tradizione, o servatela pantagruelicamente: lo ripeto, a me poco importa. -ma
mensualmente stampando. giordani, ii-139: ripeto se è necessario stampare fuori d'italia,
. lambruschini, 1-99: avventurato, io ripeto, chi nella sua infanzia non ebbe
mi sento più avvilito, io mi ripeto: tu non servi a nulla, tu
cuoco, 1-71: io lo ripeto: non sono uomo di guerra, né
e rispose: « scherzo, scherzo. ripeto de'sofismi che ho accattati su libri
con diligenza in bottiglie (e lo ripeto, ben fatto che sia nel suo
al marito, per ragioni sue, le ripeto, che qui non voglio indagare,
5-264: per la centesima volta vi ripeto che pizzichi non ne voglio: se
corbelleria di ortis; leggete botta, ripeto, e troverete non sparpagliamenti di cervello,
farsi ai degni uomini, si è, ripeto, collocarli nella luce d'una età
degli uomini, smentirci anche per una, ripeto, fottutissima crazia? sarebbe un levarsi
, considerazioni, riflessioni, diconsi, ripeto anco le ultime conclusioni degli atti della
/ è ancora nostra, e qui ripeto a te / il mio assurdo contrappunto
furia acca- parratrice, « volentieri, ripeto. ma vedete che per arrivarvi mi
tal furia accaparratrice, « volentieri, ripeto. ma vedete che per arrivarvi mi occorre
manzoni, 924: è doloroso, ripeto, il pensare che quelle triste parole
arrivare al nostro scopo, che, ripeto, non è criminoso ma santo. bocchelli
trova l'arte critica in italia, ripeto piangendo, che non v'è da sperare
, 156: l'ho detto e lo ripeto, che io morirò a fratta;
tutto ciò che ha detto, e ripeto che quella certa elasticità analogica, propria di
particolari. imbriani, 3-49: ma ripeto, se manca quel primo accordo armonico fonda-
; popolare, giovanile, femminile; ripeto che di cose siffatte i migliori o
documenti, o monumenti autentici, lo ripeto per la terza volta; tanto, che
venivamo a ritrovarci, verso notte, ripeto, in albergo; buoni ed allegri;
b. croce, ii-13-186: ripeto l'assioma (o la « dignità »
di quegli strati sociali nei quali, ripeto, può trovare ancora eco.
de'viventi. guerrazzi, iii-203: ripeto, con me non ci è danno,
carducci, iii-24-27: il gargani era, ripeto, un repubblicano di rigida osservanza,
fanatismo a sì buon mercato parve, lo ripeto, un lampo di genio.
/ è ancora nostra, e qui ripeto a te / il mio assurdo contrappunto
è una 'epatoenterite'; e, ti ripeto, è grave ed è in pericolo.
è la contradizione. la contradizione, ripeto, è tessere che è il non essere
t'accenno, ti predico, / ti ripeto più volte e ti rammento, /
avresti figurato meglio nel nuovo film, ma ripeto che non c'è nulla da fare
per indecimire. guerrazzi, 4-687: lo ripeto, coteste supposizioni intorno al popolo francese
a rappresentare... non, ripeto, le gesta dei frassinatori autonomi a cavallo
. monti, v-117: io ti ripeto che gli abbaiamenti mossi contra di noi
. lasciatemi dire, o schiatto, vi ripeto. palazzeschi, 9-98: erano gli
, caro bog- giòlo, alcune notizie ripeto, intime, imprescindibili. gentile,
la prima volta si aggiunse, lo ripeto, quella dell'operazione difficilissima, intricatissima
abbaglio preso; deplorabile e inconcepibile, ripeto, perché a danno di un onestissimo e
. sull'erba / la tua forma ripeto ingigantita. soldati, ix- 278
marchi, i-369: -si dice -e io ripeto la cosa senza insaponarla -che il cappellaio
tommaseo, 4-ii-143: i ricchi specialmente, ripeto, dovrebbero a tali imprese dar mano
, a me dice il core; io ripeto / or con la voce quel che
boggiòlo, alcune notizie... ripeto, intime, imprescindibili per la intelligenza compiuta
con queste bambine non avevano ancora, ripeto, destato in me, sempre troppo
materia e la forma artistica sono, ripeto, quelle stesse onde fu intuito e reso
accettare la vostra liberalità. ve lo ripeto, mia cara amica, mi è necessaria
, a più genti. parla anche, ripeto 1 lombardo *. 5
[il sansoni] suggerisce -ed io ripeto come un fonografo -che il primo passo
princìpi '(giù la maschera, ti ripeto), e trattandomi di 'malnato
i mata- mori vigliaccheria è, lo ripeto, un attributo dell'amicizia più che
e i matamori vigliaccheria è, lo ripeto, un attributo dell'amicizia più che
. bartolini, 15-231: ero, lo ripeto, molto povero. non soltanto non
un colpo quel salto, si soffre, ripeto, per loro e per noi,
è anche e soprattutto una milizia, e ripeto, una vocazione. calvino, 5-82
mi dispiace sino a un certo punto: ripeto: sono una stella di grandezza minima
e d'attività, ma insomma, ripeto, avente della natura dell'anguilla.
