tasca niente, figuriamoci, ma mi rincresce vedere un galantuomo nell'acqua fino alla gola
/ sol perché febo agli occhi lor rincresce / gli appongon che non paga mai pigione
: come quelli a cui essere smentiti rincresce più che l'awerarsi della sventura profetata
bambole. nieri, 370: ti rincresce di essere così piccino, e vorresti
avemo veduto noi, che ce ne rincresce, non lo bandiamo a tutto il popolo
, è vero -disse lui; -ma mi rincresce dare quelle povere bestie in mano al
figur. machiavelli, 10-n: ci rincresce essere a questo modo bistrattati, e
favorevoli. beccuti, 1-2-25: mi rincresce, compar, ch'oggi non posso
contrasto. foscolo, v-42: mi rincresce d'avere che dire col monarca di
mesto, volendoci dimostrare che più ci rincresce la morte nella giovanile età, che quando
davanzali, ii-489: a'contadini di poggio rincresce u lavorare bene [le viti]
epistolare. marino, i-175: mi rincresce che per far questo ufficio mi bisognerà
vuole, lascia inverniciare la crosta a chi rincresce di sentirsi ruvido: 4 semel abbas
vitalità. foscolo, v-42: mi rincresce d'avere che dire col monarca di
. c. gozzi, i-364: mi rincresce di vedervi divenire odiosa alla vostra compagnia
vecchiezza a lui non ch'ad altrui rincresce? pascoli, i-280: non si
diletto della cosa? quando non li rincresce. simile, se niuna anima ci
il ferro; e quando / e come rincresce voi ombra torre / securamente, diradando
., iii- 166: ci rincresce che il signor viviani, il quale ha
reame. tasso, iv-227: più mi rincresce il lodarlo: percioché non ha voluto
mi vesto / -brava. -ma ti rincresce d'aspettarmi? / - no, no
dicono invece, per esempio: mi rincresce, mi dispiace proprio tanto, ma lei
ritrovata. aretino, ii-36: mi rincresce che l'alma ed inclita città di mantova
po'di bene. -impossibile! -me ne rincresce; avrei voluto erogare un po'di
. giusti, ii-324: non mi rincresce, sai, chiamarmi obbligato a te
/ lo stentar tanto a torto mi rincresce; / l'ardente vertù manca,
, 1-56: poi soggiunse: a me rincresce avervi auto a infastidire con questa filastroccola
/ lo stentar tanto a torto mi rincresce; / l'ardente vertù manca,
. cippi, 7-26: a lor rincresce / il vederlo così fradicio mezzo.
. è frammentaria. dossi, 910: rincresce che dei colloqui fra cattaneo e rovani
vii-695 (2-5): e1 mi rincresce sì lo star di fuore /
bel gioco dura poco; ogni bel gioco rincresce: ogni scherzo, anche piacevole,
cecchi, 1-2-507: ogni bel gioco rincresce, e là dove / non corre la
/ ché bene aver -talora altrui rincresce. libro di sydrac, 90: gioie
vii-695 (2-3): é1 mi rincresce sì lo star di fuore / dai
strofinarsi, eh... mi rincresce, ma con me ha trovato il
; / ma d'una cosa mi rincresce e duole / che vii fia 'l cambio
/ lo stentar tanto a torto mi rincresce. -l'insieme delle cellette esagonali
doglia, / della qual grevemente mi rincresce. 2. con difficoltà.
a far rider gli uccelli, / mi rincresce scoprirmi, e monto in rabbia.
ti reputo. foscolo, xviii-300: mi rincresce il sapere che voi siate così immaturamente
letteratura greca. alfieri, 7-54: mi rincresce per 10 smarrimento di quella sua risposta
. m. cecchi, i-135: mi rincresce / la vita ormai tra questi incircuncisi
/ che grave intenza non dura e rincresce. neri poponi, 259: io mi
iscelta o a latte di mandorle; che rincresce, e massime a chi è vago
servi è villaneggiato a segno che gli rincresce la vita. 3. sm
aprirci la porta... -mi rincresce ma fu perduta la chiave...
lacrime e duolo, / né mi rincresce in miseria esser solo, / che di
che vogliono viver bene: perché gli rincresce questa buona vita. bibbiena, 229:
, 7-357: lo star solo mi rincresce;... non ho un governo
galileo, 8-xv-236: fra tanto a me rincresce fino all'anima che di sì gran
basta a sugger miele da tutto. rincresce ad esempio dover trascurare quella nidiata di
. f. loredano, 8-21: -mi rincresce non vi poter onorare secondo il vostro
ho dato per garibaldi, e non mi rincresce. -chirurg. parte residua di
.. mummia!... ti rincresce vedere gli altri svagarsi?..
