e non ingrati / rado son di rispiarmo. -popolo ingrato, gente ingrata
/ e tenevano il lor tanto in rispiarmo, / ch'egli era giusto come leccar
: malaffetto quell'uovo, il cui rispiarmo / languor raddoppia all'egro che si
fare in quello luogo, senza alcuno rispiarmo di danari. guicciardini, 2-2-169:
massime di sovrano: ma studiando al rispiarmo, regolava le sue azzioni con quel ci-
/ sia volta verso 'l fiume col rispiarmo / delle vetture e some e cariaggi.
a quella fine e perfezzione, senza rispiarmo alcuno di fatiche e di tempo.
[donne] che furon fatte senza rispiarmo di materia, e non furon finite
al palco a ordinar nulla, nullo rispiarmo fate di me. gualdo priorato,
sopra gli altri riguardevole e che senza rispiarmo avesse avventurata la vita. -senza alcuno
si conceda / straordinaria e senza alcun rispiarmo. birago, 125: si davano
si conceda / straordinaria e senza alcun rispiarmo. malvezzi, 1-532: rammaricandosi dell'
più fa parere sì fatta casa di rispiarmo una contea. c. e. gadda
9-46: maledetto quel uovo, il cui rispiarmo / languor raddoppia all'egro che si