. bonciani, iii-3-73: di agra riprensione giudicava degno democrito, che per meglio
): il marito, fatta un'agra riprensione a la moglie che più non incappasse
conv., i-iii-i: degna di molta riprensione è quella cosa che, ordinata a
sf. disus. rimprovero, riprensione, biasimo, riprovazione. g
animadversióne o meglio animavversione, significa 'riprensione, correzione fatta con modi e parole
la è usata nel senso di 'riprensione '. va notato che questa voce non
, iii-1-11: a torre via questa riprensione, nullo migliore argomento era che dire
d'iniquità; ma egli ebbe la riprensione della sua prevaricazione; un'asina mutola,
. 8. figur. dura riprensione, aspro rimprovero. soffredi del grazia
., 1-4 (93): senza riprensione attender da voi, intendo di raccontar
latini, rettor., 105-2: riprensione è quella parte della diceria nella quale
, 3-1-41: onde non sarìa titolo di riprensione, ma di maggiore commendazione l'essere
o vero sbrigliatura è dare alcuna buona riprensione ad alcuno per raffrenarlo; il che
1 -intr. (58): niuna riprensione adunque può cadere in cotal consiglio seguire
): [mi diedero] una grande riprensione... per vedermi in cappa
di carità; / fategli una solenne riprensione. -per carità di: nell'
grande quantità di busse, rimprovero, riprensione lunga e severa. firenzuola, 393
vecchia retorica, la figura detta anche riprensione. giamboni, 6-83: è un
mia sia per ora più tosto una riprensione che una accusa, e solamente di
. disus. castigo, punizione; riprensione, ammonimento. -anche: castigatezza.
di opere artistiche, letterarie; biasimo, riprensione severa (ma a volte dettata più
d'una materia bestiale, scritta per riprensione d'imo dottoruccio infame. boccalini,
onde io comparsi; e dandomi una grande riprensione e sgridato (sì per vedermi in
sincero, il cui consiglio, la cui riprensione e la lode sono una collaborazione continua
quel padre in collora rivestì tutte le riprensione. vasari, iii-457: avvenne in questo
i migliori imperatori furono men degni di riprensione de'migliori cittadini: perch'augusto di
e tanta cortesia v'adorna, che sanza riprensione credo che lecito mi sarà di dire
sola,... sono degne di riprensione. manzoni, pr. sp.
non me fate, per dio, riprensione, / ché se vedessi ove 'l mio
tanta riverenzia e laude senza mai non che riprensione ma pur contradizione, che da questa
sua infermità, nella quale aveva avuta grave riprensione di coscienza, perché aveva sostenuta la
. 2. ammonimento, rimprovero, riprensione; pena, castigo, penitenza.
mia sia per ora più tosto una riprensione, che una accusa, e solamente
abusato, tirandolo a significare biasimo, riprensione, accusa; che critica non venendo
errore, di una colpa; obiezione, riprensione, censura (rivolta a istituzioni,
i migliori imperatori furono men degni di riprensione de'migliori cittadini: perch'augusto di
. segneri, iv-534: la riprensione pubblica con alcuni, il più delle
., i-m-i: degna di molta riprensione è quella cosa che, ordinata a tórre
, narrazione, partizione, confirmazione, riprensione, conclusione). idem, rettor
: comecché sia di ciò, degna di riprensione io crederei qualunque esitanza nel non disapprovare
esordio, narrazione, partizione, confermazione, riprensione e conclusione. sacchetti, 80-53:
negli argu- menti didascalici fa cadere nella riprensione del mentovato erasmo. cuoco, 1-129
cono., i-m-i: degna di molta riprensione è quella cosa che, ordinata a
da cui dipendo mi hanno inflitto ima solenne riprensione. 8. ant.
