l'accoglienze oneste e liete / credeva e riposar la stanca mente. idem, 18-4
d'esto sentero: / quivi di riposar l'affanno aspetta. boccaccio, dee.
: quella salute / che dopo affanno riposar mi face. mare amoroso, v-369
grossi ed a buon vino, / e riposar li fece agiatamente. foscolo, v-78
l'agitarsi nel dubbio, che il riposar nell'errore. pellico, 17ó:
del pellegrino, / dove è dolce riposar male / dopo un aspro cammino!
, purg., 4-95: quivi di riposar l'affanno aspetta. idem, par
d'andar a trovar il barbiero, e riposar il stanco e mal trattato busto,
andar a trovar il barbiero, e riposar il stanco e mal trattato busto,
a trovar il barbiero, e riposar il stanco e mal trattato busto,
mar canuto / inchina i flutti a riposar sul lido. pindemonte, 7-155:
io (170): avrebbe desiderato riposar l'animo da tante commozioni, lasciar,
(167): avrebbe ella desiderato riposar l'animo da tante commozioni, lasciare
e non finto, / e parean riposar le membra e gli occhi. d.
o musa, / an- diamei a riposar ». nievo, 1-106: quella bella
, o musa, / andiamci a riposar ». de sanctis, iii-11: mancava
io (170): avrebbe desiderato riposar l'animo da tante commozioni. leopardi,
, 8-78: anch'io voglio ire a riposar le cuoia, / ché questo canto
saria / fin dove il sole a riposar declina. caro, 3-803: già dechinava
, 1-556: la lasciarete raffreddar e riposar bene tre o quattro giorni per decantazione,
passa pei la mente / ch'a riposar si va dentro nel core. maestro alberto
dapoiché sparisti / com'uom deposto a riposar co'tuoi / padri sotterra, alla tua
foglio, / finire il canto, e riposar mi voglio. anguillara, 6-290:
passa per la mente / ch'a riposar si va dentro nel core; / ma
d'esto sentiero: / quivi di riposar l'affanno aspetta. / e..
fu per me... / che riposar costui non ho lasciato. l.
sbatti e maneggia. / poi di lasciarla riposar procura, / l'acqua per feltro
, in questa bisognevole / età di riposar, dunque trovatomi / una possession sì
altri vadano tutti al suo covile / a riposar da le fatiche il fianco. parini
): altro oggetto non aveva su cui riposar con fiducia lo sguardo, che il
: altro oggetto non aveva su cui riposar fidatamente lo sguardo, che il lettighiero
vago e non finto, / e parean riposar le membra e gli occhi. marino
, / finire il canto, e riposar mi voglio. michelangelo, i-53: o
dapoiché sparisti / com'uom deposto a riposar co * suoi / padri sotterra, alla
sempre si de'star parato / e riposar con dio l'animo in pace, /
sempre si de'star parato / e riposar con dio l'animo in pace, /
tronchi e le ceppaie, e si lascerà riposar la terra pel corso di un anno
bentivoglio, 6-1250: tideo noi lascia riposar, e finge / ghermirlo al collo,
e non assonna, / e poco riposar lascia frontino. sanudo, lviii-419:
quale, non solo si doveva far riposar la terra dalle culture, ma di più
di versi, onde la mente / riposar da le pubbliche faccende / e dai
scende / sopra l'un braccio a riposar le gote. tasso, 13-22: in
pensammo che d'uopo gli fosse di riposar qualche giorno. gioberti, 1-iv-567: dannoso
marito, aspettato e còlto, a riposar tra quattr'assi, giusto il momento
vatti dunque a letto, cerca di riposar bene ed aiutati di quando in quando col
il mar canuto / inchina i flutti a riposar sul lido. siri, x-573:
. stupide ammirando, per infallibile compresero riposar quella in dio e in lui bearsi
in pace il fianco lasso / la notte riposar. ranieri, 109: mi resterebbe
mi par ch'ella potrebbe su ciò riposar l'animo suo: e di questo la
ginosa gota / son fatte a riposar l'una su l'altra / le
: altro oggetto non aveva su cui riposar con fiducia lo sguardo, che il lettighiero
lasciar sì bella birba, / per riposar sul letto della sorba, / o farsi
: temporeggiare, guapassi; / a riposar qui giungi / notturno i membri lassi.
un minuto di bene. avrebbe desiderato riposar l'animo da tante commozioni,..
. cammelli, 245: cosmico, riposar la penna intendo, / né già per
, dove che, essendo so'signoria a riposar, diferì alquanto nel pavion dii memendar
, essendo già settembre, / venirmi a riposar sopra 'l terreno / che chiude di
per la mente, / ch'a riposar sen va dentro nel core. m.
il brutto mostro travagliato / che 'l riposar mi fia commodo e grato. bandello
di quella gente che dormiva, per riposar dalle durate fatiche, sarebbe morta nella mischia
di quella gente che dormiva, per riposar dalle durate fatiche, sarebbe morta nella
. alamanni, 6-1-73: noi lassa riposar ma nuovo morso / della tagliente spada
: altro oggetto non aveva su cui riposar con fiducia lo sguardo, che il
/ godi affamato e stanco / di riposar il fianco, / letto ti porge
si trattenne alquanto / gherardo, e riposar le genti feo, / onorando quel dì
la fama, / non stette a riposar l'oste maligno, / che 'l nostro
, iv-947: montaigne diceva di non riposar bene che sull'origliere molle del dubbio
la fama, / non stette a riposar l'oste maligno / che 'l nostro bene
/ poi che se 'stanco, a riposar ti resti. chiari, 2-ii-180:
guerra perché ciascun guerreggia a fine di riposar ne la pace. marini, iii-123
i duo possenti, / che senza riposar, senza vantaggio, / fanno di lor
. sempre si dè star parato / e riposar con dio l'animo in pace.
