: ciò non è altro, che ripugnare alla esperienza, e come uom vago
, che sozza cosa mi pare senza ripugnare cadere e giacere vinto, o come
bed composto che niuna potenza inferiore suol ripugnare a la superiore; nondimeno la superiore,
non essere conveniente, essere disdicevole; ripugnare, essere contrario (alla dignità,
disconvenga. 3. essere alieno, ripugnare (all'essere, alla natura,
sensibilità, offendere il senso estetico, ripugnare; essere inviso, mal accetto,
. essere nauseante, riuscire sgradito, ripugnare. fioretti, 1-175: li beni
. essere nauseante, riuscire sgradito, ripugnare ai sensi e allo spirito. bembo
.. tutta la ramaglia fremere e ripugnare e fischiare. d'annunzio, iii-1-217
mia vicinanza. -dispiacere, ripugnare, non andare a genio. torini
in quanto il dir il vero può ripugnare o ad un interesse personale suo, o
1-viii-10: benché la cosa si trovasse ripugnare in tutto all'analogìa e alle comuni
porti amore: e nell'atto stesso di ripugnare ai tuoi vizi, che ti assaliscono
mescolato diletto, gli affetti sogliono ripugnare a la ra patrizi,
quel che gli articoli della fede sembrino ripugnare alla ragione: da una parte essi
l'organismo commerciale dell'attuale società sembra ripugnare all'incertezza e all'entusiasmo, caratteri
i-1-53: la volontà del resistere, del ripugnare, la volontà prometeica...
. dal lat. repugndre (v. ripugnare). repugnare e deriv
repugnare e deriv., v. ripugnare e deriv. re pugnano,
. dal lat. repugndre (v. ripugnare). repugnatòrio, agg
verb. da repugndre (v. ripugnare). repulire, v
sorrideva. 3. figur. ripugnare. rapini, 27-1169: la vita
= agg. verb. da ripugnare. ripugnaménto, sm. ant
. = nome d'azione da ripugnare.
ripugnante (part. pres. di ripugnare), agg. (ant.
v. ripugnante). ripugnare (ant. e letter. repugnare)
suo seno la levò suso, e ripugnare certo non potea. s. agostino volgar
volere, bench'elli fosse buono, ripugnare al volere d'adriano, il quale era
. porzio, 3-14: io non debbo ripugnare né alla gratitudine né alla magnanimità vostra
: nella camera del clero niuno osò ripugnare all'invito regio. d'annunzio,
non ha ardito mai il parlamento di ripugnare al desideno e comando di sua maestà.
d'avversità, osservate bene di non ripugnare a quest'ordine del vostro padre celeste e
. que- st'affanni per indurmi a ripugnare, in qualunque modo mi s'imponesse
. oliva, 514: non osando ripugnare a miracolo sì publico, sì palpabile e
non cura. 21. locuz. ripugnare al cielo e alla natura: andare
= agg. verb. da ripugnare. ripugnato (part. pass
ripugnato (part. pass, di ripugnare), agg. let- ter.
d'agente da repugnàre (v. ripugnare). ripugnazióne (repugnazióne)
d'azione da repugnàre (v. ripugnare). ripugnévole, agg.
? = agg. verb. da ripugnare. ripugno { repugno),
repugno. = de verb. da ripugnare. ripuliménto, sm. il
b. tasso, ii-129: né ripugnare al senso / vai la fragil natura.
gli stranguglioni a qualcuno: disgustarlo, ripugnare. g. brera [«
. che consiste... nel ripugnare il sensibile predominante e tiraneg- giante,
ricercate con diligenza, si trovano a ripugnare tutt'i principi della filosofia riconosciuti veri