di trattarci bene, di mostrarcisi affabile manieroso rispettoso. tommaseo [s. v.
così imbarazzato e a un tempo così rispettoso. 2. che conferma.
chiome bionde, / maestro ardito e rispettoso amante. sempronio, iii-214: ella
chiome bionde, / maestro ardito e rispettoso amante. salvini, 22-368: un ardito
avevan sempre conservato un certo attaccamento rispettoso per il loro curato; e questo,
se, stando curvo in avanti, rispettoso, ma a suo agio,
da omaggi e da un silenzio rispettoso, avvalorata da tanta fama e impressa
): come formula di ossequio, di rispettoso o galante omaggio; anche come segno
s'è / veduto un'altro mai più rispettoso, / più costumato, e più
e se te le stai innanzi timido e rispettoso, in cuor suo ti battezza subito
: con un certo fare tra burlesco e rispettoso, « signor curato », gli
palazzi, si fosse tenuto urbano e rispettoso con ogni sorta di rispettabili, non
che convengono ad un amore modesto, rispettoso, contemplativo e quasi divoto; ma
merito, uno sposo fedele, un rispettoso consorte. algarotti, 3-125: né
quadriglia, ed esse rispondevano all'invito rispettoso con un inchino consapevole e riservatissimo,
vostro merito, uno sposo fedele, un rispettoso consorte. baretti, 1-216: questo
che convengono ad un amore modesto, rispettoso, contemplativo e quasi divoto; ma
: per non incontrare taccia di poco rispettoso, non mi dilungo a far vedere
non rispondeva al suo flebile e tuttavia rispettoso inchino, e concomitante spianamento della cuticagna.
gentiluomini, che deponendo così sconosciuti il rispettoso decoro richiesto al lor grado, si
. 2. ossequioso, rispettoso, riverente; che rivela rispetto,
diversi animi: quello umile, deferente, rispettoso, verso il superiore; quello aspro
uscio e l'orologio ogni momento, rispettoso e delicato, uomo di mondo sino
gentiluomini, che deponendo così sconosciuti il rispettoso decoro richiesto al lor grado, si
che convengono ad un amore modesto, rispettoso, contemplativo e quasi divoto; ma
buon diavolo, è così educato e rispettoso! nievo, 1-14: sapeva egli d'
il disio, ma gl'imponeva freno un rispettoso timore, il quale pur finalmente restò
chioma. colletta, ii-276: altri più rispettoso alle leggi, con bel dire aggiunse
guasconi. -nella scuola, comportamento rispettoso e diligente degli alunni. tommaseo
sottomesso alla disciplina, al regolamento, rispettoso dell'autorità, assuefatto all'obbedienza (
, come titolo di ossequio, appellativo rispettoso: signore, maestro. cammelli,
di buon diavolo, è così educato e rispettoso! verga, i-71: tra i
e se », proponeva tra faceto e rispettoso, rivolgendosi non all'uomo, ma
alla signorina un inchino che era insieme rispettoso e strafottente, un dovere che si
che ha il culto dell'etichetta; rispettoso delle forme. piovene, 5-353:
cecchi, 187: -egli è / rispettoso. -sì, e timido e dappoco.
chiusa. 4. deferente, rispettoso nel tratto; premuroso, sollecito nel
: il giovane maestro di creanze e rispettoso con le femmine, corse a fiaccacollo
primo, umano con tutti, e rispettoso, benché fintamente, verso la sventurata
creature avevan sempre conservato un certo attaccamento rispettoso per il loro curato; e questo
di un determinato ambiente; esteriore; rispettoso, ligio alle regole delle buone maniere
modi, finezza di tratto; delicato, rispettoso, deferente, premuroso (un atto
2. figur. in atteggiamento riverente, rispettoso, umile, timoroso, o anche
un atteggiamento cauto, prudente (anche rispettoso). machiavelli, 1-iii-342: non
: con padron lazzaro si mostrò lavoratore e rispettoso, anzi ossequioso, quantunque non potesse
o dannose; misurato nel contegno; rispettoso verso gli altri. fra giordano,
creature avevan sempre conservato un certo attaccamento rispettoso per il loro curato; e questo,
, e mi creda, con immutabile e rispettoso affetto, dev'mo suo. quasimodo
.). o uno non rispettoso veggono inavvertenteménte (ant. innavertenteménte)
e può anche esprimere un atteggiamento di rispettoso ossequio, di umile
tando io a suo modo quel rispettoso silenzio, lo guardai più benignamente del
passare la giornata. era invadente e rispettoso. pavese, 11-i-127: arrivano finalmente.
