: non si abbandonava mai a una risata, non oltrepassava il sorriso. cinelli,
pelle. baldini, 4-99: una risata di donna dietro gli scuri d'un
prima volta tutta la sua malvagità in quella risata acre, beffarda, impudica. panzini
! ah! ah! ah! -la risata sul principio rattenuta, in tutta la
si cessava dall'altemare lo scherzo e la risata. idem, 575: e
e. cecchi, 6-204: una risata altissima e quasi convulsa, d'un tipo
credulo. baldini, 4-99: una risata di donna dietro gli scuri d'un
. finirono col dare in una bella risata. viani, 19-614: per questa arroganza
). verga, 3-30: la risata di don silvestro... faceva andare
6-202: una volta raggiunto l'apice la risata... come un nastro policromo
, vii-331: la bruna fece una risata, una piroletta, e venne ad appendersi
, il baccanale della chiacchera e della risata... [al quale] ci
fu uno scandalo! subitamente una pazza risata salì, si propagò fra la folla e
4-179: non si abbandonava mai a una risata, non oltre passava il
dieci metri da me, scoppiare una risata acuta lunga trionfante. è il chicchirichì d'
del barone! -e scoppiò in una risata tagliente come una lama di coltello.
guardandoci di sfuggita in viso dopo una risata. baldini, i-15: l'urlìo
, i-187: alla fine faceva una risata che non finiva più; una risata bavosa
risata che non finiva più; una risata bavosa, che gli bagnava il pizzo
prio quel che era, bonaccione, colla risata larga che molto prosaici. settembrini, 1-357
il signor isidoro diede in una bella risata; quelli se ne andarono piuttosto mogi
alto di toledo, suscitando una gran risata colossale, a destra e a sinistra,
/ sonare, ecco, una stridula risata / di fattucchiera. d'annunzio,
fece la bimba. poi scoppiò in una risata. 27. di tutto ciò che
. cachinno, sm. letter. risata a gola spiegata, scoppio di risa
= voce dotta, lat. cachinnus 4 risata strepitosa '. caciàia, sf
erano nel salotto, si sentì una risata, nella stanza accanto, e il rumore
trottola, col ventre petulante, la risata chiassosa, la parlantina che scappava stridendo
. d'uno, voce e quella risata chioccante che restano giovanili che sia alquanto infermo
la gran chiostra dei denti aperti nella risata cordiale. 3. spazio chiuso
. pratolini, 9-14: fu una risata che mandò all'aria il gioco e
si teneva i fianchi scoppiò in una risata al bel complimento della signora madre.
libro, o lui risponde con una risata o... mi dice che non
nel confrontare e concludere, la stessa risata larga e repentina, a testa indietro,
si mette a ridere, d'una risata trent'anni più giovane di lui: una
trent'anni più giovane di lui: una risata altissima e quasi convulsa, d'un
dietro alle spalle... una risata di cornacchia infuriata e una pedata in
cornacchia. -figur. e scherz.: risata stridula e rauca. bruno
. -scoppiare, esplodere (una risata). lippi, 12-54: intanto
4. scoppio di risa, risata fragorosa, smoderata, senza freno.
! / sento il gorgheggio della tua risata, / e il fruscio della gonna damascata
lui in quella pausa: magari nella risata breve con cui il discorso ricomincia.
1-66: sento il gorgheggio della tua risata, / il fruscio della gonna damascata
: a poco a poco la sua risata, dapprima lieve, si fece alta,
i ragazzi, allora, sbottarono in una risata... e sorrise anche il
pochi s'asterrebbero dal dare una buona risata se sentissero da uno spagnuolo annoverar lucano
gli cominciò il rantolo, che pareva una risata repressa; gorgogliante nel sangue diacciato dall'
m. cecchi, 23-74: o che risata n'ha fatto la vedova / e
tragica o comica, il singulto o la risata. 2. agg. disus
: lo stupore si dissolse in una risata. comisso, 14-49: la vita
sussulto da cui faticosamente si districò una risata. emanuelli, i-219: erano sopraggiunte
comisso, 14-14: l'impulso d'una risata fu dominato, attenuandosi in un breve
fà? 5. per indicare una risata. grazzini, 4-417: ma eh
trepidazione, ilaria scoppiava in un'enigmatica risata. bratteati, ii-181: una luce enigmatica
allora di mangiare, fece una enorme risata. -turpe, nefando, imperdonabile,
durante la spiegazione, scoppiò sonora la risata di princivalle, quando lo smarazzacucco enunciò
un discorso); squillare (una risata). prati, i-128: del
bastato che... erompesse una risata dei vecchi tempi, una di quelle
. dessi, 7-138: era una risata polemica, imbarazzante, che aveva un esordio
ella non espugnasse loro una qualche irrefrenabile risata. -ant. mandare a vuoto
sempre tra pelle e pelle una risata su se stessa; e questo vale
pietosa, nasceva da sentirlo ridere d'una risata, tutta quanta, francamente, di
che tutti fecero un urlo e una risata per mostrare che non ci credevano. serao
sussulto da cui faticosamente si districò una risata. 3. con sforzo di volontà
comisso, 1-89: ne seguì una risata feroce. -sostant. de
a me? » e fa una fiammeggiante risata. -severo, inesorabile.
