, se aiutate sono talvolta d'alcun riposo, resistere non possono né perseverare nelle
avvertendo la stanchezza e la necessità del riposo (la notte, un periodo di tempo
far guerra all'invincibile, tengo il riposo in luogo della felicità, mi sono coll'
dove stare, essere inquieto, non trovare riposo, pace. attribuito a cino,
ora non poteva pigliar né requie né riposo. varchi, 3-91: stare in sul
riposano e stanno in pace per quello riposo. macinghi strozzi, 2 (12)
ideale di tranquillità, di armonia, di riposo. tarchetti, 6-ii-516: io sto
al tasto, cercando un luogo di riposo e di sicurezza. soffici, v-2-297:
dei savorgnam. -tavolaccio per il riposo nelle caserme, nei corpi di guardia
; / me, s'io giaccio in riposo, il tedio assale? 7archetti,
ferro, né giammai / d'un minimo riposo si fa degno. 4
procede l'onestà del corpo, il riposo della persona e la temperanza della lingua
e con più facilità che ora col riposo per qualche aggiustato tempo. -compensazione
già per molti anni bianchissime, più riposo che affanno domandano. b. tasso
uguale durata, separati da alcuni minuti di riposo, nei quali è suddivisa una partita
senza nemmeno abbassare il capo, un temporaneo riposo della mente, non più di un
tutte in questo luogo, per dar riposo alle affannate ed insieme affamate schiere.
per tornarsene volando a quei luoghi di riposo, e di delizie presso parigi interruppero
/ da lui si spera l'ultimo riposo / di non venire al tristo tenebrore.
conte luigi cadorna, tenente generale a riposo, ha là sotto, a valle,
si è un cerchio che volge sanza riposo, formamento di molte forme, eternale tenore
, la tengano in moto ed in riposo, sia più adattata all'umana natura,
da una dolce calma o da un tranquillo riposo, ma da una dolorosa stanchezza.
! quanto amabili li tentori del tuo riposo! bibbia volgar., i-161: iacob
teodia / senza chiusa giammai, senza riposo. = voce dotta, comp
cagione si darà principio al tanto desiderato riposo del regno di francia. tortora,
. bisaccioni, 3-40: questo breve riposo del re ebbe il termine con la
la meta de'miei viaggi e il riposo delle mie fatiche. g. gozzi,
, / tu se'a'buoni tranquillo riposo, / tu ti dimostri a chi vederti
mai curarsi di salire in arbori per lor riposo. zambeccari, 1-20: vedendo riuscirmene
a due (o uno) di riposo o di maggese produttivo. f
si abbandonavano a poco a poco al riposo. arpino, 5-58: rise e
ben facciàno, / che senz'alcun riposo / tre volte e quattro già fatto
rovesciano lonel quale, anche durante il riposo, i muscoli sono mantenuti ro addosso
e continua che persiste nel muscolo a riposo; è di notevole importanza per il
verno o di state, giorno di riposo o di lavoro, sereno o torbido.
