lume ardente / ch'a me da voi risplende, a voi sen riede. carducci
d'eccelso e d'illustre in lui risplende, / tutto adombrando con mal'arti il
è quella che nel viso a biancofiore risplende. idem, i-339: questi [amore
, / vago sereno agli occhi miei risplende. tasso, 6-ii-151: dov'è
/ il dente del gigante al sol risplende. verga, i-103: un riso che
a me par oro, poi che sì risplende. biringuccio, i-69: io son
per molte luci, in che una risplende. cenne da la chitarra, vi-11-194
e 'l gran centauro; / e qui risplende 'l lupo, e qui l'altare
tutto move / per l'universo penetra e risplende / in una parte più e meno
pascoli, 881: la luna / risplende su l'ambe lontane. soffici,
febo il volto, / in amboduo risplende un lume istesso. torricelli, 89
stolti per quella beltà natia che gli risplende su 'l volto, non sarò facile
io veggio che ne gli occhi suoi risplende / una vertù d'amor tanto gentile,
/ seguir degnossi e il nome suo risplende / negli annali di pindo. idem
tanto bella, che la luce sua risplende, e si fa da ciascuno sentire per
, ognuna all'opposto si perfeziona e risplende qualora serva agli usi d'un popolo
ii-64: un cocchio lucente ancora lontano risplende, / s'appressa più ratto del
, 299: e 'n fino a dio risplende sua chiarezza, / com'a'nostr'
spoglie, / che nelle arene illiriche risplende. arici, 290: dove il pasco
/ nel ciel deserto il duomo solitario / risplende. 3. milit. soldato
, / ma sempre come stella lì risplende: / è come ferro in vista il
astro / della costel- lazion che lì risplende. dotti, iii-249: tu, pirausta
simile agli occhi de'pesci, e risplende di bianco come il sole.
segncri, iv-118: ora a noi dio risplende singolarmente per l'aggregato di quei tre
, e di celeste / maestà vi risplende un novo lume: / scote l'aurato
metrodoro disse, che quando il sole risplende per mezzo delle nugole, allora la
deterso / in purità d'azzurro il ciel risplende. d'annunzio, iv-1-219: un
, agg. che balena; che risplende, che dà barbagli di luce;
venere tra mezzodì ed occidente più alto risplende in solitudine serena; di contro più
/ in purità d'azzurro il ciel risplende, / e dal sole di maggio a
fra gli autori italiani del cinquecento, risplende ordinariamente più filosofia nelle opere degli eccellenti
; e bianca è quella che non risplende, com'è la neve. se alle
d'eccelso e d'illustre in lui risplende, / tutto adombrando con mal arte
più vista di giorno, in ciel risplende. bruno, 3-58: non sapevam che
* lama della spada 'che risplende. brando2 (anche branlo),
vari riflessi della luce quando il sole risplende, e le diverse apparenze delle nuvole
chiuso dì dal caligo partendo, / risplende febo. 'monti, 17-465:
; e bianca è quella che non risplende, come la neve. cellini, 1-94
richiede il candore di un fanciullo, ella risplende di una luce sua propria, le
con cento alte colonne ella [loggia] risplende / d'almo cristallo, a riguardar
amore, ch'è di altra, risplende! scala del paradiso, 232: lo
, / tutto vincete, quanto a noi risplende. targioni tozzetti, 1-18: l'
, / sì ch'ogni stella per costui risplende. / ma l'ultima s imostra
chiarolucènte, agg. letter. che risplende, molto luminoso.
comincia la nostra conoscenza), pure risplende nel nostro intelletto alcuno lume de la
'l tuo leggiadro manto or più risplende, / vergine casta, e ti
varia ella e infinita / nell'opre sue risplende; e circoscritta / sotto i bardi
/ cotanta in lei d'onor luce risplende, / ed ha tre fanciullate a sé
, 3-60: ne'mirabili aspetti / vostri risplende non so che divino / che vi
: il nome tuo, co'fregi onde risplende, / correr si vede sotto lei
/ non, come sol, risplende, / né, com'incendio, fuma
arnese verde / in cotal guisa folgora e risplende, / che la vista abbarbaglia e
pur oggi al mondo il terzo dì risplende, / ch'ei n'apparse solingo in
non ebbe mai trionfo che risplendesse come risplende quello che ottenete voi, solo per
291: sopra tutte le cose copiosamente risplende il sole, e sopra tutte le buone
137: il lume dello spirito più copiosamente risplende per gli occhi: perché gli occhi
e soprattutto allorché luce il sole, risplende di un chiaro d'oro e di
, che già fu sì buia, / risplende d'un astro divino. / orsù
un tetto. chiabrera, 366: risplende [la loggia] / d'almo cristallo
, canz., 54: più risplende, / allor che il giorno è spento
nel ciel deserto il duomo solitario / risplende come nel reliquario / il corporal sanguigno
orazioni di cicerone] ancora quella bellezza risplende, che nasce dalla correlazione delle parti
'l gran centauro, / e qui risplende 'l lupo, e qui l'altare.
