foscolo, v-192: ma io, perché ripongo tutta quanta l'umana felicità nel piacere
'(deriv. da daroxtè-tjiat * ripongo '). cfr. isidoro, 155-
deriv. da à7rottè7) [at 'ripongo, metto in serbo ').
ancora. guarini, 122: qui ripongo il suo dardo, e nel cespuglio
profano). ojetti, i-610: ripongo nelle buste azzurre le lettere del bel cherubino
... in questo genere primieramente ripongo certi vocaboli nulla significanti per ischerzo,
danari non li toccherò; che li ripongo, e li tengo in deposito, per
danari non li toccherò; che li ripongo, e li tengo in deposito, per
diletta in questo sonetto, ch'io ripongo tra i più belli, un'armonia insolita
2-540: sotto a questo genere io ripongo tutti gli emblemi dottrinali, che con
ponete nel divino. -anzi io la ripongo ne l'uno e ne l'altro
mi diletta in questo sonetto, ch'io ripongo tra i più belli, un'armonia
farmaceutico e chirurgico, ogni mia speranza ripongo nel terzo, e per avventura nel massimo
cammino. lippi, 4-56: ripongo la nocciuola e la castagna, / e
primo lo spirto mio / in te ripongo, o dio. lascio a le
, quando lo chiudo e ne 10 ripongo, mi pare d'essergli infinitamente obbligato.
: fra i forzosissimi esterni aiuti io ripongo i fomenti freddi e diacciati fatti alla
, quando lo chiudo e ne lo ripongo, mi pare d'essergli infinitamente obbligato.
sei un microcefalo od un epilettico, ripongo in te l'ultima illusione. panzini,
gravità è questo sonetto. 10 il ripongo fra gli ottimi. alfieri, iii-1-132:
nella bontà dell'ingegno e della fantasia ripongo la principal perfezione dei poeti. carducci
2-69: fra i forzosissimi esterni aiuti io ripongo... le fredde iniezioni nelle
compagni e in una piegata valle li ripongo. soderini, i-122: sono chiaro
, in che generazione di dotti lo ripongo? dirai tra 'fisici. certo affermo
porto amico. forteguerri, 29-10: tutta ripongo la mia speme in dio. g
chiabrera, 3- 121: io ripongo il tutto nelle vostre mani. -applicare
ugurgieri, 160: qui vincitore ripongo l'armi e l'arte della schermaglia
-scrittorastro. zeno, i-354: lo ripongo [il dandi] in un medesimo rango
: fra i forzosissimi esterni aiuti io ripongo i fomenti freddi e diacciati fatti alla
pallavicino, 10-i-137: in verità io ripongo tra'maggiori miei pregi l'approvazione d'
gravità è questo sonetto. io il ripongo fra gli ottimi. non è da tutti
, e letti duecento versi, lo ripongo sotto il guanciale e mi ci addormento su