, qualche strillo di calandra o la risata d'una gazza, che faceva drizzar
: fu il finimondo. la gran risata ruppe il fil di refe che la teneva
3-10: era celebre quanto la sua risata sventagliante e lacerativa, colla quale egli
il sentimentale, per riuscire in una grossa risata; cominciare colla filosofìa e finire coi
sentimentale, per riuscire in una grossa risata; cominciare colla filosofia e finire co'
d'un tratto allo scoppio di quella risata il mio orrore, l'incubo di quelle
in un'interminabile, fragorosa, faticosissima risata. savinio, 489: erano [i
, 6-518: scoppiai in una franca risata. cicognani, iii-2-18: si presentò
ber nari, 7-87: esplosero in una risata nervosa, a schiattarello, perché.
con rumore secco e ripetuto (una risata, un mormorio). faldella,
è felice. bocchelli, 13-449: una risata fugatrice d'ogni ruggine e fuliggine.
striduli singhiozzi, molto simili a una risata. -dedicato, consacrato ai defunti
, 2-221: egli proruppe in una risata che non finiva mai, così fresca
gabbamondi. bacchetti, 13-563: una risata di giullare e buffone gabbamondo facezioso,
frugoni, vi-89: mi prese una risata così gagliarda che quasi mi fe'saltar i
gazza ladra. bartolini, 15-10: una risata stridula, da gazza scacciata dal ramo
via. viani, 13-347: a quella risata generale, a cui fecero eco anche
figura sferica. ojetti, i-789: una risata di getto, argentina, insolente,
(ant. ghigniata), si. risata di scherno, sghignazzata. -anche:
tuo ghigno di ebete. -accenno di risata. angioleri, vi-1-394 (81-7)
ghignettino basso basso / e poscia una risata anco più bella. -ghignolino.
palco ogni tanto si facesse largo una risata lunga e bassa, ghignosa, simile
grassa) allegria, vivace (una risata). boine, i-121: quando
, palpitava gioiosamente nel calore di una risata. -per estens. sporgenza assai
gola di donna viola si levò ima risata leggera come un frullo d'ali.
... come lo sapeva? una risata a piena gola fu la risposta.
3-141: affrettò il passo; ma una risata gli gorzerino, gorzarino), sm
-suono modulato e squillante (di una risata). valeri, 1-66: sento
, 1-66: sento il gorgheggio della tua risata, / il fruscio della gonna damascata
(la voce, il respiro, una risata, ecc.). pirandello,
. pirandello, 7-1218: imitò la risata larga, gorgogliante, che il marito
-essere sul punto di prorompere (una risata, il pianto). pirandello
riuscì a tenere più in freno la risata che gli gorgogliava dentro da un pezzo
(di una parola, di una risata). verga, 4-141: balbettò
, espansivo (un saluto, una risata, una carezza). caporali,
corridoio. -fragoroso, irrefrenabile (una risata). boccaccio, viii-2-36: i
sentimentale, per riuscire in una grossa risata. verga, i-29: -'salu-
grossa che tutti fecero un urlo e una risata per mostrare che non ci credevano.
, 4-143: rideva tutto contento colla risata grossolana, nell'impeto caldo che cominciava a
: le vergini biondo-bianche guaiscono / la risata maliziosa d'ogni paese.
o tre volte, per indicare una risata divertita, ironica o sarcastica. l
impermalimenti. fucini, 588: una risata di cuore, se l'ospite era
: è ancora nel mio cuore, quella risata..., mi stordisce,
, i-465: boito rideva con la sua risata gutturale che pareva insaccargli nel largo petto
accresciuto dall'intoppo della mimica e della risata. -figur. punto debole, difetto
: il pubblico scoppiò in un'enorme risata e il prof. do- browsky si
ma ride ben chi ride / la risata final. pascarella, 2-367: degiacc fanta
pratolini, 1-154: scoppiò in una risata, isterica. 2. affetto
flavia dà di nuovo in quella sua risata limpida e argentina di educanda isterica.
