cui si tenta di giustificare un'azione riprovevole, di mascherare un errore, di
che ammorba l'aria? sentite che cosa riprovevole? pratolini, 2-55: le biche
-spreg. azionàccia: azione assai riprovevole dal punto di vista morale.
a meno di biasimare, disapprovare; riprovevole. giamboni, 2-139: e
, parole, condizione di vita: riprovevole, disonesto, immorale, vergognoso.
quando la verità sarebbe innocente e non riprovevole. quarantotti gambini, 4-66: -ma tu
rifugge da nessun mezzo, anche moralmente riprovevole, per ottenere i suoi fini)
censurabilménte, avv. in modo riprovevole. tommaseo [s. v
la morale e le leggi, o comunque riprovevole e dannosa; la responsabilità che ne
compiere (per lo più un'azione riprovevole, un reato; colpa).
criminosa (o, in genere, riprovevole); chi ne è consapevole
, in genere, di un'azione riprovevole): anche senza parteciparvi materialmente,
di condanna. -in senso morale: riprovevole, biasimevole. 5. borghini
(soprattutto in senso morale); riprovevole, degno di biasimo.
(una cattiva inclinazione, una condotta riprovevole). bibbia volgar., v-767
indurre qualcuno a compiere un'azione anche riprovevole (che ricadrà poi a suo danno
, appare essersi macchiato di un'azione riprovevole, o essere colpevole di un delitto
sopra di onestà a cosa riprovevole '. fiori l'acqua,
ant. falso, fraudolento, disonesto, riprovevole (un atto, un'intenzione,
. 7. ant. costume riprovevole, abitudine immorale (nel linguaggio scolastico
o discorso volgare e offensivo; azione riprovevole; opera letteraria o artistica di nessun
acquisiti); condotta morale (buona o riprovevole); comportamento (di comunità,
, agg. che si può criticare, riprovevole. palazzeschi, 4-200: se tutti
meritevole di condanna; condannabile; moralmente riprovevole, degno di biasimo. fra giordano
riprovazione, di condanna; condannabile, riprovevole, biasimevole; spregevole.
sana! 3. figur. riprovevole, turpe (un vizio, una
» figur. l'essere moralmente turpe, riprovevole; difetto, vizio, corruzione morale
delle cose che faceva. -fatto riprovevole, biasimevole; contraddizione. giannone,
o i propri meriti con un comportamento riprovevole. castiglione, 109: la fama
qualcuno ha commesso un atto illecito, riprovevole o dannoso; delazione, accusa.
commesso un atto illecito, dannoso, riprovevole; dichiarare, riferire; presentare una
numero dei servienti... è riprovevole: si aggrava di soverchio peso le
2. con valore enfatico: biasimevole, riprovevole. sarpi, i-346: venne la
, biasimare vivamente; condannare come gravemente riprovevole o errato; giudicare negativamente.
, orribile; avvenimento insolito, azione riprovevole; caso strano; fenomeno strabiliante;
, debolezza di carattere; scorretto, riprovevole. bartolomeo da s. c.
, per diletto, un'azione moralmente riprovevole. dante, conv., i-iv-8
. godimento ottenuto mediante un'azione moralmente riprovevole. -in partic.: diletto carnale
aggettivo. -compiacersi di un'azione riprovevole; godere nel fare dispetti; rallegrarsi
non si può approvare; biasimevole, riprovevole. baretti, 1-48: un
disappròvo). non approvare, considerare riprovevole, biasimevole; biasimare, riprovare.
inopportuno, che pone in grave imbarazzo, riprovevole. -è un disastro: è una
adito a critiche, a riserve; riprovevole. svevo, 6-394: già,
, agg. ant. biasimevole, riprovevole. alberti, 29: né possono
è come una dismisura: tanto è riprovevole il troppo quanto il troppo poco.