scrivo discordanti fossero, giusta direi la loro riprensione. torini, 294: quelli torcimenti
qual cosa gli fu messa a grande riprensione, a fare dissimulare sì fatta moneta come
che l'una e l'altra sia senza riprensione. galileo, 3-4-316: qui,
-orna. 6. critica, riprensione, censura. -maggiore, ecchimosi (ecchimosi
si sforzano d'avere alcuna entrata di riprensione contro le parole loro. s. agostino
né vorrei che mi stimate degno di riprensione per quel che sopra sì fatte inepzie
, eziandio lui tacente, era una pubblica riprensione e censura dell'uso de'grandi e
fare morire questi due fantisini sanza grande riprensione de'baroni, lo diede a quella
de l'altre, né merita maggior riprensione del vello d'oro o de'pomi
mazzeo di ricco, 3-20: senza riprensione / pot'omo folleiare / e talor senno
mazzeo di ricco, 207: senza riprensione / pot'omo folleiare / e talor
possanza sua e annodolla con le voci della riprensione; e fulminandola inverso l'avarizia insolente
senso generico: aspra censura, severa riprensione. bembo, 5-106: qualunque cittadino
mi pareva dovere di meritare tanta gagliarda riprensione. tesauro, 1-82: fu.
sarà simile ad esclamazione, ma a riprensione o garriménto. segneri, iii-1-128:
in faccia di pietro, come degno di riprensione, e gli disse alla presenza di
conoscer le cose degne di lode e di riprensione. baldi, 545: chi
questo a voi detto aver voglio in riprensione de'latini,... dati al
non cessi però il vostro ufìcio con riprensione castigarli e con ispaventevoli minacce impaurirli.
non ostante et impediente la castigagione e riprensione et amonizione la quale fusse facta per
addolcisce l'asprezza e l'imperioso della riprensione, ma eziandio ingenera verso se stesso
, i-intr. (58): niuna riprensione... può cadere in cotal
profondo nelle strade dell'esortazione e della riprensione -gli ha fatto tradire, per fortuna
letter. ant. aspro rimprovero, riprensione; minaccia violenta e clamorosa.
ii-418: quei falli ci fanno degni di riprensione, 1 quali ci possono essere rinfacciati
profondo nelle strade dell'esortazione e della riprensione -gli ha fatto tradire, per fortuna
l'amarezza che può avervi data questa riprensione, che io v'ho fatta,
conv., i-m-i: degna di molta riprensione è quella cosa che, ordinata a
. garzoni [tommaseo]: la riprensione, overo infusione, è una trista sensazione
amano soverchiamente la lode ed odiano la riprensione, appagandosi più tosto che gli altri
., 10-65: se noi riceveremo la riprensione così, essa sarà a noi una
conv., i-m-i: degna di molta riprensione è quella cosa che, ordinata a
, doveva pagare una grossa gabella di riprensione e di penitenza loro imposta dal confessore
aprir lo 'ntendimento, / e discovrir novella riprensione / di ciò che chiuse lo primer
neiente, / ché li sarebbe grande riprensione. guinizelli, xxxv-n-477: poi véne
a capitoli, fece loro una grave riprensione, ripetendo, come un verso intercalare
, 3-141: resterà la malizia senza riprensione, se non la può riprendere chi
o vile la persona di dante, questa riprensione non è intonata a quel che precede
tutti amano soverchiamente la lode ed odiano la riprensione. 13. esporre,
che noi lasciamo addietro senza investigazione e riprensione la stoltizia de'matematici. boccaccio,
pensi. buti, 1-504: è invettiva riprensione che l'uomo fa crucciosamente, e
sarà ben degno di riso e di riprensione quel letterato, il quale, essendo involto
