3. lasciare da parte; tralasciare; rinunciare. giamboni, 4-47: e taccio
arrendersi, lasciarsi andare; avvilirsi; rinunciare a resistere. testi fiorentini, 205
. dimettersi dalla massima dignità, rinunciare alla sovranità. de sanctis,
. per estens. e al figur. rinunciare (per lo più a una prerogativa
, più tardi, se abdicare 1 rinunciare, abdicare *. cfr. fr.
dato questa consolazione. 2. rinunciare a un principio; rinnegare. magalotti
abnégo, abnéghi). ant. rinunciare interamente. iacopone, 92-62:
atto del battesimo si impegna a rinunciare a satana, alle sue pompe
. da ab e renuntiàre * rinunciare '). abrenunziazióne, sf
abrenunziazióne, sf. disus. il rinunciare, l'astenersi.
vedendosi adulterato il pudico letto, ti possa rinunciare senza spettare la dispensa di roma.
10-49: il termosifone non aveva fatto rinunciare ai vecchi cordiali caminetti, rispettati col
posizione innaturale. -ammainare le vele: rinunciare a un'impresa. redi, 16-vii-37
figur. abbassarsi, umiliarsi profondamente, rinunciare a se stessi, alla propria personalità.
. locuz. attaccare le voglie alvarpione: rinunciare a qualche cosa, non pensarvi più
un'azione, da un'impresa); rinunciare. francesco da barberino, iii-402:
troppo temerario, facessimo lo sforzo di rinunciare al conforto promessoci dal carteggio. leopardi
-attaccare la voglia a un chiodo: rinunciare a un progetto, desistere da un
dell'arte nostra. -disus. rinunciare la bandiera, alla bandiera: ritirarsi
ritirarsi (da un'impresa), rinunciare alla lotta. einaudi, 1-531:
il dialogo e costringendo l'interlocutore a rinunciare alla propria battuta); mancare (
personaggi. -nettarsi la bocca: rinunciare a sperare nel conseguimento di un fine
-figur. calare le vele: cedere, rinunciare ad agire; abbandonare le occupazioni mondane
trattare male (una persona), rinunciare, buttare da parte, disprezzare (
resistenza, non lottare più, rinunciare a combattere, arrendersi. machiavelli
); dichiararsi persuaso, convinto; rinunciare, indursi, condiscendere. dante,
, 1-68: a tutto si può rinunciare, fuorché alla cena di natale.
. -al figur.: cedere, rinunciare. giamboni, 7-7o: ove cessa
-attaccare una voglia a un chiodo: rinunciare ad appagarla. fagiuoli, 3-3-91
conti di che si tratta? di rinunciare a qualche paio di capponi.
-buttare, gettare, levarsi il collare: rinunciare al sacerdozio, alla vita ecclesiastica.
che la persona esibentesi avesse volontà di rinunciare allo studio, che non si poteva
quale risarcimento, il secondo dichiarava di rinunciare a qualsiasi forma di vendetta.
quella e pretender queste era un contradditorio; rinunciare a queste era impossibile tra i tanti
su tutto il continente nord-americano, non volle rinunciare al dominio « effettivo * e perdette
indietro. -disdirsi, ritrattare, rinunciare a compiere una data azione.
; darsi per vinto, desistere; rinunciare. beccaria, ii-837: giuro avanti
un'indolenza mai provata lo decideva ormai a rinunciare alla partenza, si sentiva debolissimo,
». piovene, 5-169: sto per rinunciare e in certo modo rappresenta un
ricusare (dignità, privilegi); rinunciare, cedere, restituire (cariche, uffici
), evitarne le manifestazioni esteriori; rinunciare a una pretesa. - anche al
dette. -deporre le armi: rinunciare alla vita militare (v. anche
. -deporre il bastone del comando: rinunciare all'esercizio del potere. folengo
: venir meno ai propri princìpi, rinunciare alle proprie idee. c. bini
per orgoglio. 2. rinunciare a un'abitudine, a una pretesa,
macchina di notte. 3. rinunciare a far proseguire un processo che prima
desidera; che è stato costretto a rinunciare alle cose bramate. giusti, iii-216
-cantare compieta a digiuno: dover rinunciare ai piaceri carnali. cicognani
registrate in calendario: essere costretto a rinunciare ai piaceridei sensi. bandello, 1-5
un pensiero, anche una persona); rinunciare a ricordare, smettere di pensare a
6. ant. desistere, rinunciare, cessare (seguito dall'inf.
