nella terra, dove ripigliando radice, si ergevano di nuovo,
noi quelle due ombre stièno: / ripigliando a gran passi la lor via,
tre o quattro diesis obbligati in chiave, ripigliando poi il seguente recitativo per bemolle,
i più bassi rami: / e ripigliando le cadenze estreme, / quasi ascoltarlo
benché quasi inerme di vive raggioni, ripigliando quelli abietti e rugginosi fragmenti ch'ha
.. non mi lascia tempo, ripigliando con la solenne semplicità di chi ha
nel vino... ammorbidiranno, ripigliando grato sapore. redi, 16-ix-
grammatici, dal rinascimento in poi, ripigliando a meditare sui problemi del linguaggio,
iii- 18-304: [il giusti] ripigliando e compiendo solo o almen primo tra
accordo. b. corsini, 17-18: ripigliando 1 lor discorsi / in materia di
, maggior forza e maggior grazia ha ripigliando il verbo sostantivo e dicendo: *
pallidi sembianti; / ed or perdendo or ripigliando i sensi 1 aprian le bocche,
, iii-14-34: con parole interrotte, ripigliando a mala pena il fiato. imbriani,
4-2-41: non è vero dunque (ripigliando l'esempio da loro indotto), ch'
: quasi inerme di vive raggioni, ripigliando quelli abbietti e rugginosi
, cacciarsi. guerrazzi, ii-48: ripigliando la via... s'inferra dentro
facendo mussare ed arricciolare la spuma, e ripigliando con destrezza in cima al pennello i
intralasciato mai. gemelli careri, 2-i-438: ripigliando l'intralasciato cammino, in men di
. l. bellini, i-84: ripigliando il fil dell'istoriétta, / la quale
p. f. giambullari, 15: ripigliando l'animo perso e raccogliendo insieme le
giamboni, 4-321: il senato, ripigliando allegrezza, ricevette la laticlavia.
: schiude dopo questo la porta e, ripigliando il tralasciato lavoraggio, finse l'affacendato
ristorare i cavalli,... ripigliando la mattina seguente, con marchia indefessa,
subito a vivere come in addietro, ripigliando bellamente i vostri usi, le vostre
mussare ed arricciolare la spuma, e ripigliando con destrezza in cima al pennello i
tutti a questo modo si conciano, ripigliando, come è detto quel tu vuoi,
ritornare; se non che madonna berenice ripigliando il parlare: almeno, disse,
, concatenando diverse altre cose, e ripigliando sempre da capo, finché, venuta
noi quelle due ombre stieno: / ripigliando a gran passi la lor via, /
, rendiconto. falier, lii-3-18: ripigliando ora l'orazione mia, trovo che
tutti a questo modo si conciano, ripigliando... quel tu vuoi,
amico,... di quindi ripigliando il cammino. lorenzo de'medici,
. e. cecchi, 6-130: ripigliando la penna, egli ha preferito puntare
in seno. galileo, 3-1-94: ripigliando la medesima carta, inclinandone, col
lo distribuiremo nei tre ultimi articoli, ripigliando le fasi e le vicende della 'polizia
vista classicistico. guarini, 1-iii-345: ripigliando noi... le parole dell'avversario
ideali rioperarono quasi con l'antica forza e ripigliando l'antica corpulenza, ma non tornarono
il commercio di queste due provincie va ripigliando la prima attività. -con riferimento
.. n'andava facendo gran progressi ripigliando le terre perdute. panigarola, 1-40
un amico,... di quindi ripigliando il cammino. sercambi, 2-i-37:
grande. galileo, 4-1-99: ripigliando la medesima leva bcd, della quale
la vera intelligenza. vico, 4-i-931: ripigliando il filo della nostra tela, dal
capacità. d. bartoli. 2-2-236: ripigliando il ricci che, dove la verità
b. segni, 154: ripigliando il filo della storia, dico, dopo
toscani, e di riportarci a quel tempo ripigliando per ragione la consuetudine abbandonata o rilasciata
d'achille ». galileo, 3-1-94: ripigliando la medesima carta, inclinandone, col
. carducci, iii-10-389: il cantù, ripigliando ed esagerando il detto del foscolo,
15-2 (305): li troiani, ripigliando coraggio, tornarono alla battaglia, onde
uomini nel gran giudicio hanno a resuscitare ripigliando ciascuno el suo corpo. romoli, 15
molle acuto. galileo, 3-1-94: ripigliando la medesima carta, inclinandone, col piegarla
, 61: egli [pompeo] andava ripigliando l'armenia senza molta repugnanza. tortora
: ingiuria non si fa al campesano, ripigliando i suoi tralasciati ragionamenti. c.