: * lavata di capo ', riprensione severa, e sentita per tale, e
false e delle ridicole, senza meritarne riprensione; perché riprendete voi il caro,
sì licenziosa vita gli rinfacciò con aspra riprensione. pellico, conc., ii-15:
. bertola, 1-94: meriterò unicamente riprensione per non aver esposto e distinto con
. botta, 4-19: questa riprensione di papa adriano, che manifestamente accennava
quai girandosi facevano l'anfiteatro, meritarono riprensione, quasi egli in un medesimo tempo
. cattaneo, i-16: son degni di riprensione certi padri e certe madri e certi
averei domandate, se non mi fosse stata riprensione, presi tanta matera di dire
o vero stigliatura è dare alcuna buona riprensione ad alcuno per raffrenarlo, il che
. guicciardini, 116: merita grandissima riprensione el duca di ferrara facendo mercanzie,
. tasso, n-iv-213: non merita riprensione il medico che non sana, ma
60): temo che infamia e riprensione, senza nostra colpa o di loro,
di sé le reputava tutte degne di riprensione e di menda. marino, vii-140
partire, / molto se'dengno di riprensione. guittone, 10-2: amor merzé
laiini, rettor., 105-2: riprensione è quella parte della diceria nella quale
4 fare una mercuriale a taluno 'vale riprensione severa. o forse dal chiedergli
e per poter fare ogni male senza riprensione e per aver licenzia di guastare il
. tasso, n-iv-213: non merita riprensione il medico che non sana, ma quel
. provocare biasimo, disapprovazione, severa riprensione; diventare oggetto di sdegno, d'avversione
che riprendono ancor quello che non merita riprensione. bandello, 1-42 (i-503)
aragona, xliv-227: merita gastigo e riprensione chiunque senza regola o misura alcuna si dà
tempo di tiberio. -correzione, riprensione, rimprovero. bibbia volgar.,
conv., i-111-1: degna di molta riprensione è quella cosa che, ordinata a
seggio di momo, iddio de la riprensione, ma ci serrai le orecchie.
. guicciardini, 116: merita grandissima riprensione el duca di ferrara, faccendo mercatanzie
di commendazione e di laude che di riprensione e vituperio. muratori, 9-194: ha
ch'il difetto, del quale con agre riprensione fu ripigliato il re di cipri e
., iii-1-11: a torre via questa riprensione, nullo migliore argomento era che dire
corrispondenza. aretino, iv-6-4: la riprensione causata dal mutuo dell'amore e del
detto, non più simile a una gagliarda riprensione sarebbe stato, ma a una semplice
ripulsa o negativa data a chicchessia con riprensione o con maniera sgarbata. voce bassa
: se volontari, meritano biasimo e riprensione, se necessitati escusazione e perdono.
perugini del trecento, lxxxvi-169: per riprensione io ti ramargo / ch'ei motti rei
nuca a qualcuno: farlo oggetto di riprensione, di censura, di satira.
stazione. -anche: disapprovazione energica, riprensione, biasimo, protesta.
tutti amano soverchiamente la lode ed odiano la riprensione. buonafede, 3-13: tutti sanno
questa? '...; per riprensione o disapprovazione, 'oibò!
l'uomo peccatore fugge la correzione e la riprensione, e secondo sua volontà trova ed
5-86: mi reputerei degno non pur di riprensione, ma di supplizio se, attendendo
oruzzo, per veste vesticciuola, per riprensione ripensionetta e per malatia disse mala- tiuzza
). anonimo, i-547: gran riprensione / ne farian le persone * /
su la malvagità dei successori e la riprensione di beatrice su i predicanti.
