da abreagire. abrenùntio (= rinuncio). lat. formula con
-l'ho smarrita. marotta, 5-80: rinuncio volentieri a balbettar loro una raccomandazione.
elemosine e le beneficenze sovrane; rinuncio alla pace e alla somma gioia, rinunciando
in terra. savinio, 1-153: rinuncio alla vana fatica di pernottare nella postura
questo che potrebbe essere l'ultimo, rinuncio al mio titolo; e ripiego su 4
potrei avere delle pretese, ma ci rinuncio. coi generini di lusso mi
: se riconosco l'inattuabile -pensava -e vi rinuncio, il resto è giudizioso ed io
reticenza. tarchetti, 6-ii-40: io rinuncio a descrivere la desolazione di quella famiglia
questo che potrebbe essere l'ultimo, rinuncio al mio tìtolo, e ripiego su 'scampoli'
umana. tarchetti, 6-ii-40: io rinuncio a descrivere la desolazione di quella famiglia
per questo che potrebbe essere l'ultimo, rinuncio al mio titolo; e ripiego su
dal senato, rispose non è quand'io rinuncio, ma quando chieggo che importa di
: vorrei conoscere un malato che dica « rinuncio alla speranza di guarire pur di salvare