dica di confondermi o d'avilirmi, ripigliando a mio padre che la risoluzione sua
flavio volgar., i-236: retronio, ripigliando prestamente tali parole, disse: «
deggio di quinci sanza evidentissima grazia, ripigliando le graziose parole dalla vostra altezza a
che diventassero ottusi, subito il fanciullo ripigliando il concetto: « messere »,
, 16-5: dico, la bella istoria ripigliando, / ch'uscì de la città
, 11-15: dico..., ripigliando..., che cosa sia
ripigliare. fausto da longiano, iv-10: ripigliando altamente l'origine di sua famiglia,
della robbia, 104: ricominciai a leggere ripigliando indietro. -iniziare a trattare
. segni, 9-91: al presente ripigliando questa materia in un altro modo, diremmo
in breve. ruscelli, 2-500: ripigliando brevemente in sostanza il già detto intorno
non pensata di pericolo tanto eccessivo, ripigliando l'animo perso e raccogliendo insieme le
come indegno il cacciarono dal trono, ripigliando l'antica forma del loro governo.
amico,... di quindi ripigliando il cammino. d. bartoli,
. b. segni, 154: ripigliando il filo della storia, dico, dopo
sua verso rovano,... ripigliando quel filo, diremo [ecc.]
benché quasi inerme di vive raggioni, ripigliando quelli abbietti e ragginosi fragmenti ch'ha
parti ancora, mentre che egli andava ripigliando l'armenia, senza molta repugnanza si
allo spezzarsi delle pietre si risentirono e, ripigliando lo spinto, scapparono da'sepolcri.
se stesso, ma quando egli, ripigliando il vero conoscimento, ritornerà ad amar
benché quasi inerme di vive raggioni, ripigliando quelli abbietti e rugginosi fragmenti ch'ha
fausto da longiano, iv-10: ripigliando altamente l'origine di sua famiglia,
tacere! » esclamava impazientita rosina, ripigliando a dondolare rabbiosamente la culla..
. d. bartoli, 2-2-236: ripigliando il ricci che dove la verità si
. castelvetro, 8-1-507: aristotele, ripigliando quella medesima divisione e dalla favola trasportandola
tutto ebbe sfuriato la passione: allora ripigliando, con modi affatto contrari aquegli del gentiluomo
non ab- biam bastante vena, / ripigliando la lena, / da'una forte soffiata
chiesa, le sponsalizie fra i maritati, ripigliando ciascuno con iscambievol consenso la medesima che
noi non abbiam bastante vena, / ripigliando la lena, / dà una forte
: chiamo poi stendere, qualora, ripigliando quel primo foglio, a norma della
ammoniaca alle narici ed alle tempia, ripigliando a poco a poco i sensi,
donne ». massaia, iv-78: ripigliando a poco a poco i sensi, rinvenne
una merce. bandini, 2-i-164: ripigliando l'esame delle tratte, si dice
migliori diventano, imperocché sempre nuova virtù ripigliando, vantaggiano. io. essere
di interessi. alfieri, 1-11-12: ripigliando dunque a parlare della mia prossima età