doni, 3-56: fiorenza... risplende per l'opere de gli academici,
2-34: quel fulgore della divinità, che risplende nel corpo bello, costringe gli amanti
questa cotale questo raggio divino mai non risplende. idem, inf., 4-39:
in ambra o in cristallo / raggio risplende sì, che dal venire / all'esser
et- temo regna, / lo qual risplende in ciaschedun cristiano, / che solo
orpimento] è il crostoso, che risplende di colore d'oro. redi, 16-iii-445
/ se il destr'occhio del ciel risplende in lui, / mirar si può quel
laddove la ricerca della proporzione e simmetria risplende anche nella inesperienza della mano e degli
, / la lucid'onda illumina e risplende. = comp. da de-con
verri, ii-353: certo questa città risplende maestosa, e non lascia di mostrare
soave e piano, / che 'l sol risplende chiar di cocchiere nelle stalle del
, / se il destr'occhio del ciel risplende in lui, / mirar si può
/ in purità d'azzurro il ciel risplende. d'annunzio, i-266: il
quale altramente luce la notte ed altramente risplende il dì fra dì. -di
meglio in lei risiede e più chiaramente risplende la vertù dell'umiltà, come fa la
corrose dalla luce di fornace che vi risplende intensa. 7. distanziato,
casti, ii-4-9: nel tranquillo silenzio ivi risplende / copia d'accese faci, e
il giovane, 9-684: né ci risplende alcun fra'cittadini / che sappia con
: l'umano sapere si estende e risplende come sole; ma le tenebre non
, ii-4-9: nel tranquillo silenzio ivi risplende / copia d'accese faci, e
per molte luci, in che una risplende. manfredi, 1-104: quell'arco d'
avvenimento, nel quale nulla distributiva giustizia risplende, ma tutta iniquitade quasi sempre, la
or ch'è questi così terribile che risplende di tanto splendore?...
: colei ch'angel del ciel nuovo risplende / e la sua luce a noi tolto
, iv-10-133: docilità è l'altra che risplende, / così chiamata, ovver ingegno
che quanto più s'avvicina, tanto meno risplende. manzoni, pr. sp.
quattro dottori, / intra li quali risplende augustino / tanto ch'ec
, tanto il beneficio; per cui risplende, per cui eccelle, per cui
d'eccelso e d'illustre in lui risplende, / tanto adombrando con mal arti
parte toglie, / ove si posa e risplende minerva. calmeta, 13: con
., 139: come dell'acqua risplende lo volto di colui che vi guarda
/ su tacito avello; / lontano risplende l'ardore / mio casto all'errante
. tasso, 6-ii-148: espero già risplende, espero in cielo, / alfin sorge
è quello in cui maggiormente appare e risplende la somiglianza di esso facitore. botta
ogn'istante consumasi, e per morir risplende. targioni tozzetti, 12- 6-406:
favilla di virtù tra le tenebre dell'ignobiltà risplende; ma dallo splendore della nobiltà,
pura / che su la destra ad imeneo risplende. parini, 501: chi
, / onde con tante faci altrui risplende / questo sacrato a dio sereno tempio.
. erasmo da valvasone, 1-7-194: risplende sopra la corrazza imbelle / d'ostro
duna un fanale; tutta notte / risplende solitario, e al navigante / il pericolo
imitazione delle cortesie e delle fantasie cavalleresche risplende nelle feste, nelle costumanze, nei
ella [la casa dei medici] risplende sempre, non si fusse adattata in esercitarla
210: ercole già di libia ancor risplende, / in greco suona uom glorioso e
favilla di virtù tra le tenebre dell'ignobiltà risplende; ma dallo splendore della nobiltà,
favilla della sapienza divina, che in noi risplende, ed ingegno o lume di ragione
beato, / sanza 'l qual non risplende sole o stella, / aresti già macon
rosata / luce ne'suoi bicchier fere e risplende. carducci, 709: un fremito
né a questo, che igual- mente risplende con fermezze valide di ragioni, sarà il
. m. bentivoglio, 2-308: risplende in argo il dì festivo / destinato
3-61: ne'mirabili aspetti / vostri risplende non so che divino / che vi trasmuta
, 14-7: giammai il fuoco non risplende, se egli non genera di sé
/ ove un sole oriente oggi risplende; / deh chi di me pietoso
luce, o è bello a vedere. risplende più che 'l sol vostra figura;
compiuta, tal fiorita novità ancora vi risplende. 20. che presenta la
astro). -stella fissa: quella che risplende di luce propria e che apparentemente conserva
, 8-2-431: l'immagin del fiume ivi risplende / d'eterno foco.
dentro all'acqua quel fanale verde che risplende, giù dilaga fino a me, fa
/ de l'antica tin- daride, risplende / su facque il lume de l'antico
. per estens. che sfolgora, che risplende. - anche al figur.
guise ricamato e pinto / l'ostro risplende e folgoreggia l'oro. g. l
corrose dalla luce di fornace che vi risplende intensa. -fulgore penetrante degli occhi
tuo [nome] è in alto e risplende come una lagrima di diamante: li
. che emana brillanti riflessi, che risplende con vividi scintillii; che diffonde un
', 'luminoso ', che risplende come fosforo. ojetti, i-619:
che più si spezza allor che più risplende. -che è dotato di delicata
ii-26: ad uomini in cui vive e risplende purissimo il sentimento della dignità italiana,
/ mentre maggior in lei l'ardor risplende. idem, 7-107: medea fa
. f. frugoni, i-78: chi risplende, a guisa di lampada, e
fuggitivo dell'uomo. -che risplende per brevi istanti; che sta per
cara e fulgente realtà. -che risplende di pura virtù. s. anseimo
emana o riflette una luce intensa; che risplende di viva luce; molto luminoso,
fùlvido, agg. letter. che risplende vivamente (la luce, una gemma
: sotto a uno fuoco l'oro risplende e la paglia fumma. aretino, 9-337
, 1-82: una rigida luna settembrina / risplende, piena di funesti presagi.
