baldini, i-359: in montagna, i rintocchi d'una badia di camaldolesi, sul
. de roberto, 708: ai rintocchi della campana del timoniere, perez, ritto
ore: suonarle, annunziarle con i rintocchi. -anche intr. (con l'ausil
beato. mezzogiorno / dal villaggio a rintocchi lenti squilla. svevo, 3-700:
spaventata della solitudine. -dei rintocchi delle campane. brusoni, xxiv-845:
alto del campanile caddero lenti lenti dei rintocchi sonori. « un'ora di notte!
, i-359: in montagna, i rintocchi d'una badia di camaldolesi, sul tramonto
un funerale, coi lenti e gravi rintocchi della campana a morto o campana dei
per tutta la marina. e i rintocchi s'incalzavano, s'incalzavano: il bronzo
campane a doppio: alternando ritmicamente i rintocchi di due campane. -al figur.
mezzogiorno e si scuote. suona a rintocchi lunghi, ma quasi festosi, il
alto del campanile caddero lenti lenti dei rintocchi sonori. « un'ora di notte!
una campana rintoccava ancora, con larghi rintocchi, come per una solennità religiosa; e
prato, cadeva un ciaramellio bambinesco di rintocchi funebri che pareva precipitare la funzione.
moretti, 17 * 253: suona a rintocchi lunghi, ma quasi festosi, il
cominciavano a sentire i lenti e gravi rintocchi del campanóne di san giusto.
prato, cadeva un ciaramellio bambinesco di rintocchi funebri che pareva precipitare la funzione.
campanelle che suonano il mattutino o i rintocchi degli orologi delle torri o il canto del
occhi, / e il cor batteva lugubri rintocchi. e. cecchi, 5-201:
sulle aiuole infiorate, e i funebri rintocchi che commemorano i defunti dileguano verso il
sulle aiuole infiorate, e i funebri rintocchi che commemorano i defunti dileguano verso il
faldella, 3-306: giusto allora battevano i rintocchi della predica. quei fiotti cristati del
corda lunga (contrario di sonare a rintocchi) e facendo un sonoro e gaio scampanio
suonare una campana in modo che i rintocchi si susseguano a due a due con
celano dove il silenzio arriva filtrato e i rintocchi del campanile di san luigi svegliano i
nel grande silenzio della campagna, due tre rintocchi. -sommesso, timido, impacciato (
con lievi sospensioni, riprese. dai rintocchi, come luce da suono, pareva zampillasse
gala, scampanellante di fiocchi e di rintocchi, sulla quale la vally non aveva
muore sulle aiuole infiorate, e i funebri rintocchi che commemorano i defunti dileguano verso il
la campanella, fra i miti rintocchi dell'ave maria, ne getta uno altissimo
, 3-306: giusto allora battevano i rintocchi della predica. d'annunzio, iii-i-
510: il campanone del duomo coi suoi rintocchi lenti e gravi pareva batter la solfa
/ illustri e per valor, co'suoi rintocchi / del popolo la voce accompagnava /
teneva l'incalzare continuo di que'rintocchi. rajberti, il nome,
fiati uguali con accenti, echi, rintocchi o rime prestabiliti a distanze fisse.
