un uomo illustre come voi debba essere ripreso da un abatino di corte. viani,
furiosa. verga, ii-211: fu ripreso bruscamente da un accesso dell'amore antico
voleva bene veramente, e che avrebbe ripreso il lavoro, scontata l'ammonizione.
, stocca pochi, nobilmente ripreso da battista alberti, cagione ai
, altro tentativo di lavoro. aveva ripreso l'aire, ma stentando, interrompendosi a
. d'annunzio, iii-1-1090: ripreso dal fremito oscuro della superstizione, ridiventa
scala del paradiso, 125: quando essendo ripreso e corretto dal padre spirituale, tu
la tua bocca, che tu non sia ripreso per vane parole. dante, conv
alveo antico, aveva [la vita] ripreso a scorrere per il verso solito,
676: il suo viso aveva ripreso il suo naturale pallore lievemente ambrato.
e di fragore, ché l'elica aveva ripreso i suoi giri, non più legno
poi che... ella ebbe ripreso l'animo, alquanto più alta che usata
. panzini, iii-205: il cuoco, ripreso animo, umilmente continuò: -a voler
. v.]: il tasso fu ripreso dell'avere apo- copato il verbo *
già nel far quelle operazioni, aveva ripreso, dentro di sé, il filo dell'
arrangiano; è una festa quando viene ripreso: ora ci farà ridere il nostro
coronata del regno..., ripreso l'ardire, primieramente gli ufici dati
si corregge, bisogna che più aspramente sia ripreso. con dolore si debbono tagliare i
assenza del papa,... avevano ripreso in roma alquanto di autorità. michelangelo
annunzio, iv-2-923: l'elica aveva ripreso i suoi giri, non più legno visibile
costui nella medesima scuola d'epicuro è ripreso per malsaggio mercatante di voluttà. nomi
idem, 1-54 (137): ripreso il cane, costui mi rese d'oro
che per molto che ne fosse avvertito e ripreso da più suoi amici, mai non
che si sono avvantaggiati di questo giro ripreso dalle proprietà, tornano a inchiodarle da
moglie, ma temendo non fosse ripreso che bassamente si fosse ad amar messo,
battaglia delle rane e dei topi: ripreso dal leopardi che intitolò i paralipomeni della
pietra focaia *, senza ragione sarebbe ripreso da chi gli opponesse che, concorrendo
il simular sia le più volte / ripreso, e dia di mala mente indici
vico, 328: di che essendone stato ripreso, quantunque con una particolar dissertazione se
: bonnétto o bonetto, vocabolo ripreso dai puristi come versione del fr. bonnet
gli altri, che io mi son ripreso in trincea. 4. ant.
la tacesse, / se ne fossi ripreso, / sarai da me difeso. malispini
1-32 (80): io l'avevo ripreso, dicendogli che s'era dato in
pietra focaia », senza ragione sarebbe ripreso da chi gli opponesse che, concorrendo
di composita). il termine è stato ripreso nell'uso scientifico nel secolo xviii (
, 7-202: il suo figliuolo avrebbe ripreso la vita, avrebbe dimenticato, cancellato il
e non potrai mai fallare né essere ripreso. pulci, v-53: io scripsi a
: per l'abbandono la natura aveva ripreso il suo impero e cresceva il cardo
sentenza lo re carlo ne fu molto ripreso e dal papa e da'suoi cardinali e
gastigato? 2. ammonito, ripreso, ammaestrato. bartolomeo da s.
corregge, bisogna che più aspramente sia ripreso. dante, conv., iv-vii-3:
il gioco [del perché] fu ripreso: e con un colore ben più
, ne fu dal prencipe della scuola ripreso. d. bartoli, 37-107: accorsi
contrita. palazzeschi, 1-130: ho ripreso la salita, su su per i
agg. che può essere censurato, ripreso; che merita di esserlo.
. sottoposto a esame critico; biasimato, ripreso. sassetti, 40: facilmente da
centro, in modo che possa essere ripreso dai giocatori di centro, e lanciato
, già cilindrico, che debba essere ripreso per un'ulteriore lavorazione. centrattacco
invernale già molto mossa; fu sùbito ripreso nel gran cerchio mondano. deledda,
delle lucertole, i suoi vestiti avrebbero ripreso la forma e l'aspetto cencioso di
sentenza lo re carlo ne fu molto ripreso e dal papa e da'suoi cardinali e
versati negli antichi scrittori toscani, hanno ripreso il titolo della presente opera, il
posto davanti alla macchina cinematografica e ripreso mentre una persona appositamente incaricata batte l'
versati negli antichi scrittori toscani, hanno ripreso il titolo della presente opera, il
si doveva stupirsi che il sangue avesse ripreso la sua vasta circolazione per tutto quel
, i-198: svetonio tranquillo acerbamente fu ripreso, che negli scritti suoi più di
i-3-312: lorenzo,... ripreso l'abito civile, il quale con propria
una maggiore coscienza critica, e avresti ripreso le tappe della tua esistenza, non
fero core. compagni, 1-25: essendone ripreso, dicea per sua scusa, averlo
quali la libertà romana avere sperata son ripreso, dir che s'appartiene? la fraude
concionare. il sacrificio della messa vien ripreso dall'officiante, con un susurro lieve
quali la libertà romana avere sperata son ripreso, dir che s'appartiene? la fraudo
. b. davanzali, ii-405: ripreso animo, cominciarono i più dotti d'
dottrina legale, il principio consuetudinario ha ripreso parte dell'antico vigore, e tardi
: il re di francia ne fu molto ripreso di mancamento di giustizia, mutando l'
quali afranio, bruttando la comedia, fu ripreso da quintiliano. bruno, 3-602
altro fulgenzio manfredi cordeliero (il quale ha ripreso li vizii della corte romana..
onde per alcuno cardinale ne fu cortesemente ripreso. petrarca, 128-114: canzone,
si doveva stupirsi che il sangue avesse ripreso la sua vasta circolazione per tutto quel
scientifica, un oggetto qualsiasi); ripreso, biasimato (una persona, un costume
meravigliarci che il zarlino abbia così severamente ripreso le composizioni di alcuni cromatisti.
1-452: quinto già stava per essere ripreso dal desiderio di mostrarsi buono e protettivo
ha la sua mano distesa, e ripreso hanno cuore le genti. -prendere cuore
retro da me, forse sarei stato ripreso di levezza d'animo, udendo me
delle spesse soverchie, delle quali son ripreso, non ti dar noia, ch'io
non può cacciar nel campo, ha ripreso animo / e speranza che a sé s'
già alleggerato la debolezza dello 'ntelletto, ripreso buon conforto, con divoti salmi e orazioni
essere o da me o dal borelli ripreso delle molte debolezze che egli stampò sopra questo
già nel far quelle operazioni, aveva ripreso, dentro di sé, il filo
poeti e filosofi pettinano il pelo che ha ripreso il lustro d'una volta? serao
» e che al grido di lei aveva ripreso il lavoro. cassola, 1-71:
chi sa?, destati e avrebbero ripreso calore. onofri, 11-197: déstati
suo volere attende, / né vuole esser ripreso, / è da follìa offeso
sarà sì chiara. michelangelo, 73-216: ripreso ha 'l divin / braccio il suo
(già nel secolo xiv; ma ripreso dal 1798). diabètide, sf
cellini, 1-73 (173): ripreso il pugnale con la mano istanca e con
: siccome ci troviamo in difficoltà abbiamo ripreso ad affittare una camera. 8
c'era chi mangiava tuttavia, alcuni dopo ripreso fiato con un sonnellino digestivo.