imitazione delle cortesie e delle fantasie cavalleresche risplende nelle feste, nelle costumanze, nei nomi
: ha colore di cenere e non risplende, e non dà lume chiaro. questa
imitazione delle cortesie e delle fantasie cavalleresche risplende nelle feste,... nei
di gatteggiare), agg. che risplende con riflessi luminosi simili a quelli emessi
/ e 'l dolce raggio che in lor risplende. trattato di falconeria volgar.,
onde beata / di novellizie la città risplende? gioberti, i-53: nel popolo ebreo
cavalcanti, i-208: negli occhi suoi risplende / una vertù d'amor tanto gentile,
lontano il fulgentissimo color d'oro che risplende da i lor amenissimi fiori. tramater
se bene alquanto egli con le vesti risplende, spessissime fiate more il nome col
il sommo antiveder, che in lui risplende, / da giustizia e pietà se lo
move / per l'universo penetra e risplende / in una parte più e meno
più di virtù micante, / se non risplende in or, nulla è tenuto.
terra, in ciel, favella: / risplende in ogni stella, / è scritto
, i-961: santa maria degli angeli risplende / su le rosse colonne di granito
fuoco. sacchetti, v-263: grisolito risplende come oro,... nasce in
e altiera, / perché per lei risplende in sulla mensa / la posata d'argento
dall'intuito, e distinto alla riflessione risplende. tommaseo, 3-ii-375: non imaginava
candore di mica delle rupi / ne risplende. 4. figur. commozione
le gustava. muratori, 5-iv-91: risplende il presente componimento per moltissimi pregi,
: con simil gemme il bel giardin risplende / de l'esperide iddie; con simil
dagli stolti per quella beltà natia che gli risplende su 'l volto, non sarò
e 'l gran centauro; / e qui risplende il lupo, e qui l'altare
virtù su la oscura vostr'anima non risplende, vorreste reprimerla anche ne'petti degl'
le illuminazioni interiori. -anche: che risplende, per virtù propria, della gloria
diventare ignorante, stupido. risplende. montale, 3-67: sospeso su uno
rucellai, 2-7-8-280: la beltà dell'animo risplende nella consonanza delle scienze e de'costumi
nel cospetto del quale la luna non risplende, le stelle non risplendono né rilucono,
soggiorno / ti guidi delle muse, ove risplende / un sempre chiaro imperturbabil giorno.
amore à simiglianza / di lucie che risplende e dà lumera; / così tosto
non solo più incende, ma più risplende naturale che dipinto. 2.
da la lombardia a napoli trapassò, risplende ancora pura e incontaminata ne'principi di
l'etra orrendamente s'incristalla / e folgori risplende. 2. figur. irrorare
sovranità). casoni, 1-10: risplende il simolacro dell'imperio augusto e indipendente
accesa / dal lume onnipossente, onde risplende / la corona nell'alte aure sospesa,
me creintorno, non pure illustra, risplende et indora, ma molto scerà la lena
; e poi su regia mensa / risplende in tazza cristallina e pura. pacichelli,
, che in tutte le cose colorate risplende. serafino aquilano, 61: due
loro sangue scintilla sotto ogni figura, risplende dentro un rozzo vestito e traspira d'infra
beato, / sanza'l qual non risplende sole o stella, / aresti già macon
conv., iv-xi-6: nulla distributiva giustizia risplende, ma tutta iniquitade quasi sempre,
le accorte e costumate qualità di che egli risplende cristianamente. giraldi cinzio, lvi-122:
i-3-544: a'raggi di esso l'oro risplende, il broccato sfavilla, gli arazzi
perché innanzitratto con l'esempio suo, ove risplende ogni virtù, e ogni onesto costume
apparecchio a cantar di colei / in cui risplende ciò che al mondo è bello,
11-192: l'* inferno 'dantesco risplende di un'intera giovinezza per la verità delle
pompa in un lavoro / di porpora risplende intesta e d'oro. bellori,
-circonfuso. maestro alberto, 21: risplende febo, e di lume adornato /
: alcuni cercano solo quello che più risplende; altri ciò che reca loro vantaggio;
/ la pudica beltà che in lei risplende. papini, iii-114: anche gli uomini
se irraggia il cuore e se in esso risplende, egli [il peccatore] allora
lampa / non, come sol, risplende, / né com'incendio fuma;
della casta mente, che continua- mente risplende. 4. scia luminosa incandescente
2. per estens. che risplende di luce vivida variante d'intensità;
/ co 'l cupo brontolar: vivo risplende / un lampeggìo su 'l lurido pantano
d'una materia fosforica, che di notte risplende. le antenne sono situate sotto gli
. latini, i-1423: molto più risplende / lo poco chi lo spende /
mirando sol, si vede quanta / virtù risplende dal mar indo al mauro.
pompa in un lavoro / di porpora risplende intesta e d'oro. tassoni, 8-48
comunità degli artisti, ai tempi nostri risplende più che mai d'una irresistibile luce
leggiadria che una cotale quasi luce che risplende dalla convenevolezza delle cose che sono ben
per il quale tutta la faccia della bellezza risplende miracolosamente; il che appresso di noi
del chiare sangue tuo che in te risplende, / a più leggiadri spirti el
, ma la virtù di roma spezialmente risplende d'ordinate legioni, perché la legione è
l'aria odora / e a 'l sol risplende più bianca de 'l sale. pirandello
/ ma vampa che tra lezzi egra risplende, / grave a sentirsi, a rimirarsi
il vin che v'è dentro più risplende, / e mostra fuora quel color gentile
monaci, 3: questo libricciuolo risplende di virtù. boccaccio, v-181:
per i suoi membri,... risplende per stemmati, per glorie e per
lisciatura loro al lume della candela più risplende. roberti, vii-184: io dirò
, fattomi tosto un mantelletto nero che risplende come uno specchio, uscii con quello indosso
intelligibilità eterna e divina delle cose, che risplende allo spirito di tutti gli uomini e
echeggia. d'annunzio, i-81: risplende placido / il plenilunio / su 'l
: un cocchio lucente ancora in lontano risplende. -in futuro, per l'
il divo aspetto, che per sé risplende. pindemonte, ii-377: quello sol
.]: stile che luccica, non risplende davvero. de sanctis, iii-267:
mente amore à similglianza / di lucie che risplende e dà lumera. dante, xlv-50
1-652: il nostro « buffet » risplende di varie luci per le bottiglie di *
. lucentissimo). letter. che risplende di luce molto viva; intensamente luminoso
. cino, iii-23-13: in cui risplende deità d'amore / e luce a me
, e di celeste / maestà vi risplende un novo lume. bocchi, l-m-171
della fede è un lume che, sebben risplende sempre in chi l'ha, non
lume posto in qualunque suo propinquo, risplende ancora a sé? ariosto, 41-3
amore à simiglianza / di lucie che risplende e dà lumera. fiore, 96-2
, quante le creature, in cui tutte risplende iddio. leti, 1-34: la
-150 °c nelle parti non illuminate; non risplende di luce propria, ma della luce
, agg. letter. ant. che risplende da lontano. salvini
l'altare. tasso, 8-2-444: qui risplende 'l lupo e qui l'altare.