». boine, i-97: la risata del campanello lacera talvolta così improvvisa lo
p. era celebre quanto la sua risata sventagliante e lacerativa. = agg.
lei si voltò e scoppiò in una risata: -giù al capanno. perché mi è
palco ogni tanto si facesse largo una risata lunga e bassa. -ottenere successo
accolta al solito da don michele con una risata. d'annunzio, vi-1015: la
di bue lesso del poeta, nella risata di cui dall'inizio bolliva.
moretti, ii- 1069: a questa risata pareva corrispondere l'irruzione d'un
dalla scala mi giunse all'orecchio una risata argentina, infantile, limpida. pavese
, 6-114: sembrava rattenere una cordiale risata ch'era sul punto di sbottare, e
dice al polo? un'altra bella risata, liquida, schietta, luminosa. linati
.. che gli teneva luogo di risata. -togliere luogo a qualcosa: impedirla
, scoppiarono invece tutti in una gran risata. -ant. dovizia di ornamenti
. borgese, 1-12: con una risata di negro che non sapeva essere bonaria
. brancati, ii-25: mandava una risata che si comunicava subito ai passanti.
mostardo lo guardò e scoppiò in una risata. poi disse: -va'di là coi
la voce, un suono, una risata). comisso, 7-106: vedeva
. d'azeglio, 5-i-46: la risata sfuggitagli in chiesa lo martellava: conosceva
con gli occhiali neri, che aveva una risata meccanica da tòni. landolfi, 15-m
. -fragorosa, sguaiata (una risata). borgese, 1-138: finì
borgese, 1-138: finì con una risata poco simpatica, troppo massiccia e sonante
la vita rimane una burla, una risata, un singhiozzo, uno starnuto.
, che scoppiò fra gli spettatori una risata universale. tommaseo [s. v.
, 206: l'interruppi con una gran risata, dicendogli se mi teneva per così
... » e fu una volgare risata degli invitati ingordi. = voce
. milzata, sf. ant. risata. tassoni, ix-363: che sieno
e poi lasciato lì, con una risata. -proporsi, sforzarsi di compiere una
l'interna mia rabbia con una solenne risata. g. gozzi, 3-5-394:
morto e claudel ha riso. la risata di questo cattolico ottuagenario, anche lui
cordialmente, e in un baleno la risata fu mulinata dal vento lontana, come fosse
generale. jovine, 2-127: una risata multipla, irrefrenabile, scoppiò nella stanza
maschera. -ridere, fare una risata sul muso a qualcuno: manifestargli disprezzo
dispregio provocatore. 'gli fece una risata sul muso '. giusti, 4-i-322:
vi faremo sul muso la più bella risata di questo mondo. -deluderlo nella
? » e la lubini, con una risata e un altro grido: « perché
, nevrotica. arbasino, 3-83: la risata di lei, alta, altissima,
fogazzaro, 12-x-46: beneto nitrì una risata gutturale, a bocca chiusa.
pronunciare una parola, di emettere una risata o un lamento, ecc.)
-ripetuto, indica il suono di una risata. i. neui, i-346:
. 4. per indicare una risata sguaiata. piovene, 14-152: arrovesciato
1-258: si guardarono allibiti. e nella risata grave e oleosa che fece eco a
e prolungato (il riso, la risata, come quella degli dèi riuniti a
sul viso nelle classiche dimensioni di una risata omerica. jovine, 2-196: il
-naturalmente -da principio ruppe in un'omerica risata, ma poi vide bene e sto per
... » scoppiò in una risata « per... figurati, incitarla
-vèrgoli bello, -soggiungeva sprezzante dopo la risata, -vèrgoli orticato, vi dico che
scomposto; che suscita fastidio (una risata, un urlo). albertazzi,
. arbasino, 7-251: la risata esorcizza la carica sexy dello slip
... potrà conciliare in una risata, caso mai, esaminatori ed esaminati,
rotonda divinamente ride come incendiata da una risata infinita ed eterna, e la sua pancina
stranguglione di risa, e alla loro risata quella di tutto il popolo pecorone fece
un po'matta? ». e la risata che aveva in pelle scoppiò, fragorosa
malumore pendolare. arbasino, 3-83: la risata di lei, alta, altissima,
: il biancòn ci aveva fatto una gran risata e spesso, mettendosi a pescare,
trottola, col ventre petulante, la risata chiassosa, la parlantina che scorreva stridendo
. d'azeglio, 5-i-97: qualche risata alle sue spalle s'era bensì potuta
infirmità. morante, 3-152: una piccola risata... correva nell'aria avanti
la vita rimane una burla, una risata, un singhiozzo, uno starnuto.
