: rivelandone azioni segrete più o meno riprovevoli), sparlare. pulci, 10-129
fra i buoni principi e le azioni riprovevoli; comportarsi in modo molto diverso da
non ha alcun ritegno a compiere azioni riprovevoli o a farne pubblicamente l'apologià (
; di fredda impudenza nel compiere atti riprovevoli e nel farne l'apologià. pellico
colori: commettere ogni sorta di azioni riprovevoli. manzoni, pr. sp
in genere per scopi illeciti e comunque riprovevoli. -anche: segreto e amichevole accordo
. -cose del diavolo: azioni riprovevoli. f. d'ambra, xxv-2-386
provocato dalla consapevolezza di aver compiuto azioni riprovevoli. cavalca, ii-236: sicché non
-lasciarsi trascinare (a commettere azioni riprovevoli); trasmodare, trascendere. angiolieri
-assol. fare e dire cose disoneste, riprovevoli. filippo degli agazzari, 51-193:
. -fare dissoluzioni: commettere azioni riprovevoli, comportarsi dissolutamente. s.
errori, imperfezioni, vizi, azioni riprovevoli); smascherare (persone disoneste).
, abbandonare (a passioni, a riprovevoli inclinazioni). leone ebreo, 58
compiere ogni sorta di azioni, anche riprovevoli. marcellino, 3-108: perciocché,
, comportarsi nei modi (in genere riprovevoli, sconvenienti) propri di costui,
: commettere azioni meschine, sconvenienti, riprovevoli. pananti, ii-22: a mettersi
sinistro, mal conciata, di costumi riprovevoli, di cattiva fama, di scarsa
azioni di poco conto, indecorose, riprovevoli; avventure galanti o erotiche; bravate
o azioni risibili, compatibili o riprovevoli, come la migragna, la buriana,
, avere rapporti (per 10 più riprovevoli, compromettenti) con qualcuno; confondersi
; che è ostinatamente legato alle proprie riprovevoli abitudini. cavalca, 19-105:
letter. accanirsi, ostinarsi in azioni riprovevoli. bocchelli, 1-1-350: c'è
, una passione, per lo più riprovevoli). milizia, viii-346:
sistemi, programmi, azioni per lo più riprovevoli. d. martelli, 167:
o comunque per fini illeciti o moralmente riprovevoli); cospirazione, congiura; lega
del male, di commettere azioni disoneste, riprovevoli, o anche ostili, inimichevoli (
scrupolo; commettere ogni sorta di azioni riprovevoli. grazzini, 2-244:
scrupoli, commettere ogni sorta di azioni riprovevoli. g. m. cecchi,
abituale o disposizione occasionale a compiere azioni riprovevoli, che offendono la morale, che
male, di commettere azioni disoneste, riprovevoli, o anche ostili, non amichevoli
il fuoco: commettere ogni sorta di azioni riprovevoli, astenendosi solo da ciò che è
risce o tollera azioni moralmente riprovevoli 0 condivide determinate opinioni, posizioni politiche
: chi compie occasionalmente azioni basse e riprovevoli, chi è disposto al male o
per comuni caratteristiche negative, per attività riprovevoli, ecc. foscolo, xviii-316:
da popolazioni di costumi rozzi o moralmente riprovevoli. cesari, 3-1-205: il figliuolo
abituale o occasionale a compiere azioni moralmente riprovevoli o dannose per il prossimo; colpa
disonesti o non è colpevole di azioni riprovevoli, di vizi, di peccati; innocenza
desideri disonesti e non colpevole di azioni riprovevoli, di vizi, di peccati (
edifìcio dove si compiono azioni malvage e riprovevoli. dante, inf., 15-78
lecito, legit riprovevoli nei confronti del prossimo sia in maniera
onorabilità, la reputazione con comportamenti moralmente riprovevoli; infamare, disonorare, offendere.
, volgari e, in genere, riprovevoli. latini, i-500: tutte l'
, o anche gli aspetti negativi, riprovevoli. faldella, i-4-295: qui l'
le vele alla paranza: abbandonare inclinazioni riprovevoli o pericolose. p. petrocchi [
. farne parecchie: commettere molte azioni riprovevoli. marino, v -60: la
stessa, l'ostentazione dei lati più riprovevoli di un carattere infido, la vanteria
averne una cattiva opinione, sospettare cose riprovevoli sul suo conto. s.
che tradizionalmente sono considerati sconvenienti o riprovevoli, soprattutto nell'ambito disciplinare e sessuale
di comportamenti e manifestazioni tradizionalmente considerate riprovevoli (soprattutto nell'ambito disciplinare e sessuale
inducendo a comportamenti errati, sconvenienti o riprovevoli; molto dannoso, nocivo.
