d'annunzio, v-2-170: nella clessidra io ripugno a considerar la misura; non considero
esteriore. beltramelli, iii-840: io ripugno esteticamente a me stesso quanto più voi
, ii-14-110: ho sempre ripugnato e ripugno alla dottrina naturalistica e fatalistica delle razze
, i-ii- 234: io non ripugno, se... significate per essa
. alberi, xxxiv-413: già non ripugno al cielo, / né ricuso i
. verb. da ripugnare. ripugno { repugno), sm. letter.
nella locuz. ag- gett. a ripugno: che è posto di fronte, dirimpetto
io lodo ». lucini, 7-7: ripugno dal violento vampare delle folli passioni.