di carpi e dei paesi vicini a rinunciare al dippiù dei loro guadagni e dei loro
posare (un'arma o simili); rinunciare all'uso di un mezzo, non
10. assol. cedere, desistere, rinunciare; essere indulgente. fogazzaro,
di un accordo fra gli stati per rinunciare al sistema, che, in seno
); respingere (un sistema); rinunciare (a un privilegio).
secchi si disfa. 25. rinunciare alla proprietà di beni (mobili o
, pregiudizi, abitudini, atteggiamenti; rinunciare a opinioni, giudizi, gusti,
non la mangiano. 4. rinunciare all'idea di compiere una determinata azione
a trasferirsi in luoghi diversi e a rinunciare alla solidarietà del proprio gruppo; mandare
rifl. privarsi, spogliarsi della potestà, rinunciare a un possesso, ai propri diritti
9. figur. sottrarsi, rinunciare (a un potere, a un
cui quindi può sospendere l'esercizio, rinunciare o trasferire la titolarità (in contrapposto
suoi. 2. rifl. rinunciare a un possesso. -anche al figur
dissuadere), agg. convinto a rinunciare a propositi, progetti, disegni o
-revocare (una decisione); rinunciare (a un progetto).
-rifiutare. - rifl.: privarsi, rinunciare. chiabrera, 1-2-30: sul fin
. letter. cessare di volere; rinunciare, rifiutare, ricusare. giamboni
diritto reale al donatario, o nel rinunciare, a suo favore, a un
fece anche più economo, e dovette rinunciare a molti progetti per la trattoria e per
esprimere la vita, non solo bisogna rinunciare a molte cose, ma avere il coraggio
soldati, 2-344: capiva di dover rinunciare, constatando l'incolmabile scarto, esistente
o smettere di partecipare a qualcosa; rinunciare. soldati, 2-269: forse,
ad annullare il giuramento dei vescovi, a rinunciare all'* exequatur 'a far tornare
dignità, l'onore, la reputazione; rinunciare alla propria natura, alla propria personalità
. -perdere o rinnegare la fede, rinunciare alla fede, allontanarsi o cadere dalla
di con l'infinito: astenersi, rinunciare. lippo pasci de'bardi, xxxv-11-786
temporaneamente o definitivamente); desistere, rinunciare a perseguire un'intenzione, un proposito
togliere il ferraiolo: cedere sistematicamente; rinunciare ai propri diritti, alla propria autorità
d'animo, infiacchirsi, cedere, rinunciare alla lotta. giamboni, 7-140:
10-49: il termosifone non aveva fatto rinunciare ai vecchi cordiali caminetti, rispettati col
. bocalosi, ii-143: conviene rinunciare a ogni pregiudizio e dir francamente ciò
preti, fate il fioretto alla madonna di rinunciare al gelato. 7. passo
-al figur.: abbandonare un lavoro o rinunciare a un incarico o alle proprie possibilità
manzini, ii-viii: il coraggio di rinunciare a qualcosa che, insomma, rappresenta
che noi facciamo e cui non possiamo rinunciare, posta la frequenza in casa nostra
al quale il nostro eroe ha voluto rinunciare per le amabili sinecure del fronte interno
allontanarsi da una persona, abbandonarla; rinunciare a rapporti di sudditanza, di familiarità
, dalla virtù o dal vizio; rinunciare al mondo, alla ricchezza, ai piaceri
fugge i sepolcri. 23. rinunciare, tralasciare; astenersi, desistere.
