, 4-266: la folla la rispinge rinculando, / sicch'ella è quasi per cavar
5. locuz. -a culo indietro: rinculando. batacchi, i-30: a culo
la pelle come punti dall'estro, rinculando s'accostarono verso l'uscita del prato.
la pelle come punti dall'estro, rinculando s'accostarono verso l'uscita del prato.
pazienza. baruffaldi, xxx-1-30: rinculando così, di filo in filo
: per progredire retrocedere ed io retrocedo rinculando. -fare meraviglioso qualcuno: colmarlo
ossequiare. pirandello, 6-95: uscì, rinculando, ossequiando, col fazzoletto su la
(1833), i-iii-150]: rinculando il pezzo si discopre, quando il suo
: per progredire retrocedere ed io retrocedo rinculando. calvino, 13-264: altro è
rebutto ed ardire de'troiani, così rinculando pervennero da qui alla piaggia del mare
gli ha parlato al partire, ma, rinculando e inchinando, si parte. boccaccio
pirandello, 7321: s'afferrò, rinculando, alla ringhiera del balcone. deledda,
... si scosta dal letto rinculando fino alla parete, spegne la luce.
essendo incontanente i loro cavalieri fediti e rinculando a dietro e tornando sopra loro, tutta
la cavalleria francese da'moschettieri, quella, rinculando prima gagliardamente e poi voltando le spalle
mattina si trova ancor alto, non rinculando le sue maree come nel novilunio,
ronco, et e'nostri passorono el ponte rinculando sempre gli inimici. roseo, v-67
i-in: aurelio tuffò il palo verticale, rinculando la barca a forza di polso.
profittevole quanto pemizioso era il secondo, rinculando con tal mezzo per qualche tempo il
), agg. che è indietreggiato rinculando. lalli, 10-136: 1
petti i cava'si ferirò, / che rinculando a forza in terra giro. boiardo,
cordai torcevano la corda / lentamente, rinculando. -con riferimento alla parca.