rammentava, seduto fuori sul terrazzino, riparato da una persiana alla siciliana, con le
la settimana scorsa. 2. riparato, aggiustato. deledda, ii-512:
disus. drizzato; rettificato, corretto; riparato. -anche al figur.:
(anche addoppato). celato, riparato. nieri, 247: si messero
, se c'era qualche cantuccio un po'riparato. panzini, i-241: la strana
. 2. specchio d'acqua riparato dal vento e con fondo adatto in
, zona o luogo defilato, cioè riparato dai colpi; quindi angolo morto dove
luoguccio umido, appartato, e ben riparato dall'aria dov'ebbero posto cadauno in
, i-158: aveva già nell'intrinseco riparato all'onore della donna, con apporlo
di arroccamento. -per estens.: riparato in posizione difensiva, trincerato.
. 5. marin. spazio ben riparato (neltinterno dei porti) dove le
navigavano il tirreno, ed aveva perciò riparato le antiche batterie delle marine, altre nuove
sm.). tose. luogo riparato dal vento e ben esposto al sole
: in questo caso la natura ha riparato alla virtù visiva, quando ella è
ima calda presa, della quale si è riparato, e presto spero esserne fuora.
. caldina). ant. luogo riparato ed esposto al sole. -a caldino:
caldìo, sm. ant. luogo riparato e ben esposto, sempre tiepido (
luogo caldo; esposto al sole e riparato dai venti. soderini, ii-265:
d'accesso restava bene o male riparato da due muricciuoli formanti camminamento.
lassù, tranquillo sotto una pergola; riparato dal vento e dall'acqua. egli,
alla solidità. vi si è finalmente riparato col far le canne sbieche a destra e
mantenuto fresco, e conservato in luogo riparato dal calore. -carne fa carne:
conoscente, come quando il tempo ha riparato ogni cosa. fa un passo verso
modo da riserbargli il solito tavolo, riparato dal vento, casomai dovesse spirare.
carducci, i-1112: il disavanzo non fu riparato, e la politica finanziaria deu'amministrazione
luoguccio umido, appartato, e ben riparato dall'aria dov'ebbero posto cadauno in
ci stavo benissimo. 19. riparato, protetto; appartato, sicuro (un
circondato da una rete metallica, ben riparato ed aerato, con casette di legno
la pioggia, piuttosto che soffrire, ben riparato e nutrito, il collare della schiavitù
voga prodiero sulle galee, più riparato degli altri (e vi stavano
castello, / colà ove paterin sia riparato, / credente ched e'sia o
. coprite, covèrto). rivestito, riparato, chiuso, celato agli sguardi (
. 2. vestito di panni, riparato da indumenti, da elmo, corazza
5. protetto, difeso, riparato, garantito. - strada coperta,
), sm. luogo difeso, riparato (da un tetto o da altre coperture
coperto, stare al coperto: in luogo riparato, protetto (dalle intemperie).
coperto, sotto il coperto: in luogo riparato. m. villani, 2-42:
un corsaletto a rabeschi ch'egli aveva riparato e ribattuto con le sue mani.
2. archit. ant. fiancheggiato, riparato (da un muro).
dentro il quale avevi fino ad allora riparato il tuo abito misero, stinto e rattoppato
e tanto parve darsi dattorno affinché fosse riparato. palazzeschi, 4-12: tocca a lei
la ricevuta decorazione. godo d'aver riparato a questa non lodevole dimenticanza del ministro
sotto l'ombra del suo favore s'è riparato, e s'assicuri che ne la
venuto fatto, se non che fu riparato per lo senno e providenza del savio
soglie più difese. 4. riparato (dal freddo, dal caldo, dalle
influssi climatici, non protetto, non riparato (un luogo). crescenzi volgar
medico, presa in un quartiere mal riparato. 8. sconvolgere, rivoluzionare
venuto ad affrontare i nemici. perfettamente riparato alla vista, egli domina da vicino
, che dove qualche avvallamento breve e riparato e meno arido consente una scarsa vegetazione
ma arido artefice. 4. riparato (un torto); risarcito (un
; indifeso, non fortificato, non riparato; inerme. castiglione, 489:
problema. -accogliente, comodo, riparato, protetto (un luogo);
croce, iii-2-317: a genova era riparato il principe d'angri, e v'era
, tenere in fresco: in luogo riparato dal caldo, o nell'acqua fredda
fuggiaschi, occulto, sicuro, ben riparato (un rifugio). bibbia volgar
suo giubbone di ministro, s'era riparato in un canto. 5.
