nelle padelle. alvaro, 7-80: ripensai a tutto quanto di appetitoso riesce a
antecedente. b. croce, ii-6-405: ripensai alla dualità che avevo lasciata nella prima
del pane. faldella, iii-68: ripensai le mie smanie fanciullesche di brancicare tutte
dominazione sul male, io per analogie indistinte ripensai le ansie repentine di antonello e quelle
romane. d'annunzio, iv-2-1273: ripensai quella nostra moneta consolare ove il fascio
spirito di gentilezza così vivo ch'io ripensai quelle gentili donne adunate nelle imaginazioni di
spirito di gentilezza così vivo ch'io ripensai quelle gentili donne adunate nelle imagi- nazioni
, agreste. soffici, v-2-552: ripensai a certe conche agresti care alla mia
. chiabrera, 1-ii-384: meco medesmo ripensai: / come sono quaggiù nostri desiri
paese). carducci, iii-1-459: ripensai la mia madre ch'è lunge /
goffi. d annunzio, v-3-248: ripensai quel rimbrotto di frate elia, quando
volte addio. govoni, in: io ripensai, non so bene perché, /
. g. bufalino, 1-159: ripensai... ai loro bruschi frustini,