gonzo o il cattivo, ma di ripeter invece a memoria l'ultima parte del
lor ad arricchir fur pronti, / di ripeter godè l'eco francese. / ove
i carmi di virgilio, i tuoi / ripeter crede l'ingannata selva. foscolo,
seguenti, e schivar di non ripeter più volte le cose già dette.
una specie medesima non ha difficoltà di ripeter se stessa: e quest'individui per altro
gonzo o il cattivo, ma di ripeter invece a memoria l'ultima parte del4 confiteor
g. rossetti, vi-21: ripeter voglio, ad ingannar la via, /
dalle righe, prodigalizzare i passaggi, ripeter le parole senza fine e intralciarle a
dalle righe, prodigalizzare i passaggi, ripeter le parole senza fine e intralciarle a
, 1-x-262: egli è assai più facile ripeter quello che hanno detto gli antichi,
in italia, e che per non ripeter sempre 'vernale 'o 'vernereccio '
a focon carico, / e la bevanda ripeter stessissima, i... t
'n quanto l'ebbe detto, si udì ripeter dall'eco che si tornava da quelle
a leandro, 1-405: né il ripeter qui l'opposizione che fa lo stigliani
gellin sui rami / versi cantiamo che ripeter ami / tenera ninfa. carducci,
: non si dee creder superfluo il ripeter più volte all'uso de'parlatori obbliviosi
che ha perduto si rimane dolente a ripeter le tratte. carducci, iii-25- 166
a focon carico / e la bevanda ripeter stessissima, i... i per
dalle righe, prodigalizzare i passaggi, ripeter le parole senza fine e intralciarle a loro
soffici, v-2-195: ognuno si contentava di ripeter senza stancarsi due o tre frasi raccattate
ch'anima della patria era tebaldo / ripeter sento d'ogni dove, e,
s'odon le muse in teneri sospiri / ripeter lungo e doloroso addio. betteioni,
andate ora a domandar loro se saprebbero ripeter le parole che diceva: sì; non
confortava... i devoti a ripeter frequentemente que'due versetti del salmista. parini
il censore, stanco per avventura di ripeter le stesse maledicenze, si ristringe a dire
iii- 461: l'origin sua ripeter tu la dèi / da gerosuno delator
, ruzzolone. pananti, i-218: ripeter non saprei quel che si paia / e
d'augellin sui rami / versi cantiamo che ripeter ami / tenera ninfa.
erano dalla chiesa a palazzo, farsi ripeter da essi il più sustanzioso della predica udita
1-iv-202: di qui sembra che sia da ripeter principalmente la cagione perché si vide
a buon mercato, si sian asciati ripeter due volte l'invito per buttarcisi su a
che ha perduto si rimane dolente a ripeter le tratte. 4. emissione
augellin sui rami / versi cantiamo che ripeter ami, / tenera ninfa. savi,