in modo, che innanzi che l'abbin ripreso il solito dimenio ci vuol del tempo
. dynastie (verso il 1500; ma ripreso a partire dal 1767) » ingl
, diradatisi i battiti del cuore ebbe ripreso fiato. cassola, 4-178: i villeggianti
lungo dir, benché bello, è ripreso. tasso, 13-i-728: mentre il
, / da ogn'omo nd'è ripreso, / orruto e dispresiato -e posto a
. désarponner (sec. xii; ma ripreso come termine d'equitazione alla fine
foscolo, xiv-146: per opra mia fu ripreso il forte de'due fratelli, prima
, 8-69: il legato ne fu molto ripreso e infamato; o avesse colpa o
s'era immiserito, la città aveva ripreso il suo aspetto di città occupata, la
era come un combattimento di spade raggianti ripreso di cerchio in cerchio, di vetta
rettor., 82-1: alla fine fue ripreso ch'elli avea troppo malamente dispeso l'
non gli avea fatto onore, né ripreso castruccio onde molto dispetto prese, e si
insegnato, / da ogn'omo nd'è ripreso, / orruto e dispresiato -e posto
dell'infermiere. jovine, 2-24: aveva ripreso il movimento preciso e distaccato di chi
volume. beltramelli, i-45: aveva ripreso l'aire, ma stentando, interrompendosi a
d'annunzio, v-2-254: me l'avean ripreso dalla gola [il grido],
corrispondere al suo saluto e subito aveva ripreso a falciare violenta, quasi dominata dall'
il ragazzo... dopo aver ripreso d'assalto la montagna si era messo a
diventino savi, dottandosi sempre d'essere ripreso de le sue mal'opere. libro
sorto in francia durante la restaurazione e ripreso in italia durante il risorgimento, che
lui, non solo tenuto, ma ripreso. b. segni, 65: teneva
di non dover esser non che gastigato, ripreso, andava per le terre della chiesa
altri, fece tanto che ne fu ripreso. lorenzo de'medici, i-70: alle
passa! nell'incontro si spetra, ripreso nel gorgo del tempo, l'aspetto
non diventino savi, dottandosi sempre d'essere ripreso de le sue mal'opere.
ti escusare mai, quando tu se'ripreso. nardi, 122: né con meno
questo sia il vero, non si è ripreso il natale, l'alloggio, l'
che il nostro avviso non dovrà esser ripreso,... se esplicheremo l'istesso
beicari), ed è stato poi ripreso dal linguaggio giuridico in tempi recenti,
. boccaccio, vi-289: e, pur ripreso il volo, fu salita / più
l'anime, da poi ch'elle aranno ripreso dopo il giudizio i lor corpi,
. guicciardini, vii-4: né potrò essere ripreso che 10 presumma di me stesso,
senso originario, che però è stato ripreso tardivamente). etichettàggio, sm.
lui, che per l'occasione aveva ripreso i pennelli. -fors'anche per questo -
sarpi, i-100: a roma era ripreso l'imperatore d'aver messo (dicevano)
quali la libertà romana avere sperato son ripreso, dir che s'appartiene? guicciardini,
mia marzia, andando a letto ho ripreso in mano 1'* ortis'; ed ebbi
sia colorita. pavese, 8-22: avendo ripreso stamattina e finito la poesia della lepre
cosa di bocca, della quale vien ripreso, suole a colui che lo riprende,
tanto uomo, si sostennono; e elli ripreso l'animo per lo favore e grido
il ragazzo... dopo aver ripreso d'assalto la montagna si era messo
se le fece allogar presso, e ripreso alquanto di fiato nel ramentarsi de la
dovessi lasciare istare, non avendo ancora ripreso il fiato da quello inistimabil pericolo, che
è dunque niente altro? » aveva ripreso con un filo d'impazienza la voce
piacere, come peraventura credeva eratostene, ripreso da strabone che difende omero da l'imputazioni
umore »! pavese, 8-22: avendo ripreso stamattina e finito la poesia della lepre
. d'annunzio, iv-2-259: aveva ripreso a vendere... tutto lo
dove per l'abbandono la natura aveva ripreso il suo impero e cresceva il cardo
tutti gli altri, che io mi son ripreso in trincea: come mi svegliassi da
... che io mi son ripreso in trincea: come mi svegliassi da un
vi-13: sovente, amor, son eo ripreso forte / che d'amar voi diparta
la metà almeno dei nostri lettori avranno ripreso fiato per assistere alla truculenta scena del
finì strangolato. bocchelli, 12-92: ripreso da un impeto di dolore furente, posa
porse la frusta a chi l'aveva ripreso. g. gozzi, 3-5-319:
). carducci, ii-10-88: ho ripreso le lezioni: argomento, per ora
occhi, ecco che l'ombra ha ripreso la sua funzione di freschezza.
. baldini, i-25: io mi son ripreso in trincea: come mi svegliassi da
stil giocoso, affinché io non fussi ripreso con omero, che troppo armoniosamente facesse
far manifesto ', ecc. è modo ripreso da molti filologi, cominciando dal cesari
'(dal tema di jovis), ripreso nel senso di * nato sotto il
, senza spuma. 4. ripreso con la macchina da presa. levi
: / avegna ch'io perdon'vostro ripreso. ser giovanni, ii-262: fu
delle memorie. deledda, iii-387: fu ripreso dal gorgo dei soliti pensieri. betocchi
incertezze, dei tormentosi pensieri lo aveva ripreso. landolfi, 2-194: le madri riabbassarono
, 1-281: nell'incontro si spetra, ripreso nel gorgo del tempo, l'aspetto
, 5- 499: marsala ha ripreso un solido aspetto di città dedita all'
. savonarola, 7-ii-194: io ho ripreso li vizi in generali e ho detto
. / da ogn'omo nd'è ripreso, / orruto e dispresiato -e posto
poteva ricordare perché egli fosse gridato e ripreso. savonarola, iii-343: li buoni
una guerra propinqua e disarmato. ma ripreso animo in su l'offerte de'fiorentini
guinzaglio? panciatichì, 7: fu ripreso da certi satraponi, che co'letterati
in botanica e in agraria, fu ripreso nel linguaggio letterario dal d'annunzio e
, lo spendeva alla taverna, e, ripreso da alcuni, disse: poi che
per caso treppi, / egli è ripreso, e se niente parla, / mentre
agg. ant. copiato, plagiato, ripreso; fatto pro lettata /
, 'senza dubbio ', è ripreso dai puristi come voce usata alla maniera
siena, 101: se pur lo peccatore ripreso et amonito dal rectore,..
ardita / perché di fuor non puoi esser ripreso, / ma la mia vista,
s'era rialzata; lo sguardo aveva ripreso la solita espressione d'impero. fogazzaro,
dire che santa... aveva ripreso l'impiego alla casa del fascio.
di incontri. 2. figur. ripreso da altri, imitato; privo di
uno stile o di un gusto, ripreso o imitato da un'altra opera o
, innaturale; provvisorio, precario, ripreso da altri, imitato; non spontaneo,
né imputridire. serra, iii-182: ho ripreso il mio fascio di appunti, dove
inariditi della distesa intorno alla vigna avevano ripreso il verde. -per simil.
