secche fare uno contrasto mirabile, fuggire, risaltare, adirarsi, come lo stesso spirito
fra mattone e mattone, per farle risaltare. = deriv. da filetto (
fare uno contrasto mirabile, fuggire, risaltare, adirarsi, come lo stesso spirito animale
fare uno contrasto mirabile, fuggire, risaltare, adirarsi, come lo stesso spirito
scaltrita. 4. spiccare, risaltare. cino, iv-216 (91-2)
. figur. far venire fuori, far risaltare (tinte, colori).
artefatta, non solo è fatta molto risaltare dall'artifizio, ma è tutta d'artificio
lunga... faceva ancor più risaltare le forme rilevate della parte superiore del
con quali aiuti [la gatta] fa risaltare tanti vezzi? qui, qui sta
), agg. rilevato, fatto risaltare sullo sfondo (una figura: in
campeggiare2, intr. (campéggio). risaltare sullo sfondo, spiccare nettamente (un
000, una regione poco estesa facendo risaltare i particolari più importanti. -carta
.. non si sa se per far risaltare l'importanza della festa o per una
2. accostare due cose diverse per farle risaltare nel contrasto (colori, suoni,
una esperienza ottica può la controluce far risaltare maggiormente certi punti. stuparich, 5-497
quasi tirati sulla curva del capo, lasciavano risaltare i pochi fili bianchi sparsi, più
boccone e scandeva le sillabe per far risaltare maggiormente la sua attività e la sua
nasale, spiccando ogni sillaba e facendo risaltare la dieresi di « vision ».
2. ant. far spiccare, far risaltare. f. buonarroti, 1-324:
. serve alla pittura per far rilevare e risaltare la cosa rappresentata. percoto, 320
lucidi, quasi per dileggio, per far risaltare meglio lo scempio di quelle fattezze e
i costi (una persona); risaltare, spiccare, fare colpo (una
8. cosparso di sostanze che facciano risaltare 1 tratti o ravvivino i colori (
. figur. mettere in evidenza, far risaltare plasticamente. ferd. martini,
estens.: far spiccare, far risaltare contro uno sfondo. carducci, 581
colori sieno anche essi propri per far risaltare la bellezza del disegno e per distinguere
con la particella pronom. spiccare, risaltare, apparire evidente. milizia, ii-221
dittongataménte, avv. in modo da far risaltare i dittonghi; spiccatamente, distintamente.
. fare spicco, imporsi alla vista, risaltare; ergersi, elevarsi (e vi
museo nazionale. -sporgere, rilevare, risaltare. ariosto, 7-15: la candida
sovrastare; mostrarsi con grande evidenza, risaltare, spiccare. pindemonte, 208:
e letter. sporgere in alto, risaltare. fr. colonna, 2-16:
5. mettere in evidenza, fare risaltare; vantare, or guattero, or
(enormèggio). letter. risaltare, spiccare, campeggiare con straordi
per la snellezza flessuosa della vita che faceva risaltare il disegno dei fianchi e del petto
è ben condotta, e serve a far risaltare la chiusa del componimento nell'ultimo felicissimo
, una scia luminosa; spiccare, risaltare nell'aria, nell'atmosfera (un
fuoco. - anche: spiccare, risaltare. epicuro, 26: il prezioso
palazzi che fiancheggiavano la strada, ne faceva risaltare gli ornamenti. 2. camminare
da fare. — spiccare, risaltare. sbarbaro, 1-104: dalle tasche
sul quale astorre tentò invano di far risaltare -due ottave più in su -la sua
la snellezza flessuosa della vita che faceva risaltare il disegno dei fianchi e del petto
gli scuri fondi nella pittura a farne risaltare i chiari. baldinucci, 80: se
e il mento, faceva ancor più risaltare le forme rilevate dalla parte superiore del
nichelino; una fragorosa malagrazia a far risaltare, di questa gioia, gli incidenti
franco un timido, che 10 fa risaltare. giordani, ii-81: francesco milizia,
meno conchiuso del discorso sonoro, facendone risaltare l'intimo valore espressivo. 3.