da responsabilità, impegni, preoccupazioni; rinunciare a incarichi gravosi o noiosi; sentirsi
gabbana. -lasciare la gabbana: rinunciare, ritirarsi. albertazzi, 242:
la plebe, l'una che non vuol rinunciare alle sepolture delle sue cappelle gentilizie,
. 27. rifiutare, respingere, rinunciare; non tener conto di alcunché;
poeti. -rifiutare, respingere, rinunciare; allontanare; sconfessare, rinnegare;
ne faceva getto così. -figur. rinunciare, rifiutare, ripudiare. muratori,
prima volta, non l'avrebbe saputa rinunciare; disse denudandosi e offrendosi: -
-partire, levarsi, togliersi dal gioco: rinunciare a un'iniziativa, interrompere un'attività
-dare il proprio giudizio ai cani: rinunciare sconsideratamente al proprio modo di vedere.
bocchelli, 9-235: ero disposto a rinunciare al godimento dei due affreschi mirabili,
'. -perdere il governo: rinunciare a un affare proficuo. zeno
diventare giudizioso, serio, riflessivo; rinunciare ai capricci. nievo, 1-249:
-lasciare, deporre i guanti gialli: rinunciare agli abiti eleganti, vestire dimessamente.
grazia, quanto aveva, d'averla fatta rinunciare al mondo e alle sue illecebre voluttà
o intellettuale, perdere ogni dignità; rinunciare alle qualità più tipicamente umane, abbrutirsi
un'iniziativa, sospendere un'attività, rinunciare a un proposito. petrarca,
— figur. che non è disposto a rinunciare alle proprie prerogative, alla propria autorità
controllo degli ammoniti, clelia trotti decise di rinunciare per qualche tempo alle sue scappate notturne
cambiare il certo per l'incerto: rinunciare a guadagni o vantaggi sicuri per cercarne
soldati, 2-344: capiva di dover rinunciare, constatando l'incolmabile scarto esistente tra
indietro: recedere da un proposito; rinunciare a un'impresa; esimersi da un
-deporre, rassegnare, restituire le insegne: rinunciare a una dignità, a una carica
12-133: lui insinuava cautamente che, rinunciare, mai diamine; ma tentare di
. in modo completo, totale; senza rinunciare ad alcuna esperienza, con pienezza.
amata, a segno di avergli fatto rinunciare all'onorevole e lucroso invito di recarsi
, 1-27: persuade alla donna di rinunciare allo spedale, promette a nome d'
i voti comuni col dotto giornalista, di rinunciare alle favole ed alle ipotesi, mi
attività in cui non si riesce; rinunciare a un'iniziativa di esito incerto;
che o a cui non si può rinunciare (con riferimento a un diritto e
'. a chi non si può rinunciare (on. fanfani, 1954).
convincermi della necessità che io aveva di rinunciare a goderne. e. cecchi, 5-557
. 6. abbandonare qualcosa; rinunciare, perdere (un bene materiale o
10. deporre una carica, rinunciare a una dignità; mutare genere di
. -lasciare dio per dio: rinunciare alla preghiera per dedicarsi alle opere di
alberi di bellezza. -disus. rinunciare a occupare, in qualità di inquilino
, un modo di comportarsi); rinunciare a una pretesa; archiviare (una
che peggiora la lira: è spiacevole rinunciare a molto per ricavare poco. buonarroti
. 4. -gettare la lira: rinunciare a poetare. ariosto, sat.
militare; abbandonare la lotta armata, rinunciare a combattere. tasso, 4-81:
male il lasciarsi vincere dal male: rinunciare a combattere la malvagità subito significa aggravarne
convincermi della necessità che io aveva di rinunciare a goderne. d'annunzio, iv2-
preoccuparlo. -cessare, desistere, rinunciare. buonaccorso da montemagno volgar.,
in tavola. -passare la mano: rinunciare al proprio turno di gioco in una
mettersi nell'impossibilità di agire liberamente, rinunciare alla propria indipendenza e autonomia.