. al tuo bel viso che avrebbe ripreso del suo bell'incamato. onufrio,
principio, già noto agli storici, ripreso nel rinascimento da nicolò cusano, fu
gozzano, i-242: la ditta ha ripreso le buone giornate. precoci guadagni. non
amore (e tale personaggio è stato ripreso, nel secolo xx, nel teatro
della specie umana. 4. ripreso secondo una determinata inquadratura; compreso entro
insoavendo la voce. rebora, 2-286: ripreso io il cammin, guardando indietro,
non durò che qualche giorno, poi venne ripreso dalla professione da tanti anni abituale per
gère * insorgere ', ripreso dal fr. insurrection. insurrezionismo
3. ant. rinnovato, ripreso. livio volgar., 4-457:
vi-14: sovente, amor, son eo ripreso forte / che d'amar voi diparta
anime, da poi ch'elle aranno ripreso dopo il giudizio i lor corpi,
e della madre veneranda, l'ho ripreso oggi. pascoli, 699: ognun
l'intervento dello stato la gali aveva ripreso in bellezza: accolta una parte delle rivendicazioni
io potrei essere anche più compatito che ripreso. arici, iii-660: nell'intimo
panigarola, 4-108: se i papi avessero ripreso alla libera da una banda il re
, non ha inventato, ma soltanto ripreso forme bizantine ed arabe. -
turbato profondamente. brusoni, 1-269: ripreso che ebbe la donna lo spirito involatole
l'intervento dello stato la gali aveva ripreso in bellezza. iri$zazióne, sf
varchi, 7-196: onde irragionevolmente fu ripreso da alcuni il petrarca, quando disse
vivere in tal modo che non possa essere ripreso. guittone, i-22-65: primamente voi
per divino istinto, non avessero palesemente ripreso il re. guerrazzi, 119: le
p. viani, 79: è ripreso pur anche l'4 anno 'o il
camina legato ed impedito, come se fosse ripreso. -privo di scioltezza nei movimenti,
sparse lagrime alquanto di rifrigerio prestarono, ripreso un poco di lena, così,
a una sorgente d'acqua freschissima ed ho ripreso lena. viani, 19-43: presa
di retro a me, forse sarei stato ripreso di levezza d'animo, udendo me
. fortini, i-285: ella, ripreso el suo solito animo, posando la stanca
commercio almeno per gli scambi locali aveva ripreso un andamento naturale, e ritrovato a
. sandeo, lvi-35: me stesso ripreso / ho mille volte già per cangiar
: poi la fiumana delle parole ha ripreso: confusa, lutulenta, straripante da
/ debb'esser senza macchia, acciò il ripreso / del riprensore non si beffi e
: egli era da costoro qualche volta ripreso de'modi con i quali maculava la persona
, xii-53: figurati che adesso ho ripreso a lavorare a maglia, dopo tanti
tale. roccatagliata ceccardi, in: ripreso ho la maglia, / la spada
forze delli nimici, non fussi poi ripreso di timidità. boiardo, 1-225: certamente
, iv-1208: sartre... ha ripreso pigramente la maniera e la materia dei
: piglia, piglia! se fia ripreso sarà aspramente guardato. cammelli, 189:
ove non conviene, l'ha certamente ripreso più volte in segreto per adempir l'
., 83-18: e di ciò fue ripreso da alquanti che non erano bene savi
» col precedente membro del periodo, ripreso dall'editore, e cagionata in parte
era accaduto da un pezzo, avea ripreso spirito, e si maneggiava ancor meglio che
e imprudente ed inutile se l'avessi ripreso a trattare io di terza mano? thovez
marcato interesse al discorso, avevano ripreso a parlottare fra loro. 10
papini, 27-948: fuggii, fui ripreso e marchiato col fuoco. -coprire
legno, che dopo due giorni avrebbe ripreso il mare: ma non toccando che
dopo il 1870, il titolo fu ripreso durante la prima guerra mondiale per investirne
., caduto in disuso, fu ripreso, alla fine del sec. xviii,
bocca tua, acciò che tu non sia ripreso di matto parlare ed abbine danno.
, onde corra rischio di doverne essere o ripreso o gastigato. gioberti, n-ii-288:
: acciò che milensa non paresse, ripreso l'ardire, primieramente gli ufici dati da
). serra, iii-182: ho ripreso il mio fascio di appunti, dove
varato un po'più taidi, ha ripreso, su queste linee del « mare interno
le medicine, costui... è ripreso per malsaggio mercatante di voluttà. brusoni
guardate. né per questo lo scrittore è ripreso o men pregiato. par dunque che
per davvero, d'un tratto hanno ripreso a strepitare più forte che mai.
della mietitura; contadino o operaio mietitrici avean ripreso il canto / tra l'orzo biondo.
milite portuale che l'ha chiamato ha ripreso a passeggiare. -in partic.:
il dottore a poco a poco aveva ripreso a praticar la medicina e s'era
né entrino troppo addentro, talché 11 ripreso s'allegri e 'l minchionato sappia grado della
discorso sul nipote del fabbro era stato ripreso subito... la mamma,
di fragore, ché l'elica aveva ripreso i suoi giri... e i
.. al tuo bel viso che avrebbe ripreso del suo bell'incarnato e la cui
qui più aspramente inanzi al tempo è ripreso dall'uomo. carducci, iiì-19-156:
esiste ancora: cioè la guancia non ha ripreso ancora tutta la mobilità dell'altra;
è mancato... chi abbia ripreso il gran poeta romano che dicesse 'ricerca
. gonzaga, 22-81: l'ave ripreso orcan nova paura, / per traboccar
nel primo congresso fu da lui mordacemente ripreso che, senza colpo di spada e
invernale già molto mossa; fu subito ripreso nel gran cerchio mondano. buzzi,
di lampedusa, 195: i due avrebbero ripreso il loro pazzesco gioco a nascondersi ed
, il motivo di una canzone è ripreso da cento voci. -con riferimento al
, come maniera conclusiva, è giustamente ripreso, dovendosi dire 'onde, perciò
della garrulità e del parlar motteggievole è ripreso filippo, padre di perseo, da
il re di francia ne fu molto ripreso di mancamento di giustizia mutando l'ordine
retro da me, forse sarei stato ripreso di levezza d'animo, udendo me
, 5-40: il dottor max aveva già ripreso a parlare come se le parole esprimessero
la tacesse, / se ne fossi ripreso, / sarai da me difeso.
temperato l'aere. davila, 391: ripreso animo il re, deliberò di venir
. fausto da longiano, iv-143: ripreso ch'egli piangesse i cinque giorni vero
celebrare il millenario di roma, fu ripreso, con manifestazioni grandiose e imponenti (
. fausto da longiano, iv-143: ripreso perché, essendo l'impudicizia della moglie
non sono più; i giovani hanno ripreso i loro temi fondamentali, in nebulosa nei
metodo, elaborato dallo pseudo-dionigi areopagita e ripreso da numerosi altri mistici, dal neoplatonismo
: secondo l'antico pensiero teologico ebraico ripreso in tempi moderni dal rabbino elia benamozegh
antichi e nobili grammatici, chi abbia ripreso il gran poeta romano. tasso,
benivoglente e nostro cipta- dino pubicamente fu ripreso. caimo, 47: quegli animali
molto più astuto degli altri, ha ripreso la somma decurtata col sistema della nota
di marmo numidico: di che fu molto ripreso. fr. martini, i-310:
bertini, 2-219: il sugo nutrizio, ripreso il suo esser balsamico, ridona al
spesi, sentitosi obdurare il fu ripreso a partire dal secolo xvi; il tipo
pindemonte, 2-504: l'occhiglauca dea, ripreso il volto / di mentore e la
guicciardini, iv-185: né può essere ripreso chi di questo presta fede al vostro
, iii-288: la mia povera testa ha ripreso tanto di forza da poter essere applicata
, ciò è bassilico, molto è ripreso da crisippo, come inutile allo stomaco,
col nome di carnieri o cantus, fu ripreso dal rinascimento francese e italiano (ronsard
.. nell'ultima guerra la parola ha ripreso lustro nei bollettini e nelle cronache dei
almeno l'uom non potrebbe esser giamai ripreso di far onesta guerra e usar umanità
iii-32-63: io mi onoro di avere ripreso la polemica contro coteste scissioni e di
onta / i. nulla guisa se fosse ripreso. tasso, 6-31: ad onta
g. barbagli, 181: il ripreso non dee negare il fallo oppostoli,
2. figur. imitato, ripreso (in un'opera letteraria).