della mestola. -figur. censura, riprensione. bibbiena, 51: mostrò gli
suo foco eterno, concedeo sicura da ogni riprensione la discepola della sua grandissima vergine
uso antifrastico: critica, rimprovero, riprensione; offesa. zanobi da strata,
: un luogotenente generale merita cosi di riprensione di non combatter quando incorre in tali inconvenienti
abiate sengnoria, / sì curo poco vostra riprensione! laude cortonesi, xxxv-11-19: ben
mazzeo di ricco, 207: senza riprensione / pot'omo fol- leiare / e
severa, a biasimo, a riprensione (in forma ellittica con uso avverb
boccaccio, i-319: degno di grandissima riprensione sarebbe chi a così liberale uomo pensasse
, quando si veggono contrastare con la riprensione, si pensano che questo sia un
xxxv-n-783: que'ke fanno ogn'altra riprensione / -potrebbe om dire -, o che
? non conoscete piòne! / riprensione - di voi, « pemulla » apello
gente. anonimo, i-546: gran riprensione / ne farian le persone, /
aristotele d'avere insegnato quale sia la riprensione diritta che si fa al poeta per
quindi cagione, quale sia la diritta riprensione che si può fare al poeta per
mal? non conoscete piène! / riprensione - di voi, « pemulla » apello
retro su la malvagità dei successori e la riprensione di beatrice su i predicanti. d'
onore perire, costui merita non solo riprensione, ma ben grandissima punizione. alamanni
quelli che periscono, acciocché per la sua riprensione o veramente e'si correghino da'peccati
egli neghgenzia grande e degna di severissima riprensione il preterir del tutto noi stessi,
., i-iii-i: degna di molta riprensione è quella cosa che, ordinata a torre
preconcetta e conduce al biasimo e alla riprensione severa (anche nell'espressione fare il
, presumendo di meritarne anzi lode che riprensione. g. gozzi, i-n-43:
presente arai ministrato il vino pungitivo della riprensione,... porrai sopra delle sue
onore perire, costui merita non solo riprensione, ma ben grandissima punizione. ariosto
perseverando nondimeno in quello né per cotale riprensione di punto mossosene, si trovò che
io intendo purgare la canzona da una riprensione, la quale a lei potrebbe essere istata
un quaresimale (un tono di severa riprensione morale). -per estens.: che
rivolto in modo aspro e minaccioso; riprensione severa; reprimenda, sgridata (anche
tutto uscito / che paura noi può né riprensione i... i ritrar dal
ch'io ti spargo; / e per riprensione io ti ramargo / ch'ei motti
non corretto, disonesto o vile; riprensione severa, rimostranza per un torto subito
che rimprovera con severità; che esprime riprensione, biasimo. papi,
t- tutto avanti nonn. è mostrato riprensione e. rrarguita la malvagità della sua
sf. rimprovero fermo e aspro; riprensione. -anche: richiamo all'ordine o
d aragona, xliv-27: merita gastigo e riprensione chiunque senza regola o misura alcuna si
aragona, xliv-227: merita gastigo e riprensione chiunque senza regola e misura alcuna si
le lodi del beato giob e la riprensione di coloro, acciocché, replicando,
disonesto; rampogna rivolta da un'autorità, riprensione, rabbuffo, sgridata.
ed antichi sì li riprenda di gravissima riprensione. ulloa [guevara],
, opporre ad ogni rigorosa considerazione e riprensione l'utilità che a ciò mrha indotto
d'acquistar imperio, in demetrio non meritò riprensione, volendo dominare e regnare sopra popoli
/ e però te n'è posta riprensione: / perché tu ài sì vano intendimento
ad atene non ricordevole de'benefici la riprensione della lingua mia sciolta per licenzioso parlare
ma anco volea ricusare la pena e la riprensione che dio li avea facta. z
-sostant. aretino, iv-6-4: la riprensione causata dal mutuo dell'amore e del
siate semplici e senza richiamo e senza riprensione, secondo che li figliuoli di dio,
giannini-nieri, 53: 'rinfrusta': grave riprensione, rabbuffo. nieri, 108:
rarità. 5. rimprovero, riprensione; rampogna. caimo, 31:
ripigliévole, agg. ant. degno di riprensione, biasimevole (un atto).