san marco. sono, sul principio, rintocchi inceppati, incera. groppati, quasi
marco. sono, sul principio, rintocchi inceppati, ingroppati, quasi la nebbia
della chiesa parrocchiale si irradiarono i lugubri rintocchi della campana a morto. pascoli,
illustri e per valor, co'suoi rintocchi / del popolo la voce accompagnava,
ho freddo: itera l'alba i suoi rintocchi. 3. aumentare di forza,
49: mezzogiorno / dal villaggio a rintocchi lenti squilla. 8. che
lietissimo. gadda conti, 1-91: i rintocchi della campanella dileguavano, lieti, tra
occhi, / e il cor batteva lugubri rintocchi. govoni, 6-249: per la
., 8 (138): que'rintocchi,... pareva che prendessero
occhi, / e il cor batteva lugubri rintocchi. / mancar credevo, di colpo
, 1-16: aspetta pur che la grossa rintocchi, / i'ti parrò un orso
casto. gadda conti, 2-86: i rintocchi allegri e possenti, sgorgando sopra il
di strumento e di campana. 'mesti rintocchi. mesta armonia'. aleardi, 1-104
e a stormo: suonarle prima a rintocchi frequenti e concitati, poi a distesa
, 49: mezzogiorno / dal villaggio a rintocchi lenti squilla. brignetti, 3-53:
miei occhi, / fosse modulata dagli ondosi rintocchi. 6. elaborare mentalmente;
riscuotevano, dall'alto, coi loro rintocchi, monchi, distanti. -vago
a udire... gli interminabili rintocchi di monotone campane. -con
annunciare il trapasso di un bambino con rintocchi lenti e lugubri. faldella, 6-277
gente si disperdeva lentamente fra gli ultimi rintocchi della campana a morto del campanile di
ave... s'intesero i primi rintocchi del mortorio. -feretro.
5-94: forse le sirene, i rintocchi / che salutano i mostri nella sera
s ^ udiva nuli'altro che i rintocchi radi e sommessi delle luttuose campane a
ma nitidi..., due tre rintocchi. de pisis, 164: dalla
occhi, / e il cor batteva lugubri rintocchi. -manifestazione esteriore della preoccupazione o
: la campana aveva ri- cominciato i rintocchi: ogni picchiata del martello destava un
sopra della marea dei tetti, i rintocchi del campanone si diffondono gravi e paterni
fonte. pascarella, 1-212: i rintocchi del campanaccio si fecero più vicini;
, 5-248: quegli addii, quei periati rintocchi, erano funebri e strazianti.
che avventava all'aria cinque o sei furiosi rintocchi. moretti, 4-47: che cara
, una pendola cominciò a rispondere con rintocchi esitanti, cavernosi. rebora, 3-i-63
come indicano le lancette dell'orologio o i rintocchi della campana; in punto, non
, 5-248: quegli addii, quei periati rintocchi, erano funebri e strazianti. ci
, confondono in sé e nascondono i due rintocchi delle profondità oltremondane. sbarbaro, 5-104
, 5-94: forse le sirene, i rintocchi / che salutano i mostri nella sera
ulivastra stava sul portico in ginocchio ai rintocchi dell'or di notte, il padrone
anitre nell'acqua celeste, a questi rintocchi subito s'alzano a volo.
all'assemblea e che veniva sonata a rintocchi durante le esecuzioni capitali (da cui
; / e, se giungeanmi funebri rintocchi / da un campanile, una mia
, 5-94: forse le sirene, i rintocchi / che salutano i mostri nella sera
, 1-16: aspetta pur che la grossa rintocchi. berni, 63-40 (v-170)
sì saltelloni / suona come campana che rintocchi? d'annunzio, iv-1-249: le camtano
-sostant. rintocco; insieme di rintocchi. cesarotti, 1-xxxiii-331: parte languido
che e'tocchi, / che parrà che rintocchi - allo sbucare. 2. essere
ultima tua voce / tetra in cuore mi rintocchi? -farsi avvertibile segnando un momento fatidico
varchi, 18-1-373: prima che i rintocchi fussero fomiti, erano arrivati in consiglio
/ illustri e per valor, c
5-224: dopo poco si sentirono i rintocchi della campana della misericordia. misasi,
dalla torre; liberando nel vuoto i suoi rintocchi persi, eguali. moravia, viii-245
riempì la piazza del frastuono dei suoi rintocchi. -con metonimia. pratolini
l'ultimo tratto correndo, incalzato dai rintocchi di palazzo vecchio. -con
un campanile remoto. -a rintocchi: andando il battaglio sempre a urtare
49: mezzogiorno / dal villaggio a rintocchi lenti squilla. -con valore aggett.
domenico la morte era il suono, a rintocchi, di una delle campane di chiesa
, una pendola cominciò a rispondere con rintocchi esitanti, cavernosi. -per estens.
chiesa parrocchiale, / ai cupi rintocchi risorti / dal sonno funerale, / escono
urna. de roberto, 28: i rintocchi del mortorio annunziavano finalmente la partenza del
così fatto, e dietro una tempesta di rintocchi in fila. -scampanellio in una
la fine della predica è annunciata dai rintocchi d'una campanella di sulla porta della sacrestia
al suono di una campana, secondo i rintocchi,... ecco 1'awicinarsi
animali. pascarella, 1-212: 1 rintocchi del campanaccio si fecero iù vicini.
