ingustabili; né prima cascano che ne rinascono delle altre. buonarroti il giovane, 9-512
/ sembravan tutti. beccaria, i-366: rinascono nella patria di cardano le arti e
, cadutigli i primi denti, gli rinascono gli altri a più fermo cibo disposti
falbe. quasimodo, 100: mani che rinascono: / mani conserte o palma a
foglie fra le nuove e sempre sotto rinascono. tasso, 9-66: né tante
l'opera, e trasmutano d'effigie, rinascono, fanno frutto e muoiono.
dona a quelli che per il battesmo rinascono un'altra qualità chiamata « grazia giustificante
dio dona a quelli che per il battesmo rinascono un'altra qualità chiamata « grazia giustificante
altrui imbecillità. beccaria, i-366: rinascono nella patria di cardano le arti e
riproduzione d'ogni cosa terrena, e rinascono in ogni paese ed età. leopardi,
nelle acque fluide, / che sempre rinascono in musiche nei delicati sensi animali,
. cagna, iii- 188: rinascono... le aspirazioni modeste e campestri
conoscono la morte durano un giorno e rinascono in un giorno, ma tra la
sol di maria, nate in cielo, rinascono in terra agli orezamenti dello spirito santo
morte le penne ha palombino, / rinascono con loro qualitate. roseo, iii-250:
erbe in tal modo che sempre rinascono. s. gregorio magno volgar.,
morte le penne ha palombino, / rinascono con loro qualitate. cavalca, 20-
rendono, / e quei pasciuti subito rinascono. bembo, iii-133: un candidissimo
che il de sanctis ebbe e che non rinascono tanto presto. 3. linguistica ricostruttiva
, vivono e muoiono, e poi ne rinascono, ma poco durano. serafino aquilano
delle quali le temine mutano sesso e rinascono maschi. serafino da como, lxii2-
le penne ha palom- bino, / rinascono con loro qualitate. lanaino [plinio]
e gli altri segui di ingiuriare, rinascono i capi come quelli della idra.
e trovano pur sempre posto e si rinascono al piede ogni stagione. -formare
di pioggia / e di sole, e rinascono nell'aria / per un fiato di
nere. luzi, 1-14: i giorni rinascono dai giorni. 5. sgorgare
si rianima, si rinsensa la vita, rinascono, rivivono le anime e il sangue
l'erbe in tal modo che sempre rinascono, acciò che sieno anco rapasciute.
città le più volte con noi muoiono e rinascono, non che de'monti e de'
opaca si sbrindella e si scioglie e rinascono in noi la fiducia, la serenità
ché quanto più scavezziamo, tanto più rinascono occasioni di punire. -scavezzarsi
e gli altri segui di ingiuriare, rinascono i capi come quelli della idra.
palladio volgar., 6-3: se rinascono le felci, soccidile colla faldella vita
amoroso. cagna, iii-188: rinascono gli ideali dei primi vagiti d'amore,