, vii-331: la bruna fece una risata, una piroletta, e venne ad appendersi
: si mise a ridere. era una risata polemica, imbarazzante, che aveva un
. pirandello, 8-370: qualche risata, sì, gli era scappata guardando
fossero capaci di aerare con una buona risata i loro aridi cervelli; e ciò
tutte le bocche e finisce in una risata dai precordi, accompagnata da un fragoroso
, il caporione diede in una grandissima risata. serao, i-595: grazia era
, il caporione diede in una grandissima risata. b. croce, 1-2-
come il lampo nella nube temporalesca, la risata sardonica. presidiatóre, agg
si limitò a dire, con una risata sarcastica: « chi diceva che gl'inglesi
contro il vecchio cominio, e una allegra risata, quella sulla pronuncia di arrio.
convito! -squillare sonoramente (una risata). pirandello, 7-444: le
cui gli altri tre prorompevano in una fragorosa risata. 10. lasciarsi andare a
ore la bizzarra protervia, la crudele risata: con quei denti bianchi a triangolo
ghersi si sentì provocato, più dalla risata che dalle parole; disse: -non sono
atteggiamento, la provocazione ch'era nella sua risata. 6. il determinare una
la sconosciuta parve frenare a stento una risata e col gesto fra comico e languido
tratto si teneva i fianchi scoppiò in una risata al bel complimento della signora madre;
cadere indietro, e in una gran risata scopre i dentini splendenti. pavese, ni-
sanctis, ii-1-36: egli fece un gran risata, che mi turbò più. prese
uscite, il maestro era sbottato in una risata sardonica; assaggiasse, assaggiasse, il
la voce, la pronuncia, la risata). pavese, 4-121: -hai
6-214: sentii strilli femminili e la risata raschiante di pieretto. fenoglio, 1-
di farina del diavolo razzò in una risata delle sue. -insorgere con vivacità
sua manifestazione (un sospiro, una risata, uno stimolo fisico).
. ridacchiata, sf. letter. risata beffarda e, anche, non spontanea
intorno: e negli orecchi / con risata internai gli sibillava: / ma elora è
in quello superiore... dànno alla risata una strana forma a 'v'.
ma ride ben chi ride / la risata final. -se l'uno piange,
caratteristico verso stridente, simile a una risata umana (il gabbiano comune: cfr
sm. letter. ant. riso, risata. aretino, 20-302: -non dicesti
rigatteria filologica, non potei trattenere una risata. lucini, 4-271: la rigatteria letteraria
: è ancora nel mio cuore quella risata: e riempie in questo momento la
palazzeschi, 1-75: dovetti ringollare una risata convulsa, rumorosa e dolorosa, che
tutto ringorgo di gorgia: emettere una risata piena, sonora, sguaiata. f
risa1, sf. ant. risata, scoppio di riso. bartolomeo
risaiuòla, sf. ant. risata. aretino>, 20-300: io
. risarèlla, sf. breve risata ironica e beffarda; impulso irrefrenabile a
risarpare, v. risalpare. risata, sf. il ridere, l'esprimere
, xxvi-1-246: la signora ne fece una risata / la più solenne che facesse mai
corrucciata. grazzini, xxi-i-726: questa risata non mi piace. g. m
m. cecchi, 1-ii-200: oh che risata n'ha fatto la vedova! b
ubriacata / gli fa sopra la faccia una risata. massaia, viii-162: quell'immondo
crudele figlio di maometto rispose con una risata beffarda e continuò a fare il comodo
feste, non domeniche, mai una risata allegra, tutti che volevano da lui qualche
ii-850: al nostro passaggio sonò una risata argentina e una graziosa testa femminile fece
uscite, il maestro era sbottato in una risata sardonica; assaggiasse, assaggiasse il cappuccino
ma ride ben chi ride / fa risata final. -risata omerica: riso particolarmente
sul viso nelle classiche dimensioni di una risata omerica. fucini, 599: risate omeriche
, verosimilmente, la locuzione riso o risata omerica. jovine, 2-196: il sergentello
cecchi, 1-2-491: sarei appunto / la risata e la favola del popolo.
croscio dell'umile zampillo sentisse squillare la risata delle cascate equatoriali. covoni, 966:
: uno spruzzo di gemme, una risata / di onde allegre alla piccola marina.
squillante. boine, i-97: la risata del campanello lacera talvolta così improvvisa lo
esplodono su di esso come una paradisiaca risata ai colori. 5.
