uom gentil venga in bassezza, / riserba il colpo della gentilezza. sannazaro,
a l'uso de l'arme si riserba, / fugge, e libero al fin
paradiso, fino alla morte teco mi riserba. g. villani, 6-62: e
che 'l torre e 'l dare / tutto riserba al suo voler profondo. pulci,
ove a l'uso de tarme si riserba, / fugge, e libero al fin
2. sorte; quel che il futuro riserba (a una persona, anche a
e dipingendo i premi che il cielo riserba all'uomo stanco della povertà e del
e che a sì eccelsi eroi, riserba il fato / il discoprir del nilo il
/ che a nobil opre a punto si riserba. del tuppo, 465: de
il fieno, nel suo luogo si riserba a trattare. bibbiena, 265: liberisi
che pancea e tesi che in sé le riserba / risonò per romore, el caso
ove a l'uso de l'arme si riserba, / fugge, e libero al fin
cose stupende: il quando mo'si riserba in petto de la fantasticaria, la
; / gienova in cener tutta si riserba, / bologna rotta e milan fatto in
disceso, il qual sangue la natura riserba per la generazione, prendendo la virtù
1-81: a si eccelsi eroi, riserba il fato / il discoprir del nilo il
mani, / ma fortuna per sé riserba il fine: / però i partiti
/ a più mature glorie il ciel riserba. mamiani, 1-335: va pin-
regno, / ove gli ultimi premi altrui riserba. siri, i-155: in quel
m'asconde il fato / e si riserba alto segreto in seno. g
/ a cui tutte sue gioie amor riserba. nievo, 513: i sogni innamorati
lett. it., i-246: dio riserba dolori più acuti ai magnanimi: lasciare
l'onor del trionfo sopra svarano si riserba intatto per fingai. lampredi, 4-115
/ grand'ira ed onte inverso me riserba. b. segni, n-124: li
, e condensato al sole si riserba. = voce dotta, lat
ove a l'uso de l'arme si riserba, / fugge, e libero al fin
; / erba sì rara ancor forse riserba / cotal virtù: ma che? la
chi più lusinga, a maggior mal riserba. b. tasso, ii-131:
mani- pulava. redi, 16-vii-299: riserba ad assaggiar tutte le altre buone cose
e da chi amarella, nel che riserba in parte l'antico suo nome d'
/ a più mature glorie il ciel riserba. -alto, insigne (l'
li perduti: negli altri veramente si riserba meritato senza comparazione più prezioso e migliore
incertezza in cui siamo: pitagora usò della riserba e del mistero nell'insegnarle, il
, quando meno se lo aspetta, riserba delle improvvisate al pellegrino che si aggiri
disceso, il quale sangue la natura riserba per la generazione, prendendo la virtù
e a mettere il caso in negozio si riserba agli atti di mezzo, dimandati episodi
la ninfa e '1 giorgio si riserba. aretino, vi-118: la princi-
/ grand'ira ed onta inverso me riserba. pulci, 21-26: [creonta]
; / erba sì rara ancor forse riserba / cotal virtù: ma che? la
. n. franco, 3-45: riserba nome di bella sisigam- bis, moglie
demolizione del portico laterale, ma si riserba di studiare con agio il progetto dell'otturamento
brace. metastasio, i-iii-19: si riserba a farsi una panciata di chiacchiere piacevoli
e da chi amarella, nel che riserba in parte l'antico suo nome d'ama-
talora, quando meno se lo aspetta, riserba delle improvvisate al pellegrino che si aggiri
, quando meno se lo aspetta, riserba delle improvvisate al pellegrino che si aggiri
solo tacitamente fra se stesso se ne riserba. colui poi ch'a volergli dare la
pesi. goldoni, xii-609: dunque riserba / desio di libertà l'antica patria?
1-36-20: l'olmo, perch'egli riserba saldissima la sua durezza, dicono che è
e senofonte vuole che vi fusse anco la riserba delle armi. f. f
le saette sue d'or fino insieme riserba, / né quinci scocca strali di piombo
si aggruppa. studio tal si riserba alla lecita crudeltà degli anatomici nella postuma
la demolizione del portico laterale, ma si riserba di studiare con agio il progetto dell'
l. strozzi, 1-159: e'si riserba / alla dama per giun- gner poi
lxxx-4-346: sviscerata per la propria famiglia, riserba [l'imperatrice] l'uso del
, obnubilare. nomi, 1-44: riserba tu queste prediche ai broccoli, /
fedeli e che fanno bene iddio li riserba come rinchiusi e sigillati. sergardi, 1-318
parlare cominciato, ma troncandolo se lo riserba quasi tra5 denti. = femm.