, / non espero la vide mai in riposo, / e andò con due torce
suo male che di sole e di riposo, riposo anche intellettuale, più penoso
male che di sole e di riposo, riposo anche intellettuale, più penoso ancora al
di trabacco, e posonsi per loro riposo presso a quella fonte. lamenti storici
queste delizie che si appartengono al presente riposo. 2. con grande abbondanza
questa necessariamente l'unico suo asilo e riposo ritrovare in voi vicario in terra e
bollente battaglia, cercò un attimo di riposo, s'adagiò sullo scudo e spirò
che v'è molt'anni stati di riposo e di quiete e di non tramettermi
senza rattenersi e ope- ramento senza tramezzare riposo. vasari, ii-90: costui dunque,
, 9-33: de'fatti di firenze mi riposo, / per tramezzare d'altre cose
1-178: sì come perpetuo e senza alcun riposo è il movimento di quelle, così
può: un trangolare furioso, senza riposo, e dalle trancie di manzo alle biette
può, un trangoiare furioso, senza riposo, e dalle trancie di manzo alle biette
d'angoscia e fatica non ebbe letto né riposo; anzi molte scollate e guanciate;
cessazione da un'attività faticosa; requie, riposo. valerio massimo volgar., i-230
dando comodo alla mente di andarsi nel riposo della notte tranquillando. balbo, 2-547
potevano vivere, né avere pace, né riposo, né tranquillitade. s. gregorio
», 1905], 227: il riposo (il tranquillizza- mento dei fatti)
dissima schiera di pensieri non trovava luogo di riposo. parini, 458: le
: ogn'uomo ha qualche tempo di riposo, / qualche dì pace, qualch'ora
agitato o turbato (il sonno, il riposo). ariosto, 18-176: se
se non ad le debilitate membra quieto riposo. 3. ant. ormai
comuni, della vita dei cittadini e del riposo delle famiglie, ma dessa regola pure
per lo suo amoroso dolore aveano negligente riposo avuto, ora inforcati da lui, e
cche questa dotto- sa pistolenza all'umano riposo e a tutta sua beatitudine contrariamente di
; / né diletto più tragge, né riposo / quest'alma afflitta, e questo
trascinatore di pesi che, anche in riposo, serba l'atteggiamento della cariatide.
ristorante o forse in una casa di riposo. 4. cambiare profondamente una società
accoliti e il boia s'erano preso un riposo. -gingillo, ornamento, ammennicolo
dolori, non potè arrivare a quel riposo e a quella felicità che ciascuno vede
prìncipi in qualunque occasione d'ozio e riposo. salvini, 41-14: il granduca ferdinando
. de pisis, 1-17: han riposo ora, a notte, i villani,
fè sopra i dipinti letti / per dar riposo a'travagliati corpi, / ch'erano
spero per me, se non un presto riposo nella morte. palazzeschi, 1-566:
e ben costumato e acconcio più a riposo che a travaglio. f. f.
, che danno all'occhio fatica senza riposo, a chi può sembrar lodevole o
poi si accommiata, e senza alcun riposo / per traverse remote erra solinga.
le condizioni atmosferiche, l'esigenza di riposo o di rifornimento delle truppe).
nervi, facendo tregua, dàn qualche riposo, dopo che hanno addormentato quelle parti
. 6. pausa, sosta, riposo più o meno breve dovuto alla cessazione
trentennio di pubblici servigi ebbe il suo riposo. g. ferrari, 3-16: noi
il veloce movimento delle misere mani senza riposo mai, senza mai riposare, era or
lavoriero e usato durante le stagioni di riposo. boccalini, iii-331: devono i
d'un successo tangibile e di tutto riposo. -aspetto, tratto di grezzo materialismo
mia mortai ferita / più non trovo riposo o scusa alcuna, / io maledico amor
re, nel midollo delle gemme fogliari in riposo, nell'endosperma dei semi.
. saba, 4-44: a me riposo / è il libro vivo che, se
la tranquillità, la serenità, il riposo, lo stato di benessere di una persona
malvagia e perfida zenzara, turbatrice del riposo e del buono e paceficostato della lisciata donna
provin- cie per conservarle in pace e riposo... contro i sudditi turbolenti
., stando in terra e in riposo, incitano contro gli uccelli dell'aria i
di quel segnore / che con tormento ogni riposo uccide. zanobi da strata [s
ne approfittava per prendere un po'di riposo e due dita d'acqua a rinfrescar l'
su bastoni, in un atteggiamento di riposo vigile sul lavoro, gli diventavano cari.