paioli. -letter. nascosto, riparato. allegri, 98: dove cantando
cecchi, 8-38: nell'angolo più riparato... v'erano alzate due immaginette
. -ben protetto, difeso, riparato. caro, 3-894: è per
, di incantonare), agg. riparato o costretto in un angolo; incantucciato.
incantucciare), agg. rifugiato, riparato in un angolo, in un cantuccio.
: coperto con cura, riparato, protetto (e per lo più contiene
incartata. 3. chiuso, riparato da un'impannata di carta (il
io, industriosissimo nelle miserie, ho riparato ad ogni cosa. proverbi toscani, 378
infrascarono fra i macchiozzi cercando un luogo riparato. 9. coprirsi di ornamenti
(superi, infrascassimo). coperto, riparato con frasche. -in partic.:
. 2. sostenuto, riparato da graticci. dossi, iii-165:
, agg. munito, chiuso, riparato, guarnito da grate, graticole o
in una selva. -anche: riparato sulle fronde di un albero (un
ribaciavano. -luogo appartato, riparato, accogliente. alvaro, 7-185:
, agg. venat. che è ben riparato, ben protetto nel suo rifugio (
. ant. e letter. restaurato, riparato. - anche: riedificato, ricostruito
3. situato in luogo nascosto e riparato (un edificio, una costruzione)
, consiste in questo: che, riparato dalle necessità materiali, circondato d'agi e
, occulto, nascosto; coperto, riparato, mascherato. pulci, 25-203:
4. che non può essere aggiustato, riparato, ricostituito (un oggetto).
negativo e reparato, var. di riparato (v.). irreperìbile
ha rimedio; che non può essere riparato (un guasto, una rovina)
. letter. non rimediato, non riparato, non curato, non risarcito.
, agg. ant. aggiustato, riparato, modificato. capitoli della bagliva
trova un cantuccio al fresco, ben riparato, si accontenta di un impiego, cade
quello medesimo limitare della rovinante lussuria avrebbero riparato. siri, v-2-14: s'era trovato
scrivania, non ne poteva più. riparato da un mantino verde, singhiozzava disperatamente
. e letter. vestito insufficientemente; riparato in modo inadeguato. fiore di
maldifese porte. 2. poco riparato. tarchetti, 6-i-334: la brezza
ii-32: egli avrebbe domani o dopo riparato al disordine e stoppata la bocca a
mantelli di sargano, siedono su qualche sasso riparato. pascoli, 626: io cieco
2. per estens. ant. luogo riparato dove dimorano gli animali; stalla,
, 5-49: le pareva che quel lume riparato dal mantino verde fosse poco, troppo
penne; uno fa i manubri riparato dall'étagère. -baffi a manubrio
bene che operai'e sicuro di aver riparato per quanto stette in me al male commesso
loro. 3. per estens. riparato, restaurato, rattoppato. f.
poi dannati sono. 2. riparato, emendato (una colpa, un peccato
per servire come luogo di passaggio riparato e di osservazione. barbaro
e boria. ariosto, 830: riparato e provisto a queste tre rocche, verugola
molo principale o sopraflutto è quello più riparato a ridosso di altre dighe artificiali o
estremamente grave, che non può essere riparato o espiato (uno sbaglio, una
moto ondoso, calmo, piatto; riparato da argini o da coste (il mare
di qualcuno col sistemarla in un luogo riparato e segreto dove possa essere al sicuro.
. e. cecchi, 5-72: riparato dalle necessità materiali, circondato d'agi
2. per estens. luogo, spazio riparato che si apre nel folto della vegetazione
3. luogo riposto e angusto; angolo riparato, protetto, nascosto; spazio molto
da coperte; che non è ricoperto o riparato completamente dall'indumento idoneo. -parti
i- stessa pantomima. -non riparato, dalle mani, dalle braccia alzate
altri palesemente. -in un luogo riparato o nascosto. crescenzi volgar.,
generico: zona o spazio protetto o riparato da una sorgente di luce diretta (
. 2. luogo ombreggiato, riparato dai raggi solari; recesso pieno d'
nel mese di agosto. 3. riparato dal sole o dalla luce, avvolto da
dagli alberi o dalla vegetazione); riparato dal sole, dalla luce intensa; ombroso
. dagli alberi o dalla vegetazione); riparato dal sole, dalla luce intensa o
e letter. pieno d'ombra, riparato dal sole, ombroso. -al figur.
