briglia e sproni i cavallieri instando, / risalir feron subito i destrieri. guicciardini,
. pindemonte, 9-130: agli altri risalir con gran prestezza / le negre navi
è la entrata, / ma il risalir da poi non è legiero / a cui
vincolarsi in quelle. / vedi su tossa risalir la carne, / intumidirsi il ventre
facile è la entrata, / ma il risalir da poi non è legiero / a
sembrava troppo fonda perché le fosse possibile risalir su. ungaretti, iv-37: il
: e già battea le penne / per risalir col fiero annunzio a dio. carducci
2-51: se fissavi le acque, sembrava risalir la corrente, come un trenino giocattolo
e sproni i cavalieri instando, / risalir feron subito i destrieri. soderini, i-32
monti, x-3-14: vedi su tossa risalir la carne, / intumidirsi il ventre
su per quella scala / u'sanza risalir nessun discende; / qual ti negasse
loto. pindemonte, 9-129: agli altri risalir con gran prestezza / le negre navi
. giambullari, ii-46: e pur di risalir sul ponte tenta / bench'egli avesse
2-17: ne'getti verticali, il risalir l'acqua alla stessa altezza alla quale
conte e rabbassarsi, / e tale al risalir giusto a pennello / tutto in un
su per quella scala / u'sanza risalir nessun discende. idem, par.
schifo, ma con mare più placido per risalir nella nave e proseguire il nostro cammino
su per quella scala / u'sanza risalir nessun discende, / qual ti negasse il
le inezie. grafi 5-10: a risalir della mia vita il corso / la memoria
colgo, / per cui su pindo a risalir sia forte. = comp. dal
ha da temere che per sé possa risalir fuor con quella agevolezza che v'è dentro
su per quella scala / u'sanza risalir nessun discende. idem, par.,
su per quella scala / u'sanza risalir nessun discende. sanudo, liii-340: per
. preromano. ascoli, 44: risalir così, dall'una parte, ai fondamenti