e religiose; che induce a comportamenti riprovevoli, corrotti o socialmente pericolosi (un
espressioni o idee, per lo più riprovevoli o giudicate negativamente (un libro,
nota per azioni o pensieri disonesti e riprovevoli o che suscita disgusto per costumi depravati
avallo di legalità a fatti in sé riprovevoli, come il « sottrarre indebitamente qualcosa
diffondersi di atteggiamenti o di situazioni moralmente riprovevoli o ritenute tali, ingiuste o dannose
. -mettere avanti per dissimulare intenti riprovevoli. guicciardini, ii-175: incitava il
costumi, generalmente attribuiti al clero, riprovevoli perché intesi all'intrigo, all'ipocrisia
illecite, a comportamenti o ad azioni riprovevoli. g. m. cecchi,
prezzi, ecc.) o moralmente riprovevoli (con riferimento a questo secondo gruppo
gesti inconsulti o avventati, ad atti riprovevoli, per lo più con ira,
-che a torto giustifica e difende le azioni riprovevoli o criminali commesse da un'altra persona
-spingere ad azioni o a comportamenti riprovevoli (una passione). aretino
incarico affidatogli, istiga altri ad azioni riprovevoli, quali delitti, stragi o rivolte
); che stimola a compiere azioni riprovevoli. libro della cura delle malattie [
anche: nutrire e manifestare sentimenti gravemente riprovevoli (specie astio e desiderio di vendetta
compagnie, del facile querelarsi, delle riprovevoli abitudini? -dolersi con dio
e fomenta ad azioni e a comportamenti riprovevoli, disonesti, viziosi. -anche con
comportamenti o da azioni o da sentimenti riprovevoli. zanobi da strata [s.
aborti mostruosi della razza umana, i più riprovevoli fra i reprobi, stanno tra il
comportamenti, da azioni o da sentimenti riprovevoli. f. f. frugoni,
persona attribuendole malevolmente difetti e comportamenti considerati riprovevoli. c. gozzi, i-304:
nutrito convinzioni o tenuto comportamenti errati o riprovevoli; cambiare opinione e atteggiamento in senso
spregevoli a causa di comportamenti ritenuti moralmente riprovevoli. -anche: chi è scampato in
cercare di distogliere da comportamenti o inclinazioni riprovevoli, da comportamenti eccessivi, da azioni
, distolto da comportamenti o da azioni riprovevoli (una persona). zanobi da
per un pensiero o per un atto riprovevoli. pagliaresi, xliii-m: a ciò
, distogliere qualcuno da comportamenti o sentimenti riprovevoli o eccessivi. anonimo, i-575:
avrebbe legato il suo nome ai tanti riprovevoli atti commessi contro la chiesa. pascoli,
i costumi debbono essere a ben nato cittadino riprovevoli tutti. = agg.
sentimenti o a comportamenti per lo più riprovevoli moralmente o indegni di un uomo civile
figur. disposizione a compiere azioni moralmente riprovevoli; vizio; colpa. -anche: bruttura
che per dare sfogo a certe sue riprovevoli curiosità. 2. agg.
. -che trama inganni, azioni riprovevoli, insidie. g. gozzi,
o anche le proprie brame e inclinazioni riprovevoli; soddisfare la propria curiosità. -anche
figur. disposizione a compiere azioni moralmente riprovevoli, a comportamenti malvagi o corrotti;
), agg. che compie atti riprovevoli, provocando scandalo (una persona)
con discorsi spregiudicati o azioni inopportune o riprovevoli. s. bonaventura, volgar.
senza freni e moderazione, compiendo azioni riprovevoli. a. f. doni,
sue voglie, siano lodevoli, siano riprovevoli. d'annunzio, v-3-102: lo
disumane crudeltà, di azioni moralmente assai riprovevoli, di gravi empietà e dissolutezze;
per estens. che è strumento di azioni riprovevoli, illecite, delittuose. b
non esitando a compiere azioni indegne o riprovevoli; chi agisce perché si attui un
male morale; astenersi da comportamenti moralmente riprovevoli; salvarsi dal peccato o dalla dannazione
perversa o viziosa, dedita ad atti riprovevoli, disonesti o empi. bacchelli,
insudiciati. -che tratta argomenti moralmente riprovevoli; che contiene insegnamenti contrari alla morale
.. stati o azionirisibili, compatibili o riprovevoli, come la 'migragna'la 'buriana'
di delinquere e reprimendo comportamenti, azioni riprovevoli; tenere a freno. petrarca,
istituzione in cui sono particolarmente diffusi comportamenti riprovevoli, corruzione, vizi. ariosto
ciò che è all'origine di comportamenti riprovevoli. lacopone, 6-9: pon a
per azioni o affermazioni riprovevoli; spudorato, svergognato. - anche
, a eccessi, ad atteggiamenti moralmente riprovevoli. paviani, xxix-107: cecco angelier
-rifuggire comportamenti dannosi, azioni riprovevoli; evitare quanto può fare male.
