traverso il forte / tìdide, e ripigliò: t'accheta, amico, /
cessare / nascendo il giorno, e ripigliò auguménto. guicciardini, iv-52: essere
soldo! me ne favoriscano dodici, ripigliò il supplicante: la natura fu sì
1-425: il re sorrise, / e ripigliò: senza diritto intento / non incalzo
la bisaccia colma. foscolo, v-80: ripigliò la crosta di pane fuori della bisaccia
2-23: dunque in te sola, ripigliò colui, / caderà l'ira mia vendicatrice
del figlio di laerte donna *, / ripigliò ulisse « le vellose vesti / cadeanmi
, 1-3-2-150: quindi seguì che si ripigliò in parte l'antica cerimonia; cioè,
s'era cavato l'elmo, si ripigliò quell'allegrissimo grido di viva il re.
. ». « no, * ripigliò don gesualdo. sembrava una pietra murata.
verga, 4-150: « no, * ripigliò don gesualdo. sembrava una pietra murata
il martel d'argento, e che lo ripigliò dalle mani del papa il cardinal conti
maggiore. de luca, 1-3-2-150: si ripigliò in parte l'antica cerimonia; cioè
tommaseo]: il popolo... ripigliò la voce di viva il re più
virtù più debile. davila, 28: ripigliò per la intermissione della purga maggior vigore
de l'imperio. dovila, 28: ripigliò per la intermissione della purga maggior vigore
tasso, n-ii-325: l'ambasciatore, ripigliò egli allora, ha dipendenza dal prencipe
da'pensieri vinto, soave sonno mi ripigliò. = voce dotta, dal lat
cessare / nascendo il giorno, e ripigliò augumento. 10. mutato,
collodi, 777: -fratelli! - ripigliò il presidente -non ci mostriamo troppo esigenti.
calma l'ondeggiamento di quel popolo, ripigliò il discorso quel buon uomo et esecrò
, con le orecchie dritte, poi ripigliò trabalzando la sua corsa disperata.
30): « gli è vero » ripigliò questi,... » gli
te che ho le mani impedite! » ripigliò la donna, e così dicendo,
vólto al re che inciprignia, / ripigliò d'altra maniera. lucini, 1-35:
(egli, più che mai infuriando, ripigliò). dunque mi s'hanno a
delle fatiche. davila, i-1-33: ripigliò per l'intermissione della purga maggior vigore
a bonna. passeroni, 6-222: ripigliò lo intralasciato / canto il musico ed
rubbandogli la chiave dello studiolo, lo ripigliò [il testamento] e ne fece fare
guardò di nuovo il biglietto rosso e ripigliò: tu sai che la roba di
pianto, rientrò nel sacro chiostro, ripigliò il suo abito e maria sparve.
, (cice rone] ripigliò lo studio delle lettere. carletti, 1-2-165
labbra con la mano, cattolica ripigliò più volte il discorso. =
. f. pona, 4-365: ripigliò il re sentirsi invaghito di passar tore noiose
1-ii-18: che vorremo noi dire, ripigliò tosto la machesa, di un *
calma l'ondeggiamento di quel popolo, ripigliò il discorso quel buon uomo. alfieri,
2-23: -dunque in te sola - ripigliò colui / -caderà l'ira mia vendicatrice.
si taceva, un po'smarrito, sì ripigliò: chi v'interdice il favellarmi?
vita raminga. oliva, 676: ripigliò i disagi di stentato pellegrinaggio e,
astanti curiosi applaudean all'erudito, diogene ripigliò il discorso per profilarne l'argutezza con
caminare penseroso. foscolo, v-80: ripigliò la crosta di pane fuori della bisaccia,
. pallavicino, 1-357: questa, ripigliò il padre andrea, è quella opposizione
, come di chi domanda scusa, ripigliò. alvaro, 2-36: poi una voce
degli anni, ma qual aquila ringiovanita ripigliò sempre più vigoroso il volo. cesarotti,
volerlo, svegliò battistina, la quale ripigliò subito a profondersi in calde lacrime.
bresciani, 6-xiii-323: padre santo, ripigliò matilda, voi dovete apporre coteste contraddizioni
il vostro figliuolo? 'ab infantia', ripigliò il padre: da piccoletto. da piccoletto
con tal supremo sforzo la schiatta arabica ripigliò il dominio della provincia... e
: molto agramente [il marito] la ripigliò e le disse molte ingiurie, chiamandola
fruttava, tornò alla patria, e ripigliò l'abito. -posare l'animo
d. bartoli, 4-3-337: io, ripigliò egli acceso d'un santo sdegno,
i goti, di conte di siracusa, ripigliò ai tempi di giustiniano l'antica denominazione
»... « orsù » ripigliò ella « entriamo nel gabinetto che è
d'altissima perfezione, cosi col nuovo abito ripigliò nuova forma di vivere. a.
de'giusti. benvenga, 28: si ripigliò con l'alba il camino, che
nel silenzio biagio strillò un'impertinenza e ripigliò provocante la canzone. s
severità senza rallentarla in qualche parte, ripigliò per la intermissione della purga maggior vigore il
: venne uno della guardia, il qual ripigliò con gran cuore: 'io sono
: voi vi siete raddolcito un poco, ripigliò la marchesa. un certo entusiasmo filosofico
. algarotti, 1-ii-207: oimè, ripigliò la marchesa, io m'era formata in
, che più volte lasciò e poi ripigliò il buon camino, leggo esser stato
. casalicchio, 8: l'accorto musico ripigliò, dicendo: « una sola canzone
. pallavicino, iii-705: se ne ripigliò il trattamento nel sinodo ricongregato da pio
carro, dolorosa istoria, / carilo ripigliò, narrasti: or questa / mi rimanda
degli anni, ma qual aquila ringiovanita ripigliò sempre più vigoroso il volo e qual
fortezza. botta, 4-661: piossasco ripigliò la via di garessio, alfieri si
anni, ma, qual aquila ringiovanita, ripigliò sempre più vigoroso il volo.