in ir-) con valore negativo e rispettoso (v.); cfr. fr
, / liberi. 3. rispettoso, deferente, onorevole. redi [
. 4. conforme al diritto, rispettoso degli obblighi, delle regole, delle
svolazzano dappertutto. -in modo cortese, rispettoso, gentile, amabile; in atteggiamento
mite, riguardoso e rispettoso che càpita in mezzo a tempera- menti
sottomesso; devotamente fedele; scrupolosamente rispettoso, ossequiente. iacopone, lxxxiii-523:
v.]: 'porger lode', più rispettoso che 'concedere, compartire ',
creature avevan sempre conservato un certo attaccamento rispettoso per il loro curato. d'annunzio,
quanto debbano apparire difficili anche al più rispettoso dei figli genitori di questo tipo, fanatici
a scrocco. fusinato, vii-951: rispettoso il camerier s'avanza / ad annunziare
: il giovane, maestro di creanze e rispettoso con le femmine, corse a fiaccacollo
, v-61: faceto e giocondo, ma rispettoso, spezialmente verso i maggiori, modesto
gentiluomini che, deponendo così sconosciuti il rispettoso decoro richiesto al lor grado, si
. alla vista dell'amatore, tanto rispettoso da riuscir finalmente poco mascolo.
somministrò alla lingua del marchese concetto poco rispettoso: • « che non era tempo
, v-97: con un saluto più rispettoso che per lo più non s'usa ad
io venga proponendovi un mezzo termina men rispettoso al decoro virginale. algarotti, 1-ii-284
-stare al mondo: comportarsi in modo rispettoso dei diritti altrui, con avvedutezza,
gentiluomini che, deponendo così sconosciuti il rispettoso decoro richiesto al lor grado, si
screditava tutto: benché egli fosse magari rispettoso. = deriv. da naturàlis
onore (con uso aggettivale): di rispettoso saluto (un gesto).
, equanimità, benevolenza; corretto, rispettoso (un discorso, un'affermazione,
« alla mia età un amore platonico, rispettoso, silenzioso, una donna può e
gli ordini con docilità; scrupolosamente rispettoso e fedele come suddito di un signore o
elettori o di un'assemblea rappresentativa; rispettoso. faldella, i-4-235: ossequente alla
a un uso, a una convenzione; rispettoso. giannone, 1-i-188: meritano [
fossi osservantissimo. -per estens. rispettoso delle regole di un'arte, di
le cose. -ben disposto, scrupolosamente rispettoso. bisaccioni, 1-52: io scrivo
splendido '. 6. rispettoso e devoto a una o più persone,
giorno di festa. -come appellativo rispettoso. bacchelli, i-ii-95: c'entra
. per estens. pieno di tatto, rispettoso della forma e delle convenienze; cauto
a un richiamo o a una richiesta; rispettoso di un ordine, di una legge
, [cantù] vuole l'uomo rispettoso, umile, di natura più pecorina
. berchet, 1-121: quando con più rispettoso contegno egli scende poco dopo ad affrontarsi
fine. 6. devotamente rispettoso di legami affettivi o di impegni morali
sospetto e lo sdegno, pure ipocritamente rispettoso e cortigiano, con cui li considerava
, né solo di destra) 'rivisitano'con rispettoso interesse... i più biechi
9-25: che nessun sia sì poco rispettoso / e sì portato da temerità. biondi
riposo s'è imposto, inderogabile e rispettoso, un rimando, una postergazione.
