le splendide arterie... della parte rinascimentale e moderna della città.
concave, frequente nell'arte classica e rinascimentale (specie nell'ornamentazione dei capitelli,
mento decorativo dell'arte classica e rinascimentale, ottenuto con la riproduzione stilizzata del
snello e muscoloso di un giovane cavaliere rinascimentale s'adatta nella sua armatura, e
decorativo tipico dell'architettura romana e soprattutto rinascimentale. vasari, iii-110: la
. -palazzo della cancelleria: maestoso edificio rinascimentale di roma, sede un tempo della
oggetti vari; nell'arredamento medievale e rinascimentale era un mobile assai più ornato
, ma soprattutto nell'età umanistica e rinascimentale e fino al romanticismo furono giudicati modelli
nel circo (o, in età rinascimentale, nella piazza cittadina: il palio
e casalinghi (e nell'età medievale e rinascimentale era un mobile di lusso, variamente
e fu usato anche dagli artisti dell'età rinascimentale e barocca). cellini,
e in seguito in quella medievale e rinascimentale), l'intervallo di quinta.
cittadini romani. 2. dall'età rinascimentale, documento contenente un atto solenne emanato
pozzo erano di bella ed elegante architettura rinascimentale. -con uso avverb. berni
longitudinale della manica, caratteristico del costume rinascimentale. lancia, 1-10: neuna donna
aeriforme e, nella filosofia dell'età rinascimentale, con riferimento all'eterno divenire e
il costume cortigiano e fastoso della spagna rinascimentale. gala3, sf. bot
. parte dell'abbigliamento maschile medievale e rinascimentale, che scendeva fino al ginocchio
certe maniche tagliate, tipiche dell'abbigliamento rinascimentale. l. carbone, 30:
del ruskin, le accuse contro la rinascimentale scienza dell'arte, soffocatrice d'ogni
, coniata in senso spregiativo dalla trattatistica rinascimentale, è rimasta con valore esclusivamente storico
soprattutto nell'arte classica, in quella rinascimentale e in quella neoclassica; come ricamo
sf. ant. parte dell'armatura rinascimentale che proteggeva le ascelle (ed era
. filos. ant. nella fisica ilozoistica rinascimentale: inclinazione istintiva delle cose ai
pieni di tutto quanto nella vita medievale e rinascimentale è simbolico, e al punto da
splendide arterie... della parte rinascimentale e moderna della città.
, che tiene compagnia. -nell'età rinascimentale, persona (per lo più,
finalistico del mondo, oppure dalla fisica rinascimentale in base alla concezione ilozoista.
base di racconti e leggende dell'età rinascimentale). panzini, iv-351: 'ius
accomunava in una specie di laica passione rinascimentale. quasimodo, 4-43: dopo miliardi
, rimase in voga sino all'età rinascimentale). -anche: raccolta di pietre
diplomatico (specie nel linguaggio dell'età rinascimentale). fra giordano, 5-148:
da quel fenomeno anacronistico in quanto tipicamente rinascimentale che è l'osmosi col latino.
. 23. mus. poetica rinascimentale, teorizzata nel secolo xvi, che
che rappresentano il passaggio fra la cultura rinascimentale e quella propria dell'età barocca (
in italia, durante il periodo rinascimentale, tale titolo venne talvolta assunto,
alla via detta delle marmerucole nella firenze rinascimentale). bronzino, 1-426: o
un motivo comune all'architettura classica, rinascimentale e barocca; è noto anche in
una plastica maschia, unificata, quasi rinascimentale. -sincero, verace (una parola
era l'impiego nella farmacopea medievale e rinascimentale. -anche: umore gelatinoso che
mazzocchio. 3. copricapo medievale e rinascimentale, talvolta adorno di corona incastonata di
architettura, soprattutto nell'arte classica, rinascimentale e neoclassica, o come ricamo o
alle arti e alla cultura nell'italia rinascimentale. pallavicino, 6-1-276: assai
tutta l'europa a partire dal periodo rinascimentale; fino al settecento servì per confezionare
uomo, considerato nella filosofia antica e rinascimentale e nell'alchimia e. nell'
di base sul quale, nella trattatistica rinascimentale, si fondano le proporzioni armoniche,
uomo, considerato nella filosofìa antica e rinascimentale e nell'alchimia e nell'astrologia medievali
di base sul quale, nella trattatistica rinascimentale, si fondano le proporzioni armoniche fra
arancia o di limone (e nella cucina rinascimentale era compresa fra le minestre).