ciò che è o si vale; risaltare. guittone, i-19-10: tocca con
il vero. -figur. far risaltare, mettere in evidenza. fogazzaro,
scuro di sole e di voglia, fa risaltare gradevolmente il viso esangue e periato di
figurative, assumere un particolare rilievo, risaltare in modo non comune, campeggiare (
fare miglior figura, maggior spicco; risaltare. parabosco, x-792: sopra il
per sempre. 10. spiccare, risaltare, aver rilievo, stagliarsi. linati
-mettere in particolare evidenza, far risaltare. sinisgalli, 6-81: l'architetto
. in un vitino attillato che faceva risaltare la loro magrezza, intrampolavano graziosamente in
. letter. mettere in evidenza, far risaltare a uno a uno. bigiaretti
'. -disse la raffella facendo risaltare il suo genio investigativo -è vestita da
mossi dal suo passo, le facevano risaltare armoniosamente la linea del collo superbo.
rai tutto lampeggio. -spiccare, risaltare, farsi notare. -anche: campeggiare
. mettere in luce, far spiccare, risaltare. linati, xii-14: ella sapeva
: pronunciando in modo marcato, facendo risaltare le singole lettere. c. e
dare maggiore rilievo alla frase o far risaltare l'opposizione fra due soggetti; nei
dava ombra al loro volto e faceva risaltare tutta la luce del loro sguardo. pratolini
alla pittura, per far rilevare e risaltare la cosa rappresentata... questi
effetti di luce, in modo da far risaltare una parte della composizione mediante un
dilucidare; mettere in evidenza, far risaltare; delineare. d. battoli,
in fondo al mare. -spiccare, risaltare. pratesi, 1-312: di quei
. in pittura e nel disegno, fatto risaltare mediante un colore chiaro (in genere
-letter. mettere in bella mostra, far risaltare. bocchelli, 2-xix-283: nella piazza
disegni sono suoi. -fare macchia: risaltare nitidamente, spiccare. alfieri, i-243
letter. apparire con grande evidenza; risaltare. puoti, 1-209: in
, il fregio e la cornice potrà risaltare in fuor sopra la colonna tonda o piana
iii-130: si cercò del pari a far risaltare i mezzi camerali di questo impero [
lume: presentare in modo da far risaltare più favorevolmente le caratteristiche positive; sapere
. -porre in evidenza, far risaltare. d'annunzio, iv-1-138: il
agenti atmosferici). 3. far risaltare le forme del corpo umano; aderire
scienza organica com'egli è, saprà farsi risaltare questo mio finora inusato ordigno.
un'inclinazione, ecc.; far risaltare, accentuare una qualità, un pregio
. -lasciare in vista, far risaltare. canti carnascialeschi, 1-198: donne
, perciò posero tutto lo studio per far risaltare la musica de'madrigali. idem,
modo da colmare i solchi e da far risaltare il disegno; viene riscaldata a fuoco
vecchia terra, che faranno vie maggiormente risaltare la nobiltà della loggia medesima.
ossuti e vi vedeano le nocchia mirabilmente risaltare alle giunture. ungaretti, xi-295:
, per aggrandirle e farle al possibile risaltare del quadro. visconti venosta ^ 125
occaso, accoglie [goethe] e fa risaltare la suggestiva bellezza delle lettere.
qualità di qualcuno; saggiarne e farne risaltare il valore (un lavoro).
, cui egli è, saprà far risaltare questo mio finora inusato ordigno. g.
sul quale astorre tentò invano di far risaltare -due ottave più in su -la sua pettegola
di coartare e particolareggiare. 6. risaltare singolarmente. roberti, i-16: non
sonoramente occupa la solitudine, come ne fa risaltare la immensità, e quasi la paurosità
sé, mostrarsi in piena evidenza, risaltare armoniosamente o nettamente. -anche: risplendere
simil. illuminare, rischiarare, facendo risaltare i colori; far risaltare, far vedere
, facendo risaltare i colori; far risaltare, far vedere con intensità e chiarezza
sul quale astorre tentò invano di far risaltare -due ottave più in su -la sua
e rossigne, e le fanno meglio risaltare. 3. zona del suolo
guance e il mento, faceva ancor più risaltare le forme rilevate della parte superiore del
architrave, il fregio e la cornice potrà risaltare in fuor sopra la colonna, tonda
fatte passare le matasse in modo da fame risaltare i colori e facilitare lo scarto di
piomba sulla casa. -figur. risaltare in modo assoluto. pallamidesse, 1-59-13
proprio splendore (un oggetto); risaltare appieno, rifulgere (una virtù).
esso [il teatro di varietà] fa risaltare... tutte le mirabili qualità
e queste procurò ella di far maggiormente risaltare. foscolo, xi-1-101: il dialetto romanzo
sentita. 3. fare risaltare su uno sfondo. deledda, iv-238
analisi del critico napoletano s'eserciti a fame risaltare le bellezze di prim'ordine, profuse
acutezza angolare. 2. figur. risaltare, spiccare. lucini, 5-28:
8. spiccare, imporsi alla vista, risaltare in un ambiente, in un paesaggio
vittima la vampa. -far risaltare un colore; esaltare un sapore.