. locuz. -dare, mettersi in una risata: scoppiare a ridere. panzini
, e si è messa in una gran risata: -uno scherzo! pecchi, 13-67
pecchi, 13-67: renzo diede in una risata, ebbe un alzar significativo delle spalle
forte una parolaccia. -mandare in risata: mettere in burla. pratesi,
che il nicchio mandasse la cosa in risata, lo cacciò via incollerito.
riso1. risatina, sf. risata breve e sommessa che esprime, spesso
spalle. = dimin. di risata. risaziare (resaciare, resaziar
. -erompere fragorosamente (una risata). de sanctis, 11-203:
-scherz. riso del tassinari: risata forzata e insincera. fanfani, uso
cuoce). -riso giallo: risata ironica e beffarda, che esprime derisione
f 2. al plur. risata collettiva; serie di risate per lo
di rotta conversazione. 3. risata sarcastica, ironica, di derisione, di
-dare nelle risa: scoppiare in una risata fragorosa. baldinucci, 9-xvi-206: per
passa al cuore, alla midolla: risata falsa, non sincera. p.
della mia patetica allocuzione, una chiassosa risata mi ruppe gli accenti sul labbro
. fucini, 207: una gran risata troncò la parola al ban- deruoli,
il tuono! -fragorosa (una risata). r. longhi, 1066
, 1066: seguì il tuono rotolante della risata di carrà, che sentivo allora per
lasciò partire la più matura e rotonda risata che avesse mai liberato. -che
erompe a scatti (un singhiozzo, una risata). molineri, 2-66: i
moravia, 12-180: ricominciò nel buio la risata rotta e sommessa di andreina.
e truce (una voce, una risata). carducci, ii-8-121: la
affetti. bacchelli, 13-304: la sua risata, orrenda, scrosciò e ragghiò sul
, 59: sbottò in una grossa risata che non imitava troppo male il ragghio
(un canto); scoppiare (una risata). praga, 5-116: è
: la novità le piacque, la sua risata salì di tono, si fece stridula
letter. risonante e grossolano (una risata). cagna, 2-112: risate
portarvi questa bella novità. una sonora risata accolse le sue parole. -di
. -che scioglie tensioni (una risata). suzzati, i-754: mi
un atteggiamento, un gesto, una risata, la voce). massaia,
due altre maniere può farsi [la risata], cioè per gusto...
amaramente derisoria e allusiva del volto; risata di scherno crudele e provocatoria. stigliani
opposta mi pare echeggiasse una specie di risata sardonica. -sostant. zena
, 7-406: la diligenza era tutta una risata resa più buffa da quel caratteristico sballottare
scomposto, sguaiato (un gesto, una risata, ecc.)..
sbellicatìssimo). fragoroso, smodato (una risata). l. bellini
ho sempre all'ordine una sbellica- tissima risata, e questa è la briga che io
era una festa. -abbandonarsi a una risata fragorosa. albertazzi, 181: mario
». allora l'altro sboccò in una risata. 13. avere un determinato
: le coglitore sbottarono in una risata. ma la ragazza ulivastra cominciò a piangere
7. intr. scoppiare fragorosamente (una risata). linati, xvi-125: ray
10. locuz. sbruffare una risata: scoppiare in una risata fragorosa,
sbruffare una risata: scoppiare in una risata fragorosa, senza contenersi, sbuffando violentemente
devo trattenermi dallo sbruffargli in faccia una risata. -sbruffare il viso a qualcuno
si rimandano, incontrandosi, uno sbruffo di risata che sembra scattare da due valvole.
. 8. prorompere in una risata. c. e. gadda,
e modulato (una voce, una risata). d annunzio, 8-37:
e modulato (una voce, una risata). d'annunzio, iv-2-198:
iii-51: subito scroscia e scampanella una risata. -con riferimento al trillare di
alla stanza, accompagnato da una sonora risata del sor pasquale che due sere innanzi
al lettore. -prorompere in una risata, in un pianto. verga,
scappuccia, / gli fan subitamente la risata. gli ingannati, xxv- 1-376:
malgrado dar fuori in un'altra grande risata. tarchetti, 6-ii-187: un mattino io
, i-259]: la sua serica risata scoppiettante / come un sarcasmo futurista /
tutto il loro sbalordimento in una fragorosa risata. c. corrà, 450: si
-scaricare le risa: prorompere in una risata. faldella, iii-119: il pubblico
. -sguaiato e fragoroso (una risata). bacchelli, i-25: libeccio
, 1-137: in quel tempo la risata di benedetto tornò a sgorgare con frequenza
... riuscivano a strappare una risata sola a qualche ingenuo campagnolo.
