; che richiede un'applicazione attenta ma ripetitiva e quasi impersonale (uno studio)
una materia costituita dalla disposizione regolare e ripetitiva di un raggruppamento di atomi o di
usata, per lo più con l'espressione ripetitiva novità n. n., per
n. n. e nella forma ripetitiva novità n. n.).
in un circolo vizioso, in maniera ripetitiva. fr. colonna, 2-386
espressione, che si presenta sovrabbondante e ripetitiva per la presenza di aggiunte concettualmente o
triduo. -figur. azione o attività ripetitiva. p. petrocchi [s.
banale e metodica condotta nell'accettazione della ripetitiva quotidianità. botne, ii-16:
, il riduzionismo minimalista e la povertà ripetitiva in cui si sustanziano sia l'arte
. spreg. produzione poetica in rima ripetitiva e di poco valore. breme,
due triangoli, una somiglianza un po'ripetitiva e generica lega don rodrigo e l'innominato
mito agisce sulla fiaba come una forza ripetitiva, l'obbliga a ritornare sui propri passi
2. figur. disposizione regolare e ripetitiva di elementi pittorici. r.
cara, che aveva appunto questa caratteristica ripetitiva. rosalia3, v. rosolia
-che presenta una scansione ritmata e ripetitiva (un metro). piccolomini
. letter. presentazione eccessivamente frequente e ripetitiva di opere degli stessi autori.
anni e nei continenti, nella loro ripetitiva monotonia le sfrenatezze lussuose dei tiranni caduti
. per il ballo, dozzinale e ripetitiva. panzini, iv-642: 'sminfa':
di notizie riservate. -anche: espressione ripetitiva di complimenti ostentati, di ringraziamenti.
negli stagni della poesia. -prolissità ripetitiva di un testo. gobetti, ii-46
3. per estens. riproduzione ripetitiva di temi o motivi figurativi.
un testo che appare ridondante e fiaccamente ripetitiva. guerrazzi, 20: parve eziandio
6. per estens. fedeltà ripetitiva a un canone culturale o estetico (
per violino; partitura violinistica banale e ripetitiva. - anche: accordo di violino
o, anche, chiacchiera prolissa, ripetitiva, inconcludente, sconclusionata, tediosa;
esempio di come persino una contesa vuota ripetitiva e stracca possa diventare telegiornalismo vero.
condizione; pratica, attività faticosa e ripetitiva; tirocinio, apprendistato, per lo
par- tic. in quanto monotona e ripetitiva).
arti figurative e in letteratura, osservanza ripetitiva e pedantesca di modelli tradizionali.
noiosata, sf. situazione noiosa e ripetitiva. l. mastronardi,
rutiniz * zazione), sf. pratica ripetitiva e meccanica (con partic. riferimento