se latini, che non è da esser ripreso. redi, 16-v-303: vostra signoria
penso che a ragion io possa essere ripreso. panigarola, 3-ii-775: non siamo discesi
nella casuccia ospitale del sarto, avevan ripreso, per quanto avevan potuto, ognuna
borghini, i-85: senza tema d'esser ripreso di non avere l'istoria o
. il piano americano, l'attore è ripreso sino alle ginocchia; con p
il primo piano, l'attore è ripreso sino all'altezza delle spalle; con p
e i latini, e successivamente ripreso dai moderni (soprat tutto
e le strizzò il braccio, che aveva ripreso e ritenuto « ahi! » fece
rimasto interrotto la sera avanti, fu subito ripreso e arricchito di nuove e gustose parabole
iii-21-71: le letture e pubblicazioni han ripreso ad andare di pari. -essere
onta / i. nulla guisa se fosse ripreso, / perch'ogn'om parla per
d. bartoli, 1-1-35: questi, ripreso un dì agramente dal padrone di
230): i partigiani della pace, ripreso fiato, secondavano ferrer in cento maniere
, né virgilio, per esser stato ripreso che non parlava romano. gemelli careri
pedonaglia starnazzante. idem, v-3-159: ripreso animo contro l'assalitore singolare, la pedonaglia
. piovano arlotto, 128: fue ripreso del suo poco giudicio e vile animo
richiamo improvviso e fuggevole e pin è ripreso dal contagio del peloso e ambiguo carnaio
schiavi. a. cattaneo, iii-45: ripreso a torto, penitenziato senza colpa,
e filosofi pettinano il pelo che ha ripreso il lustro d'una volta? tacciano
onta / in nulla guisa, se fosse ripreso! / perc'ongn'om parla per
fu mai deferito ad adamo; non fu ripreso che sacrificasse al cielo spighe smunte dal
presente nell'arte greco-romana e successivamente ripreso nel rinascimento). guarino guarini,
e alle loro vicende, o essere ripreso da altre opere, spesso con la
esempio, e nel temerlo fu ripreso da alterni languori e crampi allo stomaco.
nella malizia infigendomi in essa, acciocché ripreso e riarguto e convinto della malizia non
pochi m'osservarebono, da rari sarei ripreso e facilmente potrei piacere a tutti. chiabrera
nel pensiero moderno tale concetto è stato ripreso in senso vitalistico da nietzsche, mentre
cui il panormita scrisse che sovente era ripreso da'suoi che fosse troppo mite e
l'intervento dello stato la gali aveva ripreso in bellezza: accolta una parte delle
: quello in cui l'attore è ripreso dal capo fino alla cintola (ed
palloroso mostravasi. deledda, 1-87: ho ripreso servizio presso quelle piattole dei miei ricchi
divisi da un lato, egli aveva ripreso la sua aria di piccolo borghese. gramsci
re comandamento / a quel baron che ripreso l'avea, / c'aprisse qual più
. pratesi, 5-291: l'aveva ripreso [l'orologio] pochi dì prima
. tecchi, 13-88: filippo fu ripreso da una sensazione di dolcezza, di
quindi simbolo di libertà (e fu ripreso con lo stesso significato durante la rivoluzione
: se 'l prete dè piuvicamente essere ripreso del suo sovrano. = comp
altro che quel plasma degli antichi, ripreso negli oratori da quintiliano. idem, iw-app
bizantini dal sec. xi (e ripreso da molti poeti neogreci), costituito
, i-198: svetonio tranquillo acerbamente fu ripreso, ché, negli scritti suoi più di
per ogni tratto mantenuto, per ogni pollice ripreso, per ogni linea spinta più innanzi
re comandamento / a quel baron che ripreso l'avea, / c'aprisse qual
dopo la seconda guerra mondiale, ha ripreso le proprie adunanze dedicandosi ai problemi culturali
, né di ciò non può essere ripreso, questo, per lo quale nullo bene
simintendi, 2-222: lo portatore avea ripreso orfeo pregante e che indarno volea passare
milite portuale che l'ha chiamato ha ripreso a passeggiare. -nocchiere portuale:
. d'annunzio, vi-975: favre ha ripreso il lavoro del busto nel giardino.
. foscolo, xvii-214: ho poscia ripreso a leggere, posatamente, per quanto
si sono sparti e il sole ha ripreso possanza. -intensità di una forza fisica
immaginò anche il gesto col quale, ripreso possesso di sé, si sarebbe impazientemente liberato
: -se non fosse... -aveva ripreso il colonnello. ma fu interrotto dah'
e si fa quando il vegetabile ha ripreso la consueta attività delle sue funzioni,
celimi, 1-15 (50): ripreso la pratica con quel francesco di filippo,
che da niun musico prattico poteva esser ripreso. gianelli, i-54: credevano i
, ristretto con suoi legami istessi e ripreso con le proprie sue parole formali.
l'anno passato fusti tanto predicato e ripreso che per la vergognia mi mandasti una
, trasmissione contemporanea allo svolgimento dell'evento ripreso). p. d'agostini [
presa diretta (con valore aggetti): ripreso dal vivo, non registrato. -anche
molte asprezze quella terribile che, chiamato e ripreso aspramente il pretore di preneste, il
arte o letteraria o di uno stile, ripreso o imitato da altri autori, opere
elemento artistico o stilistico o il concetto ripreso da altri. castelvetro, 8-1-523:
cassola, 4-20: la gente aveva già ripreso l'abitudine di andare a letto presto
la testa; / poi colla bianca man ripreso il lembo, / levossi in piè
nannini [ammiano], 205: essendo ripreso et a gran pena rimenato [un
). patrizi, 3-70: ho ripreso questo mese la mia 'filosofia '
', ecc. è pur modo ripreso, sancito dall'uso. e. cecchi
profano. lanzi, i-156: è stato ripreso di aver misto insieme sacro e profano
spirito del primo rinascimento, avesse liberamente ripreso a scandagliare la realtà visibile e quella invisibile
, 26-16: la guancia non ha ripreso ancora tutta la mobilità dell'altra;
erano stati fatti e ciascuno aveva già ripreso le sue stracche occupazioni fumando, bestemmiando
anticipazione o posticipazione di un fonema, ripreso in forma identica o molto simile,
qui più aspramente innanzi al tempo è ripreso dall'uomo. -pronosticare; prospettare
è logico, quindi, che venga ripreso da ogni simbologia mi tica
f. degli atti, 127: ripreso lo stato la parte ghelfa col suo
giustiziere », gli dissi, subito ripreso dal demone del dileggio prosante « t'è
in levitico 19, 18, ma ripreso da gesù (luca io, 27-37)
a peccare, ma ho li peccatori ripreso arditamente. giov. cavalcanti, 186
contra l'imagini sacre, avendolo il tiranno ripreso,... rispose: «
la direzione generale delle ferrovie italiane ha ripreso a studiare l'applicazione della selezione psicotecnica
acciò ch'io non sia alcuna volta ripreso della colpa del nascosto talento, cioè
/ avea con aria franca e disinvolta / ripreso il suo cam- min. galanti,
, 15 (261): aveva ripreso, dentro di sé, il filo dell'
, boccaccio, fissato dal bembo e ripreso e precisato dal salviati, che ne
de saussure { carré linguistiqué) e ripreso da a. j. greimas { carré
iii-8-119: ligurgo contro a miso avea ripreso / battaglia... / e
. ant. fallito racconcio: che ha ripreso l'attività commerciale dopo aver subito un
in un'ottava superiore. -anche: ripreso da un altro strumento. agazzari,
. rassicurato, rincorato; che ha ripreso fiducia. buonarroti il giovane, 9-363
raffreddore dei dì passati, venezia ha ripreso colore. la stagione ricomincia sul tono
d'allora, del tempo tranquillo, aveva ripreso il suo nome di ragazza e scelto
787: il commercio... aveva ripreso un andamento naturale, e ritrovato a
sordina. 6. cinem. ripreso o proiettato con il rallentatore. panzini
da rasenna (pa
3. che ha assunto o che ha ripreso un'espressione serena, che denota tranquillità
la tacesse, / se ne fossi ripreso, / sarai da me difeso. egidio
nel sonno che dolcemente lo sommerge ha ripreso la positura dolcemente rattratta che feto aveva
lui. 5. che ha ripreso il cammino, che si è rimesso
, dopo l'esperienza scolastica, fu ripreso da kant, nella prima edizione della '
...: « però mi sono ripreso, ho realizzato un gol ed i
che da niun musico prattico poteva esser ripreso. 9. ant. allegare
g. bassani, 5-180: aveva ripreso a parlare. come tra sé.