ischerzo quel sussurro, sopissi con una risata la curiosità non meno della gentaglia,
, sm. region. nella locuz. risata a schiattarello: irrefrenabile, incontenibile,
bernari, 7-87: esplosero in una risata nervosa, a schiattarello, perché loro
gadda conti, 1-403: qualche grassa risata scialbava nel pertura di un affresco
, 7-29: le coglitore sbottarono in una risata. ma la ragazza ulivastra cominciò a
riserbo. -lasciarsi andare a una risata, a uno sbadi- glio.
3-416: il marchese si sciolse in una risata che dai toni più alti precipitò nei
un bacio. -far erompere una risata dalla bocca. 5. errico,
/ replica marte, e scocca una risata: / « con quegli occhi di pazzospiritato
agg. sonoro, fragoroso (una risata). papini, 8-41: le
scoccodìo, sm. scoppio rumoroso di una risata. papini, iv-697: gli
i gufi e i guerriericollo scoccodìo d'una risata dolciamara. = deriv. da
. scomposto, fragoroso, sguaiato (una risata). guerrazzi, iii-50: allora
scompisciare. scompisciatura, sf. risata a crepapelle. imbriani, 6-191
, sm. lo scompisciarsi dal ridere; risata fragorosa, smodata, scomposta.
quale cammina solo. -sguaiato (una risata). serao, i-52: carmela
.. » ripetè il calvo esplodendo inuna risata. « ma che ladro!..
terremoto, e ne sbottò un'immensa risata da ventriloquo. 6. devastare una
quasi a suo dispetto, una breve risata infantile. g. bufalino, 1-60
2. canzonatorio, irridente (una risata). barboni, ii-1-926: tra
vera trottola, col ventre petulante, la risata chiassosa, la parlantina che scorreva stridendo
e, talvolta, anche ripetutamente (una risata, un applauso); prorompere rumorosamente
dopo un altro po', scroscia una gran risata alla coda della compagnia, e un
8-269: pareva che queste parole scrosciassero comeuna risata sul capezzale di angelica, tanto il suo
che si masticano. 4. risata fragorosa di una o più persone.
, i-97: lo scosse una sonora risata in fondo al cortile; alzò gli
-duro, aspro (una voce, una risata). un carattere di stile,
cuore, l'eco della sua franca risata. bernari, 4-116: nei momenti di
berlinzone e la scalpedera di nar-in una frenetica risata, che la fece cadere semisvenuta e
montale, 18-313: micheline bourdet trasforma una risata in una sinfonia dalle infinite sfaccettature.
: ogni tanto un grido, una sferzante risata, un silenzio. 4
, come sferzato in faccia da quella risata, le era saltato addosso, lì,
,... sfociando in una risata un poco stenta. 3.
da lui. -far echeggiare una risata; atteggiare le labbra al sorriso.
mani del poeta la regina sfoderò una risata gioconda. pasolini, 10-165: continuano a
. emettere altimprovviso e con fragore una risata. faldella, 2-170: a quella
a quella uscita, angelina sfolgorò una risata potente. = comp. dal pref
iv-225: lorenzo... sforzò una risata e poi si rise davvero. idem
, di una responsasganasciata, sf. risata fragorosa e sguaiata carta e si mise
fermo. -slogare la mascella con una risata sfrenata, con uno sbadiglio, ecc
, / e il vecchio mato per una risata sguaiata, per una smorfia, per contrario
.. stava nel suo gno (una risata, un grido, uno sbadiglio).
). sghignazzaménto, sm. risata beffarda, maligna, sguaiata; sghignazzata
esprime scherno e beffardo sarcasmo (una risata). di giacomo, i-493:
di giacomo, i-493: suonò una risata ironica, sghignazzante, terribile.