. -anche: condizione di un luogo riparato dalla luce o dal sole. -in senso
. (superi, ombrosissimo). riparato dal sole o dalla luce eccessiva per
buio più o meno accentuata; spazio riparato da una sorgente di luce diretta e
: 'palafittato ':... riparato con palafitte. 2. figur
ad urtare un forte più grosso e meglio riparato, siccome quello che circondato da profonda
e i gradi. 3. riparato, protetto. pratesi, 5-117:
libero, più o meno coperto e riparato, disposto lungo il margine esterno del
peciòtto2, sm. region. oggetto riparato malamente. malagoli, 282: '
bacino, di ridotta estensione e ben riparato, che serve per l'attracco di imbarcazioni
; essere, trovarsi in un ridosso riparato dai venti (una nave).
servitore sufficiente, ma spero d'averlo riparato in meglio con uno che ho fatto venire
un bastione o in una cortina, riparato da un parapetto, in cui si
, avendo pienissimamente con quest'ultima vostra riparato a una cessazione la qual mi piace
. pirandello, 5-148: avrei subito riparato io al male che da ogni parte è
tetto scoperto in più luoghi e non mai riparato van cancellando e distruggendo via via in
onde far venire a galla il vascello riparato... 'porta di scolo dell'
'porto a tutti i venti': porto riparato da tutti i venti. -porto
al lagoscuro. -porto naturale: naturalmente riparato (per la strettezza della bocca o
naturale': quello formato, scavato e riparato dalla natura, senza fatica di uomini.
sostant. spreg. chi se ne sta riparato, rintanato in porto; chi non
si apriva in un punto delle mura riparato dagli sguardi e da cui si poteva
ed entro apparecchi acconci. si conserva tenendolo riparato dall'aria e dall'umido nell'olio
povènta, sf. tose. luogo riparato dal vento. tommaseo [s
(santa luce): in luogo riparato dal vento.... si usa
polvènto), sm. ant. luogo riparato dal vento. lorenzo de'
pozzo dentro terra o in luogo riparato, che comunica alla libera per vie
nella corte del quale si trovava essersi riparato annibaie, procurò la morte di quel già
del suo mistero. -tranquillo, riparato. borgese, 1-67: roma era
, 2-153: la provida pietà degli antenati riparato avea alle bisogna di tutti gli stati
agg. racconciato, aggiustato, riparato alla bell'e me- glio.
, legnami); tenere riunito e riparato dalle intemperie, immagazzinare. -anche:
agg. { riaccomodato). riparato, aggiustato. d'alberti [s
, di racconciare), agg. riparato in modo da riacquistare la funzionalità;
. racóncio), agg. aggiustato, riparato, rimesso a nuovo (un oggetto
stringersi in sé; rifugiarsi in un luogo riparato. sacchetti, 158: s'io
, di rammendare), agg. riparato con una rammendatura, pieno di rammendi
de'sott'ufficiali hanno sino ad ora riparato con l'industria e con le rappezzature
, aggiustato (un oggetto); riparato (una strada). mozzini,
rattoppata e pezzente. 2. riparato alla meglio mediante l'applicazione di giunte
di raueaseni e gli pongono in luogo riparato dall'aere. c. durante, 2-389
da una rete metallica, ben riparato ed aerato, con casette di legno su
. -rimesso in condizioni di funzionare; riparato (un meccanismo). d'
la santa stoltizia ed ignoranza è stato riparato. 11. ristabilire, rimettere
riaggiustare), agg. aggiustato, riparato di nuovo. f. argelati
avvolto con panni, indumenti; vestito, riparato dal freddo. giorgio dati,
ricostruito di cera. 3. riparato, restaurato. sinisgalli, 6-140:
meteorologici). -anche: specchio d'acqua riparato; porto naturale. g
1905], iv-415: 'ridosso': luogo riparato dall'impeto del vento e del mare
o più lati. -anche: luogo riparato. guicciardini, 2-1-365: se usciranno
che offre riparo dalle intemperie; angolo riparato in mezzo alla vegetazione. caro,
, ricoverarsi in un luogo chiuso, riparato o che gode di una particolare tutela
refuggito, nfugitó). che è riparato, che si è rifugiato in un
. che ha trovato rifugio in un luogo riparato ohe gode di una particolare tutela,
piedi. 3. ant. riparato da un pericolo; riposto. sozzini
recessi più profondi dell'animo e più riparato, abbandonando nelle traccia del compratore
disus. refugiato). che è riparato, che ha trovato rifugio (o,
sotto l'ombra del suo favore s'è riparato. marini, i-174: non trascurava
rimandato a ottobre e chissà se avrebbe riparato. -respingere all'esame un candidato
rimedito', termine del mugello: tener riparato. rimeggiarne1 (part. pres.