/ co 'l cupo brontolar: vivo risplende / un lampeggìo su 'l lurido pantano
, i-216: perché morire? la città risplende / in novembre di faci lusinghiere;
un desio. 2. che risplende con viva intensità, che brilla con
niente dicea, ma di fiamme tutta risplende nel viso. firenzuola, 949:
). ant. e letter. che risplende, riluce, manda bagliori o riflessi
lustrènte, agg. region. che risplende, riluce; lucente, sfavillante
-con riferimento all'infinita sapienza che risplende nell'opera creatrice di dio e nelle
della sapienza divina, che in noi risplende ed ingegno o lume di ragione viene appellata
pezzo. l'ottima è quella che risplende, è liscia e sincera. vale ai
anzi ora fiorisce grandemente la gloria e risplende. pisani, 83: bella, o
lentisco. la migliore è quella che risplende a modo di lucciole, che è candida
i-io: la sensitiva luna in te risplende, / materna notte, e il bruno
è ornata di varii colori, tra'quali risplende il bianco, il color di melangola
/ per l'universo penetra, e risplende / in una parte più e meno altrove
/ d'un'anima che 'nfin qua su risplende ». cavalca, 16-2-79: sentendosi
elettro ed oro / l'echeggiante magion risplende intorno! /... /
sono della stessa guisa, mota che risplende: sensali di fondi pubblici, giocatori
per questa sera il lume in van risplende / da la finestra bassa: / vecchia
lxi-4: nel mezzo de la mente mia risplende / un lume de'belli occhi ond'
pompa in un lavoro / di porpora risplende intesta e d'oro. d. bartoli
candore di mica delle rupi / ne risplende. 2. per estens. miche
. ant. e letter. che risplende di viva luce o riflette la luce
2. per estens. che risplende d'intensa bellezza; che, con
, i-995: una luce vermiglia / risplende nella pia / notte e si spande
. zena, 3-141: ii bosforo risplende, /... / minareti e
, i-201: mentre nelle finestre onde risplende / l'anima vostra... /
nel rompersi scintilla di color d'oro e risplende a modo di stella. domenichi [
i-204: più tranquillo e sereno anco risplende, / senz'alterezza e con misura
e da'monti del mar rosso e variamente risplende con tra il sole.
persia, il quale percosso dal sole risplende con vari colori. = voce
è costmita tutta alla moderna e maravigliosa risplende la bellezza delle case, quasi tutte
cosa nei metri antichi che canta e risplende; la semplicità dei motivi, la modestia
, i-io: la sensitiva luna in te risplende, / madre notturna, ed alle
amore è somigliànzà / di luci e che risplende e dà lu- mera; /.
di loro alcuno senso... pure risplende nel nostro intelletto alcuno lume de la
d'un'anima che 'nfìn qua su risplende. idem, inf., 5-90:
sono della stessa guisa, mota che risplende: sensali di fondi pubblici, giocatori
la montagna sacra, sul cui vertice risplende il genio della razza. -discorso
126: questo sopra ogni lume in te risplende, / se ben quel tempo che
quanto più s'avvicina, tanto meno risplende. mazzini, 12-232: tu cerca vivere
/ da me t'invola: a me risplende vergine / l'estro de'carmi
della fede è un lume che, sebben risplende sempre in chi l'ha, non
onde tremàro i legni d'oriente, / risplende in questa sua forma eccellente, /
quella o dama o dea / ogni balcon risplende in bella mostra. lalli, 7-167
la montagna sacra, sul cui vertice risplende il genio della razza.
il candore di mica delle rupi / ne risplende. -con valore di compì,
ben che negletto, / di sé risplende e de'suoi propri fregi. bracciolini,
comunità degli artisti, ai tempi nostri risplende più che mai d'una irresistibile luce
l'aria odora / e a 'l sol risplende più bianca de '1 sale. linati
, 3-59: ne'mirabili aspetti / vostri risplende non so che divino / che vi
la di lei virtù a'tempi nostrali risplende fra'primi soggetti dell'umana letteratura.
nella locuz. av-ter. ant. che risplende nella notte, nel cielo verb
nottilucènte, agg. letter. che risplende nella notte (un astro, in
nottilùculo, agg. letter. che risplende nella notte. sicinio,
? è desso opaco o diafano? risplende per la sola luce del sole o
la nudità... casta / risplende come un sole; / ha una bontà
non al cor. serra, i-22: risplende la faccia bianca sotto i bruni capelli
raggi luminosi, non riluce, non risplende (una stella, un corpo celettimo,
s'acqueta, / e 'l ciel risplende lìall'occaso all'orto, / che
ostro / di gemme d'oriente anco risplende, / ma lume altero da l'
è foco tutto il bel ch'in lei risplende. / ma nel foco del seno
, iii-362: quella cospicua città, che risplende in italia come un faro e ora
finestrone a ogiva presso il nostro divano risplende d'un tramonto rosso invernale.