adibito al compimento di azioni indegne o riprovevoli. amari, 1-1-100: quella che
l'inganno persuade altri a comportamenti spesso riprovevoli o dannosi. aretino, 9-161
o iron., per indicare azioni riprovevoli, insulti o sciagure, nelle espressioni
riferimento alla complicità in atti illegali o riprovevoli). e e c
. -il complesso dei piaceri mondani riprovevoli nel giudizio dei moralisti. s
vizio e ad attività dilettevoli o moralmente riprovevoli. -anche in relazione con un compì,
rifugge da comportamenti o da pensieri moralmente riprovevoli. corona de'monaci, 140:
anima: compiere azioni disoneste o moralmente riprovevoli. parise, 5-58: mi disse
-mettersi nei guai, compiendo atti riprovevoli o disonesti. -compromettersi, mettendo
più in modo sguaiato di argomenti moralmente riprovevoli o che meriterebbero un certo riserbo.
indicare situazioni difficilmente sopportabili o comportamenti riprovevoli, oppure allo specchio in cui troppo gode
che estirpa, che elimina radicalmente comportamenti riprovevoli. g. b. casaregi,
trascendere in comportamenti eccessivi, smodati o riprovevoli; corrompersi, traviarsi. bartolomeo da
. abbandonarsi a comportamenti o ad azioni riprovevoli. machiavelli, 1-iii-1519: ritroviamo avere
-distogliere da comportamenti, azioni, sentimenti riprovevoli; indurre alla moderazione, alla continenza.
l'esistenza di difetti o di intenzioni riprovevoli. dante, conv., iii-iii-12
ad azioni o a comportamenti malvagi e riprovevoli. giordani, v-42: le calamità
. la propria famiglia, tenendo comportamenti riprovevoli; screditarne il buon nome.
non prova vergogna per azioni o affermazioni riprovevoli, in partic. in quanto abiette o
o intellettuale; il volgersi ad attività riprovevoli, peccaminose; deviazione dal normale comportamento
, un processo). te riprovevoli. emanuelli, 1-167: il processo
dava ogni dì tante. -azioni riprovevoli, bricconate (anche nell'espressione farne
l'indurre con allettamenti a compiere azioni riprovevoli. -in partic.: nella teologia
che provoca o istiga ad azioni anche riprovevoli. -anche sostant. aretino,
inezia; la imprudenza, gli atti riprovevoli di qualche testa sventata. manzoni, pr
dedito o incline ad azioni, a comportamenti riprovevoli. b. davanzati, i-413:
malvagia o che ha tenuto comportamenti molti riprovevoli. faldella, 2-171: voi,
perdizione; corrompersi; scadere in comportamenti riprovevoli. oliva, 798: purché lo
. -che ha assunto comportamenti moralmente riprovevoli e in contrasto con quelli precedentemente
, ecc., in partic. moralmente riprovevoli o peccaminosi; intensità insopportabile di una
e superbia di vanità mondane esser cose riprovevoli, ma non perciò esser migliori l'incuria
. e letter. eccesso in comportamenti riprovevoli; inosservanza di regole; lassismo disciplinare
abitudini per lo più disdicevoli, moralmente riprovevoli o dannose, ad azioni illecite o
anche allora che gli atteggiamenti, a comportamenti riprovevoli, disonesti ricusano ubbidienza e rispetto.
corrompersi moralmente, spiritualmente, compiere atti riprovevoli. - anche sostant. ariosto,
è reso responsabile di azioni moralmente assai riprovevoli, abiette, di empietà, di atti
esibizione di sentimenti, azioni o imprese riprovevoli, disoneste o peccaminose. leggenda aurea
cui si concentrano qualità negative, comportamenti riprovevoli, vizi. dante, inf,
azioni, comportamenti, sentimenti o pensieri riprovevoli o inadeguati, scorretti. alfieri,
, un discorso proprio o altrui sono riprovevoli, disonorevoli o sconvenienti. -con
o comportamenti propri o altrui che paiono riprovevoli o sconvenienti; avere soggezione o
nome, ai propri famigliali con comportamenti riprovevoli o irrispettosi. bonfaaini, 19:
-coinvolto, compromesso in situazioni riprovevoli o peccaminose. goldoni, xiii-116
onta con un comportamento, o con azioni riprovevoli, turpi. guidotto da
, ad assumere abitudini e comportamenti moralmente riprovevoli. neri de'vìsdomini, 252
persona o di comportamenti, di fatti riprovevoli, contrari alle norme morali o civili
e superbia di vanità mondane esser cose riprovevoli, ma non perciò esser migliori l'
, agg. volg. che compie azioni riprovevoli, che si macchia di colpe infamanti
in determinati ambienti, anche con comportamenti riprovevoli e scendendo a compromessi poco dignitosi.
ringentilimenti, di abbellimenti e di soppressioni riprovevoli. = nome d'azione da ringentilire
, di modi di vita ritenuti moralmente riprovevoli, indecorosi. m. maggiani