un po'. ricominciò la sera di natale ripassando le canzoni brettoni di gesù bambino che
». dalla strada rispose ciolla, ripassando col chitarrino: amore, amore,
circonda. nievo, 237: passando o ripassando, trovava modo d'inondare tutta la
. nievo, 237: passando o ripassando, trovava modo d'inondare tutta la
la quale [locomotiva] passando e ripassando otto volte al giorno col crasso fumo
lana e di seta sul filundente, ripassando il filo attraverso alla prima passata,
la materia è grave », pensò ripassando rapidamente il catechismo, « il consenso è
in forse dieci giorni da che vado ripassando e spiegazzando tra le mie dita quei
« la materia è grave », pensò ripassando rapidamente il catechismo, « il consenso
volavano con lunghe strida laceranti passando e ripassando fino a sfiorare le finestre, nell'
demier detestarle '. borgese, 1-255: ripassando nel corridoio sentì come un lezzo di
caduto non sarei nel limo, / ripassando dall'uno all'altro eccesso. alfieri
murieta] come un carnefice soddisfatto e ripassando davanti alla gabbia per tornare sopra verso
ad una rimembranza della sua arte: ripassando su tutti gli studi musicali di quella
ma ritroverò sotto la pergola, ripassando per la casa romei, le belle
questo barbiere, verbigrazia, che, ripassando sul palmo il rasoio, si fa
: questo barbiere, verbigrazia, che, ripassando sul palmo il rasoio, si fa
tassoni, 8-73: il dì quinto ripassando il monte / tornò a collazia sol,
di settembre il grosso degli austriaci stava ripassando il po, sgomberando il ferrarese e
barbiere,... che, ripassando sul palmo il rasoio, si fa sotto
antico allacciamento. massaia, vii-205: ripassando di là nel 1850, aveva visto quella
oceani, rincontrando gl'istessi rischi, ripassando le stesse zone. 4.
di rincrunare), agg. ottenuto ripassando l'ago nel buco del punto precedente
aiuti e gli accompagni, / poi ripassando il mar, con maggior forza /
apennini. g. bianchetti, 1-331: ripassando la sala, che chiamerò venerea,
voltò immantenente l'armi contra nadino, ripassando l'armata maritima a novegrado per acudire
che fa? - / le prime prove ripassando va, / ed ogni mese un
: questo barbiere..., ripassando sul palmo il rasoio, si fa sotto
stessa canzone. borgese, 1-255: ripassando nel corridoio sentì come un lezzo di
caduto non sarei nel limo, / ripassando dall'uno all'altro eccesso.
lasciando per un giorno il numero e ripassando a vedere se la famiglia lo accetta
adoprare i ferri sempre in piano, ripassando ed aggravando più volte sopra lo stucco.
sue [di marco], passando e ripassando in maniera graduale e calcolata da destra
, lv-127: ella sedeva al cembalo, ripassando sopra alcune note. 19
da tutte le parti e passando e ripassando pegl'intelletti con una continuità ed infinita
: questo barbiere, verbigrazia, che, ripassando sul palmo il rasoio, si fa
casa di una donna, passando e ripassando davanti a essa per corteggiarla o per
sp., 30 (517): ripassando nel paesetto salvato, non si potrebbe
. g. bufalino, 1-60: ripassando per il corridoio, udì daccapo, seppure
ai primi di settembre il grosso degliaustriaci stava ripassando il po, sgomberando il ferrarese.
quali si lavora, e vadasi con essi ripassando sopra più e più volte, sino
ad una rimembranza della sua arte: ripassando su tutti gli studi musicali di quella
scolo, ii-445: le prime prove ripassando va, / ed ogni mese un
. g. bufalino, 1-60: ripassando per il corridoio, udì daccapo,
feci venire il lividomattino, / passando a ripassando / davanti a quella porta / che
il livido mattino, / passando a ripassando / davanti a quella porta / che
: questo barbiere, verbigrazia, che, ripassando sul palmo il rasoio, si fa
perfidia leggera e immortale dell'homunculus che ripassando mille anni dopo sul posto esclama: