coscienza un elemento perturbatore, che è risalito dagli abissi dell'incosciente. idem,
cancellino sfasciato. alvaro, 2-10: risalito il poggio, le case addossate una
pizzo. alvaro, 2-196: avevamo risalito il poggio, e il paese ci si
un arginèllo. linati, 8-70: risalito l'arginèllo, io riebbi improvvisamente la sensazione
4. locuz. -asino bendato, asino risalito: chi da povero è diventato ricco
un uccello. palazzeschi, 1-41: ho risalito in tumulto la scaletta e sono corso
c. e. gadda, 140: risalito al brizio, dimando che mi diano
linati, 30-161: il boite l'ho risalito ieri in bicicletta da calanzo a cortina
a contropelo nella valle della duranza; risalito verso la bocca d'altare. 14
o, forse, da strani erebi cemeteriali risalito a popolo e ad urbe.
savinio, 2-32: tra il pantalone risalito sul polpaccio e il pedalino ripiegato a
del mille,... infinché, risalito di poi a nuovo splendore, torni
orizzonte delle campagne, e questi avrebbe risalito all'insù. tozzi, vi-663:
coscienza un elemento perturbatore, che è risalito dagli abissi dell'incosciente. 10.
, 1-61: finita la merenda, e risalito / a cavallo ciascuno al loco usato
marchesino è già disceso alla scuderia e risalito... vispo come un leprotto
tassoni, 1-61: la merenda e risalito / a cavallo ciascuno al loco usato,
nel sole, mi parve d'esser risalito da un sotterraneo, e ne portava il
. « no, non proprio. ero risalito a budrio, dopo il primo mitragliamento
conservato la sua aria vanitosa di pezzente risalito: ma come i giorni passavano e
orizzonte delle campagne, e questi avrebbe risalito all'insù. -orizzonte artificiale:
militare. piovene, 15-93: aveva risalito l'italia con un ospedale da campo
gadda, 9-364: l'aviatore inglese aveva risalito la linea della veneto mentre che tutti
, i-401: il 'pedrillo 'ha risalito l'estuario della mandavj, ci ha
coscienza un elemento perturbatore, che è risalito dagli abissi dell'incosciente. calvino,
, / e da pezzente, quando è risalito. 8. dimin. pezzentèllo
quando costui con la indecenza d'un borghese risalito volle fargli il mecenate, lo piantò
egoismo del poeta e la vanità del servo risalito. idem, iii-28-11: nelle rime
). piovene, 10-412: ho risalito per un tratto il fiume columbia,
dove sotto il ponte, ed è risalito reggendo per il manico un secchiello di latta
, del duro monte appennino, aveva risalito l'acerba costura dello stivale, su,
, ii-2-$9: uscito dalla conversazione e risalito con lei [la moglie] in carrozza
, agg. ritornato a galla, risalito in superficie. 2. per
marchesino è già disceso alla scuderia e risalito; e si trova in ordine di partire
difesa. pavese, 10-200: ero risalito... alla fonte prima di ogni
un elemento pertuba- tore, che è risalito dagli abissi dell'incosciente. jahier, 225
alto. il prezzo del grano è risalito a tanto. 16. ant
. pirandello, 8-1046: non avrebbe risalito la scala? con una scusa..
con gentile orgoglio / dir potessi -vincenzio, risalito / abbiamo il campidoglio -.
piovene, 15- 03: aveva risalito l'italia con un ospedale da campo,
pratolini, 8-366: il sole aveva risalito la massicciata e invaso tutta la scena
= femm. sostant. di risalito. risalito (pari. pass
. sostant. di risalito. risalito (pari. pass, di risalire1)
atteggiamenti delle classi tradizionalmente predominanti. -asino risalito: contadino arricchito e inurbato. -villano
: contadino arricchito e inurbato. -villano risalito: villano rifatto. -anche sostant.
dava mille volte per il viso del villan risalito e della vii feccia del popolazzo.
tale è ricco sfondato, ma è risalito e non già signore ai nascita. 'asino
quando costui con la indecenza d'un borghese risalito volle fargli il mecenate, lo piantò
conservato la sua aria vanitosa di pezzente risalito. gozzano, i-1167: quest'awenturiera
molto più a monte che non fosse mai risalito con la barca trovò un ristagno chiaro
pulci, 3-7: era a cavallo orlando risalito, / e già di lio- netto
gadda, 9-364: l'aviatore inglese aveva risalito la lineadella veneto mentre che tutti abbadavano a
in balìa di sé, era alla meglio risalito bacchetti, 18-i-43: l'imbecille, com'
. stuparich, 5-188: dai piedi ero risalito, non so quante volte, alla
rimanesse fino a che io non fossi risalito. bigiaretti, 8-18: non trascurò occasione
alla dimostrazione, finché non si è risalito alla prima origine ed all'essenza della
urtando nella gente... aveva risalito lentamente via mazzini e via saraceno.
meschinità che faceva piuttosto pensare al bastardume risalito e magari vallettaglia. = deriv
carducci, ii-8-242: gli anni trascorsi han risalito l'arco del tempo col lor fervore
gadda, 9-364: l'aviatore inglese aveva risalito la linea della veneto mentre che tutti