volte arrischiare qualche cosa, perché chi non risica non guadagna. tasso, 7-62:
più audacia che ardimento, che risica di molto in cose che dipendono dalla sorte
: se uno se ne mostra grato, risica di passare per ambizioso e per adulatore
: chi perpetra la rapina, almeno, risica; ed il rischio, talvolta,
del peccato e per diffidenza di dio, risica di peccare. serra, ii-507:
di fame, non si scoppia: risica di scoppiare chi ha troppo mangiato.
a pigliar parte alle sommosse l'uomo risica di essere impiccato. b. croce,
forno è sulla pala. dicesi di chi risica d'incorrere in alcuna disavventura dove altri
]: 4 giuoca forte'chi nel giuoco risica grosse somme rispetto alla sua possibilità.
.]: in tempi corrotti, si risica di immo ralmente sostenere anco
almeno di pregiudizio o di prevenzione che risica di nuocere al vero e al bene
: chi dice gli uomini ineducabili, risica che cotesto titolo sia meglio appropriato a lui
ch'ogni invenzione e pittura la qual risica di generare o di confermare nelle menti degl'
di bambino che presto cresce, e presto risica di morire; e in genere dell'
15-121: ogni invenzione o pittura la qual risica di generare e di confermare nelle menti
. riparazione irrisoria di torto fatto, risica d'aggravarlo. mazzini, 1-377:
uomo tale, piuttosto che lavato, risica d'esser imbrodolato. massaia, vi-173:
, affiancato dal collega « chi non risica non rosica », essa (la
pensatori. ma il vanto e il biasimo risica d'essere inconveniente. è anche vero
medico dell'acqua dolce': dappoco e risica d'essere più sapiente di tutti..
ogni uguaglianza soverchia e che comincia o risica di farsi sazievole è una monotonia.
e resa sospetta dagli abusi, perché risica di dividere la società religiosa secondo la
s. v.]: la neologìa risica d'essere una nuova specie di pedanteria
si molipli- cano gli zeri, più risica il 'no 'd'andarsene in frazioni
italiano, se non ci si bada, risica di farsi una candela di sego,
dispiace; e più l'ammira oltranzoso e risica - tore. 2
è un po'di lusso, che risica rasentare il difetto. 12. suadente
carità; scienza ostentatrice delle ignoranze altrui risica d'essere an- ch'essa ignorante di
in sul rovinare ed anche di chi risica d'incorrere in alcuna disavventura ove altri
: se uno se ne mostra grato, risica di passare per ambizioso o per adulatore
'riannodare '... nel figurato risica che sappia troppo del francese 'renouer
lontano e con tra mezzo altre parole, risica di fare ambiguità. carducci, ii-10-88
le cime de'monti, l'italia risica di rimpaludare e rinsalvatichire. amari, 1-ii-194
il senso vero, ripronunziandola, si risica di risbagliare le cento volte.
. riséga (ant. reséga, risica), sf. brusca riduzione dello
d'una nazione estera invaghisce in eccesso risica disconoscere di quella medesima i pregi veri
a pigliar parte alle sommosse l'uomo risica di essere impiccato. pratesi, 5-88
pratesi, 5-88: chi compra dai banditi risica anche lui d'andare in galera.
. goldoni, xii-34: chi non risica / non è mai buon gioca- tor
il guadagno è maggiore ivi l'uomo risica, di che è grande esempio il
/ ché di passar per seccator si risica. 2. di soggetti inanimati
altro che ciò che tutti sanno, o risica molto d'esser cose in aria.
1-166: lo sciolto, ben dite, risica di riescire verboso e gonfio.
ch'ogni invenzione o pittura la qual risica di generare o di confermare nelle menti
poesia è fusa e diffusa: oggigiorno risica di esser vana; poche poesie ci
terreno grasso ea ottimo, e solamente si risica di trovarvi del frigido e degli
a portar guerra e quindi annidarvisi, risica che ci sia meno miscuglio di sangui
probabile. salvini, 41-440: e'risica, cioè io credo ciò essere più di
per esser buona ricolta, rispose: 'e'risica, signor padrone'. note al malmantile
note al malmantile [tommaseo]: e'risica, dicono i contadini, cioè è
s'è lecito giudicarne dal saggio dato, risica di riuscire il migliore di tutti gli
ama il reaf, né favellar si risica / di cosa astratta o sia scherzosa o
7. prov. chi non risica non rosica: chi non ha il
capovolta. un proverbio dice: 'chi non risica non rosica'. pratolini, 3-103:
parte, caro mio, chi non risica non rosica. = denom. da
. un proverbio dice: chi non risica non rosica. pratolini, 3-103: io
parte, caro mio, chi non risica non rosica ». = da
s. v.]: esclamazione che risica di profferire il suo nome invano:
a chi non tiene il bellico, risica di sbellicarsi. 3. tr
'ho fatto un bel tiro', risica di sentirsi rispondere 'di scazzata'. come
/ la nazione: / chi non risica è minchione! vittorini, 5-366: allo
/ ama il reai, né favellar si risica / di cosa astratta o sia scherzosa
zannoni [tommaseo]: e'si risica ch'i'riprincipi a sciolea gli accenti
.]: 'si giuoca le spalline': risica di perdere il grado. de sanctis