. donna che conduce una vita moralmente riprovevole; spudorata, svergognata. boccalini,
persona che, con il proprio comportamento riprovevole, disonora la società, la comunità
eran nate plebee. 2. riprovevole, condannabile. manni, ii-130:
superbo e disprezzativo delle persone è sempre riprovevole. -sostant. b.
ii-39: la quale opinione quanto sia riprovevole e distruttiva di ogni morale virtù è
gli elementi. -ant. moralmente riprovevole; fraudolento, ingannatore. fazio
colpa commessa, per il proprio comportamento riprovevole). giacomo da lentini, 12-1
, sfrenato. giamboni, 3-46: riprovevole cosa è molto ridere, e puerilmente
raro. zelo del bene o anche zelo riprovevole e altresì gelosia (nel linguaggio biblico
dolce inganno. -compiere un'azione riprovevole, un atto sconsiderato, inopportuno,
colpa, peccato, prevaricazione; condotta riprovevole. dante, vita nuova,
a periglio. 3. disonesto, riprovevole. a. f. doni,
, alla voce della coscienza; contegno riprovevole, vita disordinata; fallo, colpa,
essere gran fallo: risultare sbagliato, riprovevole, sconveniente, dannoso. guinizelli,
in una colpa, compiere un'azione riprovevole. -in partic.: commettere un
una persona); volgere a fine riprovevole (un'azione, un sentimento).
fango: estremamente abietto, spregevole, riprovevole. guittone, 184-9: vile è
vizioso, spregevole (un individuo); riprovevole, abominevole (un modo di pensare
. 33. compiere un'azione riprovevole; commettere una colpa, un delitto
2. figur. peccaminoso, moralmente riprovevole, abietto, miserevole. frezzi
indicare un cattivo comportamento, un'azione riprovevole, sconveniente (anche con valore iron
di comportarsi, un atteggiamento sconveniente, riprovevole. goldoni, vii-1201: -oh che
conveniente, lodevole (o sconveniente, riprovevole); avere un'apparenza gradevole,
infame, di depravato, di moralmente riprovevole. manzoni, 16: non bagnar
minaccia contro chi ha compiuto un'azione riprovevole). - anche: essere morto.
. — in senso generico: azione riprovevole. passeroni, iii-32-3: i padri
fronte ad abusi, a un contegno riprovevole o equivoco, a fatti deplorevoli.
-figur. essere coinvolto in un comportamento riprovevole, in una situazione difficile. carducci
5. ant. azione riprovevole; colpa, peccato. biondi,
. 3. ant. giudicare riprovevole, degno di biasimo. albertano volgar
incommendàbile, agg. ant. biasimevole, riprovevole. giov. cavalcanti, 153:
spiacevole, molesto. - anche: riprovevole. castiglione, 601: d'
alla convenienza; disdicevole, scorretto, riprovevole, oltraggioso, ignobile; vergognoso,
discorso, scritto, rappresentazione sconveniente, riprovevole, sconcio. b. fioretti
nobile), sia per il proprio riprovevole comportamento e per le colpe commesse;
6. figur. peccaminoso, malizioso, riprovevole (un'azione, uno stato d'
comportamento abituale o di un atto fortemente riprovevole; la riprovevolezza stessa, di fronte
esercitano felicemente. -biasimevole, riprovevole. salvini, 41-404: l'ingaggiar
peste. -iniquo, indegno, riprovevole. relazione d'inghilterra (1685-1686)
non deve essere imitato (in quanto riprovevole). = voce dotta, lat
pensiero, un sentimento, per lo più riprovevole). -anche: compenetrato,
dappertutto (un vizio, un'abitudine riprovevole, una virtù); divulgarsi (
che è indicibilmente spregevole, abominevole, riprovevole; inammissibile. tommaseo [s.
di versi nelle scritture] non è riprovevole. tesauro, 2-ii-37: con reciproco
, un eccesso); biasimevole, riprovevole, imperdonabile; inammissibile, inaccettabile.
. ant. in modo peccaminoso, riprovevole; empiamente, malvagiamente.
concreto: atto, comportamento, abitudine riprovevole, moralmente o giuridicamente illecita (e
con valore nega tivo e riprovevole (v.). irrisarcìbile
fine per lo più considerato dannoso o riprovevole, illecito, delittuoso. - anche
, per lo più considerata dannosa o riprovevole, illecita, delittuosa; fomentare,
iniziativa per lo più considerata dannosa o riprovevole, illecita, delittuosa. -in partic
, di disapprovazione, di condanna; riprovevole, deplorevole; sgradevole, increscioso.