ripiglio, sm. letter. rimprovero, riprensione (o la condizione di chi li
la morte. riprehensióne, v. riprensione. riprèmere1, tr. (
. ant. rimprovero, biasimo; riprensione. pucciandone, 350: già non
degne di venir sotto la verga di riprensione o no. guazzo, 1-21: non
ant. degno di biasimo, di riprensione; riprovevole. -anche, con valore attenuato
. in modo sbagliato, degno di riprensione. cassiano volgar., xvli-8 (
ant. degno di biasimo, di riprensione; riprovevole. fatti di alessandro
ant. e letter. rimprovero, riprensione. latini, rettor., 64-14
2. meritevole di biasimo, degno di riprensione (una persona). guicciardini
. mazzeo di ricco, 207: senza riprensione / pot'omo folleiare / e talor
... a torre via questa riprensione, nullo migliore argomento era che dire
, i-intr. (1-iv-23): niuna riprensione... può cadere in cotal
il servitore e gli fece un'agra riprensione e gl'impose che mai più gli contraddicesse
magri, 79: sono degni di riprensione quelli sacerdoti, che differiscono la communione
l'amarezza che può avervi data questa riprensione, che io v'ho fatta,
ragioni del maestro francesco, e senza riprensione di loro coscienza vendevano e comperavano.
io farò deserto il mare colla mia riprensione e farò li fiumi secchi.
neiente, / ché li sarebbe grande riprensione: / questo fedel son io, donna
taverei domandate se non mi fosse stata riprensione. -critica mossa a uno scritto
io intendo purgare la canzona da una riprensione la quale a lei potrebbe essere istata contraria
tistessa bellezza di venere fu soggetta alla riprensione. metastasio, 1-iii-13: quali componimenti
: quali componimenti allor meno degni di riprensione saranno senza fallo stimati, quando a
4. stor. dir. riprensione giudiziale: nel codice penale del 1889
lui pronunziata è sostituita una riprensione giudiziale. la riprensione giudiziale consiste in
è sostituita una riprensione giudiziale. la riprensione giudiziale consiste in un ammonimento, adatto
. 16 di ammenda, commutabile in riprensione giudiziale, per disobbedienza agli ordini dell'
latini, rettor., 104-34: riprensione è quella parte della diceria nella quale
alcuna volta per la fatica ripresi sopra riprensione si sono guasti. b. (frisone
(frisone [tommaseo]: alla riprensione, lascia uscire sangue, poi empi la
. m. garzoni, iii-65: la riprensione, overo infusione, è una trista
. 8. locuz. -essere di riprensione: esser meritevole di rimprovero.
tommaseo]: io sarei di troppo grande riprensione, se innanzi al vicario di cristo
cotale benedizione. -mettere qualcosa a riprensione a qualcuno: imputargliela a colpa,
la qual cosa gli fu messa a grande riprensione. -reputare qualcuno a riprensione: ritenerlo
a grande riprensione. -reputare qualcuno a riprensione: ritenerlo meritevole di biasimo, di
20-494: priegovi che non mi reputiate a riprensione perch'io forse trascorra in dire di
si confà a me. -senza riprensione (con valore aggett.): immune
sangue, di schiatta antica e senza riprensione alcuna... sia da voi sforzata
rispondere in fretta non sarà mai senza riprensione. 9. dimin. riprensionétta
di rimprovero; rampogna, biasimo, riprensione. anonimo, i-622: ciascun bono
di biasimo, di critica, di riprensione. - anche sostant. dante,
olivastro. 2. disapprovazione, severa riprensione. guerrazzi, 4-561: il ministero
ripròccia, sf. ant. biasimo, riprensione. di costanzo, 1-419: i
turbata al maggiordomo li fé un'agra riprensione minacciandolo di farlo gettar in occa ai
più certo che viver così netti di riprensione che rompiamo gli occhi al ripren- sore
conservare la sanità, essa sarà tale riprensione che correggerà e sanerà l'animo.
