ma un malato è irraggiungibile; lo ristorano, se mai, soccorsi straordinari e
udendo che le mie dissipi de invenzioni ristorano un travagliatissimo animo e trattengono una divinissima
e tra le fiondi soavi degli alberi, ristorano i loro diurni e spaziosi giri;
o poco più, con placidissimi fiati ristorano il mondo infiammato. marchetti, 4-300:
tra le fiondi soavi degli alberi, ristorano i loro diurni e spaziosi giri.
al povento, partecipano del refrigerio che ristorano. d. bartoli, 30
. cavalca, 21-46: non si ristorano per questo gli danni ricevuti, ma
radici s'imbarbano, i tronchi si ristorano. 2. tr. marin
boterò, 9-14: [gli alberi] ristorano con l'ombra e intrattengono con l'
freschezza di fantasia... ne ristorano qualche poco della loquacità erudita e della
un nembo di profumi celesti che vi ristorano. parini, giorno, ii-602: già
con gli ossequi; i danni si ristorano con rendimenti di grazie. -per
al povento, partecipano del refrigerio che ristorano. idem, vi-543: d loro
s'innalzano con le bassezze, si ristorano con le mine. 4. tr
in un nembo di profumi celesti che vi ristorano. cesarotti, i-xxxm-107: io giva
d'un piè di grandezza... ristorano lo stomaco singularmente e levano via il
il cervello. boterò, 9-14: ristorano [gli alberi] con l'ombra e
gran fatica gli abbracciamenti di cloe lo ristorano e in lui richiamano gli smarriti spiriti
. ghislanzoni, 9-135: i grandi signori ristorano la oro salute tuffandosi nelle terme
, per cui coloro che hanno più ristorano del proprio il difetto de'poveri, e
tra le fiondi soavi degli alberi, ristorano i loro diurni e spaziosi giri.
landino [plinio], 687: ristorano lo stomaco [le ostriche] singularmente
al povento, participano del refrigerio che ristorano. = dimin. di sole,
aurette occidentali, / che l'arso ciel ristorano / col battere de l'ali.
era in quella stagione in cui i nembi ristorano la terra dall'estivo ardore. sembra