incapacità o per il comportamento riprovevole; ripreso. mazzini, 56-183: son
introdotto in via sperimentale nel 1983 e ripreso successivamente da visentini, permette agli uffici
due milioni '. -ritrovato, ripreso in mano. pindemonte, ii-52:
'= 'morire ', è giustamente ripreso come modo improprio e ridicolo giacché il
fiamma? de roberto, 4-37: fu ripreso da una di quelle repentine tristezze.
, restaurò il fatto d'arme, ripreso alquanto l'impeto de mamalucchi. p.
-per estens. riconoscere di avere ripreso idee o espressioni da opere altrui.
sue, di ciò debb'egli esser ripreso dal retore, a cui s'appartiene il
acqua, rinfrescate) i grani han ripreso un poco; erano a rieto di molto
disposizione del pontefice, il quale, ripreso animo per la revocazione dell'esercito,
, 1: il generale clark ha ripreso i suoi tentativi di sfondamento nel settore
, agg. catturato di nuovo, ripreso. deledda, v-995: la
esiste ancora: cioè la guancia non ha ripreso ancora tutta la mobilità dell'altra,
acquistato nuovamente; riottenuto, recuperato, ripreso. statuto dell'arte dei legnaiuoli
. 2. riconquistato militarmente, ripreso con le armi. m.
pronom. adirarsi di nuovo; essere ripreso dall'ira. -anche in senso equivoco
. -anche in senso equivoco: essere ripreso dal desiderio sessuale. - anche sostant
tornato a essere frequentato, che ha ripreso la sua attività (un luogo).
usci e botteghe. -ricominciato, ripreso dopo un periodo di fermata o di
pass, di riassumere), agg. ripreso o continuato dopo un'interruzione.
delle stampe a mezzo posta è stato ripreso l'invio del « corriere » e
seguente, avendo riavute te forze e ripreso animo, uscirono alla seconda ora del
. 4. che si è ripreso da un'emozione violenta; ritornato in
nuovo o diverso da quello precedente; ripreso con un nuovo titolo. de
come nei giuramenti. 14. ripreso continuamente (uno spettacolo). bacchetti
indizio di questo ci può essere il ripreso difetto che è attribuito a carcino, percioché
: ricaricati... i cammelli e ripreso il viaggio, si camminò per tre
delle regole. -per estens.: ripreso, redarguito. dizionario politico, 476
pass, di ricircolare), agg. ripreso; ripetuto. f.
, noi gliele aremmo tanto detto e ripreso ch'egli mai non si sarebbe ricolto
dare. 5. ricavato, ripreso dalle fonti; registrato dalla viva voce
, di ricominciare), agg. ripreso dopo un'interruzione; che ha avuto un
, di riconquistare), agg. ripreso e rioccupato con le armi (un territorio
faccia l'altro in amare, e il ripreso non dèe negare il fallo oppostoli,
i soldati si sieno ricreati et abbino ripreso ardire. tassoni, xvi-250: sogliono
agg. che può essere ricuperato o ripreso in possesso. equicola, 316:
recuperato; ant. ricoperató). ripreso, ritrovato dopo essere stato smarrito;
4. ripreso, riconquistato. boccaccio, 9-30:
rideste. 3. che ha ripreso l'attività eruttiva (un vulcano).
a lato. 2. che ha ripreso possesso di un bene, di una
230): i partigiani della pace, ripreso fiato, secondavano ferrer in cento maniere
. d'annunzio, v-1-262: ella aveva ripreso con una divina levità sopra le sue
ii-383: da un mese in qua ho ripreso a tirar giù versi e prose.
rinnovata condizione di spirito; che ha ripreso animo, sicurezza, coraggio.
. fausto da longiano, iv-143: ripreso perché, essendo l'impudicizia della moglie
rifoggiare), agg. rimaneggiato, ripreso con qualche variazione, reinterpretato (un
8. milit. raffermato; che ha ripreso il servizio militare di carriera dopo il
campagna. c. carrà, 441: ripreso, venne consegnato al riformatorio milanese,
rifortificare), agg. che ha ripreso le forze. vasari, 4-i-582:
, di riguadagnare), agg. ripreso, riconquistato. compagni, 3-11:
s. v.]: l'aveva ripreso e poi lo ha rilasciato. amanti
. tecchi, 13-88: filippo fu ripreso da una sensazione di dolcezza, di
ripreso e rileccato, come dicono che faccia la
9. figur. che si è ripreso dall'abbattimento o dopo una sventura.
sfrondato e rimaneggiato. 2. ripreso, ripetuto (un concetto); adattato
un tema musicale proposto dalle voci e ripreso dall'orchestra. montale, 18-453:
invitati piu discreti; rimbalzò, fu ripreso con pari eccitazione dagli uomini e dalle
nuovo. -rimesso in piedi: ripreso, riattivato. sarpi, i-1-163
scelto, i-117: achilles, ch'era ripreso dell'amore de la damigella,.
rimonta sia dovuta al fatto che ha ripreso la parola in un contesto importante dopo
in nulla cosa poteva essere beffato né ripreso, s'assicurò. n. franco,
scelto, i-117: achilles, ch'era ripreso dell'amore de la damigella,.
presto, quella lama di luce aveva ripreso il suo splendore: il bambino cresceva
veracemente. 6. che ha ripreso vigore (un'attività artistica, dopo
celimi] prosegue narrando come fosse ripreso e rincastellato. 2. rifl
rincoraggiare), agg. che ha ripreso coraggio e ardimento. busone da gubbio
rincoraggire), agg. che ha ripreso coraggio e fiducia. manzoni, pr
ant. rincorralo). che ha ripreso animo, coraggio; rinfrancato, rianimato
il sentire schiettamente il vero, tesser ripreso de'mancamenti ebbe del rincrescevole e del
, agg. ant. che ha ripreso fervore e entusiasmo. segneri, i-388
rinfrancare), agg. che ha ripreso sicurezza e fiducia; riconfortato, rianimato
rinfrancata. 2. che ha ripreso energia e vigore fisico; ristorato.
la rinfrescata, sto bene; ho ripreso vigore, lavoro più che mai.
7. ripreso (un assalto, un combattimento).
ringagliardire), agg. che nà ripreso animo, riconfortato, ridiventato sicuro di
? 2. figur. che ha ripreso a splendere (il sole).
eccitato (anche sessualmente); che ha ripreso slancio, entusiasmo, gagliardia; imbaldanzito
impedimento ci recherebbe. 10. ripreso da altri, ripetuto, detto più volte
parte dell'orto. 3. ripreso o eseguito di nuovo a distanza di
beatrice. 6. che ha ripreso intensità e vigore (un sentimento,
. piovene, 7-215: il rinoceronte, ripreso il carattere di mostro assumo, strofina
rotte. mi sono un poco riposato e ripreso; un poco rinsanguato e rispirato e
. 2. che si è ripreso da sgomento, da costernazione, da
rinverdita rasente alla terra. -che ha ripreso a vegetare, rinato (una pianta)
rioccupare), agg. che ha ripreso militarmente una località. fenoglio, 5-i-566
rimpatrio. pallavicino, 6-1-76: ripreso agramente... dagli amici troppo
raganelle. 2. riferito, ripreso nei discorsi di più persone; proclamato
pass, di ripigliare), agg. ripreso, ricominciato. pallavicino, ii-257
già ripigliato concilio. 2. ripreso in considerazione (un progetto).