2. in modo sconveniente, indecente, riprovevole; indegnamente, turpemente; vergognosamente;
disonesta, immorale, sconveniente, gravemente riprovevole; atto o discorso impudico, osceno
letter. atto o discorso sconveniente, riprovevole, licenzioso; oscenità. segneri
4. che tiene una condotta riprovevole; scostumato, scellerato, malvagio,
disonesto, immorale, sconveniente, gravemente riprovevole (un gesto, un atto, un
, certo, un esempio laido e riprovevole d'intolleranza. giusti, i-456:
libro. -deplorevole, deprecabile, riprovevole. mazzini, 62-224: per un
. -al figur.: biasimevole, riprovevole. b. fioretti,
principio, appare o è illecito e riprovevole. de roberto, 1-300: la
più in modo arbitrario, scorretto, riprovevole o in modo audace e presuntuoso.
più improduttrice, più inoperosa e più riprovevole del popolo - i 'lions ',
. 4. figur. azione riprovevole, illecita; errore, fallo;
penelope nel letto. 6. azione riprovevole, colpa, peccato (per lo
una connotazione fortemente negativa: detestabile, riprovevole, deprecabile. c. e.
all'onestà e alla decenza; comportamento riprovevole; corruzione morale, libertinaggio (cfr
in inferno. 7. moralmente riprovevole, immorale, infame (un atto
agg. degno di biasimo, moralmente riprovevole, colpevole (un'azione, un
7. sm. azione riprovevole, misfatto, delitto; colpa,
di agire e di comportarsi disonesto, riprovevole. cavalca, 18-55: procura l'
all'onestà o alla verità; moralmente riprovevole; disonesto, peccaminoso. latini,
. ant. azione cattiva, riprovevole; malvagità. patecchio, xxxv-1-575
molteplice uno. 6. colpevole, riprovevole, censurabile, moralmente reprensibile (una
accorgimenti (un atto o un comportamento riprovevole, una qualità negativa o, anche
accorgimenti (un atto o un comportamento riprovevole, una qualità negativa, un desiderio
di venti membri'. panzini, iv-414: riprovevole pure è l'uso di * membri
riferimento a comportamento moralmente e politicamente riprovevole, anche se non costituente reato.
vivere ben radicata e per lo più riprovevole. manzoni, pr. sp.
spesso umile e, talora, anche moralmente riprovevole, per guadagnarsi da vivere.
possibile, conquistarsi. 30. meno riprovevole, grave, detestabile (un vizio
miseria morale e intellettuale; abietto, riprovevole. giamboni, 10-3: cominciai a
goffaggine. -ant. rendere meno riprovevole, meno spregevole e meschino (un
ed una donna possano, senza scopo riprovevole, segregarsi dalla società e intrattenersi pochi
colla madre-patria, è una misura egualmente riprovevole dal lato della giustizia e da quello
di un comportamento o di un atteggiamento riprovevole o, anche, di una situazione
marineria, il fatto, che sarebbe riprovevole, non è noto. garibaldi, 2-460
. 8. condannabile moralmente, riprovevole; che rivela insensibilità, durezza di
rivolto a chi abbia compiuto un'azione riprovevole, abbia errato nel giudicare, abbia
dovrebbe provare chi ha compiuto un'azione riprovevole, ha espresso un giudizio grossolanamente errato
peccato, una colpa; peccaminoso, riprovevole; che è diretto a danneggiare qualcuno
grafico; cifra; carattere, ralmente riprovevole commesso da un cittadino, lettera.
civili. giudicare qualcosa errato, riprovevole, insoddisfacente (nell'espressione nulla da
questa mia pelle d'istrice. riprovevole disonora la società, la comunità, la
riveste eccezionale gravità nell'ambito morale, riprovevole in sommo grado. -anche: ripugnante
anche: degno di riprovazione, condannabile, riprovevole; indegno, vergognoso.
mal odore', che conduce una vita riprovevole e immorale; dissoluto. -femmina di
o comportamento privo di umanità, moralmente riprovevole ed esecrabile; scelleraggine, nefandezza.
-con litote. non onesto: moralmente riprovevole. boccaccio, dee., 10-8
. 3. commettere un'azione riprovevole o illecita, un peccato, una
. ant. azione, comportamento moralmente riprovevole. regola dell'ordine di penitenza,
e prezzolato, è un'opinione mendace e riprovevole. carducci, ii-10-107: il chiedere
una situazione o in una faccenda eticamente riprovevole; sporcarsi le mani. soldani,
negativo o ne è frutto; ignobile, riprovevole, immorale, vergognoso. livio
ha una particolare gravità morale; sommamente riprovevole, esecrabile (una colpa, un
tenacemente a conseguire uno scopo eticamente riprovevole o dannoso per altri. dante,
o di correggere un comportamento moralmente riprovevole. fra giordano, 5-61: or
verità, un comportamento, soprattutto se riprovevole, una condizione o una situazione negativa
degradazione morale; situazione moralmente equivoca e riprovevole. pallavicino, 1-5io: quei.
particolarità, di volta in volta eletta o riprovevole, di una determinata condizione).