. lo rende quieto e pien di riposo, in tutto eguale e ben misurato,
, sì come al luogo ordinato al riposo delli beati, e come ultimo fine delli
remi stimolatori delle solcate acque, concedi riposo e agli scogli l'uncinute ancore, e
, 2-95: il pretore (a riposo) patalocco... non poteva ammettere
questa uniforme / di tuo soldato / mi riposo / come fosse la culla / di
, / e lascivo marito in vii riposo / fra gli armenti e ne'paschi erri
usi. redi, 16-viii-45: col riposo, dico, e col diradare le consuete
quasi maniaca, prende poche ore di riposo, rifiuta le vacanze. parise,
-per anton.: il periodo di riposo estivo (o, meno comunemente,
: quelle che cercano di conciliare il riposo con attività culturali (e l'espressione deriva
uomo va per li luoghi secchi cercando riposo e non lo trova, allora dice
particolari ricorrenze o festività; periodo di riposo più o meno lungo concesso a chi
un'attività; dedicare il tempo al riposo, all'ozio. cavalca, iii-2
3. sospensione di un'attività; riposo dal lavoro o dallo studio (ed
inquietudini vostre, date un poco di riposo a'vostri cuori. 4.
di montepulcianesi vagillava, ed era sanza riposo, si misse segretamente a cercare per
a loro: anche a loro il riposo dopo le fatiche d'un giorno di luglio
i-2-155: la domenica, giorno di riposo, ritrovomi libero e sgravato d'ogni pensiero
io consacrava le più tarde ore del riposo. 2. figur. tralignamento dalla
vaghe e travagliate navi sono i porti riposo e delle cacciate fiere le selve loro,
sai che tutti egli dona e il suo riposo. poerio, 3-665: nella vaga
. e le prescrisse un periodo di riposo. 2. affetto da vagotonia.
ho dato uno sguardo. a me riposo / è il libro vivo che, se
a mio fratello che mi consigliavano il riposo. -fare uso di una lingua
sapore del cibo e la dolcezza del riposo, a nutrirgli costante e raccolta la
acqua'. marinetti, 2-iii-317: mi riposo delle notti russe nella limpida vasca di
jahier, 143: le scarpe da riposo dell'alpino italiano dovrebbero essere le papusse di
che si alterna e un periodo di riposo. -riproduzione vegetativa; riproduzione asessuata;
, delpacqua vegetominerale, una settimana di riposo. arbasino, n-31: « più che
un periodo di tempo normalmente dedicato al riposo). -anche in un contesto
avessi che mangiare, avendo bisogno di riposo non avessi letto jder dormire, volendo
edificio immobile generatore di silenzio contemplativo e riposo. = nome d'agente da velocizzare
un ladrone del gòlgota, ma collocato a riposo. 3. figur. difficoltà,
palazzo ne risuoni, / quand'ognuno il riposo ama e 'l silenzio. cagna
tenebrosa vita, e anderete al luogo di riposo e alla vera città di jerusalem.
ora / che prendon li animali qualche riposo / e vespertilio sol si vede fora.
in veruna sua opera, ma nel suo riposo, che non ha sera; però
quell'ora sospetta, per esser ora di riposo. proverbi to3. fatto oggetto di
per mettere in azione (o a riposo) un dispositivo. lastri, iv-26
, arrestandosi un paio d'ore, pel riposo dei ronzini, fra le delizie di
farsi vezzi: concedersi agi, comodità, riposo; trattarsi bene. chiabrera,
strozzi il vecchio, 2-39: vattene almo riposo, ecco ch'io tomo / e
core, / sì ch'eo non ò riposo in nullo lato; / tanto mi ten
di essa o per un tempo destinato al riposo per motivi di studio, di lavoro
concedersi un momento di pausa o di riposo. fazio, iii-12-101: così cercando
si roppe. battista, vi-3-202: un riposo villano a me piace, / userò
diversa da quella di residenza abituale per riposo o svago; che si trova in
diversa da quella di residenza abituale per riposo o svago. f f
in cui si trascorre un periodo di riposo, di svago, di vacanza.
