, un giorno e una notte. riposavo, finalmente, abbandonata in quel delizioso languore
, ii-76: giunta la sera / riposavo sopra l'erba monotona, / e presi
maio non ero più qui, non mi riposavo con la folla dell'estenuazione di quell'
, ii-76: giunta la sera / riposavo sopra l'erba monotona, / e presi
, ii-76: giunta la sera / riposavo sopra l'erba monotona. carrieri,
, sotto l'ombra di cui mi riposavo come di madre; e v'intendo
ungaretti, ii-76: giunta la sera / riposavo sopra l'erba monotona. caproni,