conferita a nessuno per ancora, ma si riserba appresso di me fra le cose le
, e di un mezzo squadrone detto di riserba. foscolo, xlv-157: dopo 29
martello, 6-i1i-498: cotesta offerta tua riserba / a chi può ricambiarla, a
, eccezione (anche nell'espressione a riserba di). lettere al bembo,
animo, che è tutto suo senza riserba. orsi, cxiv-32-101: quando pur voglia
deve v. s. eccellentissima senza riserba alcuna arbitrare. giannone, 1-v-97: non
dal racine nella sua tragedia, a riserba di uno squarcio molto delicato, in
capuana, 8-152: ho messo innanzi la riserba: -se non m'inganno -perché il
di truppe): nell'espressione di riserba. t. vaiperga di caluso,
smarriti e grami / stavan coll'aste di riserba volte, / di que'ceni il
e di un mezzo squadrone detto di riserba. 3. riservatezza. galanti
delle donne consiste nella circospezione e nella riserba. capuana, 12-109: dinanzi alle
alle persone si trattavano colla loro solita riserba. = deverb. da riserbare
fece inchinare il calice nel quale si riserba l'ostie conse- crate. ariosto,
cavalcanti, 233: sua santità si riserba duemila fanti e 5 o vero 600 cavalli
essa a le tempie tue l'immortal fronda riserba, / che pur dianzi mia farsi
l'onor del trionfo sopra svarano si riserba intatto per fingai. montale, 3-41:
: no, sposo: i giuramenti riserba a miglior uopo. -per estens.
: che m'importa di quel che mi riserba la vita? -in partic.
e vostro fu poscia più lustri, / riserba ancor in sé forme più illustri /
i miei precetti entro il tuo cuor riserba. -tenere nascosto un segreto.
m'asconde il fato / e si riserba alto segreto in seno. 5
qualunque odore tu vuoi: ella lo riserba e tiello in sé. mattioli [
biancheggia, e... riserba lungo tempo la bontà del suo odore.
vena. / erba sì rara ancor forse riserba / cotal virtù: ma che?
sempre le virtù difese, / e lo riserba el ciel a magne imprese. b
ch'eletti a sì grand'opre il ciel riserba! muratori, 7-iv-434: chiunque oggidì
. cornoldi caminer, 233: si riserba all'uso e avanti di servirsene si può
sta dura, e sempre al rezzo si riserba. /... / e
l. strozzi, 1-150: e'si riserba / alla dama per giungner poi più
osa di negare in massima e si riserba a contrastarli nell'applicazione. leopardi,
'riserbatore e riservatore': chi o che riserba. = nome d'agente da riserbare
/ ma questa per la sete si riserba. idem, 20-34: gridò scirocco:
fiore / in mezo a tarmi ancor puro riserba, / aspra di volto e rigida
826: l'arguzia e sottilità sua tutta riserba alla perfetta contemplazione de'grandi meriti di
nazione, ma nel diritto che si riserba un principe, una casta, una
/ ch'ad altra mano il suo destin riserba / la vita, ch'è sì
, / du'sin serpenti che in sé riserba / il tosco, tanto che fan
: perché giove il permette, e noi riserba [il fulmine] / contro a'nemici
fedeli e che fanno bene iddio li riserba come rinchiusi e sigillati: ha sigillati quelli
/ umor ch'a miglior piagge il ciel riserba. 2. liberare da tribolazioni
ansietà o con speranza; ciò che riserba l'avvenire a una singola persona o
momenti, i quali il divino mio padre riserba a se stesso, da farne,
, quando meno se lo aspetta, riserba delle improvvisate al pellegrino che si aggiri
, fece inchinare il calice nel quale si riserba l'ostie con- secrate. buonaccorso da
qualunche odore tu vuoi; ella lo riserba e tiello in sé. delminio, i-52
il giogo. goldoni, xii-609: dunque riserba / desio di libertà l'antica patria
prego il sommo iddio, se non ci riserba alcun luogo ov'io possa riunirmi teco
donna disceso, il qual sangue la natura riserba per la generazione. campanella, 965
, imponderabile o ineluttabile; ciò che riserba l'avvenire a una persona, a
/ prova, barbaro re, quante riserba / a te il vindice fato ore di
lascia raffreddare e si cola e si riserba in vaso vitreato. vitrectomìa, sf