mano: recedere da un proposito, rinunciare a compiere un'azione, a portare
prezzo dovesse diminuire, l'impresa dovrebbe rinunciare alla produzione). 5.
propria opposizione, deporre l'intransigenza, rinunciare alle proprie convinzioni, adattandosi per opportunismo
. -lasciare andare la mazza: rinunciare a intentare una lite giudiziaria.
doverla fare ineluttabilmente, non potervi assolutamente rinunciare. -anche in forma ellittica.
esser fatto mero corrispondente e mi converrà rinunciare ai mille franchi della pensione. tommaseo
deporre il mestolo: trovarsi esautorato o rinunciare al comando. tommaseo [s.
forte. calvino, 1-21: era triste rinunciare a un regalo,...
42. disus. sacrificare, rinunciare a qualcosa, cui si attribuisce grande
, di una persona; rifiutarsi o rinunciare a esprimere e a manifestare le proprie
, del lavoro che può fornire; rinunciare a esercitare su di essa un ascendente
. desistere, recedere da un proposito; rinunciare a un comportamento, abbandonare un
a firenze nel 1925. 21. rinunciare a un atteggiamento rigoroso, duro,
monaci, pro fessando di rinunciare ai piaceri del secolo, si procu
. -lasciare da parte, abbandonare; rinunciare. benivieni, 135: perché questo
disse l'altro. 23. rinunciare a ciò che è o può essere fonte
fermezza, alla quale non si intende rinunciare neppure a costo della vita. tommaseo
. -per simil. rinunciare all'orgoglio, al puntiglio, alla
la storia del moscon d'oro: rinunciare, per eccessive pretese, a convenienti
cuore naturato ad amare ferventissimamente abbia saputo rinunciare all'arte le presagite delizie..
17. locuz. -nettarsi i denti', rinunciare a sperare nel conseguimento di un fine
nevrastenia, ognuno voleva troppo, pretendendo di rinunciare a niente. -fissazione,
sindicate da un ministro, lo costrinse a rinunciare l'officio, sospendendo la nominazione del
un altissimo e poco imitato esempio di rinunciare la regale oltrepossanza. = comp
finché può le scelte e non vuole rinunciare a nulla. -che ospita pazienti
, la donna ha la facoltà di rinunciare alla comunità dopo il suo scioglimento,
, 4-52: stavolta non si trattava di rinunciare a... comportarsi, nei
raggiungere o a cui non si vuole rinunciare. bandello, 2-37 (i-1072)
-lasciarsi morire una parola in bocca: rinunciare a pronunciarsi. lozzelli, lvii-197
rendere meno evidente una caratteristica personale, rinunciare a un atteggiamento, a una prerogativa
comunità, da un ordine religioso, rinunciare ad appartenervi). -anche: andarsene
dalla gente, ridursi in solitudine; rinunciare al mondo. chiaro davanzati, 68-7
fare qualcosa e, in partic., rinunciare volontariamente a quanto appare piacevole,
, cortigiano) di un signore, rinunciare a un incarico, a un impiego
-esimersi, astenersi, evitare o rinunciare a trattare un determinato argomento.
