so: non mi far ora il ripitio. / or sì che di dolcezza i'
ripetìo (repetìo, repitìo, ripitio), sm. ant. e let-
della qual cosa in firenze ne fu grande ripitio. b. davanzati, i-90:
: facesi accordo orrevole, né ci ha ripitio, posciaché a noi sta se vogliamo
quello dopo, i loro governamenti con acerbo ripitio rampognavano... e senza risparmio
alcuno difetto, ogni piacere sanza alcuno ripitio, ogni diletto sanza alcuno rincrescimento e
beffe, sanza il dolore e il ripitio dell'animo che mai te ne puoi dare
'l so: non mi far ora il ripitio. = dal lat. repetère.
. v.]: 'ripitare': far ripitio. = etimo incerto: alter,
, di ripetere oppure di riputare. ripitio, v. ripetio. ripitturato,