. firenzuola, 208: io vidi riserrare la porta in quel medesimo modo che
si trovò modo d'aprire, e riserrare le scatole, cavando le torte e riempiendole
. firenzuola, 208: io vidi riserrare la porta in quel medesimo modo che
: così mi fece [il castellano] riserrare con qualche dispiacevolezza, massimo di parole
animale si ritira dentro quando si vole riserrare in casa. aretino, iv-4-285:
perfettamente le sa aprire, le sa anco riserrare. -voi mi farete quasi dire
[muro]... si fece riserrare certe aperture per vedere se moveva altrimenti
sassolino, acciò che non potendosi elleno riserrare, ei possa metter le branche dentro
): costui si partì e mi fece riserrare, e, andatosene, soprastette più
reserare e deriv., v. riserrare e deriv. reserbare, v
reserrare e deriv., v. riserrare e deriv. reservare e deriv
richiavare, tr. ant. richiudere, riserrare. girone il cortese volgar.
. = nome d'azione da riserrare. riserrare (ant. anche
nome d'azione da riserrare. riserrare (ant. anche reserare, riserare,
e'prigioni si usavono con maggior diligenza riserrare. baldelli, 5-3-193: perdio, uomo
averebbe potuto con permissione di sua santità riserrare il re e la regina regnante dentro
di quel territorio e molto atto a riserrare la città principale. -ostacolare il
cancello di ferro, affine di non riserrare nella cava aliti velenosi, seppure ve
7-65: segue oltra, ove più insieme riserrare / vede la folta schiera, e
ceselli. 14. locuz. riserrare le porte sulla faccia a qualcuno:
riserrato (part. pass, di riserrare), agg. (ant. reserato
chiose sopra dante, 1-341: egli udì riserrare e ruggire la porta al serrare com'
590: nessuno ardisca... riserrare o chiudere dette strade o piazze..