, vicini e lontani, voci e rintocchi. 2. ripetizione dei tocchi che
, 5-248: quegli addii, quei periati rintocchi, erano funebri e strazianti. ci
, 5-94: forse le sirene, i rintocchi / che salutano i mostri nella sera
e scempi, e di doppi e rintocchi, / quand'un ha inteso e
richiami gravi e cupi a cui rispondevano altri rintocchi lontani, che avevano una strana risonanza
bacchelli, 1-i-365: ecco fra i rintocchi lenti della campana un rotolìo di ruote
sì saltelloni / suona come campana che rintocchi? pascoli, i-398: a che
, col saluto della luna, i rintocchi dell'angelus e dell'ave maria. quasimodo
15- ^ 78: meno pesanti giungono i rintocchi. / li tiene uno sbattio di
7. scandire le ore con i rintocchi delle campane. faldella, 13-126:
, 15-778: meno pesanti giungono i rintocchi. / li tiene uno sbattìo di sbarrate
due parti opposte della campana e produca rintocchi che si susseguono a due a due
due con intervalli regolari. -scampanare a rintocchi: in modo che il battaglio urti
sempre la stessa parte della campana e i rintocchi si susseguano con intervalli regolari (e
ricorrenza. -scampanare a morto: con rintocchi intervallati regolarmente, per annunciare con un
antica chiesa. calvino, 15-m: i rintocchi dall'alto scandiscono le ore e confermano
spettegola, col suo sgocciolio di minuti rintocchi. = deriv. da sgocciolare.
da un car- 2-86: 1 rintocchi allegri e possenti, sgorgando sopra il suo
. i rulli dei timpani, i loro rintocchi pianissimi e lontani: tutto in questa
uno strumento musicale); sonare a rintocchi (una campana). graf 5-461
minuti accumula maldestramente acciottolio di stoviglie, rintocchi di pendole, singhiozzi di violino.
un russo da postribolo. -scandire i rintocchi a uno a uno (le campane)
campana del campidoglio fa sentire i suoi rintocchi solenni. d'annunzio, iv-1-138:
la sua fuga. -emettere i rintocchi (una campana: e talvolta introduce
sonare a fuoco: dare il segnale con rintocchi a to, invitare con rintocchi di campana
segnale con rintocchi a to, invitare con rintocchi di campana a recitare la premartello che
-sonare a martello o a stormo: battere rintocchi len- sonare foste: v. oste1
awerb. pascarella, 1-212: i rintocchi del campanaccio... divennero più
spettegola, col suo sgocciolio di minuti rintocchi. 4. ant. tr
vaporiera. 2. risonare con rintocchi chiari, forti e scanditi (una
tetti del paese. -che ha rintocchi lunghi e cupi (il suono di una
9. rintocco o insieme di rintocchi di una campana. statuto detto spedale
stento / ci arrivano dalla piazza i rintocchi dell'orologio. arbasino, 23_i253:
, adesso suonavano le dieci, ai rintocchi tintinnavano lievemente i bicchieri nelle credenze.
tintóno). ant. far suonare con rintocchi gravi, cupi. g
-essere segnalato da un determinato numero di rintocchi (un'ora). linati,
valore collett.: insieme, seguito di rintocchi di campane, in partic. per
(un cannone); diffondere potenti rintocchi (una campana). mazzini,
49: mezzogiorno / dal villaggio a rintocchi lenti squilla; / e dai remoti
scandito di mezz'ora in mezz'ora dai rintocchi lenti e cattedralizi dell'orologio a bilanciere
. visconti venosta, 1-335: i rintocchi d'un orologio battevano la mezzanotte,
quasi, e a scandire i decisivi rintocchi dell'evento che li sovrasta. =