o a una norma stabilita; pienamente rispettoso di una consuetudine; abituale, consueto
periodica milanese, i-154: quando con più rispettoso contegno egli [il roscoe] scende
ha promesso, io vivrò grato e rispettoso, come qualunque ottimo figlio; se
: / crebbe sotto al mio tetto e rispettoso / sempre mi si mostrò. tommaseo
italia raumiliata. 3. umile, rispettoso, sottomesso (anche con uso avverb
orrore. -ant. osservante; rispettoso; devoto (verso una persona considerata
così svagato e distratto e insieme così rispettoso dell'umanità dell'altro, somigliava al riscontro
: il giovane, maestro di creanze e rispettoso con le femmine, corse a fiaccacollo
della creanza e del viver civile, rispettoso a ogni forma d'autorità, riflessivo
qualcuno, o, anche il retrocedere rispettoso e reverente nell'allonta- narsi da una
con aggettivi come cordiale, grande, rispettoso, vivo e in modi di dire quali
, non vi dispiaccia la ripetizione di questo rispettoso e doveroso ufizio. delfico, iii-513
f. corsini, 2-119: intimorito e rispettoso volli ritirarmi, ma una voce imperiosa
e letter. che si comporta in modo rispettoso verso altri, anche con manifestazioni di
, 906: è spacciato un amante rispettoso: / consigliai pur che faccia altro
disegno. = comp. di rispettoso. rispettosità, sf. atteggiamento,
viso campagnuolo. = deriv. da rispettoso. rispettóso (ant. respettósó)
sia di natura e di professione assai rispettoso de'religiosi, ho specialmente in riverenzia
: era... principe pio e rispettoso alla chiesa. leopardi, iii-218:
messo, io vivrò grato e rispettoso, come qualunque ottimo figlio. carducci
suo cognato, trovadore, ma non rispettoso molto delle donne e delle robe altrui,
della creanza e del viver civile, rispettoso a ogni forma d'autorità, riflessivo,
e tuttavia con ciò non è più rispettoso del diritto altrui. cicognani, iii-2-41
dirai francamente. io sarò sempre molto rispettoso della tua libertà. -che tiene
, i-822: il consiglio di ennio era rispettoso del vecchio e pugnace vate, poiché
timor saggio m'insegna / un silenzio rispettoso. cesarotti, 1-xxi-228: col loro
, v-97: con un saluto più rispettoso che per lo più non s'usa
distanza e mantenendo un contegno semplice e rispettoso. moravia, ix-367: mi ero accorta
. c. carrà, 472: rispettoso come pochi alla legge di superficie,
7 veduto un altro mai più rispettoso, / più costumato... /
: il giovane, maestro di creanze e rispettoso con le femmine, corse a fiaccacollo
e che altri fusse stato riputato il rispettoso. d. bartoli, 7-3-203: ho
l'andar suo sì guardingo e sì rispettoso nel manifestare il proprio giudicio.
aminta, 903: è spacciato un amante rispettoso: / consigliai pur che faccia altro
giovane, 9-177: quant'io scendea / rispettoso al suo dir, tant'ella in
da esigenze etico-sociali di rispetto. -atto rispettoso: l'atto giuridico solenne con cui
5-153: è di natura temperato e rispettoso: ritien perpetua memoria de gli obblighi
una prassi stabilita e immutabile; pienamente rispettoso di una consuetudine, di una norma
rispetto, ben educato, gentile, rispettoso, costumato. -anche con valore avveri
p p 2. rispettoso verso i genitori, gli anziani, i
plaga del mistero. 3. rispettoso e devoto della divinità; animato da
animo raccolto e riverente. -ossequiente, rispettoso di un principio. tarchetti, 6-i-607
i venti. -come formula di saluto rispettoso. goldoni, vti-318: -serva sua
). con riverenza, in modo rispettoso, deferente e ossequioso; con tutti
esser in pochi, poco mi fa esser rispettoso. forteguerri, 7-56: le sacrosante
di stato, piccolo, rotondétto, rispettoso della propria sottosegreta- rietà,..