ogni governo li sazia ed ogni stato li rincresce. baretti, 1-299: credo che
, vii-695 (2-4): e1 mi rincresce sì lo star di fuore / dai
co- stobaro. giraud, 2-225: rincresce a don giusto l'aver fatto per
, 4-366: oh! quanto mi rincresce aver peccato, / pensando che della
crediamo), è locuzione che mi rincresce all'anima. ho letto spesso:
: la limosina è penale, si perché rincresce ad ognuno metter fuori il suo,
penetrata dalla vostra disgrazia, e mi rincresce non essere in istato di sovvenirvi. seriman
che grave intenza - non dura e rincresce. boccaccio, dee., 8-7 (
figliuolo, la tu'andata / molto mi rincresce, ed aggione pesanza. bel gherardino
/ sol perché febo agli occhi lor rincresce / gli appongon che non paga mai
cacio e pesce, / la vita gli rincresce. lippi, 12-40: più basso
un poco. poliziano, 1-584: rincresce e duoimi che il mie'ben servire /
delle sue nuove; e creda che mi rincresce ogni posta che non le ho dato
mangi. tasso, iii-179: mi rincresce di non aver aviso de'miei nepoti
/ qual mai pnemer licor non gli rincresce. boiardo, 1-126: il frutto
sposa. nicolò erizzo, lxxx-4-729: rincresce assai, e me n'hanno ben spesso
c. gozzi, i-7: mi rincresce di sapere fondatamente che l'arte di
dimenticare che avevi un amico, e mi rincresce che chi ti stava vicino non te
stato così, mario, e me ne rincresce. io ho avuto una relazione che
so ch'è usanza c'al savio rincresce. chiaro davanzati, xxxiii-36: amore
alla nostra forza, si ch'eziandio ci rincresce di vivere. ma noi ricevemmo responsione
né vi contraddice, ora che vi rincresce la guerra la quale per colpa vostra avete
patisci, io non godo, e mi rincresce: / riformiamoci un po'se ci
e allora si sa che alzarsi troppo presto rincresce. -costituire motivo di insofferenza, di
so ch'è usanza c'al savio rincresce. arrigo baldonasco, 396: era al
, / ché bene avere -talora altrui rincresce. boccaccio, dee., 2-6 (
/ che un avviso contien che ci rincresce. scalvini, 1-180: mi rincrescono ora
governo li sazia ed ogni stato li rincresce. 2. non piacere più;
/ che grave intenza -non dura e rincresce. navigazione di san brandano, 41:
c'è infermità, né mai non rincresce questa istanza. petrarca, 301-7: colle
diralli tre dì, e poi le rincresce. pulci, 25-32: dopo molti piacer
. sansovino, 177: la lunghezza rincresce e la brevità partorisce dubbio e oscurità.
è ricco, e quando alcuna gliene rincresce, la può cacciare. boccaccio,
canzon ». poliziano, 6-410: rincresce e duoimi che il mie ben servire /
, i-72: a l'uomo matto gli rincresce di quello che patisce e si vanta
celansi a lui finora: / mi rincresce. una casa nobile, com'è questa
piange con me; e non gli rincresce ch'io risponda al biglietto che mi
agli studenti, disse: « mi rincresce che lor signori siansi disturbati per me »
di più. sbarbaro, 5-136: rincresce solo non potersi sostituire al genitore che
dir, crudele alessi, / né ti rincresce ai me. 6. intr
e pesce, / la vita gli rincresce. tommaseo [s. v.]
v.]: ogni bel giuoco rincresce. = comp. dal pref.
. non essendo alla moglie cosa alcuna più rincresce vole che gli
a lugo, e rinforzando il caldo mi rincresce il tornar addietro. tommaseo, 1-112
ocio e del riposo: se questo ti rincresce, levati su e camma, di
non sono / scrupoloso; e mi rincresce / ritoccar quello che m'esce / dalla
, / ché bene aver -talora altrui rincresce: / dunque riesce - chi sospiri
a casaccio. arbasino, 7-53: rincresce... che il coro canti,
dimensioni. spallanzani, iv-197: mi rincresce lo sbaglio commesso di rimandarvi da sassuolo
non volendo, molto salate. -me ne rincresce..., perché io tirava
iii-260: se questa permuta non vi rincresce 10 trametterò in bianco il mandato opportuno,
. arrighi, 297: sapristi! mi rincresce di non aver mai veduta questa ottava
governo li sazia ed ogni stato li rincresce. stigliani, i-18: s'usi
sbalzi. guerrazzi, 2-171: mi rincresce che gli sbalzi del bastimento non mi
sono dei fenomeni che non sapreispiegare. mi rincresce di doverti obbligare a spendere il 51
di riconoscer resistenza separata è quel che rincresce ed offende l'antico loro sovrano,
guerra. allegri, 3: men rincresce 'l tempo a quel ch'aspetta, /
, iv-1-113: caro amico, mi rincresce veramente di vedervi così isolato e ridotto fra
. foscolo, xviii-171: solo mi rincresce che i nostri patrizi, ricchi sfondati,
e lo sconforto, / più mi rincresce di non esser morto. d'annunzio,
baiardi, 78: a tutte gli rincresce la partita / perché ciascuna l'ha
goldoni, iii-755: -signora, mi rincresce vedervi stare in disagio per causa mia
: gli dispiacerà forse e me ne rincresce di dovergli dar questa stoccata, ma come
dilungato dal primo fervore che già ci rincresce di vivere per la negligenza e stracchezza
cece. fantoni, 1-435: mi rincresce che tu non abbia ricevuto i gamberini freschissimi
/ qual mai priemer licor non gli rincresce. savonarola, 7-ii-248: quello uomo che
. pontano, 1-37: se vi rincresce lo mio scrivere, tal si sia di
foscolo, ix-1-679: a molti altri rincresce... spiare la schietta lezione nel
urgente. rosmini, lxxix-ii-205: mi rincresce quel commento di dante in cui pensate
menzogne e ch'a se stessa allor rincresce / ch'ella tesser non può frodi diverse
volto agli studenti disse: « mi rincresce che lor signori siansi disturbati per me
negozio. cavour, iii-970: mi rincresce di dover nuovamente tornare in campo contro
sò ch'è usanza c'al savio rincresce. 3. diminuire d'intensità
« mi perdoni ». e mi rincresce. ma ormai non mi chieda di rimettermi
/ che grave intenza -non dura e rincresce. dante, lxxv-io: poi conoscete ch'
votaborse, scemacervelli e vendivergógna. mi rincresce sino all'anima che mai mi sia impacciato
unito / qual mai priemer licor non gli rincresce, / e molto serve a chi
del cor. alfieri, xiv-1-188: mi rincresce ben fin al vivo dello stato di
è esposto a una tentazione non mi rincresce che ceda, andare per una lettata o