3. per simil. fatto risaltare; reso più intenso. mazzini,
corrente linguaggio: '... risaltare il quadro (dargli risalto).
di molti coltelli, ricuperati e fatti risaltare a tempo. 2. riacquistato
minutissime ombre e linee e angoli far risaltare di una tavola piana in fuori i
osservatore sperimentato. -il far risaltare, per contrasto, una qualità di
3. manifestare; far risaltare. agnolo da urbino, lxxxviii-i-429:
senza qualche rimendo qua e là, faceva risaltare stupendamente l'ampiezza delle forme. ojetti
irreprensibile che, per contrasto, fa risaltare il fallo, la mancanza, la
del coro canta all'unisono per far risaltare maggiormente la melodia e l'armonia.
melodia e l'armonia, vengano più a risaltare. -strumenti di rinforzo: insieme di
16. ant. archit. risaltare, aggettare. scamozzi, 2-41-37:
. = nome d'azione da risaltare. risaltante (pari. pres.
risaltante (pari. pres. di risaltare), agg. ripercosso all'indietro
comincia ad alzarsi la cupola. risaltare, intr. subire un moto di ritorno
i capitelli delle sue colonne si faranno risaltare i pilastrelli di altezza di dieci piedi
guance e il mento, faceva ancor più risaltare le forme rilevate della parte superiore del
ombre e linee e angoli, far risaltare di una tavola iana in fuori i
, serve alla pittura per far rilevare e risaltare la cosa rappresentata. ungaretti, xx-348
il bulino ha inciso il contorno, fatto risaltare da un filo d'argento premuto nel
come nella pittura l'ombre più fan risaltare i colon, così nella poesia qualche verso
de'di lei antenati ha preteso far risaltare la bell'imagine di v. e.
non ad oscurare, ma a far risaltare più la sua bellezza. muratori,
hanno riposo: il che maggiormente fa risaltare il misero stato di chi non può riposare
dar lustro alle sue imprese e nel far risaltare la grandezza della nazione russa, il
.]: una similitudine fa risaltare il concetto; un argomento semplice fa meglio
concetto; un argomento semplice fa meglio risaltare la verità che le lunghe argomentazioni..
colore, un suono, è fatto risaltare dall'altro; risalta dagli altri. idem
ci ha messo in guardia, facendo risaltare la differenza in espressioni che hanno del
f'dimmi pure, lo sollecitò facendo risaltare un'illimitata pazienza. -venire
quel mondo che aveva voluto fuggire e risaltare addosso tutta l'uggia che aveva accompagnato
la stessa inaffettazione può essere affettata, risaltare. 16. apparire in tutta
si adattino alla figura e non facciano risaltare perfettamente la carnagione di quelle che lo
. prodigar i soccorsi... risaltare il quadro (dargli risalto).
. 22. locuz. -far risaltare agli occhi: far apparire evidente.
assiduo su le medaglie gli dovevano far risaltare in un subito agli occhi la rivalità degl'
risaltato (pari. pass, di risaltare), agg. riflesso. ottimo
discenso. = nome d'azione da risaltare. risalto (ant. resalto
fabbrica. = deverb. da risaltare. risalutare (resalutare; di al
el detto galla e cossi sieno tenuti di risaltare. g. morelli, 153:
risfiammare, tr. letter. spiccare, risaltare nettamente (un colore).
. 7. figur. spiccare, risaltare con chiarezza e pervadere l'animo di
propria imago. -spiccare, risaltare. lomazzi, 4-ii-229: viene [
nuove. -per simil. far risaltare un particolare paesistico. jahier, 164
studio assiduo su le medaglie gli dovevano far risaltare in un subito agli occhi la rivalità
buzzati, i-495: tale riverbero faceva risaltare i più minuti particolari delle cose,
come una fantasia. -brillare, risaltare nel buio (una via illuminata).