. -in partic.: essere ripreso da un gorgo (un'imbarcazione).
villa. 2. ricondotto, ripreso. marchetti, 5-83: quel che
vita? brancati, ii-123: paolo fu ripreso da tutte le sue forze, e
/ po'te abandonai; / ma or ripreso m'hai / e più che mai
rotte le funi e fuggitosi, essendo ripreso et a gran pena rimenato, amazzandolo
non mi appartenesse (poi m'ha ripreso in parte con suoi gridolini e sorrisi
alquanto insospettito di quel regno per aver ripreso donna il re cattolico suo suocero.
mio fratello è in sicilia, ha ripreso moglie. pea, 3-42: era bene
sóle. rebora, 3-i-393: sono stato ripreso gravemente dai miei disturbi. lineili,
tre solenni banchetti, la moltitudine aveva ripreso la via dei loro paesi. de
e stordito rimasi, dicendo lei, poi ripreso ispirito ch'ebbi [ecc.]
i-43: di già alessandro, avendo ripreso le forze del corpo, era arrivato
. d annunzio, in-2-1029: ha ripreso il suo viso di carne, la
giorno del suo male ancora non aveva ripreso conoscenza. -ritrovare la capacità visiva
ancora: cioè la guancia non ha ripreso ancora tutta la mobilità dell'altra, ma
forse con qualche mia colpa, ho ripreso un poco di febbre. -riacquistare
aretin mala profenda. nardi, 36: ripreso l'animo e facendo i soldati empito
. botta, 5-281: pure, ripreso animo, così favellava al re.
prima a gran risa, di poi ripreso la gravità, mi disse inella lingua mia
, 154: mentre egli col massimo ardore ripreso avea il suo metodo di vita nei
o servizio. pascoli, i-353: aveva ripreso la camicia rossa e il mantello delle
cellini, 1-14 (49): ripreso nuove opere, mi venne voglia,
vostro e della madre veneranda, l'ho ripreso oggi. beltramelli, iii-236: percorsero
non sono più: i giovani hanno ripreso i loro temi fondamentali, in nebuloso nei
della madre un'impronta tragica, giotto ha ripreso il motivo romanico della staticità, ma
, non ha inventato, ma soltanto ripreso forme bizantine ed arabe. 12.
retro da me, forse sarei stato ripreso di levezza d'animo. zanobi da
d'artaserse,... è stato ripreso di menzogna per quanto disse intorno agli
milizia, lf-269: un pittore europeo fu ripreso da un pittor cinese d'aver negletto
ocimo, cioè bassilico, molto è ripreso da crisippo come inutile allo stomaco, all'
. v.]: questo vestito va ripreso un po'sulle spalle perché tomi bene
assiste), gli ulivi hanno un po'ripreso. -ravvivarsi (un lume)
che da molti... sarei stato ripreso di le- vezza d'animo, udendo
. = femm. sostant. di ripreso; per i nn. 22-23, cfr
faccia l'altro in amare, e il ripreso non dèe negare il fallo oppostoli,
/ debb'esser senza macchia, acciò il ripreso / dal riprensore non si beffi e
quali cose s. m. lo tiene ripreso. -punito dal rimorso. sarfii
in particolare, acciò, quando il peccatore ripreso dalla propria conscienza non si emendasse,
tutto / fosse pieno di repole e ripreso, / vi corse, o,
, i-1-397: quando un cane sia ripreso... può acascare che un
camina legato ed impedito, come se fosse ripreso. -sm. podagra del cavallo
garzoni, 1-464: specie d'inchiodatura, ripreso, mal del fico.
. a lu quale multo me tengno per ripreso que tale excelente libro non li aio
, finisce diminuendo su la spalla, ripreso da un nastro annodato alla greca.
uscì un fischio lungo, modulato, ripreso. 17. intrapreso nuovamente dopo un
pataffio, 7: e 'l pan ripreso dal forno mi spiace. 20
giudicato / avegna ch'io perdon'vostro ripreso. riprestanza, sf. ant.
, agg. proiettato dopo essere stato ripreso (un'immagine fotografica).
l'effigie e l'uomo effigiato può essere ripreso e riprovato per reo artefice da ognuno
. l. pascoli, ii-143: ripreso il giubbone, lo rimisero al suo sesto
avuto dei brividi che ora m'ànno ripreso più forti per cui son già pronto per
invocazione per ricoprirne la povertà, fu ripreso e aggravato dalla stanchezza dannunziana in quelle
i gioielli, il film era stato ripreso senza scandalo. -rifl. ramusio
letter. che è rinvenuto, che ha ripreso i sensi dopo uno svenimento.
e con queste formali parole risentita- mente ripreso. a. campana, 18: gli
2. che è rinvenuto, che ha ripreso i sensi. piero da siena,
di fiesole vagando. -che ha ripreso conoscenza dopo uno stato di morte apparente
. 3. che si è ripreso da una malattia, da un intervento
opera del medesimo. -che ha ripreso vigore (la speranza); riscattato
considerevole, come un capitale 'rispettabile'è modo ripreso dai puristi. lo sancisce l'uso
compiutamente nei primi quattro versi, e ripreso nei successivi. -rispetto continuato: formato
rotte. mi sono un poco riposato e ripreso; un poco rinsanguato e rispirato e
scienza della poesia o estetica, si era ripreso a lavorare, con maggiore o minore
4. che ha ristabilito o ripreso un'usanza desueta. salvini, 39-ii-53
attivo (un partito), che ha ripreso forza (una rivalità).
ritiene la salubrità dell'aria, ho ripreso a considerare una quistione filologica, di
gradi e mercedi che da'giudiziosi è stato ripreso di troppo, e se ne va
beltramelli, iii-925: la pioggia aveva ripreso il suo ritmo e la tenebra si
un paese (un capitale); essere ripreso dal fisco (il denaro erogato)
berlinghieri. 5. che si è ripreso da uno smarrimento spirituale. magalotti,
in possesso delle proprie facoltà mentali; ripreso da uno svenimento. beicari [tommaseo
spedale de'gettatelli. -per estens. ripreso, copiato da un'altro autore,
, agg. letter. che ha ripreso nuovamente aspetto e forma umana (una
e della madre veneranda, l'ho ripreso oggi. svevo, 8-193: a sua
un poco senza poter formar parola. poi ripreso animo, la lingua snodando, con
ix-355: vidi che il sangue aveva ripreso a scorrere e le cosce erano tutte insanguinate
... con rivolta redina aveva ripreso il secondo cerchio maggiore, per dare maggiore
, proprio degli antichi romani, fu ripreso nel periodo fascista). moretti,
madre un'impronta tragica, giotto ha ripreso il motivo romanico della staticità, ma
di parte bianca. il quale, essendone ripreso, dicea per sua scusa averlo di
dessi, 6-135: alle due avevano ripreso a girare con quella maledetta macchina,
ii-390: erano arrivate le rondini e avevano ripreso a roteare stridule nel cielo che era
; in una piccola fotografia l'avevano ripreso mentre ballava in un locale notturno,
. mi sono un poco riposato e ripreso. 41. superato (l'
interrotto brutalmente per non essere mai più ripreso (un rapporto). calvino,
volgar., i-340: antigono, ripreso il giovane che con grande riso s'allegrava
delle fotografie nelle quali il maniaco aveva ripreso le varie fasi della morte atroce della
di un programma televisivo e che viene ripreso dalla telecamera mentre scorre in un'apposita
girolamo volgar. [tommaseo]: sono ripreso dall'im- pietà sabelliana. =
personaggio delyorlando innamorato di boiardo, poi ripreso daltariosto nell 'orlando furioso.