-fare passata, una passata', rinunciare a un progetto, lasciar perdere,
condizione di non poterlo soddisfare) o rinunciare a soddisfarlo protraendolo deliberatamente per penitenza;
come in un lampo il pensiero di rinunciare a tutti i miei pazzi propositi.
la sconfìtta di atene, costretta a rinunciare a ogni forma di autonomia politica e
lavoro di molti. 2. rinunciare a punire il responsabile di una colpa
donna non have. 9. rinunciare a servirsi di qualcosa per compiere un'
1-93: non aveva l'animo di rinunciare al suo progetto. la vanità e il
profitti, gli operai sono invitati a rinunciare al loro diritto di primogenitura, che è
scudo se deve costare un picciolo: rinunciare a un guadagno se richiede un investimento
tacere, arrendersi alle argomentazioni contrarie, rinunciare. tansillo, 3-207: questo il
, 2-xxii-153: ma per questo bisognerebbe rinunciare a molte gloriole, a molte poltronerie
dalla vita pubblica, politica); rinunciare, lasciare, abbandonare un'abitudine,
bel principio... sarebbe già un rinunciare a priori a quello stile postìccio,
volontariamente si pongono i religiosi con il rinunciare al diritto di possedere beni a titolo
diplomatiche, perché la repubblica non poteva rinunciare al braccio dei corsari in guerra né
dorfles, 7-41: ecco l'architettura rinunciare ai metodi artigianali e accettare la prefabbricazione
tentato fino all'ultimo di convincermi a rinunciare alla compera e di sciogliere il compromesso
. -desistere da un'azione, rinunciare a un obiettivo. guerrazzi, 2-109
abbandono lasciaste, i leciti soddisfacimenti che rinunciare vi piacque? f. m.
profitti, gli operai sono invitati a rinunciare al loro diritto di primogenitura, che è
oggetto, ecc.; costringerlo a rinunciare a una situazione o a una condizione
legislatore il quale vieta al fratello di rinunciare al voto professato altra volta ed oggi
da un ministro, lo costrinse a rinunciare l'officio. brusoni, 917: tutto
voi foste adibito a proliferare, dovete rinunciare a conoscere la prole. -biol
voi foste adibito a proliferare, dovete rinunciare a conoscere la prole... -dottore
farebbero scardinare le mascelle, piuttosto che rinunciare al più elegante 'allò! allò
, sarebbe, secondo me, di rinunciare a codificare il nome * chianti ',
irrimediabile degradazione (un partito); rinunciare d'andare a finir male (una vicenda
.. sforzano il comitato centrale a rinunciare... al piacere e all'onore
termica del corpo nero, planck suggerì di rinunciare all'ipotesi del trapasso continuo da corpo
offuscati di lontananze, sembrano decisi a rinunciare all'impazienza del sentimento. =
una rivolta o da un tumulto; rinunciare a lotte politiche, a divisioni,
-trarre via il sacco e il radicchio: rinunciare completamente, lasciar perdere. g
parti. 11. trattenersi o rinunciare a fare o a continuare a fare
-mettere in bianco le proprie ragioni: rinunciare a sostenere le proprie opinioni in una
ma non morire. 5. rinunciare a un'opinione, a una posizione e
ciò che viene offerto o proposto; rinunciare all'uso di qualcosa. ritmo di
degli ammoniti, clelia trotti decise di rinunciare per qualche tempo alle sue scappate notturne
'. renonciare, v. rinunciare. renóne1, sm. ant
, renunziare e deriv., v. rinunciare e deriv. renuzza,
tempo. pavese, 10-194: bisogna rinunciare alla pretesa di costruire un poema semplicemente
revisione delle sue idee tradizionali, e senza rinunciare ad alcune idee su se stessa.