/ ecco, e un nume ineffabile risplende / nel suo pallore! sbarbaro,
la donna beata, / la qual risplende sopra ogni rubino, / filippa bella
la bellezza che in su l'onestade risplende, dice la reverenza essere di quella
, fra le più preclare d'italia risplende e per l'oportunità del suo sito e
più chiaro sulle inferiori; la gola risplende parimenti dei più vivaci colori metallici,
nostro serenissimo principe originaria, già divinamente risplende. turbolo, 1-i-187: non ho
. che presenta riflessi dorati, che risplende come oro. c. i
viresca con pulite piume / in chi fama risplende sanza schiume / e non cura orizonte
ornata di vari colori, tra 'quali risplende il bianco, il color di melangola
oro tutto ciò che luce, riluce, risplende: per indicare che ciò che appare
iii-552: oro non ogni cosa è che risplende. ottonaio, 100: ci bisogna
una zolla; eleggesi adunque quello che risplende, di color d'oro, che è
, / che 'l patre tuo matteomaria risplende / per merto e per virtù nel
virtù su la oscura vostr'anima non risplende, vorreste reprimerla anche ne'petti degl'
vita, così pubblica come privata, risplende la osservanza della vera nostra religione.
, io: l'ostro, che ti risplende, al crin diffuso, / di
quei tipi poco puliti del paesùccio, allora risplende di quel tanto di nobiltà originaria e
l'altero / palagio del gran dio risplende e sorge. buonafede, 2-1-
etterno regna, / lo ual risplende in ciaschedun cristiano, / che solo in
e principalmente sulle coste di genova, risplende alle volte in mezzo alle tenebre della
, così detto dal suo colore, risplende mentre si rompa di gocce saligne.
carro, e d'una luce / scemo risplende il cielo, e i naviganti /
move / per l'universo penetra, e risplende / in una parte più e meno
stelle... ella [luce] risplende partecipata e temperata di sorte che i
e particolarizza- zione... straordinariamente risplende nella presente bellissima egloga.
per molte luci, in che una risplende. idem, par., 21-18:
nudo, in cotal atto riluce e risplende più che non fece ne la sua
e massimamente inverso il sole perché così risplende più. ca'da mosto, 1-17:
pezzo. l'ottima è quella che risplende, è liscia e sincera. vale
: quanto più pelata più bella aurelia risplende: se più non le fiammeggiano raggi
94: l'alta natura che da sé risplende / ornò de'cinque sensi nostra pelle
, i-io: la sensitiva luna in te risplende, / madre notturna, ed alle
maestro alberto, 183: il sol risplende chiar di puro lume, / né
più vista di giorno, in ciel risplende; / e traggon tutti per veder chi
alla duna un fanale: tutta notte / risplende solitario, e al navigante / il
21-28: stasera sereno. la perla lunare risplende in una conchiglia di luce.
isabella, che all'umana gente / risplende sì, che or, per mio piacere
s'apran nel padiglion, se 'l dì risplende. n. secchi, 2-32:
bellezza er l'altra maggiormente fiammeggia e risplende, e così uno e l'altro
co'raggi d'oro al sol bianca risplende / e quinci il nome prende, /
sol, si vede quanta / virtù risplende dal mare indo al mauro. tasso,
prime ore del pomeriggio, quando da noi risplende il sole e si avvicina pacato al
/ per l'universo penetra, e risplende / in una parte più e meno
solamente 'nostro'. arrighetti, xxvii-2-71: risplende ancora non men del sole il nome
spirito sntil, la cui virtute / risplende tale infra 'poemi ingegni che per
la tradizion familiare, alla cui origine risplende inghirlandata fanetta cantelma, dama di romanino
ne la coppa bianca di gloria, / risplende, mirabile fuoco, / lascivo al
e mugghia. monti, 11-188: molta risplende / nella magion d'antimaco ricchezza,
essendo ella porzione di quel fuoco che risplende là su nel convesso de'cieli. s
: posateria. menzini, 5-140: risplende in sulla mensa / la posata d'
, ultimo effetto di tutti i beni, risplende in voi per dono di dio e
geniale eterno, gemelle fiamme per cui risplende e non si consuma. piovene,
, fra le più preclare d'italia risplende. campailla, 8-93: quest'alma città
né passato, anzi presente / sempre risplende in te la creatura. benci, 1-27
, e di celeste / maestà vi risplende un novo lume: / scote l'aurato
della scala. pacichelli, 2-272: risplende ancor ivi un collegio de'canonici, de'
al mondo e ne lo abisso ancor risplende, / alto valor, ch'el secol
3-60: ne'mirabili aspetti / vostri risplende non so che divino / che vi
d'un'anima che 'nfin qua su risplende. cavalca, 20-23: comandamento è da
maniera e la utilità delle traduzioni 'risplende egli veramente di una eccellente bellezza,
, posto in qudunque suo propinquo, risplende ancora a sé? machiavelli, i-vu-503:
, diè a vedere che maggior virtù risplende in chi serba costanza a difendere se
chiamiamo provvidenza divina; è ciò che risplende a noi da qualunque punto, da tutto
pungente. 6. che risplende con una luminosità puntiforme (un corpo
] alcuno senso..., pure risplende nel nostro inteiletto
v-1-679: veramente il candido latte di cui risplende la tersa delicatura di sì fatti vasi
tuo bel raggio / puro mai non risplende / a colui che non ama. carducci
... / multiplicato in te tanto risplende, /..., / qual
/ d'un'anima che 'nfin qua su risplende ». tasso, 13-ii-318: se
anguillara, 2-77: raddoppiate fiamme etna risplende. pratolini, 10-292: si uscì
s'esercita con la cognizione, tanto più risplende con l'uso. l'uso non
, / e togli pur chi più risplende e raggia. alfieri, 1-200: gran
], 73: in queste parole vi risplende un certo raggio filosofico. c.