tu sia in salute e che abbia ripreso gli studi prediletti. -non essere
. c. carrà, 441: ripreso, venne consegnato al riformatorio milanese,
. oriani, x-18-123: aveva già ripreso il bicchiere colmo di sangiovese, e lo
1-119: professava [il condéj d'avere ripreso tanni non contra il re, ma
volgar., vii-290: il signore ha ripreso il suo altare; egli ha maledetto
aminone. panciatichi, 7: fu ripreso da certi satraponi, che co'letterati
. cesari, ii-56: io avea ripreso il parlare non badando al nostro proposto
luminosità (il sole). che ha ripreso il colore chiaro in sbiancata, lo
popolo presto ha prevalso, presto ha ripreso il proprio potere, dopo il momentaneo
eretici tante malvagità,... ripreso animo, cominciarono... con
l'immersione a profondità ancora maggiori e ripreso e migliorato negli ultimi anni con modelli
, 7-121: il douglas dc6 ha ripreso il volo per i due scali obbligati:
che 'l fatto del quale elli è ripreso fue fatto per bene. 3
perché così spesso nel suo 'galateo'avesse ripreso dante, discorse in sì fatta guisa.
). capuana, 1-i-142: avremmo ripreso la via pel modesto nido ov'ella
e. cecchi, cxxi-ii-207: ho ripreso un po'thompson, uno strano neocattolico
nel 1629, il cui soggetto venne ripreso da molière nella commedia tetourdi ou les
alcuna cosa di bocca della quale vien ripreso, suole a colui che lo rirende
4-169: volgendosi all'abatino che aveva ripreso la sua veste talare: « figliuolo mio
, 169: il verme viaggia. avea ripreso lena / nella scarsella di quel buon
scavezzatosi un piede nel cadere, fu ripreso e ricondotto in carcere. giordani, ii-1-145
chi è scedardo non ode quando è ripreso. = deriv. da sceda1,
, v-2-19: ora le cose hanno ripreso la buona via: febbre non se ne
scherma. carducci, ii-9-262: ho ripreso la scherma dopo n anni;.
ora si sono sparti e il sole ha ripreso possanza... di state per
se'mesi e più di frenesia, / ripreso lume e svaporato il male, /
sullo sciamanesimo centro e nordasiatico e quello ripreso dagli incontri diretti con le sedute sciamanistiche
cardinale di perogorga suo zio, onde fu ripreso aa tutti i cristiani che 'l sentirò
venne da voi [accademici della crusca] ripreso e scomunicato il buon uso delle voci
, ix-355: vidi che il sangue aveva ripreso a scorrere e le cosce erano tutte
, 9-327: il discorso viene lasciato, ripreso, lasciato ancora; si screzia d'
massa operaia, la reazione avrebbe esultato e ripreso forza. calvino, 2-215: l'
alla mia scrivania. da stamane ho ripreso lo studio. -con meton.
: non esser sollecito a scusarti quandotu sei ripreso o accusato. ottimo, i-40: la
, ii-133: un [avaro] fu ripreso, che ave14. prov.
230): i partigiani della pace, ripreso fiato, secondavano ferrer in
li assiste), gli ulivi hanno unpo'ripreso. -allietare, dilettare. -
15: la borsa ha moderati. ripreso in parte quota tanto che alla fine della
: il cavaliere, rimontato a cavallo e ripreso il suo stocco, la cominciò a
. manzoni, v-2-358: il fegato ha ripreso un po'di sensibilità dolorosa al tatto
è impazzito. d'un tratto esso ha ripreso a muoversi, ma nel senso contrario
1-76: cinque minuti dopo che io avevo ripreso i sensi nell'osteria di placido,
doppo di esser stato da quello aspramente ripreso..., fu fatto battere crudelmente
st'uomo sozzo e banale, avesse ripreso a ricattarla. -autore che incorre in
servizievoli. g. giudici, 9-33: ripreso / il servizievole aspetto di sempre.
/ in man di blomberisse ed ha ripreso / il settemplice scu settembrizzare
. rebora, 3-i-393: sono stato ripreso gravemente dai miei disturbi che mi sfanno
più sfiatate sirene del pompierismo ufficiale, ripreso fiato, son ora balzate fuori dalleacque limacciose
fuoco, onde ha i contorni confusi perché ripreso o proiettato da un obiettivo mal
, fu da guidalotto in tal forma ripreso e corretto che lui s'ammendò per modo
esecuzione musicaojetti, ii-224: giosuè aveva ripreso l'inno a gran voce, econ la
come oppresso da una grande noia, ha ripreso a meditare. idem, i-137:
conti, 2-166: la chitarra aveva ripreso a sgocciolar lente note. 15
1-586: l'acqua, chiuso e ripreso il corso, di picciolo ruscello col tempo
zinatamente, fu da guidalotto in tal forma ripreso e corretto che lui s'ammendò per
le più memo laguna ha ripreso il suo atteggiamento festoso. 14
i-3-335: incontanente il padre di famiglia, ripreso colui e di perfidia e di pigrizia
smanie del funerale il suo dolore aveva ripreso quell'aspetto cupo che più dispiaceva al
la sua prima produzione poetica, e ripreso da giovanni pascoli (1855-1912) per una
s'era rialzata; lo sguardo aveva ripreso la solita espressione d'impero. svevo
ludwig van beethoven (1770-1827), ripreso in seguito da lev n. tolstoi
. d'annunzio, v-1-262: ella aveva ripreso con una divina levità sopra le sue
, 2-251: il mio partito ha ripreso il di sopra. s. spaventa,
, iv-2-1145: credevi tu che avremmo ripreso insieme il volo come in quelgiorno quando ti
sguardo, egli si accorse di avere ripreso il sopravvento. 4. prevalenza di
1-1-69: della qual cosa sarò per avventura ripreso da chicché sia, quasi io sormonti
1-281: nell'incontro si spetra, ripreso nel gorgo del tempo, l'aspetto di
3-383: il detto gostantino... ripreso il temporale dello imperio alla chiesa sotto
patria? bembo, 5-1: giustamente ripreso esser potrei dello avere avuto ardire in questa
i. nelli, i-359: -m'hanno ripreso un po'quell'effumazion- celle d'oggi
sempre (grazie a dio) è stato ripreso dagli stessi buttia- ni che la
335: ora però... ho ripreso fiato e... ho cominciato a
disciplina o scienza, è un astratto ripreso dai puristi e ritenuto gallicismo. lo conferma
conosciuta? fausto da longiano, iv-143: ripreso ch'egli piangesse i cinque giorni vero
, 12-663: giovan francesco intanto avea ripreso / il suo sparviere e preso miglior
: il papa, che sentiva esser ripreso dalla corte d'aver proceduto spensieratamente,
passa! nell'incontro si spetra, ripreso nel gorgo del tempo, l'aspetto
varie dottrine antiche e moderne che hanno ripreso tale concezione). -per estens.
muovere querela'è neologismo æl gergo curiale, ripreso dai puristi. c. e.
studio... sùbito dopo desinare, ripreso fino alle undici della sera, mi
. mazzei, i-311: avendo noi ripreso il piato perché le cose si squadernavano
corriere della sera [23-iii-1966]: è ripreso stamane a brescia il processo della 'casa
, averlo posato delicatamente sugli staggi, ripreso, posato di nuovo,...