direzione ha potuto in un tempo sì breve rinunciare al diritto di revoca. codice civile
guerra. 16. ant. rinunciare a qualcosa. francesco di vannozzo,
facendogli perdere terreno fino a obbligarlo a rinunciare alle velleità di conquista. -anche
7-168: il mèda recalcitrò, inferocito. rinunciare? rimandare? ah no, perdio
navili. 3. figur. rinunciare, astenersi. chiose al de consolatione
vi toma ornai. govoni, 654: rinunciare, / abbandonar per sempre anche il
4. ant. rinunciare alla propria opinione o pretesa dopo la
lui si ricredeva. 6. rinunciare a fare qualcosa, astenersene. storia
ridisegnato secondo gli interessi israelo-americani, vorrà rinunciare a pescare... nel torbido
d'esser sicura. 10. rinunciare a ciò che si ha o che si
le ereditarie preminenze. -intr. rinunciare a una propria prerogativa. boccaccio,
. ant. rifiutare a un'eccezione: rinunciare a farla valere processualmente. documenti
negligenza de'nostri ministri siamo condannati a rinunciare alla guerra offensiva per riguadagnare ciò che
mia 'marzi-ina'. -rimandarla giù: rinunciare a dire (per lo più ah'
ho consigliato a « repubblica » di rinunciare al « magazine ». 2
lasciasi ferire da un motto come a rinunciare al suo assunto: -io non pretendo
giustizia delle famiglie. 21. rinunciare a una pretesa, abbandonare umazione giudiziale
. -con connotazione spreg.: rinunciare a manifestare e a difendere le proprie
modo di sentire o di pensare; rinunciare a un progetto, a un proposito,
mio molosso. 3. figur. rinunciare a dire, a sostenere qualcosa;
). rinonziare, v. rinunciare. rinopatìa, sf.
afl'impugnazione'. il pubblico ministero può rinunciare all'impugnazione proposta. egualmente possono rinunciare
rinunciare all'impugnazione proposta. egualmente possono rinunciare all'impugnazione proposta le parti private,
per moises. rinunziare1 e rinunciare (ant. e dia!, renonciare
, 248: io non saprei rinunciare ai beni che ho acquistato coltivando le
cosa è più tranquilla e più pacifica che rinunciare alli desideri terreni. idem, iii-209
1-i-281: i monaci, professando di rinunciare ai piaceri del secolo, si procuravano
lasciarsi ferire da un motto come a rinunciare al suo assunto: -io non pretendo
, che perdona perché è incapace di rinunciare. -rifuggire da un rapporto; non
789: la facoltà di accettare o rinunciare aa un'eredità si prescrive
della nobile proposta. per ciò devo rinunciare alla onorifica designazione. codice di procedura
civile, 390: la parte può rinunciare al ricorso principale o incidentale finché non
che si sarebbe inimicata i parenti a non rinunciare, lei ricca? 8
, ii-21: io v'esorto di non rinunciare ad altrui il piissimo officio.
non pensata, ed obbligollo prima a rinunciare, e poi a confermar con giuramento avanti
m. leopardi, 4-34: bisogna rinunciare il materialismo e confessare che nell'impasto
renuzare, rinonciare, rinonsare, rinonziare, rinunciare, rinunzaré), tr. (
83: ecco ortensio: gli vò rinunciare tutto l'amore d'isabella. -in
temporaneamente, un'attività o umazione; rinunciare a un proposito. cielo d'alcamo
. -non violentare una donna o rinunciare a possederla o a sedurla.
quale abbia 'risparmiato', ossia abbia preferito rinunciare a consumi presenti a favore di consumi
la ristrettezza del tempo mi obbligò a rinunciare alla salita lassù. -concisione
controllo degli ammoniti, clelia trotti decise di rinunciare per qualche tempo alle sue scappate notturne
o dall'attuazione di un progetto; rinunciare a un proposito; sottrarsi a un
. -recedere da un proposito; rinunciare a compiere un'azione, a portare
. 47. -ritrarre la penna: rinunciare al proposito di scrivere; smettere di
celare. -ritrarsi dal mondo: rinunciare ai beni e ai piaceri terreni per
rivoltosi. -sopportato con tensione, senza rinunciare alla possibilità di sfruttare ogni occasione di
compagnia. -ritirarsi in un romitorio: rinunciare alla vita di società, alla compagnia
sacrificandole un arto. 4. rinunciare volontariamente a un bene materiale in favore
ai sandali e ai pattini era necessario rinunciare. 3. locuz. fare
comici almeno sbattezzarli. -rifl. rinunciare a una qualifica o a una condizione.
farebbero scardinare le mascelle, piuttosto che rinunciare al più elegante « allò! allo
oldati, 2-344: capiva di dover rinunciare, constatando l'incolmabile scarto esistente tra
. -scendere dal soglio, dal trono: rinunciare all'autorità regale, al potere di
dove 10 trova senza nessuna voglia di rinunciare alla sua vitalità ben provinciale. fenoglio
venissero fuori mente sentirsi pronti a rinunciare a una parte di sé.