i plettri adorni. foscolo, v-80: ripigliò la crosta di pane fuori della bisaccia
corone. gualdo priorato, 3-ii-121: ripigliò i negoziati di lega col protettor
): questo udendo, madonna isotta ripigliò il parlare e sì disse al marito ed
animo grande, cui ciò fu detto, ripigliò che non meno al donare che all'
. gualdo priorato, 10vi- 120: ripigliò il primo presidente non essere i prencipi
pirandello, ii-2-165: in treno, ripigliò il discorso, sulla lite da trattare.
de'mori, 1-106: al che ripigliò egli: - felice me tranuillo,
. algarotti, 5-228: gli astronomi, ripigliò la marchesa, hanno ben ragione di
barba colla palma, bevette, e ripigliò]. leonardi, v-1091: comunque
, v-1091: comunque ciò sia, ripigliò il giovane gentiluomo, egli è certo
volavate piacerci. davila, 244: ripigliò le parole del re il gran cancelliere birago
, 1-i-45: l'arnaldo... ripigliò col rinomatissimo libro intitolato: 'la perpétuité
silenzio improvviso biagio strillò un'impertinenza e ripigliò provocante la canzone. -assol.
. fenoglio, 4-216: la pioggia ripigliò. 27. riacquistare via via forza
, che più volte lasciò e poi ripigliò il buon camino, leggo esser stato mostrato
.]. rocco, 1-80: ripigliò il suo filo dicendo: « il diletto
/ vólto al re che inciprignia, / ripigliò d'altra maniera. ferd. martini
fosse il più stimato e degno (ripigliò il genio), e l'opere sue
non so quello che voi vogliate dire, ripigliò il giannacca, ma ci starò volentieri
rosso di piacere. « guarda! » ripigliò il garone accennandogli due occhietti umidi e
. de amicis, x-139: egli ripigliò la sua conversazione saltellante dall'arte alla
frugoni, 3-ii-223: signor élearco (ripigliò il principe), voi saputamente argomentate.
lippi, 1-52: posò la spada e ripigliò la toga; / e per lo
). con magior sdegnio ripigliò il capitolo, dicendo... che
sarà già egli così scortese », ripigliò sfortuniano, « ch'ei non mi consenta
. marini, i-394: « ohimè » ripigliò: « e non ti sovviene alcun
vita di tutti i giorni », ripigliò rigirone senza scrollarsi, « cocciadura porta
marini, ii-128: « ben divisaste » ripigliò l'altro, e incontinente votò la
: « tocca ora a me », ripigliò la critica, « il sentenziar contra
per suscettività, di carriera, lo ripigliò per fare la guerra del 1866.
: « che vorremo noi dire », ripigliò tosto la de'lettori due pagine della
al severo gravi. loredano, 5-88: ripigliò il rege consevero ciglio, / che dichiarava
« non sarà egli così scortese », ripigliò sfortuniano, « ch'ei non mi
da parlar da solo al reverendo » ripigliò il castellano rivolto alla giustina. costei
essendo ancor giovanetto e soggiornando in villa, ripigliò dentro al manto un nidio per aria
, iv-308: « per carità », ripigliò, « non v'affliggete, ve ne
anch'egli: « e qual male » ripigliò « sopraggiunse così di colpo a turbare
buonafede, 1-i-53: alcuni anni dopo ripigliò [le sue osservazioni], e
pallavicino, 3-ii-222: « aggiungete pure » ripigliò il marchese « che soggetti ad un
asciugatoio, tanti salumani impedite! » ripigliò la donna, e così dicendo, dimenò
, i-16-200: « figliuolo mio », ripigliò il mercatante, « non dar loro
tra li desiderosi amanti e l'amor ripigliò li spiedi ch'erano caduti. pellegrino
spogliò di fronde, / baciolla e ripigliò: « questa io m'eleggo, /
appellarmi 'squarcióne'». « saldo » ripigliò àntistene, « ché questo nome conviene a'
3-81: « lo chiamano trippa » ripigliò sganzerla « perché ha un po'di 'stefano'
una stemperata monarchia, [cicerone] ripigliò lo studio delle lettere e si diede
e talvolta di consolatore,... ripigliò ai tempi di giustiniano l'antica denominazione
« tante e sì diverse attrazioni », ripigliò la marchesa « non dovrebbono elleno,
fatta anche l'attor tragico posa, ripigliò serio serio a affilà li cortelli.
redi, 16-ix-60: al principio dello autunno ripigliò di nuovo per quaranta giorni un fortissimo
. frugoni, 3-i-114: la fama (ripigliò la vergine saggia) ha svolgato per
2-23: « dunque in te sola » ripigliò colui / « caderà l'ira mia
voi. oh! che smemoraggine (ripigliò il bonzo, tornato su le maraviglie,
: il motonono 'trantran'della vita milanese ripigliò in quaresima il suo corso tranquillo e insignificante
impero. per la traslazione, la grecia ripigliò in qualche modo il suo posto tra
nobilmente in assetto di panni, co'quali ripigliò l'usar manieroso, e da gentiluomo
degli anni; ma qual aquila ringiovanita ripigliò sempre più vigoroso il volo. beltramelli,
: « non permetta dio », ripigliò arderico vestendosi dinuovo, « ch'io faccia
per inghiottirle. benvenga, 39: si ripigliò la voga che, distaccandoci dalla meza