, ii-757: la canzone di piedigrotta ha ripreso voga sulla fine del secolo decimonono e
della madre un'impronta tragica, giotto ha ripreso il motivo romanico della staticità, ma
della medesima zona di terreno), ripreso da due diversi punti di vista al
. piovene, 6-396: uno sterratore ha ripreso a lore. scavare il
dell'arte del dire, è neologismo ripreso dai puristi. stilistica è voce accolta dal
. carrà, 352: giotto ha ripreso il motivo romanico della staticità, ma
fucini, 106: ciascuno aveva già ripreso le sue stracche occupazioni fumando. papini,
bacchelli, 1-i-442: subito che fu ripreso dalla corrente [il mulino] e
: poi la fiumana delle parole ha ripreso: confusa, lutulenta, straripante da tutte
. rebora, 3-i-242: ho ripreso l'ingoiante mio lavoro, più ostico
debb'esser senza macchia, acciò il ripreso / del riprensore non si beffi e
, 3-207: guardava la lumaca che aveva ripreso la sua strisciata bavosa sul muro.
sec. xvi a tutto il xvii venne ripreso nelle mantelle femminili di moda negli ultimi
gelosia, e 'l legato ne fu molto ripreso e infa mato. siri, xli-542
detentore del comando (ed è stato ripreso nella pubblicistica politica). u
secondo il concetto aristotelico della tragedia, ripreso nel sec. xviii da hume e da
paese. vico, 4-i-813: funne ripreso da questo istesso scevola che, essendo
la bambina bionda... aveva ripreso la sua aria sussiegosa a naso in su
dopo il sussulto la vecchia europa avrebbe ripreso il suo sonno millenario.
se'mesi e più di frenesia, / ripreso lume e sva porato il
rapimento mistico. cavalca, vii-84: ripreso s. gerolamo dal giudice eterno, al
colpevole nel frattempo era stato riconosciuto e ripreso, fatto che sventuratamente ignoravo.
1-ii-83: umiliato, il garzone così ripreso e svillaneggiato, se ne stava lì
se la tacesse, / se ne fossi ripreso, / sarai da me difeso. dante
uomo più discreto 7 un di quei ripreso viene, / che non tagli,
: il dabben libraio... ha ripreso indietro i libri benché tagliati ed usati
. angioletti, 124: fi corteo aveva ripreso la sua marcia tra urli, fischi
fortunata ristaurazione delle lettere e delle arti ripreso. -macchina teatrale-, apparato scenico
di mezz'ora invece il telefax ha ripreso a funzionare alla perfezione. ed è
, sm. commentatore di un evento ripreso e trasmesso dalla televisione; telecronista.
pres. di teleriprenderé), agg. ripreso con una telecamera per una trasmissione televisiva
in sua libertà e signoria: e ripreso il temporale dello 'mperio della chiesa. a
onta / in nulla guisa, sé fosse ripreso! / perc'ongn'om parla per
: ho giocato al 'tennis'giuoco che, ripreso da qualche giorno, mi fa un
, 169: il verme viaggia. avea ripreso lena / nella scarsella di quel buon
era stato liberato il nord e aveva ripreso possesso dei suoi beni terrieri.
,... un giubbox aveva ripreso a zufolare per la tuba di un sassofono
gamberone dietro. arrivava che quella aveva ripreso sonno, e dava un'altra toccata.
pastoralmente, onde dicono che virgilio è ripreso, che disse con troppo alto stile
slataper, 2-278: bene: ho ripreso tono cenando e mettendomi a studiare.
'toppa la chiave', era molto ripreso dal confessore. = comp. da
che ha riacquistato caratteri perduti, che ha ripreso una condizione; che ha riassunto un
che si è riavuto, che ha ripreso i sensi. t. valperga di
. - in partic.: che ha ripreso corso (una moneta).
depressione del 1928, la fiat ha vigorosamente ripreso il cammino ascendente, soprattutto in grazia
italiano': l'antico nome è stato ripreso nel 1945, in luogo di consociazione turistica
della madre un'impronta tragica, giotto ha ripreso il motivo romanico della staticità, ma
più sfiatate sirene del pompierismo ufficiale, ripreso fiato son ora balzate fuori dalle acque
, 1-245: il nuovo intonaco aveva subito ripreso ilto. gadda conti, 2-174: la
monti è accaduto di essere non solamente ripreso ma anche lodato di traverso. carducci,
che per caso treppi, / egli è ripreso, e se niente parla, /
parte di via grandis, ma aveva ripreso ad allungarsi dall'altra parte.
romano (variamente realizzato, imitato e ripreso, a partire dal rinascimento, a
quel tumulto, uno di costoro, ripreso che, con quel suo trombettare, fosse
soprattutto per i rivestimenti interni, fu ripreso lungamente nel sec. xix, soprattutto
. manzoni, v-2-358: il fegato ha ripreso un po'di sensibilità dolorosa al tatto
ii-205: i francesi non solo hanno ripreso il monscenis, ma sono padroni di
pur così avrebbe come di faccia a faccia ripreso que'letterati di grandi mancanze nel lor
ultra-révolutionnaire, formatosi durante la rivoluzione e ripreso durante la restaurazione (con il parallelo
galantuomo, che... ha ripreso indietro i libri benché tagliati ed usati.
da salotto buono piccolo-borghese, si è ripreso, adesso, e non senza mio
ha la sua mano distesa, e ripreso hanno cuore le genti. = comp
, i-50: avegna ch'io perdon'vostro ripreso, / e sol di benenanza l'
. rebora, 3-i-286: mi son ripreso completamente nella vita vegetativa, ma i
. cellini, 1-14 (49): ripreso nuove opere, mi venne voglia,
s'accende, eziandio se giustamente sia ripreso. sacchetti, 48-49: di che lapaccio
divinità (e tale modulo fu spesso ripreso nell'architettura di chiese medievali e dell'età
7-366: e come mai dunque, aveva ripreso marito? ma perché cosimo taddei le
alla edizione yale, ha ora ripreso la sua scelta d'un tempo, l'
diletti della carne sua, giustamente è ripreso che è ozioso, perocché non seguita il
boccalini, ii-312: poi acerbamente fu ripreso delle voragini che vastissime si veggono
di isaia (40, 3) ripreso nei vangeli (mt. 3, 3
irascibile, facile alla collera. sarebe ripreso da chi gli opponesse che concorrendo a tale
e da lì, zumando, ho ripreso i gruppi, le figure intere, i
dal ritmo lento e cadenzato, poi ripreso dalla musica leggera internazionale. - anche
pass, di carrellare), agg. ripreso effettuando una carrellata. carrousel
e forum. cinefotografato, agg. ripreso, immortalato con una cinepresa. bianciardi
politica di base. pertanto chi ha ripreso e diffuso la parola e il metodo
in nietzsche e simmel, per essere ripreso dallo stesso benjamin, le pagine di poe
nel 1911, col suo stile rigoroso ripreso dagli odierni free climber, aveva vinto la
questi problemi... sia ora ripreso con tale rigore analitico. =
molto brevi e che può essere quindi ripreso in successive posizioni vicinissime nel tempo.
. ha dato un allungo: ha ripreso il comando. na allupare, tr
. idem, 13-316: ah! ho ripreso l'uso del caffè lamattina, mavimetto
) della seconda egloga di virgilio, ripreso nel titolo (corydon) di un'opera
di denaro sprecato, sono sopravvissuti o hanno ripreso slancio sotto le bandiere dell'ecogastronomia,
phonocinématographie. fonofilmato, agg. ripreso con le tecniche del cinema sonoro.
'etica', di origine blairiana ma prontamente ripreso in italia dal segretario ds e da altri
che si erano fermati, non hanno ripreso un treno? pratolini, 6-136: non
], 9: leazionidei'tacchinatori'ligurihanno ripreso quota e vigore, degni delle migliori blue