se ciò intralasci, tu caschi, ripeto, in una specie singolare di misticismo,
nemico -ed esso / non contiene, ripeto, la ragione, ma pìstis e elpìs
dio sa quali terribili contrasti... ripeto... con me non morde
fonda- mentale la diacronia. ossia, ripeto, il processo. « abbiamo così
moscio: « va bene, non lo ripeto, ma adesso lasciami ».
moto e macina meglio ora, ti ripeto... -perché e per chi devi
ingegno e d'attività, ma insomma, ripeto, avente della natura dell'anguilla.
naturale del pensiero, che è, ripeto, il carattere di questo stile.
dagli estrani. crispi, 21: ripeto a voi ciò che stampiamo da ormai
e. cecchi, 5-436: non lo ripeto per far del nazionalismo estetico a tutti
in negligenze. monti, iii-228: ripeto che, ad onta di poche negligenze
offensore del fratello è superbo; ma, ripeto, il prossimo si riduceva al fratello
t'accenno, ti predico, / ti ripeto più volte e ti rammento, /
. ma, non è dato, ti ripeto, amar così oltre senza pena e
evangeli, ora in questo luogo ripeto. s. gregorio magno volpar.,
. carducci, iii-n-201: come? ripeto, volendo pur annoverare i colonnesi fra
d'ordine non so qual sia. ma ripeto che va nel terzo foglio. codice
un dialetto, non è lasciata, ripeto, alle leggi naturali. all'oscuramento bisogna
, 1-137: rita è pazza, vi ripeto, e l'egoismo è in lei
?... sei tu davvero, ripeto, cosi morto spiritualmente?
suoi saggi: nella qual cosa, le ripeto, io potrei mettere una parola.
g. ferrari, 411: lo ripeto, tutte le categorie della letteratura politica
sono anche nell'inferno. essi, ripeto, perfezionano l'uomo in quanto è mosso
provo in primavera. leopardi, iù-716: ripeto che il dare periodicamente e regolarmente o
dante e l'amore; ma, ripeto, uno studio che fu lungo e un
serio, quasi imbronciato, ma, ripeto, niente affatto triste, esprime cupamente
, allora mi irrita; e rispondo, ripeto, picche. -in forma ellittica
, piupésco, infallibile, di bberarmi, ripeto, dal carcere e dal confino
grande, questa misteriosa potenza, lo ripeto, iddio non l'ha data che alle
dal colloquio... in accordo, ripeto, con una frequentazione plurilustre.
: ve lo dico e poi ve lo ripeto e poi non lascerò di ridirvelo.
