disperazione, imperò che per essa egli si riputava abbandonato dà dio. caro, 2-937
il presente fatto. alcuno de'savi riputava movimento d'amori; alcuno fievolezza d'
questo pitagora, domandato se egli si riputava sapiente, negò a sé questo vocabolo
scornato, di più vivere indegno si riputava, se non traeva a fine il suo
. menzini, iii-24: più non riputava, per cura a sé dovuta,
, 83: e beato colui si riputava / che toccar lo potea [il missionario
allegrezze! guicciardini, i-4: si riputava assai sicuro che gli aragonesi non
novellino, 5-19: alcuno dei savi riputava movimento d'omori,... chi
iniqua passion, che tale / la riputava in me: palese or sia, /
, che 'l tiranno materia di crudeltà riputava il savio uomo gli fece materia di
, che 'l tiranno materia di crudeltà riputava il savio uomo gli fece materia di
corrivo; ma allora troppo felice si riputava chi nelle sue chiese vedea farsi delle
umi- lità e carità per tutti si riputava obbrigato. 4. distribuito fra un
posta la disagguaglianza della ragione ch'ei riputava superiore dalla sua parte. segneri, iii-2-39
tra loro si facesse fondata congiunzione, si riputava assai sicuro che gli aragonesi non sarebbono
5 (19): alcuno de'savi riputava movimento d'omori, alcuno fievolezza d'
questo pittagora, domandato se egli si riputava sapiente, negò a sé questo vocabulo
loro si facesse fondata congiunzione, si riputava assai sicuro. lottini, 198: quando
forte umilità e carità per tutti si riputava obbrigato. giusto de'conti, i-64
occhi di due botte, / qual riputava spirito divino, / che 'l tallo avea
capiva a prima vista ch'ella si riputava una donnetta di spirito. vittorini, 4-193
voleva esser a parte d'un'azione che riputava dannosissima al suo re ed indegna di
di gran maestro, e fortunato si riputava chi aver poteva qualche suo quadro.
dei calvinisti, siccome quelli ch'egli riputava più induriti. d'annunzio, iv-1-340
lascive e induttive a quel peccato io riputava guadagno. castelvetro, 4-157: di
pigliar moglie. siri, 1-vi-664: riputava ancora la regina madre che la regina regnante
socrate... a casa non riputava cosa de la vita sua integerrima indegna
contegno). siri, vi-479: riputava croissy questa scusa meno inurbana d'un'
per marito. domenichi, 5-63: riputava cosa del tutto indegna de'nobili costumi
bentivoglio, 4-243: egli non riputava irriuscibile affatto questa sorte d'imposizione
. nomi, 6-7: ella ostinata riputava fallo / sentir pietà, non che fuoco
: platone... perché la riputava [la gioventù] per difetto di saviezza
tormenti, che 'l tiranno materia di crudeltà riputava, il savio uomo gli fece materia
il signor di boot... riputava egli veracemente il medicinar colle perle esser
il costume degl'ateniesi; percioché e'riputava che quel ragionamento non dovesse apportar seco
96): essendo diventato umilissimo, si riputava minimo di tutti quanti gli uomini del
nei tuoi lacci sì 'nvolto / che lieve riputava l'alma trista / aver lasciata questa
di bafana... io non riputava sincera, ma fatta piuttosto'per ingannare
questo pittagora, domandato se egli si riputava sapiente, negò a sé questo vocabulo e
gaudio di tutto il popolo che lo riputava nocente. straparola, ii-155: non
spoglio, che l'imperatore federico ii riputava ridicola, si ragguagliava a carlini 8
adduca. menzini, iii-24: non riputava per cura a sé dovuta...
pel bene delle figliuole, che ella riputava abilissime pescatrici di mariti. -omosessuale
accesso. oliva, 49: si riputava consegnato a'capestri de'manigoldi tra gl'
i-256: il secondo [figlio] si riputava felice nella bestialità prebendata di un benefizio
saracini cominciaro a sottigliare, e chi riputava il fummo non del cuoco...
saracini cominciaro a sottigliare, e chi riputava il fummo non del cuoco, dicendo
pel bene delle figliuole, che ella riputava abilissime pescatrici di mariti. carducci,
: tutte palle grezze di questa vita riputava come sterco. g. m. cecchi
iii-xi-5: pittagora, domandato se egli si riputava sapiente, nego a sé questo vocabulo
. la quale cosa il padre si riputava a grande vergogna. p. del rosso
che tutte l'allegrezze questa vita riputava come sterco. -compensazione con cui
nemico dello scrivere ne'giornali perché la riputava fatica gettata mancando ad essi 1 lettori
la bugiarderia, anzi una volta si riputava una cosa stessa con lei: soltanto ai
enrico tenendosi sotto come vassallo il papa riputava tornasse in prò suo il credito,
sangue e di ricchezza a l'altra non riputava in conto alcuno inferiore, in questo
politici. siri, 1-vii-501: riputava necessario [richelieu] che'l duca
p. del rosso, 261: riputava che il frutto delle ricchezze e de'
non aveva pronto l'idioma latino e riputava indecenza il parlare altrimenti. -umore
ogni piccola società vivea per se sola e riputava estraneo tuttociò che ad essa non riguardava
animo. pallavicino, i-420: ei riputava [il lopez] il soffietto della
saracini cominciarono a sottigliare, e chi riputava il fummo non del cuoco, dicendo molte
varano figliuolo d'èrcole, il quale riputava appartenerglisi di ragione. siri, i-200
tormenti, che 'l tiranno materia di crudeltà riputava, il savio uomo gli fece materia
che tutte l'allegrezze di questa vita riputava come sterco. lorenzo de'medici,
me quella osservanza e officiosità, mi riputava degno d'essere amato. calepio, 13
. di vicis (v. la riputava irragionevole. vece), e da luogotenente