, ma anche il giorno non rinunciare al mondo, ai piaceri.
xi-108: per seguire cristo è necessario rinunciare a ogni forma di ricchezza temporale e ad
la matricolata mozzina. -lasciare, rinunciare il secolo; morire al secolo,
passive, compromettere in arbitri amichevoli compositori rinunciare a diritti, assumere impegni ed obbligazioni
l'uomo... tende a rinunciare ai privilegi basati sulla discriminazione e la
6. locuz. -sfangare il becco-, rinunciare a un vantaggio, a un piacere
sfoglia [metallica] e così senza rinunciare nemmeno a un elemento avremmo i venti centimetri
andarmene di quella casa, dove 28. rinunciare a una carica. sono stato tant'
gli agi, slattarsi dalla parentela, rinunciare all'esercizio della prelatura e agli onori dell'
11. desistere da un proposito; rinunciare a una speranza. a. chiappini
. con la particella pronom. ant. rinunciare a una condizione sicura e tranquilla.
abbandono lasciaste, i leciti soddisfacimenti che rinunciare vi piacque? einaudi, 2-264: a
aderire alla coesistenza pacifica significa per iiaesi socialisti rinunciare a portare un aiuto a chi fa la
comandando, a perfezione, come è rinunciare a ogni cosa ed eleggere povertà, tenere
riposo. 8. desistere; rinunciare a un comportamento; ritirarsi da un'
dal proferire un giudizio; astenersi, rinunciare. castiglione, 2-i-11: qui sua
dal colpire. - al figur.: rinunciare alla punizione del colpevole. f
alle condizioni della parte avversaria oppure di rinunciare al proprio incarico. fanzini [
ha rifiutato, non se la sentiva di rinunciare ai legami, alle relazioni importanti della
perdere il grado. -lasciare le spalline, rinunciare alle spalline-, abbandonare la carriera militare
perché spatriarono. 2. rinunciare all'identità nazionale. gioberti, 1-iii-494
certi momenti è sul punto di cedere e rinunciare. -come epiteto accademico.
-levare qualcuno di speranza: indurlo a rinunciare a ogni positiva attesa per il futuro
rivista] e leggere perché incapaci di rinunciare alle sigarette o allo spettacolo ai varietà
.. i grossi 'giganti'e rinunciare a spicciolarlo [proust] in 'narratori stranieri
di spodio. ricettate la moglie; rinunciare alla patria potestà. rio fiorentino,
si è spogliato. 24. rinunciare volontariamente alle ricchezze, al possesso di
volte tanti. 25. rinunciare, anche temporaneamente, a una carica,
separarsi da una persona cara; costringersi a rinunciare al suo affetto e alla sua compagnia
in questa casa. 31. rinunciare all'eccesso di ornamentazione retorica in un
non sono tue. 5. rinunciare a tenere una posizione militare, abbandonarla.
costo. -in partic.: rinunciare spontaneamente a tutti gli averi, riducendosi
attenderti vivo. 19. rinunciare a un proposito, a un principio.