satira è materia in infimo stilo e riprensione de'vizi; e dicesi 'a satira'
sue opere fu satirico perché tratto della riprensione de'vizi. ottimo, ii-416: persio
che presentino elementi di satira, di riprensione ironica o sarcastica dei vizi e delle
non da poco savio, anzi degno di riprensione. -da savio (con valore aggett
sbrigliata'overo 'sbrigliatura'è dare alcuna buona riprensione ad alcuno per raffrenarlo. a
2. figur. rimprovero, riprensione. rinaldo degli albizzi, iii-307:
o vero sbrigliatura è dare alcuna buona riprensione ad alcuno per raffrenarlo. amenta,
. 2. figur. severa riprensione. esopo volgar., 3-106:
scapponèo, sm. ant. rimprovero, riprensione, riprovazione per lo più aspra e
greci sia stata soverchia e talora degna di riprensione, sono stati più scarsi li latini
t- tutto avanti nonn. è mostrato riprensione e. rrarguita la malvagità della sua
1-543: del primo anno del tuo ufficiomolta riprensione e molto parlar si fece: della qual
corda. -per estens. severa riprensione, anche pronunciata pubblicamente. b
, et in questo solo parve degna di riprensione la fanciullezza sua. frequento le scole
... aristotele peccato degno di riprensione, né punto scusevole, quando s'
, i-intr. (1-iv-22): niuna riprensione... può cadere in cotal
scala del paradiso, 165: nella disonorabile riprensione e vergogna e correzione che ci fa
licenziosa vita gli / rinfacciò con aspra riprensione. pellico, 2-398: amami o
a un'istituzione, ecc.; riprensione, rimprovero, biasimo; espressione mordace
5. sopportare un rimprovero, una riprensione. panca o dal palchetto già sulla
, viene in parte sgravato da rigida riprensione. -attenuare la gravità di una colpa
sgridaménto, sm. disus. rimprovero; riprensione. m. adriani,
partic. nel linguaggio familiare, indica riprensione rivolta a fanciulli o a sottoposti).
o vero sbrigliatura è dare alcuna buona riprensione ad alcuno per raffrenarlo, il che si
sengnoria, / sì curo poco vostra riprensione! guarini, 200: silvio,
= comp. da sopra e riprensione (v.). sopraraddoppiare
classica, parte del discorso aggiunta alla riprensione. caro, 5-245: altro verrebbe
altro la soprannarrazione: e così diversa la riprensione dalla soprariprensione. soprariscaldaménto,
era questo: abbondante la mensa senza riprensione; parsimonia senza sorde.
d'aragona, xliv-227: merita gastigo e riprensione chiunque senza regola o misura alcuna si
bisbigliare nell'orecchio altrui... merita riprensione. = nome d'azione da sovrapporre
è tenuto a sapere, saranno elleno di riprensione e di gastigamento degne? l.
benché l'altre anime per la severa riprensione di catone si fussino messe in corso
cessi... il vostro uficio con riprensione castigarli e con ispaventevoli minacce impaurirli.
di mille cose che sono degne di riprensione, e tu non gli riprendi e vuoi
., iii-i-12: a torre via questa riprensione, nullo migliore argomento era che dire
un fatto, a un'opera; riprensione, rimprovero severo; espressione mordace,
che noi lasciamo addietro senza investigazione e riprensione la stoltizia de'matematici. boccaccio,
. figur. rimprovero aspro e minaccioso; riprensione severa. cantù, 1-206:
. figur. rimprovero aspro e minaccioso; riprensione severa. varchi, v-37:
seccare. 2. figur. severa riprensione, serie di percosse. fiori,
il vizio, principalmente per sospizion della riprensione, ma per la sua bruttezza e
]: già soleva io con taciturna riprensione risguardar coloro, che per gli ameni
18-26: di qui è nata la vituperosa riprensione di coloro, che potano le viti
v-98: un luogotenente generale merita così di riprensione di non combatter quando incorre in tali
mazzeo di ricco, 207: senza riprensione / pot'omo folleiare / e talor
tesser lasciato fare, senza volere, con riprensione da sé medesimo non intesa, l'
beatitudine. pascoli, ii-825: questa riprensione non è intonata a quel che precede
dai zufolatoli, seguita nel testo la riprensione che virgilio fece a dante. buonarroti il