dall'oriente codesto genio trascendentale, non ripurgato nella serenità salubre e limpida dell'ingegno
metallica, e non raffinato e ripurgato, o malleato in verun modo.
giugne nuovo che l'istoria possa aver ripurgato quello che di troppo sottile intro
perché in quelle è egli umiliato, ripurgato ed ammaestrato. nievo, 51: non
. magalotti, 19-49: purgato e ripurgato e netto e puro / che ti
una nuova edizione, quel vocabolario sarà ripurgato e reso, come si può facilmente
purgare (v.). ripurgato (pari. pass, di ripurgaré)
il mal tutto ripagarsi, / e ripurgato tutto ch ei sarà, 7 il cervel
s'indurisce quasi in forma di stalattite. ripurgato chimicamente, si cristallizza in prismetti brevi
molto migliori contemplativi e d'intelletto più ripurgato e sublime che averroè, alessandro, democrito
gusto / di poesia, lo scriver ripurgato. 6. corretto dagli errori tipografici
. magalotti, 19-49: purgato e ripurgato e netto e puro, / che ti