soffocare con la violenza un sentimento, rinunciare dolorosamente alla persona amata. goldoni
quanto pare de mita è disposto a rinunciare alla staffetta, ma l'ultimo governo
sospinto dal contrattacco dei nostri, dovè rinunciare all'azione e ripiegare sulle posizioni di
: così una donna che non vuol rinunciare al suo amore, preferisce la morte
del consiglio di amministrazione fiat, 655: rinunciare, ove lo ritenga opportuno, alla
. 2. per estens. rinunciare a comportarsi, ad agire nella maniera
. intr. con la particella pronom. rinunciare a una consuetudine, a una pratica
un vizio, a una cattiva abitudine; rinunciare al consumo di un cibo, di
-per estens. costringere qualcuno a rinunciare a un invito altrui. faldella
, indurre il titolare di un diritto a rinunciare o a desistere dal fare valere la
locuz. -nascondere sotto terra il talento: rinunciare a mettere a profitto le proprie doti
-levarsi da tappeto: abbandonare un'impresa, rinunciare a un proposito ritenendoli irrealizzabili.
leggevo che per seguire cristo è necessario rinunciare a ogni forma di ricchezza tem-
abbandonare ciò che si è intrapreso; rinunciare a una lotta, a un'iniziativa.
banda: farsi da parte, abbandonare, rinunciare, lasciare perdere. pascoli,
. -togliersi a se stesso: rinunciare volontariamente a se stessi, alla propria
di condotta, a un proposito; rinunciare volontariamente a qualcosa. dante, inf
piacere a cui non si possa liberamente rinunciare; e niun sì gran dolore che non
cento ricevuti a parigi, diceva di rinunciare alla sovvenzione). bacchetti, 1-ii-542
amante, che perdona perché è incapace di rinunciare, e oggi offre la sua indulgenza
, 3: il regime dovrebbe dunque rinunciare al suo totalitarismo. b. croce,
, che potrebbe anche rivelarsi favorevole; rinunciare a un progetto. sarpi,
futuri scrittori. 11. ant. rinunciare a compiere un'azione, tralasciare di
a determinati comportamenti o decisioni, di rinunciare a mettere in discussione le questioni o
dèe lo re di francia e suo primogenito rinunciare, trasportare e cedere ogni loro ragione
, male che vada si tratterà di rinunciare a cambiare l'alfetta per l'estate,
menzionato nel modello 740, dovrà comunque rinunciare a una sia pur piccola parte del suo
legittimista che preferì non regnare piuttosto di rinunciare al suo chiodo fisso di sostituire la
come vi ho detto, non voglio rinunciare alla laurea; ed è soltanto col dedicarmi
vittorini, 5-244: la cultura americana può rinunciare alla trasformazione del mondo (e alla
siena, 175: ognevagello sia tenuto di rinunciare a lo scriptore dell'arte ogne semmana
gadda, 17-52: in gioventù avea dovuto rinunciare, con sua mortificazione indicibile, al
). dimettersi da un incarico; rinunciare spontaneamente a una prerogativa. pasolini
i bachi -che sono per natura monofaghi -a rinunciare alle foglie di gelso e a optare
le calde vibrazioni del cotto, senza rinunciare alla praticità della ceramica. è resistente
mostra d'arte nazionale? si può rinunciare all'imperativo multiculturale tipico di tutte (
società hi-tech offrono incentivi ai superlaureati per rinunciare all'assunzione promessa... soprattutto nel-
vanityfair », 16-vi-2005]: dovresti rinunciare alle lampade e imparare a esibire con
: non si poté o non si volle rinunciare a una o due brigate alpine in
blazer e prima del piumino, impossibile rinunciare a poncho, coprispalle, scialletti e mantelline
lasciare: sicché copyleft evoca il 'rinunciare alla proprietà, il lasciare che si copi
repubblica [12-vi-1987], 6: senza rinunciare all'impianto formativo di base ed all'
senza avere il coraggio, naturalmente, di rinunciare alla sua innumerevole clientela di erotomani e
. corriere della sera [19-i-1993]: rinunciare agli orpelli teatrali, rifacendosi alle antiche
grandi università rifiutarono i doni piuttosto che rinunciare al sacrosanto principio della peer review,
. = agg. verb. da rinunciare. na rinvenire2, intr