giordano [crusca]: in quella badia risedeva uno abate, che per la sua
allora d'eretici, e non vi risedeva. d. bartoli, 37-108: scrivendogli
, minuta. dati, 3-133: risedeva degli otto boccardino dove era stato revocato
quale gli storici nostri c'insegnano che risedeva un governatore a nome del sovrano,
tutti, detto con greco vocabolo esarco, risedeva a ravenna. ricordati, 1-422:
d'oro e fiammeggiante di gemme, risedeva maestosamente l'aureo diadema. algarotti,
e frequente. guicciardini, i-373: risedeva [l'esarca] a ravenna,
seppesi da questi indiani che il luogo dove risedeva il caziche non era più lontano di
g. capponi, 1-i-132: diocleziano risedeva in asia, dove ad augusto cred'
. lanzi, 1-1- 228: risedeva dunque nel fondo di queste lingue qualche
introdotto nel tempo che la sede apostolica risedeva in avignone e per una certa usanza
un bitume nerastro, che gonfiava e risedeva, come la pegola della bolgia dei
quell'urna cristo, che quivi non risedeva. magri, 71: oggi si distingue
sotto la paletta in cui essa materia risedeva. salvini, 39-v-171: la polvere d'
'portiere': in siena, il gabelliere che risedeva alle porte della città, riceveva il
la regina, nel consiglio della quale risedeva in fatti, e molto più assolutamente ai
maggiore [tempio], in cui risedeva il capo supremo della loro gerarchia ecclesiastica
esercito si faceva a poggibonzi, dove risedeva alessandro del caccia, commissario sopra ciò.
riappoggiava al muro del corridoio o si risedeva deluso davanti allo scrittoio. del giudice
ubidienti nell'avvenire. botta, 4-828: risedeva in vittorio occultamente la memoria della cruda
, per ragion della corte che vi risedeva e della nobiltà, dava il nome a
. viani, 4-27: allora gota risedeva sul sediolo e ripesticciava i tasti.
vi... a quel tempo risedeva con la corte nella città di avignone.
da napoli, richiamò quello che per lui risedeva in [ilano. g. michiel
). leonardo, 2-552: menfi risedeva in su'lito di tal mare.
intende. lanzi, 1-2-47: cossa risedeva sopra di un promontorio cinto da scogliera
di sotto la paletta in cui essa materia risedeva. -trovarsi concentrato. stampa
corona di francia. botta, 4-828: risedeva in vittorio occultamente la memoria della cruda
[nei discendenti di carlo magno] risedeva la dignità imperiale. idem, iv-210:
gli promesse l'officio della vicecancelleria che risedeva in persona sua. davila,
. maffei, 7-220: nel senato risedeva da principio tutta l'autorità, ma fu
risedessero. c. dati, 3-95: risedeva dell'archivio il signor sen. vett
di tutto il mugello e che meglio risedeva alla signoria del tutto, mandò suo
, 1-132: di membra compresso, gli risedeva bene la sua persona.
ma eziandio egli stesso in persona vi risedeva. -risedere sotto la protezione di
testa, la maestà della quale gli risedeva in sul collo... con
e gentile. viani, 4-27: gota risedeva sul sediolo e ripesticciava i ta
lasciarlo per qualsivoglia ragione. nella signoria risedeva il supremo potere deliberativo, legislativo ed
lasciarlo per qualsivoglia ragione. nella signoria risedeva il supremo potere deliberativo, legislativo ed
di tutto il mugello e che meglio risedeva alla signoria del tutto, mandò suo
terra. m. adriani, 1-81: risedeva [romolo] a dare auaienza sopra
piovesse. leonardo, 2-552: mentì risedeva in su lito di tal mare; e
mondo / tutte. lanzi, 1-1-228: risedeva dunque nel fondo di queste lingue qualche
giuseppe di santa maria, iii-90: vi risedeva, oltre il metropolita greco, il