. bacchelli, 2-xxiii-504: non è rispettoso né lecito... andarsene di testa
conforme a una prassi stabilita; pienamente rispettoso di un uso, di una consuetudine o
che lui credesse ancora nel cuginetto timido, rispettoso e petruccelli della gattina, i-39
e quelle labbra serrate. -poco rispettoso delle norme poetiche tradizionali. moretti,
cose ». -assumere un atteggiamento molto rispettoso, deferente. baldini, 12-134
sf. atteggiamento scomposto; contegno poco rispettoso. segneri, ii-205: con qual
acque e la smania d'un fiume sì rispettoso che, en mostravan non essere
commendò non dissimile, / modesto, rispettoso, ben creato, / non sciocco
, alfin scordiamci / ei d'esser rispettoso, io d'esser fiera. foscolo,
affatto fuor d'uso. -come appellativo rispettoso nel discorso diretto. monte di tivoli
: il giovane, maestro di creanze e rispettoso con le femmine, corse a fiaccacollo
maleducazione o mancanza di riguardo, non rispettoso (un gesto, un atteggiamento,
commendò non dissimile, / modesto, rispettoso, ben creato, /...
per indicare un ideale di sistema socialista rispettoso dei diritti umani e delle libertà democratiche
. per estens. sottomesso, obbediente, rispettoso. cavalca, iii-161: li consigli
attento e sollecito. -ossequente, rispettoso. documenti dell'amiatino tre-quattrocentesco, ciii-107
soprannaturale, o a una divinità; rispettoso dell'autorità familiare; pronto all'ubbidienza
quella superba atrocità. 3. contegno rispettoso, sottomesso o, anche, discreto
la chiesa, imparziale, riguardoso, rispettoso. = comp. dal pref.
stato, piccolo, roton- detto, rispettoso della propria sottosegretarietà,... non
903: è spacciato un amante rispettoso: / consigliai pur che faccia altro
noi abbiamo in italia un modo assai rispettoso di redarguire un principe che abbia fatto stentar
un gran signore, facevasi un circolo rispettoso. -come appellativo ingiurioso. la
e disciplina acquistati! -ant. rispettoso di una norma o di un codice di
19-55: le signore lo seguivano in rispettoso silenzio, cedendo obbedienti qualche risatina liberatoria,
dirà niun popolo in europa esser più rispettoso de'loro sovrani quanto la francia;
5. per estens. sottomesso, rispettoso; obbediente. dante, conv.
noi semplicemente la sublimazione di quell'attaccamento rispettoso che le buone e forti aziende ispirano
di un soldato al comandante); comportamento rispettoso delle gerarchie, ligio agli ordini ricevuti
, ii-485: il vico... rispettoso piaggiatore di nobili più che cinico svestitóre
-timore filiale: quello che nasce dall'amore rispettoso verso i genitori. -in senso teologico
inaspettatamente. casti, xxiii-511: un rispettoso contegno, un alto silenzio, una
o dimostra di essere umile, sottomesso, rispettoso; che agisce secondo una coscienza scrupolosa
o perentori, sicuro ma spericolato, rispettoso dei regolamenti ma spavaldo. -ant.
, comportamento corrotto, trasgressivo, non rispettoso di regole, discipline.
2. ant. e letter. rispettoso, deferente, cortese; devoto;
trafitto, sanguinava. -in modo rispettoso e riverente; con modestia e semplicità
di aver assunto un atteggiamento formalmente poco rispettoso nei confronti di un interlocutore.
si propone un tipo di progettazione particolarmente rispettoso delle esigenze dell'uomo e dell'ambiente
o rivelarsi collaborativo (che significa obbediente, rispettoso, servile, succube) per essere
si può definire biochirurgico, cioè rigorosamente rispettoso delle strutture biologiche del paziente.
si può definire biochirurgico, cioè rigorosamente rispettoso delle strutture biologiche del paziente.
che si propone un tipo di progettazione rispettoso delle esigenze dell'uomo e dell'ambiente
'stanza delle filatrici'filoambientale, agg. rispettoso dell'ambiente naturale. m.
arrendevole. lomonaco, 145: sii rispettoso con tutti; sappi inconiglirti e piegare
. vorrebbe garantire un gioco pulito, rispettoso delle leggi. la repubblica [23-x1994]