figliuolo. d. battoli, 36-19: risanato come piacque a dio, il volle
pochi giorni col bere moltissimo siere fui risanato. di breme, cono., i-183
nel dinanzi di esso lo storpio già risanato dallo apostolo, tutto acceso di gratitudine verso
lavasse le membra martirizzate veniva all'istante risanato. -fiducia riposta in persone rette
e della sua famiglia, egli sarebbe risanato del tutto. -smanceria, sdolcinatura
il proprio sangue. 2. risanato. cavalca, 20-27: incontanente quegli
onofri, 93: fa ch'io sia risanato, integro e mondo, / come
. ant. che non può essere risanato; insanabile, inguaribile. - anche al
lettera mandare / saresti d'ogni colpo risanato. cronica degli imperatori romani, 22
graziosa. 8. guarito, risanato. - anche sostant. malispini,
un po'di umore la mattina, sono risanato. -spesa per l'illuminazione.
: il mio dito è quasi affatto risanato; la mia salute è migliorata; ma
un po'di umore la mattina, sono risanato. emiliani-giudici, 1-161: menoché quando
strage de'morti e indi quasi miracolosamente risanato, [claudio di guisa] ottenne
signori del luogo pio, giudicandolo risanato, gli pose in mano poche lire,
doventavo una zucca mondà 2. risanato, guarito da una malattia infettiva (
onofri, 93: fa'ch'io sia risanato, integro e mondo, / come
fan netta cucina. 7. risanato, guarito da una malattia per lo
v-404: per grazia del cielo vivo risanato dall'offesa della tarantola. c. i
tideo le olenie genti / armate giuda risanato e franco / al primo suon de
a ridere e il bambino si sveglia risanato. -vezzegg. ossètto. bembo
letto: / ed egli n'esce risanato in guisa / che a'suoi giorni non
a nulla, ne dovrei esser ormai risanato, è un gran pezzo che io dovea
sarà 11 corpo forte, sano e risanato. -di animali. monte
, di raddrizzare), agg. risanato da una deformità fisica, anche per intervento
giraldi cinzio, 6-5 (2052): risanato... il cieco e tenendo
fratello. 6. guarito, risanato. - anche sostant. fusinato,
si ammutinò. -ricomposto, risanato da un trauma, da una frattura
. ristabilito da una malattia, guarito, risanato. -per estens.: migliorato in
corpo vostro. 2. risanato. d. bartoli, 4-5-101:
10 rese sì caro a roma che, risanato che fu dalla mortale malaria ch'ebbe
), agg. perfettamente guarito, risanato, ristabilito. pascoli, 1-827:
il processo di cicatrizzazione; chiuso, risanato (una ferita, i tessuti lacerati o
, di rimbalsamare), agg. risanato, rinvigorito da sostanze balsamiche.
rimondate della carne. 5. risanato da una malattia cutanea. barsanti [
rinverdire. -guarire, essere risanato. filicaia, 2-2-217: non pur
di mano rinvigorita. -guarito, risanato. leggenda aurea volgar., 273
. (superi. ripurgatìssimó). risanato da una malattia. -in partic
risaldo, agg. ant. rimarginato, risanato (una ferita). landino
resanàbile), agg. che può essere risanato. -al fìgur.: che può
aveva di guarire gli affaturati ed avendolo risanato, fu questa la cagione di farla scoprire
io ho veduto da questo bagno essere risanato un mio cugino, al quale cascò
d'ogni colpo risanato. niccolò del rosso, 30-8: rivato
risanarsi. casalicchio, 113: issendosi risanato contro ogni speranza di salute, si pentì
questo amore, invece ne sono lentamente risanato. gozzano, i-175: dilegua il sogno
. verb. da risanare. risanato (pari. pass, di risanare)
negare. -e vedevano quivi il zoppo risanato, che lo conoscevano prima, perché
il marchese di sant'an- drea, risanato dopo il travaglio di molti mesi della sua
cielo fui solamente ferito; e appena risanato intrapresi il viaggio di venezia. cesari,
, 1-1-67: anche lo storpio già risanato, che stava in piedi loro davanti
/ ch'io mi credeva dello e risanato, / all'improvviso, non saprei perché
ridere, e il bambino si sveglia risanato. -sostant. segneri, iii-3-105
a nulla, ne dovrei esser ormai risanato. 2. rimarginato,
serrato un buco, crede che sia risanato, pur allora si scuoprono nuove posteme
giusto, con tutto il suo agro risanato e coltivato, con tutti i suoi
mio cuore: acciocché, di aentro risanato e bene purgato, io sia meglio
1-iii-484: la pioggia smetteva, il sole risanato splendeva nell'aria e sulle roride traccie
. ristabilito da una malattia; guarito, risanato. pallavicino, iii-840: il pontefice
giusto, con tutto il suo agro risanato e coltivato, con tutti i suoi
né rinvigorite membra. -guarito, risanato. metastasio, i-iv-pi: spero che
... sebbene non fossi ben risanato dall'infermità che mi aveva ritenuto nel
rivalutato2, agg. ant. guarito, risanato. fausto da longiano, 5-354
figurare. 4. rimarginato, risanato (una ferita, un taglio,
una ferita; ristabilito in salute, risanato. dante, vita nuova, 23-16
da tanto tempo il suo cuore era risanato dalla ferita sanguinolenta! 3.
e sanicato': fiorentino per risanare e risanato. -guarire una malattia. -al
, agg. ant. guarito, risanato. - al figur.: redento dal
. 6. sano (o risanato); in perfetta salute (anche
bagno -aperto rimuovendo il coperchio inchiodato essere risanato un mio cugino, al quale cascò una
bacchelli, 19-23: alla notizia di giobbe risanato, sbucavano dai rifugi e dai nascondigli
. d. bartoli, 16-5-74: risanato... uno scilinguato che non poteva
per averserrato un buco, crede che sia risanato, pur allora si scuo- prono nuove
. sano, non malato (o anche risanato, guarito); idoneo a svolgere
compì, di privazione: guarito, risanato da una specifica malattia. sanudo,
dalla vergine nostra signora... risanato e quasi suscitato in un punto.
visione d'un mondo ritornante all'aratro e risanato moralmen te dall'aver preso
. frugoni, 4-557: il cieco, risanato da cristo, appena cominciò ad aver
8-ii-246: e vedevano quivi il zoppo risanato, che lo conoscevano prima, perché