: il collocare una barca in luogo riparato, specialmente durante l'inverno. -manutenzione
nuovo dover correre nuove aggiustato, riparato malamente. rimpèllo).
, rinchiudere in un luogo segreto e riparato un oggetto; tenere coperto, non
. rinceppato, agg. tose. riparato con una nuova suola di legno (
oggetto freddo o sostando in un luogo riparato dal sole, immergendosi nell'acqua fredda
pronom. apparire rimesso a nuovo, riparato, abbellito (un paese).
parti guasto e avendo bisogno d'essere riparato, bisognava farvi in fra l'altre cose
servitore sufficiente, ma spero d'averlo riparato in meglio con uno che ho fatto venire
rimandato a ottobre e chissà se avrebbe riparato. cassola, 9-179: tra
anno (come vogliono i concili) riparato, le chiese riformate e con un
vede venire il colpo, subito ha riparato che la spada non li giunga.
gli insulti del fato, dopo tessersi riparato da le sue frodi, è onore il
, i-26-22: come uno s'è riparato dalla fortuna in tale o tal caso.
compagni vi era entrato, non avesse riparato. da porto, 1-267: usavano ne'
caniculari, a che la provida natura ha riparato con versare in quei luoghi cotidianamente torrenti
come vi hanno sempre gli uomini prudenti riparato. piccolomini, xlv-60: consideralo ora
tarchetti, 6-i-406: non avea egli abbastanza riparato a quelle offese colla sua lettera?
... la provida pietà degli antenati riparato avea alle bisogna di tutti gli stati
animoso e prudente giudizio non si fusse riparato parte alla malignita di chi non voleva
nella corte del quale si trovava essersi riparato annibaie, procurò la morte di quel
templi. leoni, 64: mi sono riparato in una casaccia presso piazza castello da
sotto rombra del suo favore s'è riparato. boterò, 9-37: un altro vecchio
ch'i'ho più tempo costumato e riparato appresso della soave sua e benignissima escellenzia
attendamento. e ciascuno dei cavalli sta riparato sotto al mantello, come dentro a
agio a ritrarsi il padre avesse / riparato dal figlio, i suoi compagni / secondar
camiscia di ravedseni e gli pongono in luogo riparato dall'aere. pananti, ii-305:
siamo, c'è un po'di riparato. -per simik appartato.
di perdere il castello, ancora che bene riparato. roseo, v-176: il mastro
m'ha invece scritto pregandomi di tenermi riparato e di non uscire. riparatóre
facendogliela io egli non si trovi mal riparato. periodici popolari, ii-61: il
e bianchi. 2. riparato con toppe e impeciature nelle falle (
di dio con grandissima cura... riparato, le chiese riformate e con un
corso umberto. 4. riparato, aggiustato, raccomodato. sanminiatelli,
agg. (ri- stopató). riparato mediante l'applicazione di stoppa incatramata nelle
. 6. luogo appartato, riparato. - in partic.: stanza
il pedante. 10. rientrato e riparato da opere di difesa (una porta
scoperto in più luoghi e non mai riparato van cancellando e distruggendo via via in
quello medesimo limitare della rovinante lussuria avrebbero riparato. mazzei, i-361: se amarete iddio
.): riposto in un luogo riparato e sicuro. michelangelo, 1-ii-82:
da latroni ». 7. riparato, aggiustato (un oggetto rotto)
di sargano, siedono su qualche sasso riparato. = deriv. da sarga
bene che operai e sicuro di aver riparato per quanto stette in me al male
improvviso, da un luogo nascosto o riparato (una persona), dalla tana
medicine. x. ricoverare in luogo riparato e protetto il raccolto, gli attrezzi
smontato dall'affusto per essere trasferito o riparato (un pezzo di artiglieria).