.). sghignazzata, sf. risata sguaiata, per lo più di tono
. jovine, 5-105: scrosciò una risata altissima, multipla, a gorgogli, asquittii
le ninfe quasi che sgocciolassero la lunga risata satanica nelle sorgenti livide. gadda conti
, 5-i-732: johnny scoppiò in una risata infantile e si disse certo che con
le lacrime). -prorompere (una risata). meditazione sopra l'albero della
, scattava. -emettere una risata o una serie di risate. r
fenoglio, 5-i-1285: silvio sgranò un'altra risata, scattando la testa bruna frizionata di
6. erompere cristallina (una risata). d'annunzio, 3-330:
3. scomposto, eccessivamente fragoroso (una risata). - anche sostant.
ai buon favilla. -emettere una risata convulsa. 7erésah, 3-29: mi
, 252: quella gente fece una risata del tutto, termine e conclusione ordinaria
borgese, 1-137: finì con una risata poco simpatica, troppo massiccia e sonante
a intervalli, a singulti (una risata). alvaro, 17-58: la
ultimo. -singulto che accompagna una risata convulsa. albertazzi, 910: lo
dei grilli. tecchi, 13-22: una risata un poco stenta, quasi a singhiozzi
madre tra i singulti di quella amara risata. 4. per estens.
con eccessiva foga, o a una risata sgangherata, a uno sbadiglio.
per estens. lo smascellarsi dalle risa; risata prolungata e fragorosa. aretino,
5. fragoroso, sguaiato (una risata). rovani, 2-316: nel
son tutti gonfiati. -fare una risata. c. gozzi, 4-255:
che aneddoto o facezia, scoppiò in una risata così tonante che france dette un sobbalzo
-emettere un sospiro, un gemito, una risata, un urlo. ghislanzoni,
e... soffiò via una risata. -insufflare in un organo di
ride per ogni nonnulla, soffocò una risata. n. ginzburg, i-339: concertina
. -sonoro, squillante (una risata, un fragore). pavese,
socchiusa un vocìo basso dimolti e una solida risata dominò a un tratto le voci. gatto
precordi e viene sul labbro la sollazzevole risata. -godereccio (la vita).
un gemito, il pianto, una risata). serao, i-812: «
. -squillante, sonoro (una risata). aretino, 20-300: io
e accompagnò queste parole con quellagiocondissima e suonante risata a lei abituale. borgese, 1-138:
finì con una risata poco simpatica, troppo massiccia e sonante.
nobilissimo nome. -echeggiare (una risata, il passo). graf 5-815
ii-850: al nostro passaggio sonò una risata argentina e una graziosa testa femminile fece
a portarvi questa bella novità. una sonora risata accolse le sue parole. pirandello,
» riprese biagio scoppiando in una sonora risata. -che, nell'emissione,
vuoto spinto. nella stanza, una risata sottovoce e sgradevole che a ginia ri-
arpino, 12- 82: la risata rugiadosa di diana spaccò il silenzio, curvando
con la bocca completamente aperta (una risata). aretino, 20-300: io
, sguaiato, eccessivamente fragoroso (una risata); che eccede i limiti della decenza
facevano le spanzate. 4. risata fragorosa, smodata e, anche, sguaiata
4. sfrenato, incontenibile (una risata). salvini, v-2-2-8: 'ridone'
(una voce, un lamento, una risata), modulato (una musica,
un sopruso. pirandello, 8-307: alla risata marco, che s'è steso tutto
); cessare di colpo (una risata). fracchia, 37: il
i-701: aveva vincenzino a volte una risata rapida, furba, furtiva, che
testardaggine. verga, 8-159: con una risata larga che gli spianò il viso ea
. -esalare un sospiro; emettere una risata. aretino, v-1-334: egli si
la siriani si lasciò andare ad una lunga risata. borgese, 1-2 io: a
). arpino, 19-120: qualche risata, colpi di tosse, sternuti spifferavano
caluso, 170: e'fanno una risata, / udendol colla sella alfin mal
spinto. bernari, 5-15: una grassa risata copre il rumore della macchina spinta a
suoi singhiozzi in un'aperta e squillante risata. spiritare (ant. spirtaré
spisciata, sf. gerg. fragorosa risata. tondelli, 1-74: c'
/ replica marte, e scocca una risata: / « con quegli occhi di pazzo
filippo] bastava la farsa surreale, la risata di sfottò, il gioco del capovolgimento
, non rideva bisogna credere che perfino una risata gli paresse uno spreco.