questa cotale questo raggio divino mai non risplende. idem, purg., 28-43:
amando, / multiplicato in te tanto risplende, / che ti conduce su per
.. / guarda t sole che risplende / così forte ragioso. ottimo, iii-342
donna intende, / altero e ragguardevole risplende. 2. notevole per una o
dove! gozzano, ii-151: lo stagno risplende. si tace / la rana.
v-1-679: il candido latte di cui risplende la tersa de- licatura di si fatti
tempera- tezza dell'uno e dell'altro risplende con perpetua luce. pascoli, 557
, x-879: nostro poter, nostra beltà risplende / quando più adoratori / ci recano
volto). quaglino, 2-41: risplende il bianco viso redimito / da'bei
, e poi su regia mensa / risplende in tazza cristallina e pura. g.
prendendo per divisa la stella regolo che risplende a ventitré gradi dal leone, donatrice
fede della cristiana credenza, quello maggiormente risplende della carità. -riferire un'
alighieri, no: dove il sol non risplende, / quando sale o discende /
sono della stessa guisa, mota che risplende: sensali di fondi pubblici,
vinto, / sulla gonna di porpora risplende. venaramin, lii-5-454: per la gran
per molte luci, in che una risplende. atanagi, xxxvi-182: o come l'
, / simili a quei ch'ove risplende il sole, / talor veggiamo in varia
vivida, intensa, abbagliante; che risplende di viva luce; molto luminoso,
perché allora rivoltata dall'onda si purga e risplende. = voce dotta, lat
, 3-61: ne'mirabili aspetti / vostri risplende non so che divino / che vi
a perpendicolo da un ciel affabile, risplende superior ad ogni altra che sia guardata
fra l'ombre della bugia ciò che risplende nel sole del primo vero? g.
vinto, / sulla gonna di porpora risplende, / e l'aria intorno accende /
ucciso. monti, 11-189: molta risplende / nella magion d'antimaco ricchezza,
meglio in lei risiede e più chiaramente risplende la virtù dell'umiltà, come fa la
iv-459: mia teresa, la tua virtù risplende nel tuo viso celeste, ed io
. che diffonde una luce vivida; che risplende; intensamente luminoso, fulgido,
luna o di simil condizione, che risplende per altro. parini, 741: questo
3-59: ne'mirabili aspetti / vostri risplende non so che divino / che vi
amore immenso ardenti. in tale ardore mi risplende l'infinito lume dell'infinito bene.
che al mondo e ne lo abisso ancor risplende, / alto valor che 'l secol
lucciola, questo fuoco di dietro che risplende? stampa periodica milanese, i-488:
le fauce ha bianche ancora, / risplende vie più ch'oro in su'vernice.
le molte gemme, la preziosa gemma risplende. leonardo, 2-595: impossibile è
2-14: l'oro nel foco più risplende. mattioli [dioscoride], 93:
del pezzo. l'ottima è quella che risplende, è liscia e sincera. badoaro
lavorata... e tanto più risplende quanto in terra, in luogo di tappeti
e fattomi tosto un mantelletto nero che risplende come uno specchio, uscii con quello
già pensa al ritorno. / lo stagno risplende. montale, 1-41: un velo
orda invisibile pende / dalla tua cima e risplende / ai primi raggi.
per molte luci, in che una risplende. -riflettersi (un'immagine su
cheta l'aura, e sopra lei risplende / sereno il cielo. foscolo, gr
, che già fu si buia, / risplende d'un astro divino. montano,
scaccia / col balenar, che subito risplende. porcacchi, i-297: il terzo dì
v-1-679: veramente il candido latte di cui risplende la tersa delicatura di sì fatti vasi
, della bruna / violetta la porpora risplende. d'annunzio, hi-i-jji: la
9-207: se scintillante in noi chioma risplende, / tolse l'esempio amor da'rai
parlando de la bellezza che in su tonestade risplende, dice la reverenza essere di quella
: la patema bontà ch'in voi risplende, / pietro, ad amarvi ed onorarvi
scorge: / ne'modi lor gran cortesia risplende. f f g.
è foco tutto il bel ch'in lei risplende. / ma nel foco del seno
sua maestà... tanto più risplende e deve esser considerata, quanto che
sua vita così pubblica come privata, risplende la osservanza della vera nostra reliione.
ma la modestia è quella / che vi risplende ognor. botta, 5-329: la
: io veggio che negli occhi suoi risplende / una vertù d'amor tanto gentile,
della bellezza e grazia del spirito che risplende e riluce nella leggiadria del corpo. c
sembiante gli nsplendeva. gigli, 2-151: risplende in volto a quest'eccelsa dignità un'
anche più molto / d'un sassone garzon risplende il volto. michelstaedter, 662:
citade. g. cavalcanti, 1-ii-3: risplende più che sol vostra figura. dante
tuoi, / con li quai mi risplende, / saliron tutti su ne gli occhi
d'un'anima che 'nfin qua su risplende. cavalca, 20-587: per queste cose
isabella, che all'umana gente / risplende sì che or, per mio piacere,
ascoso / porta costei, che in umiltà risplende. magalotti, 26-62: ha poi
, 1-320: universalmente in bra- banza risplende la carica del censore publico, il quale
brilla per un istante ed un altro che risplende a lungo, conviene esaminare qual sia
lugo è una cittadina la quale non risplende molto per coltura, ma..
vanno scarsamente a corteggiarlo, né molto risplende la sua casa per numero o
il palazzo grande per comodo del viceré risplende con più torri maestose fuori delle antiche
quella o dama o dea / ogni balcon risplende in bella mostra. 11
grato, 7 ché molto iù risplende / lo poco chi lo spende / tosto
lor predicatori / in tanto chiese il pulpito risplende / nel ridur peccatori a mutar vita
sulla maniera e la utilità delle traduzioni risplende egli veramente di una eccellente bellezza,
de le sue esclamazioni... come risplende bene lo evangelo, intessuto con il
tremaro i legni d'oriente, / risplende in questa sua forma eccellente / mossa
2-72: di rado la luce ellenica adorabilmente risplende come in quella frase, quasi gittata
questa cotale questo raggio divino mai non risplende. idem, par., 1-2:
move / per l'universo penetra, e risplende / in una parte più e meno
quale pnma si comunica all'anime e risplende in quelle; e da quelle poi o
nell'anima di cui... risplende un lume della divinità di dio. casoni
, 4-42: se la bellezza ideale risplende in dio, come può l'uomo
favilla della sapienza divina, che in noi risplende, ed ingegno o lume di ragione
a lui si manifesta: l'essere risplende nel soggetto, senza possibilità di opposizione
avvenimento, nel quale nulla distributiva giustizia risplende, ma tutta iniquitade quasi sempre,
alme a cm senza velo il ver risplende, / mirate entrambi, indi ridite a
che tanto è più fragile quanto più risplende. goldoni, xi-6oi: veggo risplendere /
il momento è venuto: l'occasione risplende propizia: la filosofia v'invita;
l'aventino: / e raddoppiate fiamme etna risplende. = voce dotta, lat.
a cantar di colei, / in cui risplende ciò che al mondo è bello,
tare / col suo avisare, -tanto ben risplende. fra giordano, 1-194: gli
una donna il cui viso arde e risplende, estate, i... i
: se co'suoi raggi il sol risplende / fra l'opaca tempesta e tutta alluma
luce e quel rossore che nell'oriente risplende avanti il levar del sole. fausto da
, diè a vedere che maggior virtù risplende in chi serba costanza a difender se
nobile è chiamata carbonchio, non perché risplende al buio come alcuni falsamente stimano,
la donna beata, / la qual risplende sopra ogni rubino, / fi-
la quale sotto i raggi del sole risplende in guisa d'una lucidissima stella,
, la quale sotto i raggi del sole risplende in guisa d'una lucidissima stella,
candore di mica delle mpi / ne risplende. buzzati, 1-17: in uno spiraglio
parini, 225: per la via risplende / un ignoto elemento / di rutile
vive ben colui col poco, / cui risplende in parca mensa / il saliere di
raggi tuoi, / con li guai mi risplende, / saliron tutti su ne gli
nobile sangue, ma dèe vedere se risplende di buoni costumi e di molta prodezza
providente; e nel tutto insieme di ciò risplende un non so [s.
un dipinto). 5. che risplende di una luce fioca (la luna,
dal suo seno si scagli, ond'egli risplende d'una luce sua propria. g
sol ch'ettemo regna, / lo qual risplende in ciaschedun cristiano, / che solo
milano. metastasio, 1-iii-385: vivacemente risplende la sublime scambievolezza di generosità con la
vanno scarsamente a corteggiarlo, né molto risplende la sua casa per numero o
diceste del mio: 'tutto quello che risplende, non essere oro'; ahi poco meritata
finestrone a ogiva presso il nostro divano risplende d'un tramonto rosso invernale, che fa
tanto il vin che v'è dentro più risplende / e mostra fuora quel color gentile
che vetri schietti. -che risplende nel cielo sereno; luminoso, non
li scienziati di quella età a cui capo risplende glalileo elegantissimo prosatore quanto sublime astronomo,
bagliore, una luce vivida; che risplende intensamente; sfavillante, fulgido, lucente
e nel fango, innalzata dalle voci comuni risplende e vien da ogni uomo adorata.
di cui l'imago / nel ciel risplende, e fortunata nave / che gloriosi eroi
fanno. pacichelli, 2-391: similmente risplende la dignità del cancellier maggiore accennato nella
, / il dente del gigante al sol risplende. viani, 19-510: su tutti
, dove il consiglio / siede e risplende, e i ben frenati affetti mia
quanto di bel, di vero a noi risplende, / chepei spazi del grande il volo
e quella più si loda che grandemente risplende, che è bianca, frangibile e
, alora è ottima, quando forte risplende, quando è bianca, quando si smol-
avvenimento, nel quale nulla distributiva giustizia risplende, ma tutta iniquitade quasi sempre.
uomo. stessa guisa, mota che risplende: sensali di fondi pubblici, giocatori
fede è un lume che, sebben risplende sempre in chi l'ha, non illumina
: poi che vostro vedere in me risplende / come raggio di sol traluce in vetro
lirica de'settecentisti, a cui capo risplende parini. pasolini, 9-115: d.
/ e che più acceso men sempre risplende. -ridurre in piccoli frammenti,
di alcune piazze adiacenti. -che risplende in tutta la sua pienezza (la luna
e diffonde una luce vivida; che risplende intensamente. m. villani,
ordine. oliva, i-3-544: l'oro risplende, non fa lume. a.