, che ne specifica il carattere moralmente riprovevole, ingiurioso, blasfemo o, al
. arbasino, 19-62: sarà invece riprovevole il saggismo che analizza le merde d'
ogni pagina dai medesimi giornali che trovano riprovevole quel saggismo, giacché non si esprime
loro novizzi. 11. eccesso moralmente riprovevole; atto dissoluto, sregolato.
anche. 8. moralmente riprovevole; colpevole, peccaminoso, osceno.
. atto o comportamento o atteggiamento moralmente riprovevole e colpevole; taccia, colpa,
. -dismettere un comportamento moralmente riprovevole, un vizio, un peccato.
un atteggiamento, a un'abitudine moralmente riprovevole e negativa o controproducente.
-giustificare di fronte a se stessi un atto riprovevole, un errore di cui si è
difficoltà non comuni o che appaia moralmente riprovevole (per lo più in espressioni negative
ostinato, incorreggibile in un comportamento moralmente riprovevole, nel vizio, in un errore
, protervia (nel fare ilmale o cosa riprovevole). giamboni, 8-i-18: lo
come un'anima persa. -persona moralmente riprovevole, dissoluta; peccatore (anche con
un atteggiamento o in un comportamento moralmente riprovevole. fagiuoli, xiv-124: nel giuoco
; volto tenacemente a conseguire uno scopo riprovevole o sciocco; che non sente ragioni
negativi. -in partic.: moralmente riprovevole in quanto volto scientemente ed esclusivamente al
lascivo; pensiero lubrico, atto moralmente riprovevole, peccaminoso. abate isaac volgar.
, teoria, condizione o vizio particolarmente riprovevole e nocivo. - in partic.
di un'azione, di un gesto riprovevole. a. cattaneo, ii-17:
. 5. atto ignobile e riprovevole di cui ci si deve vergognare;
le conseguenze o le pene di un'azione riprovevole vengono sopportate da chi non l'ha
disonesto, osceno, vergognoso o comunque riprovevole. alfieri, 6-18: che porcume
una decisione o un'iniziativa dannosa, riprovevole. botta, 5-289: affermava.
41. sf. malefatta, azione riprovevole o, anche, con valore attenuato
. -spalleggiato in un'attività moralmente riprovevole. g. b. casaregi,
tutta prova, incapace di un pensiero riprovevole. -con valore aggetti: che
più inconsulto o violento, illecito o riprovevole. cavalca, n-10: più grave
pubblico o alla morale e può eccitare riprovevole curiosità, ovvero quando avvengono da parte
penale. -con metonimia: azione riprovevole di cui ci si deve vergognare.
punire una persona o un atto riprovevole, contrario ai doveri o ai princìpi mo
a tenere un determinato comportamento (anche riprovevole). -anche: provocare maliziosamente.
comedone. -figur. azione o fatto riprovevole; segno di un male o di
-figur. azione, fatto vergognoso o riprovevole. cagna, 3-432: benché la
o a un comportamento, anche moralmente riprovevole. giamboni, 125: quando il
. figur. turpe in senso morale, riprovevole. iacopone, 1-19-39: lo tatto
tedioso, monotono. -anche: moralmente riprovevole (un desiderio, una passione).
di santa chiesa. 15. moralmente riprovevole, immorale; turpe, vergognoso;
di un autore è considerato criticabile e riprovevole, in quanto elemento spurio o deleterio
puzzonata, sf. azione, comportamento riprovevole, degno di biasimo; mascalzonata.
epiteto ingiurioso: spregevole moralmente o intellettualmente riprovevole. stigliani, 2-228: lei.
