criticasti [dante], odo alcun ripigliarmi, se a torto n'hai fatto
qui non venni per garrire, bensì per ripigliarmi la figlia. -sostant.
cecchi, 13-132: questa mia incapacità a ripigliarmi, appena perdo il filo del lavoro
in questo luogo, averei riputato di ripigliarmi ingiustamente il dono a lui fattone, se
cecchi, 13-132: questa mia incapacità a ripigliarmi, appena perdo il filo del lavoro
perché speravano di sgomentirmi e forse di ripigliarmi... il tempo si prese la
stretta economia, in questo mese potrò ripigliarmi. a. monti, 403: stretto