precisa intenzione di nuocere, si colpa è risguardar le cose belle, / colpevole me chiamo
e strugge. marino, 4-79: per risguardar chi sia che si consuma / in
portante la croce, pensando, col risguardar quello, potrete con maggiore ilarità e contentezza
commosso, / gli ultimi istanti a risguardar pensoso / del nobile nemico. mazza,
tommaseo, li-m: oh chi mi dà risguardar tutto ignudo il tuo gran corpo ammirabile
tommaseo, li-m: oh chi mi dà risguardar tutto ignudo il tuo gran corpo ammirabile
ch'esercita un'attività repellente e a risguardar la repulsione nei corpi come un effetto
ch'esercita un'attività repellente e a risguardar la repulsione nei corpi come un effetto
voti di beni e pieni di speranze col risguardar sempre a futuro e abbandonare il presente
e commosso / gli ultimi istanti a risguardar pensoso / del nobile nemico. tommaseo,
lina la cui mercé ad una ad una risguardar le raccolte bellezze, tutta d'accese
in questi bassi lochi, / non risguardar al mio fallir, ch'è grave.
e scientificata, per cosìdire, ma che risguardar non si dèe come fisica né dependente
parlar facondo e scorto / e 'n risguardar quella beltà suprema, / il prende.
d'ogni ben sustanza. / non risguardar, madonna, il su'difetto, /
le ragioni che si erano addotte per risguardar la luna come spoglia di qualunque atmosfera
: già soleva io con taciturna riprensione risguardar coloro, che per gli ameni campi