4-ii-331: questa politica è quella, ripeto, di tutta la mia vita,
: già lo dissi altrove, e qui ripeto, imperciocché ai dì nostri queste anime
dio qualche volta ve ne manderò: ma ripeto non vi posso mandare che porcherie,
che portano via, / ma, ti ripeto, nulla piega ciò che sono le
. cantoni, 104: io ti ripeto che ti voglio dare un tanto, e
, 4-240: ma bada, te lo ripeto, a non immaginarti ammirabile per virtù
pare d'aveme dato segni che bastino, ripeto che questa tua credenza non può degnamente
scriverò. in somma io te lo ripeto; scegli quale di questi progetti
nelle parole a bonagiunta egli indica, ripeto, un altro effetto della sua imitazione
razionalismo secco: effetti molto simili, ripeto, a quelli della commedia borghese (
di fede. monti, iii-305: vi ripeto l'eterna protesta della mia gratitudine.
lieto che siano giunte le casse; ripeto le mie istruzioni: vorrei che qualcuno facesse
di marcia. arbasino, 1-548: ripeto che mai più sarei disposto a farmi
fo leggere e rileggere, e poi li ripeto tanto che mi vengon facili a memoria
naturale del pensiero, che è, ripeto, il carattere di questo stile.
. carducci, ii-2-321: io lo ripeto, dopo certi precedenti così schietti così
[delle moschee] attrattiva, lo ripeto, è per me la mancanza di figurazioni
retta '. carducci, ii-3-407: ti ripeto che credo moltopro- babile la riuscita.
, n-14: non mi distrarrò, ripeto nel profondo. e quasi a scongiurare
, 37-201: cara madre, vi ripeto che non vi sono più credenze in europa
sue riflessioni. leopardi, iii-716: ripeto che il dare periodicamente e regolarmente o
, / padri e madri, io lo ripeto, / quell'amor folle, /
. pascoli, i-925: ecco: ripeto che la conclusione non va presa rigorosamente
a tutto ciò che ha detto e ripeto che quella certa elasticità analogica, propria
subord. leopardi, iii-491: vi ripeto che sono contentissimo della stampa, la
. foscolo, xiv-331: te lo ripeto: quel verme non ha nulla da
l'intelligenza. ma del porco, ripeto, si parlava. soffici, vt-66:
soffici, vt-66: è calmo, ti ripeto, e remissivo incredibilmente. con la
: io... vi dico e ripeto che il papa è sul punto di
.]: l'ho detto e lo ripeto. deledda, i-360: -perché vuol
: in tanto scappare e inseguire / mi ripeto fra me: un giorno o l'
ottava, cerco d'impararla, poi la ripeto cinque o sei volte fra me e
. alfieri, i-345: dai ladri non ripeto mai nulla; e da una risibil
i-356: questa è la sola riconoscenza che ripeto da voi: frangitocco (tal era
sola amicizia degli uomini di vaglia io ripeto quel poco che ho fatto. carducci,
.]: quando nelle lettere dicono 'mi ripeto suo devotissimo... o simile'
[s. v.]: 'mi ripeto tuo... ': nella chiusa
. e. gadda, 15-162: lo ripeto e lo riripeto. = comp.
. carducci, xl-3- 407: ti ripeto che credo molto probabile la riuscita. soffici
annunzio, iii-1-409: -non chiedo, lo ripeto, se non che egli serva la
badiamo: posso ingannarmi, perché, ripeto, l'animo non è disposto a vedere
. idem, 6-196: squisiti, ripeto, anche gli altri vini di marinotti.
ti ho fissate... quindi, ripeto, règolati, perché il denaro non
suoi saggi: nella qual cosa, le ripeto, io potrei mettere una parola.
