di là, al dialogo del branda ristampato dagli avversari con brio di note fu
da parte vostra presentato / poeta nuovamente ristampato. -arcitarlato: più che tarlato
per i suoi molti pregi, sia stato ristampato più volte. senza la nobile doratura
scoppa. preti, ii-98: fu ristampato il mio libretto con alcune giunte.
celebre poemetto del sec. xviii (ristampato da g. doria, la canzone del
mal detto da un mio compatriota, ristampato ingiuriosamente sotto il mio nome: 'muto
le edizioni suddette si vede quel ritmo ristampato da lui colle stesse parole che si
; il viso severo del mimo pareva ristampato in quelli degli spettatori: visi da statue
; il viso severo del mimo pareva ristampato in quelli degli spettatori. 2.
non solo essi [stampatori] mi hanno ristampato in mille luoghi gli altri due
supplemento all''aulularia', stampato e ristampato in moltissime edizioni plautine dalla fine del
. di reimprimeré), agg. ristampato. tramater [s. v.
, agg. pubblicato di nuovo; ristampato. gigli, 4-30: dopo aver
in cagnesco, per avere 1 uno ristampato il libro a'un altro o fattogli
ristampàbile, agg. che può essere ristampato; che ha ottenuto il permesso per
nostro giornale non ha stampato, ma ristampato il sonetto del nobile duca. ferd
; e perché fu primo, anche ristampato in moltissimi giornali e d'europa e
il conciliatore, ii-766: questo giornale fu ristampato con aggiunte in cinquecento tredici volumi in
(v.). ristampato (pari. pass, di ristampare)
in volume, e già stampato e ristampato. loredano, 2-88: invio le mie
; il viso severo del mimo pareva ristampato in quelli degli spettatori. ristampatóre,
per le stampe:, essere più volte ristampato (un'opera). l
agg. ripro dotto o ristampato con il sistema della stereotipia; stereotipo.
rousseau e hu- me, clregli ha ristampato, alla fine v'è una giunta e
; il viso severo del momo pareva ristampato in quelli degli spettatori: visi da
un articolo, di una relazione) ristampato in fascicolo separato. www.