/ contro il mercurio. -far risaltare le forme anatomiche. cassieri, 98
grand'orlo azzurro, che faceva doppiamente risaltare la bruna bellezza della giovane assamese.
servì di campo scuro, per far risaltare maggiormente il suo disegno. il nero
. e scandeva le sillabe per far risaltare maggiormente la sua attività e la sua
2. per simil. fatto risaltare dal contrasto con lo sfondo; posto
particella pronom. differenziarsi, distinguersi, risaltare, spiccare. restoro, ii-34:
scodere amore. 27. far risaltare, rilevare. lomazzi, 107:
acque. -far spiccare, far risaltare. comisso, v-100: il sole
pronom. spiccare in un gruppo, risaltare. intelligenza, 267: molto si
, de traverso. 4. risaltare per il colore rosso vivo (un fiore
intr. (sgàrgio, sgargi). risaltare per la vivacità o per la luminosità
gramigna singolarizati dagli altri. -far risaltare il valore di una persona. loredano
gran battaglia si appiccò. -far risaltare (la luce). manzini,
, ii-274: il segreto per far risaltare questi rossi, è d'aggiungervi dell'arsenico
nelle pitture le ombre, che fanno risaltare i lumi. fagiuoli, xiv-95: voi
, come sana per non far risaltare l'architrave far le colonne tonde più grosse
si potesse. 9. far risaltare, far spiccare. murtola, 1-34
con le espressioni d'uso. -far risaltare taluni contenuti di un'opera teatrale attraverso
che sottolinea certe parti corali. -far risaltare i contorni di un oggetto (la luce
lo faceva spasseggiare su e giù per far risaltare le belle gambe asciutte.
, di una manifestazióne; il fame risaltare la grandiosità e la suggestione per attrarre
la voce. 6. far risaltare visivamente o idealmente; porre in evidenza
di una fisarmonica. -letter. risaltare in contrasto con lo sfondo. tarchetti
idioma. 20. spiccare, risaltare per contrasto con quanto è intorno.
sua povera casa. 7. risaltare allo sguardo pienamente e perfettamente. varano
e la stessa inaffettazione può essere affettata, risaltare. percoto, 374: ne'suoi
squilla. 4. figur. risaltare per la propria brillantezza e vivacità;
nascita e non rinascita. 41. risaltare con vivezza; stagliarsi decisamente per contrasto
qualcuno, donare al suo aspetto facendone risaltare i lati belli, piacevoli (un
ciglia); che incornicia lo sguardo facendolo risaltare più vivido. petrarca, 200-9
e un po'di cielo stellato faceva risaltare sur un fondo scuro e diafano i neri
5. essere particolarmente vistoso, risaltare violentemente (un colore).
piega della tenda presso l'apertura e fame risaltare la tinta verdissima. potrebbe anche
ed usar diligenza per meglio esprimerlo, facendo risaltare e battendo studiosamente il metro suo proprio
guance e il mento, faceva ancor più risaltare le forme rilevate della parte superiore del
il manto di un animale); risaltare, spiccare. fazio, ii-10:
le fiamme. -per estens. risaltare su una superficie. -anche sostant.
spiccato di teratologia, adattissimo a far risaltare la differenza tra l'espressione cne ubbidisce
. (tipògrafo). letter. far risaltare con grande nettezza su uno sfondo in
un merletto di colore diverso per fame risaltare meglio il disegno. cornoldi caminer,
uno sfondo (un'immagine); risaltare in contrasto con altri colori. -anche:
ella odia. y spiccare, risaltare, comparire in una posizione di spicco
maschile le stringeva il seno, faccendo risaltare la brevità della cintura, la dolcezza
più complesse. 3. far risaltare, fare apparire in piena evidenza (e
, tormentato, invendicato. -far risaltare i pregi estetici di un oggetto, di
doti, ecc., o nel fame risaltare i pregi e i meriti. marinetti
bere. 3. spiccare, risaltare (un colore vivace). oriani
procedimento che consente di isolare e far risaltare l'immagine principale, rendendo sfumato il
che domina con quella. -spiccare, risaltare in contrasto con altri colori. dante
ultrabasso sul quale astorre tentò invano di far risaltare - due ottave più in su -
. l'essere particolarmente appariscente, il risaltare e l'attirare attenzione. -anche in
, in un vitino attillato che faceva risaltare la loro magrezza, intrappolavano graziosamente in
spirale del terrorismo e controterrorismo rischia di risaltare così, ancora una volta, inarrestabile.