.: perciò ti dico e ti ripeto: facciamone a meno. 4
bene ad alcuno al mondo (salvo, ripeto, le mie figliuole; ma
dare la sincerità: e invece, ripeto, è chiaro, attraverso u risultato unitario
saper tutto quel che si dice, ti ripeto, e bada che se la collera
la si paragoni a una prosa, ripeto, anche mezzana. -che nasce
lombardia nord. arbasino, 1-548: ripeto che mai più sarei disposto a farmi neanche
. cantoni, 583: sì, vi ripeto, è penosissimal'allegria allorché più le andate
. r. longhi, 1-i-1-426: ripeto ad ogni modo che non votlio dire
oldati, 0-196: squisiti, ripeto, anche gli altri vini di ma-
arrighi, 310: io, lo ripeto, non credeva che avesse a nascerne tutto
. pirandello, 8-1035: non sospettavo, ripeto,
l'ho detto nell'aula senatoria e lo ripeto in questa: abbiamo esempi di paesi
serbatoio, nome serbico, e forse, ripeto, ne preparò la mina, gli è
: dalli giudici, 9-48: ripeto settanta volte - beato chi non si bea
corsa. fenoglio, 5-i-1855: ti ripeto che è lui che si è fatto perdere
ii-12-128: mi dispiace, te lo ripeto, che io, per conto della smemoratezza
. nievo, 755: io lo ripeto, carlo: bada a tua sorella che
, 1-i-1-135: a questo punto, ripeto, e con questi intenti s'inizia la
sostenne contro roma papale, fu, lo ripeto, un grande uomo di stato:
: io qui non sono felice, lo ripeto, ho delle spine nel cuore,
di un palinsesto creaturale, che, ripeto, scorre contemporaneamente allo svolgersi del romanzo
cotoni stampati, la camera commetterebbe, ripeto, un errore. pratesi, 5-487
indugiando. pratolini, 9-678: glielo ripeto per piacere, non mi faccia storiare.
povero ragazzo, il quale, ti ripeto, è buono e intelligente, non rimanga
. si- ione, 4-177: ti ripeto, vorrei rivederlo, stargli accanto. è
ii-33: tieste vive, io tei ripeto: e forse / il sai tu pure
. pasolini, 20-628: perché, ripeto, non avere il piacere di 'tenere'
una terza persona plurale, questi casi, ripeto, fossero alcuni pochi.
* racc. pietroburghesi', rizzoli)? ripeto che non si tratterebbe in ogni caso
ferd. martini, 1-ii-607: questa, ripeto, è la istoria di due mesi
vi sono uffizi di dogana, e ripeto che questa prescrizione non è una novità
poi, non lei, che, ripeto, è quel galantuomo che tutti sanno,
collocazioni e traslocazioni di libri è, ripeto, una mia fantasia, ch'esposi solo
. moravia, 22-210: questo, ripeto, nasce dal fascismo, che è
la prima volta si aggiunse, lo ripeto, quella dell'operazione difficilissima, intricatissima
il canto. cavour, i-98: lo ripeto, i rumori non mi turbano né
uffiziolo sceltomi da me, le quali ripeto da più di cinquant'anni ogni giorno,
1-278: tale unilateralismo, se è, ripeto, spiega — bile, è
ostacoli incontrati per cagione delle carte manoscritte. ripeto che ella potrà tralasciare di unirle colle
(mi si perdoni, se lo ripeto) che le acute teste dei filosofi
, ti sbagli di grosso e ti ripeto che sei un provinciale.?
sono per lui, e io vi ripeto il vaticinio, sarà il primo poeta d'
. foscolo, xiv-331: te lo ripeto; quel verme non ha nulla da perdere
iii-18-252: tale abilità o meglio virtuosità (ripeto, i ciò chiaramente deducesi da
contro roma papale, fu, lo ripeto, un grande uomo di stato. b
cavour, viii-246: ora, lo ripeto, in una delle due fabbriche si
armato. spallanzani, ii-72: vi ripeto che questo non mi preme un zero
agenzia di solidarietà sportiva, però come ripeto, se si riescono a sfruttare gli strumenti
qui registrata solo perché la moda, ripeto, porta a pronunciare e scrivere alla
quel giorno che il signor luogotenente, ripeto le parole del suo brindisi, e gli
non vi dico né vi dirò grazie perché ripeto sono in collera furentemente. =
. poi, premuroso, dice « glielo ripeto, nel caso non sia venuto bene
opera come quella, la quale, ripeto, daquantohopotutodeliberare, è dimeritoraro, rimanga
mi chiuderò inscuolaeripeterò lecose cheda vent'anni ripeto e straripeto. = comp. dal