: ostinata pervicacia nel perseguire un intento riprovevole. s. giovanni crisostomo volgar.
vita associata (e può apparire moralmente riprovevole come favoritismo o come prevaricazione e ingiustizia
un'azione, giudicandola moralmente o socialmente riprovevole (o, con valore attenuato,
-da rampogno (con valore aggetti): riprovevole, spregevole. lomazzi, 231
-lasciarsi andare a un comportamento negativo, riprovevole. guerrazzi, 1-191: nelle parti
peggio. 2. in modo riprovevole, disonesto. tommaseo, 8-117:
di un peccato o di un atto riprovevole o responsabile di un'iniziativa di cattivo
per l'incapacità o per il comportamento riprovevole; ripreso. mazzini,
aver tenuto una condotta scorretta o riprovevole, per aver sostenuto un'idea
tendenza moralmente negativa o anche un'usanza riprovevole, un'abitudine inveterata; impedirle di
una cattiva azione, da una condotta riprovevole, dal male. latini, 3-105
assurdo il figurare alcuna via di fatto riprovevole. papi, 1-2-59: il romme e
modo; istigarlo a compiere un'azione anche riprovevole. zanobi da strata [s.
a un comportamento che risulti sgradito, riprovevole o offensivo; esprimere disappunto.
, occultare un atto, un comportamento riprovevole, una qualità negativa o anche una
un peccato, un'azione delittuosa o riprovevole; praticare di nuovo un vizio.
emendamento morale, purificazione di una condotta riprovevole o peccaminosa, di costumi corrotti o
amare; astenersi da un comportamento anche riprovevole o dal vizio e dal peccato o
. { rincólpo). ant. giudicare riprovevole, degno di biasimo e di censura
l'ospita, il padre che la crede riprovevole, il marchese che la ritrova,
al male; che ha una condotta riprovevole o perversa: malvagio (una persona
27. cattiveria, malvagità; azione riprovevole. iacopone, 64-18: è strutta
: espiare un peccato o una condotta riprovevole con la contrizione e il pentimento e
perfettamente. -trattenersi dal compiere un'azione riprovevole. iacopone, 88-6: omo che
degno di biasimo, di riprensione; riprovevole. -anche, con valore attenuato:
degno di biasimo, di riprensione; riprovevole. fatti di alessandro magno volgar
riprensìbile (reprensibile), agg. riprovevole, sconveniente (un'azione, un
, aw. in modo sconveniente, riprovevole. panziera, xxi-35: se io
di un'azione o di un comportamento riprovevole. ottimo, i-403: dice l'
ant. e letter. biasimevole, riprovevole. leonardo, 2-192: sempre il
assurdo il figurare alcuna via di fatto riprovevole. solaro della margarita, 118: l'
prezzolato, e un'opinione mendace e riprovevole. massaia, x-16: son certo
incontinenza è come una dismisura: tanto è riprovevole il troppo quanto il troppo poco.
disciplina nei monasteri fosse estremamente scaduta; riprovevole il genere di vita di molti tonsurati
riprovevolézza, sf. l'essere riprovevole. b. croce, ii-5-6
condanna morale o intellettuale; biasimevole, riprovevole, esecrabile (una condizione, un
causa dell'aspetto sgraziato o del comportamento riprovevole. muratori, 10-ii-100: 1
teme sgradita o è ritenuta sconveniente o riprovevole. corcano, 55: il servitore
da un proposito; reprimere un'aspirazione riprovevole. boccaccio, vii-103: non crediate
diato in quanto falso, erroneo, riprovevole o ingiu sto; sconfessato
-al figur.: correggere una condotta riprovevole, estirpare un vizio.
dono, ecc. per un fine riprovevole, opposto a quello previsto; trasformare
-roba da cani: fatto strano o riprovevole. - anche: cibo scadente;
lei aveva cresimato. -dottrina politica considerata riprovevole. bechi, 1-325: peggio per
giovinezza. 14. turpe, riprovevole (un'azione). fra giordano
o nell'atto di compiere un'azione riprovevole. lucini, 4-200: il plagiario
criminosa (o, in genere, riprovevole), anche senza prendervi parte diretta-
bacchetti, 1-ii-151: se il mezzo era riprovevole, il fine era lecito e buono
, tolleranza nei confronti di un'azione riprovevole. fr. serafini, 223:
emanuelli, 1-136: ero spinta da riprovevole egoismo, non dal desiderio di salvarvi
antifrastico e iron.: comportamento moralmente riprovevole. nievo, 839: intanto ti
), sf. atto o comportamento riprovevole, sconveniente, vano o imprudente,
in un comportamento o in un costume riprovevole; passare la misura. siri,
senza freno e misura (un comportamento riprovevole, la fantasia). siri,
-non più volto a un comportamento riprovevole, a un vizio. burchiello
. ant. comportamento o atto gravemente riprovevole, empio; scelleratezza.