. 2. fragorosa e sguaiata risata 0 discorso o sequenza schiamazzante di risa
, sconcio; eccessivamente fragoroso (una risata o una manifestazione di gioia, un suono
). marinetti, 2-iii-216: risata squartante e strepito di piatti crollanti
o la perentorietà del parlante, una risata). intelligenza, 294:
strazio che gli cagionava una lunga squillante risata. -con riferimento al verso di
finché il generale dava in una sonora risata, cui faceva eco lo squillare argentino della
con veemenza; prorompere in una fragorosa risata. cicerchia, xliii-390: l'anima
di bambini); scoppio d'ilarità, risata sonora o acuta. ghislanzoni, 18-16
anche prolungato; esclamazione, imprecazione o risata stridula. bacchelli, 12-262: cratoforfex
vi- 934: corrado fece una risata, battendo i piedi stivalati. moracarducci,
, quando aveva bevuto, in una risata troppo sgangherata, troppo stonata per essere sincera
a prima apertura proroppi in una strabocchevole risata. -dirotto (il pianto)
, il russare); fragoroso (una risata). agostini, 60: queste
batacchi, ii-43: entra, ed una risata strepitosa, / reggendosi le coste,
1-i-512: era scoppiato in una strepitosa risata, di quelle sue da far allegare i
avrà / uno schianto stridente. risata). bufi, 1-200: 'con
. stri stridulo (la risata); gorgogliare in gola (un rantolo
, è vero! », e la risata di scipio stridette sul rumore del mercato
trottola, col ventre petulante, la risata chiassosa, la parlantina che scorreva stridendo a
la voce, un grido, una risata). equicola, 301: il
alla stanza, accompagnato da una sonora risata del sor pasquale. arbasino, 23-085:
con bruschi e ripetuti accessi (una risata) o scatti (un movimento).
2. figur. particolarmente sonoro (una risata). bacchelli, 3-10: era
, 3-10: era celebre quanto la sua risata sventaglian- te e lacerativa. sventagliare
raggio, rispose con la più clamorosa risata. calvino, 2-31: la ragazzina
e farci secchi e poi farsi una bella risata e niente cambia. = deriv.
coincidono con il divertimento, con la sommessa risata dell'uomo. = deriv. da
tenesse forte, / e non facesse una risata strana. de amicis, i-370:
2. per simil. squillante (una risata). d'annunzio, i-256:
timbro argentino e tono acuto (una risata, un discorso). brancati,
, facendo sentire ancora la sua fresca risata in cui a poco a poco tintinnò la
che prorompe in modo fragoroso (una risata, un grido). machiavelli,
che aneddoto o facezia, scoppiò in una risata così tonante che france dette un sobbalzo
gli occhiali neri, che aveva una risata meccanica da toni. 2.
divenire una specie di tonitruante e chiocchia risata. 2. che parla con
animo particolarmente intenso; prorompere in una risata squillante.
/ musicalmente, finché in una / risata limpida trabocca. -trascendere, abbandonarsi
ascoltò. infine ruppe a ridere: una risata schietta e fresca, non priva di
poco di simpatia. ma subito trangugiò la risata, con una mossa brusca della sua
... scoppia in una grassa risata il mio poeta. sbarbaro, 1-133:
); squillante, sonoro (una risata). de amicis, i-656:
, manifestando gioia, vivacità (una risata). - anche sostant. fogazzaro
da cantarina. -far risonare una risata, pronunciare un richiamo, un'esortazione
-suono acuto e argentino di una risata. buonarroti il giovane, 9-228:
trottola, col ventre petulante, la risata chiassosa, la parlantina che scorreva stridendo a
ubriacata / gli fa sopra la faccia una risata. carducci, iii-20- 253:
di quei pidocchiosi cominciò a muggire una risata, prima ancora che si aprissero e scoppiassero
quello superiore... dànno alla risata una strana forma a v. italia
alla folla, tra un mormorio vago di risata. landolfi, 2-169: a giovancarlo
-sforzato, non spontaneo (una risata). savinio, 524: che
verde. calvino, 7-116: in quella risata sentii per la prima
altera i tratti del viso (una risata, una smorfia). l
un canto, un grido, una risata); propagarsi (un suono).
valore. pea, n-51: una volgare risata degli invitati ingordi che lo secondarono.
, 1068: quelli ravvolgendo spesso le risata universale poiché tutti pensarono a trippa, un
. 6. prorompere (una risata); alzarsi, levarsi con veemenza
minuto di silenzio; poi zampillò una risata argentina. alvaro, 9-503: zampillò fresca
! » disse princivalle con un'altra risata: « come ha detto? chi non
ma sì, li seppelliscono sotto la famosa risata. = denom. da graffito
. adams, precursore nei '70 della risata come terapia alternativa e dell'umorismo come
artisti... per 'mutualizzare'la risata. www. vita. it [12-vii-2006
amaramente derisoria e allusiva del volto; risata di scherno crudele e provocatoria.
braccio al collo, fu accolto da una risata colossale.. stavano ancora festeggiando la