chiuso fra rilievi montuosi; coperto, riparato alla vista. landino [plinio]
morley], 115: zio pan, riparato sotto il portone, guarda le macchine
; ant scuopèrto, scupèrtó). riparato in modo insufficiente da indumenti troppo leggeri
di tanti re e di tanti tempi e riparato di tanti edifici contro allo impeto delle
segreti. -nascosto, celato, riparato dagli sguardi. porcacchi, i-108:
la conserva, e propriamente è quel locale riparato dalle intemperie ove nell'inverno custodisconsi le
muraglia. 2. ben difeso o riparato. alamanni, 13-82: non t'
valida di fesa; ben riparato o salvaguardato (e, in partic.
. -mettere al sicura riporre in luogo riparato o ben nascosto. manzoni,
... un vagone sinistrato, riparato da poco, ancora da collaudare. calvino
scrivania, non ne poteva piu. riparato da un mantino verde, singhiozzava disperatamente
di sargano, siedono su qualche sasso riparato... soffiando nelle loro zampogne
non soverchiamente; si ripongano in qualche luogo riparato da crepuscoli si lascino alquanto sommosciare.
che da più giorni non si è riparato da un generale inondamento, che a
navi. 2. approdato, riparato in porto. luca pulci, 1-5-93
ra del suo favore s'è riparato, e s'assicuri che ne la vita
indiscretamente e lasci il suo compagno mal riparato gelar di freddo? bresciani, 6-viii-174:
primo rifugio, posto in alcun luogo riparato dalle offese, sul campo stesso,
ed impiegherò tutto lo spirito perché resti riparato il danno che avete incontrato nella indiscreta
mura di una città o di un palazzo riparato dagli sguardi e da cui si poteva
albero sotto il quale il santo si era riparato. idem, 7-150: quando saremo
dentro un trincerone, col quale avevano riparato e coperto tutto lo spazio della muraglia battuta
va fatta all'ombra e in luogo riparato. ojetti, ii-646: la scelta dei
di steccatare), agg. ant. riparato, protetto da uno steccato.
. 3. -strada coperta: camminamento riparato compreso fra la controscarpa dei bastioni e
. -poco esposto; protetto, riparato. palladio volgar., 12-5:
, agg. ant. coperto, riparato. cesariano, 1-154: subto la
servitore sufficiente, ma spero d'averlo riparato in meglio con uno che ho fatto venire
. che trascorre l'invemo in un luogo riparato dai rigori della stagione (un animale
. buzzati, 3-125: perfettamente riparato alla vista, egli domina goldoni
iii- 757: il luogo era riparato dalla loggia sovrastante, ed il ripostiglio
ton., il banco di mercato riparato da tale telo). costituto volgare
accentuato, spazio, ambiente del tutto riparato da una sorgente di luce o dal
, spazio per lo più del tutto riparato da una sorgente di luce o dal
ha... scritto pregandomi di tenermi riparato e di non uscire. -rimanere
2. terreno esposto a sud e riparato dalla tramontana da un muro.
. 3. per estens. riparato dal freddo. fanzini, iii-82:
il velario di tela leggera che aveva riparato fino allora gli spettatori dal sole,
di breccia. guerrazzi, 1-803: riparato il guasto fatto alle opere loro dalle
de'sott'ufficiali hanno sino ad ora riparato con l'industria, e con le
mettersi in un angolo, in un luogo riparato; rannicchiarsi. morante, 4-619:
appovènta, sf. tose. luogo riparato dal vento; poventa. = deverb
. cameroni, 2-159: hai parzialmente riparato al suo sproposito, col regalarmi un'
. letter. ant. luogo fresco e riparato, ombra. a.