un piacere, per lo più in quanto riprovevole moralmente o intellettualmente. -con valore
. 2. atto ignobile, riprovevole, vergognoso, perverso. -in partic
o comportamento oltraggioso, molesto o moralmente riprovevole. seneca volgar., 3-59:
scostumato, che tiene un comportamento sessuale riprovevole. - anche sostant. c.
commesso o sta per commettere un'azione riprovevole, malvagia o disonesta. cavalca,
a comportamenti immorali, malvagi; moralmente riprovevole. foscolo, viii-215: la natura
-emendarsi, distogliersi da un comportamento moralmente riprovevole, dalla schiavitù di un vizio,
-mancanza di ritegno a fare qualcosa di riprovevole. f. galiani, 4-185:
comportamento disonesto, sconveniente, vergognoso, riprovevole, indecente, osceno, contrario a
auro pavimento. -con veemenza eccessiva e riprovevole; manifestando o suscitando profondo turbamento interiore
. azione, comportamento, costume moralmente riprovevole. cicerone volgar., 1-161:
. 3. turpe, vergognoso, riprovevole; che suscita da que'maledetti su
. -che si comporta in modo riprovevole, disonesto, licenzioso, indecente.
io. comportamento o atto poco dignitoso, riprovevole, indecoroso, indecente; fatto,
perché punisca chi ha commesso un'azione riprovevole. bartolomeo da s. c.
figur. espiare un peccato, un'azione riprovevole; pagare il fio di una colpa
alcuni amici politici. -scorretto, riprovevole. baldinucci, 9-xx-50: convien prima
-identificare il responsabile di un'azione riprovevole, l'autore di un reato.
-denunciare qualcuno, farne conoscere un comportamento riprovevole. straparola, ii-78: se voi
di una scoreggia. -da scorréggia: riprovevole, disdicevole; degno delle frustate.
per forza. -da scorreggiate: riprovevole. canti carnascialeschi, 1-452: troppo
. -per estens. condotta moralmente riprovevole; corruzione dei costumi, dissolutezza.
per un'azione o per un comportamento riprovevole, disonesto, sbagliato; espiazione con
respingere dall'anima una disposizione peccaminosa o riprovevole o inopportuna o, anche, spiacevole
. -riscatto morale da un comportamento riprovevole, disonesto, peccaminoso. fausto
a un compito; far apparire meno riprovevole per una leggerezza o per una trascuratezza.
sdicevolménte, avv. ant. in modo riprovevole, che contrasta con la decenza e
. region. che ha una condotta riprovevole; che è caduto dalla considerazione,
-rappresentante esemplare di una condotta riprovevole. pesci, ii-1-467: dopo qualche
ed una donna possano, senza scopo riprovevole, segregarsi dalla società e intrattenersi pochi
6. persona che tiene una condotta molto riprovevole, incline alle malefatte, alle dissolutezze
nell'ozio o anche in un comportamento riprovevole. alfieri, iii-1-188: con questa
indiscrete o impudenti, in una condotta riprovevole, in un atto disonesto o violento
, discorso, ragionamento eccessivamente ardito o riprovevole. dante, conv., iv-xix-10
politico o a una confessione religiosa giudicata riprovevole. leti, 5-v-408: quei tali
-proporsi un'azione o un comportamento riprovevole o ostinarvisi. cecco d'ascoli
infamia; disonorare con un comportamento molto riprovevole. g. f. loredano,
6. ant. uso moralmente riprovevole di un organo sensoriale. ricciardo
mille persone! -aberrante, moralmente riprovevole (un costume). menzini,
ieri. -abbandonarsi a un comportamento riprovevole. palazzeschi, 9-42: altro che
capace di evitare una condotta di vita riprovevole. forteguerri, ii-225: ah ritorni
addotto come falso pretesto di un atteggiamento riprovevole buonarroti il giovane, 9-638: avverti
un atto o di un comportamento considerato riprovevole. -anche sostant. imbriani,
, lavare a fondo. mente dannoso e riprovevole. carcano, 81: mise sossopra
ed eliminare un comportamento o un'abitudine riprovevole o un fenomeno culturale negativo, un
, persona che si comporta in modo riprovevole. goldoni, xi-1014: oh,
del cervello. -comportarsi in modo riprovevole. adr. politi, 1-629:
da un'inclinazione, per lo più riprovevole. crescenzi volgar., 2-20:
-iron. maestro insuperabile in un comportamento riprovevole. d. bartoli, 9-30-242:
delitto. 3. in modo moralmente riprovevole. gramsci, 12-252: dicono che
. figur. turpe, ignobile, moralmente riprovevole (un comportamento, un costume,
. sospetto della colpevolezza, del comportamento riprovevole o della volontà di ingannare di una persona
avvenuto o possa avvenire (un'azione riprovevole, un evento pericoloso o doloroso)
in senso concreto: azione viziosa, moralmente riprovevole. - in partic.: pratica
qualcuno nell'atto di compiere un'azione riprovevole. c. montanini, 66:
una condizione o da una passione moralmente riprovevole o dalle preoccupazioni mondane. fra giordano
una fortuna, avete tenuta una condotta riprovevole, lettica che costituisce la sintesi
. -intenzione, in partic. riprovevole. firenzuola, 2-57: io pasco
in un dato modo, anche futile o riprovevole, in un'attività, nella ricerca
, una piaga sociale, un costume riprovevole, un'idolatria. musso, 82
sporcacciata, sf. scherz. azione moralmente riprovevole. a. busi,
parla o si comporta in modo moralmente riprovevole, indecente; che si abbandona ad atteggiamenti
anche se di provenienza illecita o moralmente riprovevole. p petrocchi [s. v
4. per estens. atto disgustoso, riprovevole; comportamento 0 azione vile e disonesta
sporchezza. -contenuto osceno o moralmente riprovevole di un'opera letteraria; argomento o
decenza, di moralità; turpe, riprovevole, peccaminoso. - in senso attenuato
modo spregevole, moral mente riprovevole. tommaseo [s. v.
di 'poeta laureato'. 2. riprovevole, vergognoso, ignobile. bacchelli,
o culturali o ciò che è moralmente riprovevole. p. de'ricci, lxxxviii-ii-375
un moto di superbia); considerare moralmente riprovevole o spregevole. -con valore attenuato:
, considerato di scarso valore o anche riprovevole; totale mancanza di stima.
musica. 13. riprovevole (i costumi). buonarroti il
il fio di un comportamento erroneo, riprovevole o che arreca danno o fastidio a qualcuno
poiché, non potendo punire l'atto riprovevole, finisce col punire l'individuo intero
2. figur. carattere gravemente riprovevole di un comportamento, di una condizione
di un errore, di un comportamento riprovevole. - in partic.: la dannazione
sf. dial. ant. azione gravemente riprovevole, disgustosa. anonimo romano,
dalle passioni arbitrarie. -disonesto, riprovevole (un comportamento). goldoni,
satire. -biasimare, disapprovare, giudicare riprovevole. vittorini, 5-25: il mondo
una tendenza moralmente negativa, un'abitudine riprovevole. leggenda aurea volpar., 162
gesto, comportamento vizioso, sconveniente, riprovevole, indecente, osceno, contrario a
una vita viziosa, dissoluta, moralmente riprovevole, deprecabile; meschino, abietto,
4. in senso concreto: azione riprovevole e vergognosa. -in partic.:
dante polemica con persone spregevoli. riprovevole. foscolo, xv-285: dove ci
lane sudice hanno virtùconduce una vita viziosa e riprovevole. -anche somedicinale in istria. stant
che parla o si comporta in modo riprovevole, sconveniente e, in partic.,
un comportamento (in partic. riprovevole o delittuoso) quale autonomamente non terrebbe
uomo. -turpe, disonesto, riprovevole. d'annunzio, v-1-1054: nella
-far cessare un'usanza, in quanto considerata riprovevole. muratori, 7-iv-62: in alcuni
1-339: poteva non essere d'indole riprovevole,... avrebbe forse commesso
anche, un vizio, un comportamento riprovevole; disabituare, disawezzare. burchiello
e sviloppa. -eliminare un atteggiamento riprovevole. gherardi, ii-15: dèstati ornai
si deve menzionare in quanto sconveniente, riprovevole o vergognoso. fiori di filosafi,
. 3. così grave o riprovevole (una colpa, un errore).