mi passa per la mente / eh'a riposar si va dentro nel core. boccaccio
ritrovando chi me dia ristoro / che faccia riposar gli stanchi pei. cieco, 39-19
fiume scende / sopra l'un braccio a riposar le gote; / e in un
, da qui innanzi / standomi a riposar ne l'antro erboso, / non vi
io da qui innanzi / standomi a riposar ne l'antro erboso / non vi
cervel va a volo / mi andrei a riposar, ma io non voglio / che
la notte, ancora andammo tutti a riposar nelle piume. tasso, 7-50: mentre
mi comprende dentro tutto quanto / che riposar non posso assai né poco? luca
sopra voi le maggior some, / e riposar le sue vi puote atlante. pallavicino
un minuto di bene. avrebbe desiderato riposar l'animo da tante commozioni,..
, / toma al suo letto e riposar gli giova. -per estens.
accoglienze oneste e liete / credeva e riposar la stanca mente, / or che
. quirini, 101: vago di riposar, fida le membra / a la sponda
. da porto, 1-73: ci potrem riposar dalle passate fatiche del corpo e dell'
... / per far che riposar non possa in pace / gli ultimi punti
saetta il giorno; / però qui riposar meco potrai / tanto che 'l novo
sufficiente fermata a wilmington a fine di riposar le genti e rammassar vettovaglie, a
/ poi che se'stanco, a riposar ti resti. marini, i-69: ite
in placid'ozio / 10 chiamo a riposar. quivi gl'insegno / a convertire in
si suol ridur questa crudele / per riposar sul mezzo giorno a l'ombra. vinta
e parte in fabbricarci il tugurio da riposar la notte. buonafede, 2-iii-315:
pananti, ii-223: una folle speranza fa riposar ciecamente sopra un'imprudente sicurtà. colletta
ella [roma] è avvezza a riposar. 7. per estens. gravare
. cammelli, 245: cosmico, riposar la penna intendo, / né f
i-619: guai se una giovinetta trova di riposar l'occhio in un giovane che tramonta
parere d'essere stati i primi a riposar l'armi, si rifuggirono nella città
tanti anni finalmente giugno / a poter riposar dentro al mio letto. tommaseo [
uva, 187: ben puoi tu riposar da mille affanni, / ad ogni voglia
ti giuro / che dalle gelosie puoi riposar sicuro. parini, 497: di quanti
: lo [il gesso] lasciai riposar tanto che facesse presa. algarotti, 5-205
terra, che ha fatti ceci, deve riposar poi almeno un anno. domenichi [
d'altri occhi che i mei, lascio riposar le carte. giuliani, ii-402:
mezzo degli alberi, non vada a riposar sopra il mare. baldini, 0-14
fin d'esto sentiero; / quivi di riposar l'affanno aspetta. bonarelli, xxx-5-78
ancor lanuginosa gota / son fatte a riposar l'una su l'altra / le
mi par ch'ella potrebbe su ciò riposar l'animo suo: e di questo la
io (170): avrebbe desiderato riposar l'animo da tante commozioni...
pregio il tomi, / e per noi riposar te stesso affanni. -contribuire a
gran torto / vattene in pace a riposar con dio, / e di noi ti
, mi par ch'ella potrebbe su ciò riposar l'animo suo: e di questo
, / che sgombra d'ogni affanno / riposar ti faranno / al tuo diletto in
fiume scende / sopra l'un braccio a riposar le gote. firenzuola, 2-81:
si sarìa / fin dove il sole a riposar declina. straparola, i-27: cassandrino
saetta il giorno; / però qui riposar meco potrai / tanto che 'l novo dì
fermo e parato / enea, per riposar pria che sciogliesse, / s'era
picciol legno / e son venuto a riposar sull'onda. pirandello, 7-466:
mezzo degli alberi, non vada a riposar sopra il mare. -in modo
ti piaccia, / e 'l molle fianco riposar sul vago / odorosetto sermolin nascente.
alla reggia, ond'ella possa / alquanto riposar. -riservare a qualcuno accoglienza ospitale
essendo già settembre, / venirmi a riposar sopra 'l terreno / che chiude di
chiaro, una volta fornito il quale puoi riposar tranquillo. -concordemente accettato (
o rendea necessario o dovea permettere il riposar qualche tempo e il trattenersi in una
questa selva oscura, / ed ho de riposar bisogno e brama, / ché son
scende / sopra l'un braccio a riposar le gote. p. cattaneo, cxx-323
attrae la materia dei pensieri e non lascia riposar per il dolore. g. prati
minutamente sbatteti ben le chiare e lasciati riposar de la spiuma e scolati quell'acqua chiara
percotea / mettimi or tosto a riposar, ch'io possa / gustar di dolce
uomo si dèe metter nel letto e riposar con lunga quiete; e nei primi giorni
, 2-243: vieni ch'è tardi e riposar t'invita / lo sposo impaziente /
l. quirini, 100: vago di riposar, fida le membra / a la sponda
a. lenio, 200: postomi a riposar sott'una teglia, / vidi et udi'
dove sotto la protezione di quel popolo riposar la mia testa sbattuta da tante procelle.
gui- deri non eran alcuni / che riposar lo lassasser niente. ibidem, xiii-29
libertà, che segnore, / e riposar, che viver tribolato. -sostant
in placid'ozio / io chiamo a riposar. quivi gl'insegno / a convertire
va a volo / mi andrei a riposar, ma io non voglio / che ei