al più, la lettura affaticante gli ripugnava. idem, i-144: doveva accontentarsi
fondo del suo animo altero e nobile, ripugnava di sfogar fuori il disagio che soffriva
quel suo sembrare senz'esser vera, ripugnava alla coscienza etica di lui [di
morte, come di una cosa che ripugnava al suo sangue caloroso, ai suoi
, non sapeva neanche perché, l'idea ripugnava. 3. razzo di forma simile
forma... sanamente esplicata non ripugnava alla fede cattolica, toltone il matrimonio
esser debba. botta, 4-20: clemente ripugnava sopra modo alla convocazione [del concilio
nella polizia. ma quel mestiere gli ripugnava: voleva dare la licenza liceale,
non amava mangiare la selvaggina che gli ripugnava. e. cecchi, 5-485: la
luce che ricorrere al raguseo, ma gli ripugnava, perché ricorrere al raguseo era come
vi sentiva il materialismo che a lui ripugnava e contro cui non si stancò mai di
, generiche consolatrici parole d'amore mi ripugnava. cassola, 6-89: s'era accorto
padre. moravia, viii-227: mi ripugnava profondamente di formulare io questo motivo,
fuorviarsi. imbriani, 3-254: mi ripugnava; ed era pur necessario, acciò
antico costume le frattaglie, il fegato ripugnava a de nada. 2. figur
il destino. alvaro, 15-264: gli ripugnava di rubare l'amore, di frodare
non era guerriero fino alla catastrofe e ripugnava dal sentir la guerra come un furore
dei costumi nativi tutto ciò che non ripugnava alle grandi iniziazioni sociali. mazzini,
ragionamenti arrivava a desiderare ciò che gli ripugnava, a inuzzolirsi di tutto, a
carnose, lustre e tumide, gli ripugnava. -di animali. pancrazi,
vecchia condizione filiale che ora tanto gli ripugnava? medicina molto amara, ne sarebbe morto
regioni. il tenergli rasente le paludi ripugnava al suo generoso e forte animo,
al suo generoso e forte animo, ripugnava alla virtuosa missione cui s'era addossata.
rude e troppo modesta... gli ripugnava il medioevo; volle essere uomo di
uomo. non tollerava discorsi frivoli, ripugnava da ogni discorso licenzioso, disapprovava ogni
gente al ciel. pallavicino, 1-251: ripugnava questa [ecuba] di concederla [
con paternale amore e grazia, non ripugnava abbandonare il governo del regno e ponerlo
, 22-31: la pianificazione dell'espansione ripugnava agli americani perché essi volevano sì far
il campo de'nimici e, perché ripugnava il tribuno, l'uccise e, postosi
potere e passar a quelle della consulta, ripugnava alla pubblicità. = deriv
battista e volle essere battezzato da lui che ripugnava e profondamente l'onorava. foscolo,
cattaneo, vi-1-299: era abominio che ripugnava ai tempi, e non poteva durare,
, 19-112: sconfitto di dentro, e'ripugnava di fuori; si corrucciava talvolta,
/ mostrai di tranquillarmi; 7 ma ripugnava il cuore. siri, ix-048:
e volle essere battezzato da lui che ripugnava. botta, 5-249: trattavano di unirsi
a certe colpevoli condiscendenze. egli vi ripugnava (a ciò dire o fare)
birone; e sopra ogni altro vi ripugnava il duca d'umena, consumatissimo capitano
elemento, che alcuna volta discordava e alcuna ripugnava alla natura del temporale. p.
metodo abituale. donsanti, 4-562: ripugnava al suo spirito dialettico raccontare storie di
ogni finestrino il compagno. ma gli ripugnava di pronunciare a voce alta, in
, 1-1-1402: a johnny la verdura ripugnava. 10. destare una forte
roberto, 1-93: la slealtà le ripugnava. montale, 8-190: la poesia
non vide neanche le contradizioni con che ripugnava se stesso, non sapendo, per
foravia, xii-125: il sadismo mi ripugnava soprattutto per la sua ipocrisia (il
nel vano della porta... mi ripugnava potesse piegarsi la voce, piena di
una giovane servigiale [dell'ospedale] ripugnava di toccare qualche cadavere. 4
nella massa. piovene, 1-236: mi ripugnava rovinare rita, sua madre, me
tuoi compagni, ed erano coloro cui ripugnava... quel sodalizio fra padre
, che alcuna volta discordava e alcuna ripugnava alla natura del temporale.
immane, di ciò che appunto ai greci ripugnava nei regimi, nel costume e perfino
s. maffei, 5-1-99: perché ripugnava il tribuno, l'uccise, e postosi
vano della porta..., mi ripugnava potesse piegarsi la voce, piena di
voleva muovere delle domande tribunalesche, gli ripugnava. savinio, 1-136: « la legge
scambio delle opere,... ripugnava propriamente ai boari d'antico stampo,