-azione di questo genere, per lo più riprovevole. carducci, ii-14-68: fa partecipare
ballo). nord america. costume riprovevole, vocabolo grazioso ». taxillo
da un vizio, da un'abitudine riprovevole. leggenda aurea volgar., 1055
un determinato comportamento, in partic. riprovevole (con riferimen to a
il tergo. -abbandonare un'inclinazione riprovevole. bandello, ii-069: non s'
terribile egoismo. 5. moralmente riprovevole, immondo, deprecabile. f.
indurre a un comportamento, in partic. riprovevole o dannoso ancorché allettante o, anche
volere divino; volto a uno scopo riprovevole (un comportamento, un pensiero,
. -persona spregevole, moralmente riprovevole. fanfani, 3-138: 'moneta tosa'
commercio illegale o clandestino; mezzo moralmente riprovevole o criminoso di ottenere profitti economici;
. ant estremamente spregevole, riprovevole. albertano volgar., ii-57
trapèssimo, agg. ant assolutamente riprovevole, gravissimo (un comportamento).
illegale, truffaldino o, anche, moralmente riprovevole. - anche assol. compagni
qualcuno (un atteggiamento, un comportamento riprovevole o peccaminoso). segneri,
pongono bocca in terra per mento riprovevole, disonesto peccaminoso, licenzioso.
, così imperfetto, e talora così riprovevole. -antifr. epiteto ingiurioso;
persona che si comporta in modo moralmente riprovevole, indecente. - anche come epiteto.
troiata, sf. azione moralmente riprovevole, disonesta. — anche: espressione
turpante, agg. ant. moralmente riprovevole. -in partic.: empio,
, di onestà, di giustizia; moralmente riprovevole, biasimevole, vergognoso, abietto.
. comportamento spregevole, moralmente indegno, riprovevole, abietto, ignobile, turpe.
peggior cosa; ogni azione o comportamento riprovevole o arrischiato, ma ritenuto idoneo a
nella marineria, il fatto, che sarebbe riprovevole, non è noto. = dal
e sarcastico alla pratica di un'attività riprovevole. buzzati, 6-188: « ma
(un comportamento, in partic. riprovevole); sfruttato (un espediente);
2. che vive in modo riprovevole; ozioso, scioperato, fannullone.
. con uso antifr. azione o comportamento riprovevole, disonesto, immorale. simintendi
azione o comportamento disonesto, immorale, riprovevole. aretino, 20-178: non può
qualità negative, un'azione peccaminosa o riprovevole. zeno, xxx-6-167: un'ingiuria
fine, quanto in odio al suo riprovevole mestiere. = acer, di
per un atteggiamento (in partic. riprovevole). - anche: che ha
comportamento o fatto o situazione deprecabile, riprovevole o anche clamoroso o umiliante che offende
-persona che per il suo comportamento riprovevole è causa o motivo di disonore o
3. che tiene un comportamento gravemente riprovevole. - in partic.: che
squalifica gravemente una persona; esecrabile, riprovevole, disonorevole (un comportamento, un'
debole. -anche: in modo moralmente riprovevole. salvini, 39-ii-128: gli
modo vile; abietto, nefando, riprovevole (un atto, un comportamento).
prega. 9. turpe, riprovevole (un'azione, un comportamento,
di un vizio, di un comportamento riprovevole. f. casini, ii-349:
merita vituperio, riprovazione; biasimevole, riprovevole (un comportamento, un'azione,
tic. materiale e, talora, riprovevole. -anche: ciò che si desidera
trovarsi indefinitamente in una condizione negativa, riprovevole. papini, v-140: chiunque non
dell'aspetto sgraziato o del comportamento riprovevole, provoca ribrezzo, fasti
, di peccato. -anche: comportamento riprovevole, deprecabile. 5. caterina
comportarsi in modo disonesto, corrotto, riprovevole. - anche sostant. cicerone volgar
ciò non dovrebbe essere storicamente considerato né riprovevole, né immorale, né antipatriottico.
non prova vergogna per il proprio comportamento riprovevole. – fare la faccia di bronzo
), agg. stigmatizzato come moralmente riprovevole; additato al pubblico disprezzo.
, agg. scherz. estremamente disonesto, riprovevole. alfieri, xiv-3-51: il