in un bel prato aperto / preser riposo appiè d'una fontana / chiara sì,
stanno fori di loro naturale essere e riposo. citolini, 54: dei moti alcuni
, i-16: coloro che più nel riposo che nella fatica trovan diletto, avran
villa era obligato a tenersi alquanto in riposo nella sua abitazione l'onorò ai sua
/ trarrete i giorni infin che nel riposo / di miglior vita v'addormenti il
come s'egli sul letto avesse con riposo dormito. -vitalità di un organismo
terminata la tavola, talun passa al riposo, / al tavolier giocando ritorna il più
ardono tutti, e non trovano luogo né riposo, e come serpe si volgono per
si è un cerchio che volge sanza riposo, fermamente di molte forme, eternale tenore
nella quale costallazione appresso lo carro, dar riposo al sensorio. pascoli, ii-1265: vede
forse anche ai morti è tolto ogni riposo / nelle zolle: una forza indi li
considero... la quiete e riposo de'beati, ed a rincontro la
tocchi da i bifolchi: / in dolcissimo riposo / stien le glebe e stieno i
fiamme de l'amore, ove miseramente struggendosi riposo alcuno non truovava, diliberò da sé
, / ma del cavallo, a cui riposo et esca / meglio si
, sonno e vigilia, esercizio e riposo, votaménto e riempimento e accidenti d'
/ e seco pensa al dì del suo riposo. pascoli, 194: vaniscono laggiù
uno strumento di misura quando è a riposo o segna una quantità nulla. 10
tenute chiuse lungo il dorso in posizione di riposo, e dalla presenza, nelle ninfe
: forse anche ai morti è tolto ogni riposo / nelle zolle. 4.
anno dovendo poi succeder un'eternità di riposo, e nondimeno bramo ritrarmi dalla zuffa
plur. breaks). intervallo di riposo durante il lavoro, pausa. il
fuorisèlla consente di avere dei momenti di riposo. = comp. da fuori e
gangster che si gode un breve periodo di riposo. 2. per estens.
degli ineroici musici d'oggi possono trovare riposo. = comp. dal pref.
. culicchia, 2-28: « e il riposo settimanale? » « quello per il momento
distensione fisica e psichica; stato di riposo totale. oggi [14-ix-1961]
r agrippina, sf. divano da riposo di forma allungata in uso nel sec
. ciampolini, 1-71: dopo pranzo riposo mezz'ora sulla mia agrippina. agroartigianato
provare tutta l'opera di seguito. giovedì riposo. venerdì antiprova. sabato riposo.
giovedì riposo. venerdì antiprova. sabato riposo. domenica prova generale. = comp
altra femmina che aspetta con ansia il riposo. = voce ingl. deriv
, i-213: un misto di soldataccio a riposo e di vecchio collegiale, la cui
da inserire presso ospedali, case di riposo, centri per diversamente abili, spettacoli
(contr'ora), sf. breve riposo pomeridiano successivo al pasto, proprio in
e mille ignoti, di quell'amaro riposo, lo menoma in un senso di disinviduazione
, in un risveglio che inquieta il riposo astronomico del mondo. = comp.
medesimo, in un risveglio che inquieta il riposo astronomico del mondo. = nome
l'uomo gravita di sua natura verso il riposo e tende a indormentarsi in un sonno
[13-ii-2006]: una piccola pausa di riposo, persi nella nullafacenza, potrebbe aver
(plur. òtia). lat. riposo dalle occupazioni, dagli `
operazione in sé e per sé di tutto riposo; ma che, come effetto collaterale
ci hai tolti al sonno, al riposo, alla voluttà dellosfiacchimento, alla dolce morte
nella religione ebraica, giorno settimanale di riposo dedicato al culto, dal quale deriva
pasti, al lavoro delle donne, al riposo, al ricevimento degli ospiti, ecc
al corpo le ore necessarie per il riposo e per i ginnici esercizi...