: una gelatino- sità opaca che si rischiarava in certi momenti, misteriosa. ungaretti
: un pensiero più vivo... rischiarava momentaneamente tutto l'orrore dell'abisso in
fiammella battagliava con l'ombra, lo rischiarava appena. b. croce, i-1-81
teglio qualche barlume di dignità sinodale gli rischiarava la fìsonomia. carducci, i-850:
e come un po'di sole in conserva rischiarava d'una luce rossastra la tavola lacustre
infelice crosciava in faville; la disperazione rischiarava la notte. -ridondare, traboccare
era dovuta; e allora la fiammella rischiarava d'un tratto tutta una figura,
dalla vetrina d'una farmacia, non rischiarava se non le tracce dei piedi umidicci
oscurità). marini, i-19: rischiarava con argentate lune la nera e ferrea
momento, dicevano, che la fiamma rischiarava anche la riva e se ne vedevano
: il fulgore del camino... rischiarava l'ambiente con una vaga luce fluttuante
, 8-152: l'antica lucerna beccuta unica rischiarava le nostre notti; e nella fumolenta
nel viso di fiamma empirea che gli rischiarava fra l'ombre della futurizione li tenebrosi
mondo a metà oscuro mi si rischiarava. -colmare, empire di giubilo
, la lampada che dì e notte rischiarava il santuario. govoni, 151
: la legna che bruciava piano piano rischiarava il soffitto, e io guardavo i
l'apertura d'una porta lamentevole, rischiarava due froge color di carne morticcia.
acceso sotto un ritratto di pio x rischiarava a mala pena la stanzetta.
1-74: il limpido chiarore dell'alba rischiarava la fronte di luigia. pratesi,
amore], il volto di amalia si rischiarava, luceva. baldini, 5-199:
una lucerna ad olio infissa al muro rischiarava fiocamente il luogo, ma i suoi raggi
/ quasi al fin del suo viaggio / rischiarava il giovanetto / d'un morente ultimo
, un medicinale qualunque, alleggeriva, rischiarava, abbelliva la vita.
, iv-125: un lumino... rischiarava assai male la miserabile stanza. un
ii-504: poi il viso buio si rischiarava d'improvviso: qualcuno presso di lui
deledda, iv-22: un gran fuoco rischiarava il bosco: quasi tutti i novenanti
, ma vi sentiva un calore che rischiarava e fomentava le mie poche idee,
quasi al fine del suo viaggio / rischiarava il giovanetto / d'un morente ultimo
, tutto un baleno, che ci rischiarava la strada e faceva spavento. ghislanzoni
, 1-74: il limpido chiarore dell'alba rischiarava la fronte di luigia. di giacomo
momento, dicevano, che la fiamma rischiarava anche la riva e se ne vedevano
, come una piccola lanterna, la quale rischiarava quell'antro misterioso. sbarbaro, 4-27
che la ingombravano; lo spavento mi rischiarava, giunsi alla camera della vecchia e
teglio qualche barlume di dignità sinodale gli rischiarava la fisonomia. -abbellire il volto
sapeva, ma vi sentiva un calore che rischiarava e fomentava le mie poche idee,
allora il suo volto si spianava, si rischiarava tutto. 22. mostrarsi
al buio, ma quella sera ci rischiarava il riverbero dei grandi roghi.
assorto in un pensiero roseo che ne rischiarava l'animo e il volto. gramsci,
, tutto un baleno, che ci rischiarava la strada e faceva spavento.
misasi, 7-i-36: la luce delle torce rischiarava vivamente le caratteristiche figure dei banditi intenti
per l'apertura d'una porta lamentevole, rischiarava due froge color di carne molliccia.
, i-590: una scheggia di luna calante rischiarava appena i nostri passi. bernarì,
in mano una bugia di similoro che le rischiarava il cammino. lucini, 3-62:
teglio qualche barlume di dignità sinodale gli rischiarava la fisonomia. de marchi, iii-1-574
pio x rischiarava a mala pena la stanzetta, in cui
come una piccola lanterna, la quale rischiarava queiraltro misterioso. santi, ii-50:
ricomparendo sereno dopo tanti giorni dirotti, rischiarava migliaia di bandiere tricolori volteggianti a ogni