(superi. sfolgorantissimo). che risplende diffondendo una luce particolarmente intensa (una
agg. letter. che scintilla, che risplende intensamente (una luce, una stella
dalle acacie. 3. che risplende all'improvviso con intensità (una luce
argano al quale sta avvolta. risplende in modo di mica e talco, e
: 'sigillétto': provento o gabella lucchese similmente risplende la dignità del cancellier maggiore sulla vendita
la notte che già fu sì buia / risplende d'un astro divino: / è
geniale eterno, gemelle fiamme per cui risplende e non si consuma. -che tiene
. l ^ ottima è quella che risplende, è liscia e sincera.
lupis, 362: dirà che il sole risplende per averli imprestato i raggi col fiammeggiar
lupis, 362: dirà che il sole risplende per averli imprestato i raggi col fiammeggiar
di temperatezza dell'uno e dell'altro risplende con perpetua luce. savinio, 1-77:
g. cavalcanti, 1-ii-3: risplende più che sol vostra figura. petrarca,
veracemente amore à simiglianza / di luce che risplende e dà lumera. ugurgieri, 214
or ch'è questi così terribile che risplende di tanto splendore? » marino, 1-13-
, agg. letter. ant. che risplende di luce intensissima. bianco da
lingua; è quello in cui sovranamente risplende la schietta, gentile e nobile urbanità
nostro serenissimo principe originaria, già divinamente risplende. sarpi, i-2-157: è cosa soprau-
. il sole ascende, / e risplende / su la fronte e l'opra rude
à simi- glianza / di luce che risplende e dà lumera, / ca, sì
/ o specchio di virtù che al del risplende, / che chiunque più ti guarda
l'ombra è sol di voi che sì risplende. / chi ne dice or le
, quando è ispessata nelle sue parti, risplende e lampeggia. 2.
vicina a lui [al leone] risplende / con l'aurea spiga. galileo,
e spirante / vivacissima immago in voi risplende, / non fia stupor se le
un ritratto con l'originale. risplende in questa sua forma eccellente, / mossa
. che effonde una luce vivida; che risplende; intensamente luminoso, sfolgorante
molta luce. 2. che risplende e brilla quando è colpito dalla luce;
della fama non si può nascondere, anzi risplende nella notte, rivolge a sé ^
, / quest'è colui del qual fama risplende / per qualunche volume si squaderna.
cielo si squarcia. / la luna / risplende su l'ambe lontane. valeri,
] stellificata con la cetera nel petto risplende. 2. che ha una
per i suoi membri, non pur risplende per stemmati, per glorie e per
sofismi, di stiracchiature,... risplende l'arte d'una ingegnosa e talora
precipita e va in conquasso, vi risplende più chiara. cuoco, 2-ii-114: mi
di un'imbarcazione. graf 5-44: risplende in oro la tagliente prora, / di
/ la naturai beltà ch'in lei risplende. marino, 7-39: qual pittor,
il caldo elementare] non cuoce e non risplende, o assai poco per la grandissima
ogni stella per costui [il sole] risplende. / ma l'ultima [saturno
superfulgènte, agg. letter. che risplende di straordinario fulgore. papini,
si chiama carena. grafi, 5-44: risplende in oro la tagliente prora.
: un cocchio lucente ancora in lontano risplende, / s'appressa più ratto del
vetro è la fortuna, / quanto risplende più, tanto è più frale.
tellure, o di simil condizione, che risplende per altro. monti, 3-367:
, la montagna sacra, sul cui vertice risplende il genio della razza. papim,
lira / suona il gran mondo che risplende e gira. testi, i-183: così
: per questa sera il lume in van risplende / da la finestra bassa: /
ha né colore né viso, laura risplende e movesi nel canzoniere più assai che
/ schiere di fissi lumi, onde risplende / la scintillante region celeste, / otto
in questa insigne tetrarchia del subalpino ingegno risplende la sapiente libertà dello spirito, vero marchio
prime ore del pomeriggio, quando da noi risplende il sole e si avvicina pacato al
, 25- 195: la basilica risplende di ori con le cupole che sembrano
ch'è delle più famose in fiandra, risplende col suo palazzo e col gran tempio
: per questa sera il lume in van risplende / da la finestra bassa: /
come epiteto rivolto a un'anima beata che risplende della luce paradisiaca. dante,
ecco, o signori, quale a noi risplende serenità di giorno. salvini, 40-44
). dottori, 45: oggi risplende / più puro il dì, ché dal
95-10: poi che vostro vedere in me risplende / come raggio di sol traluce in
gioia me ravigliosamente risplende, e spesse volte non traluce; et
luminosa, un astro); che risplende a tratti, baluginante (una luce
liscio, come la pietra giudaica e risplende: e si spezza in lungo,
la bellezza che in su l'onestade risplende, dice la reverenza essere di quella.
l'urbanità. parini, 830: sovranamente risplende la schietta, gentile e nobile urbanità
ciò c'ha vita e beltà vive e risplende, / per unir quante mai prima
varioardènte, agg. letter. che risplende nella varietà, nella diversità (i
. variosplendènte, agg. che risplende di molteplici riflessi (un oggetto,
accorte e costumate qualità di che egli risplende cristianamente. de sanctis, 11-236: le
... /... / risplende febo. cesareo, 121: mi vernerò
d'una diarea abbondantissima di verbosità, risplende l'arte d'una ingegnosa e talora
luce od è bello a vedere; / risplende più che sol vostra figura: /
per le guance come una vermiglia rosa risplende. marmi, iii-237: sentendosi in
, agg. letter. che emana o risplende di luce rossastra (il sole)
. bambagiuoli, xxxvii-31: ciò che risplende non è stella / e sotto fregio
95-10: poi che vostro vedere in me risplende / come raggio di sol traluce in
eterno lume, / che 'n te risplende, come sole in vetro, / di
che tanto è più fragile, quanto più risplende. moniglia, 1-ii-20: poco dura
virtù'le arti nobili e 'virtuoso'chi ci risplende fu anche latino, e ha un'
può il sole se pria ei non risplende, né dar la visibilità a i colori
: altrove... al serchio che risplende, al sole / che prende il
, / onde con tante faci altrui risplende / questo sacrato a dio sereno tempio.
, e di questo quello, che risplende come lucciola, lucido, e senza mistura
xxx-10-528: ancor di bella luce a noi risplende / il cirrèo giogo e sule tosche