e di limone (e nella cucina rinascimentale era compresa fra le minestre).
bergamasco » « arlechin batocio », pollone rinascimentale e barocco; del diavolo perde anche
3. pitt. nell'arte veneta rinascimentale, la prima stesura, incompleta,
tic.: nell'architettura classica e rinascimentale, misura del raggio della colonna (
uomo, considerato nella filosofia antica e rinascimentale, nell'alchimia e nell'astrolo- gia
, prosecutore della tradizione formale classicista e rinascimentale tramandata in germania, non senza una
pratica risalente alla teoria musicale medievale e rinascimentale, precedente l'introduzione del si)
cusano, giordano bruno, il naturalismo rinascimentale e, attraverso la critica al concetto
ordine romano e lo splendore umanistico e rinascimentale). a. boito, 140
riferisce al latino medievale, umanistico e rinascimentale; scritto in tale lingua.
teorici o ideologici (talvolta di origine rinascimentale o illuministica) che si collocherebbero in
sia al mondo antico, sia alla cultura rinascimentale). - anche sostant.
comodità; fu nuovamente adottata nell'arte rinascimentale e barocca (e il nome fu
agh -arte operante: nella teoria rinascimentale di soldati, che riguarda e considera
vuote di lastre intagliate. -in età rinascimentale, tecnica affine allo sbalzo. -
un elemento plastico, come nell'architettura rinascimentale); orecchione. 8.
un ornamento plastico, come nell'architettura rinascimentale); orecchione. c. bartoli
un ornamento plastico, come nell'architettura rinascimentale); orecchia, orecchio.
accomunava in una specie di laica passione rinascimentale. -provenienza di una famiglia.
(e venne utilizzato particolarmente in età rinascimentale). = voce dotta, comp
, pur essendo già presente nel balletto rinascimentale e secentesco). goldoni,
influenza di questa, nella commedia rinascimentale) con i tratti dello scroccone
resistente tra i mondi ebraico ellenico e rinascimentale. 3. confronto, paragone
come il comune medioevale e la repubblica rinascimentale), convocata dai governanti per lo
particolarmente saporita, assai diffusa nella gastronomia rinascimentale. maestro martino, lxvi-1-153: salsa
ant. donna che, in età rinascimentale, era addetta alla depilazione delle palpebre
ricorre con frequenza nell'architettura tardoromana, rinascimentale e barocca. moretti, ii-691:
i luoghi più pesantemente sfruttati dal dannunzianesimo rinascimentale prima, poi dal boom turistico.
'canzoniere'veniva accostato al neoplatonismo del pensiero rinascimentale; fra i petrarchisti più originali sono
, viene rovesciato dal pensiero umanista e rinascimentale che, riscoprendone il fondamento e il
. -palazzo della pilotta: palazzo rinascimentale di parma, iniziato nel 1564 e
la musica, in età umanistica e rinascimentale (soprattutto con trissino e alamanni e
stesso varia ed esauriente della 'pitoccologia'rinascimentale. = voce dotta, comp.
. longhi, 1-i-1-56: quel platonismo [rinascimentale]... aveva tante stigmate
, come muti testimoni d'una polifonia rinascimentale che come ognun sa non richiede accompagnamento
quasi un tempio, di stile tra rinascimentale e barocco: la luce del sole ne
'saccheggiati lungo tre secoli di pittura rinascimentale, però parafrasati secondo il più greve
nobiltà e plebe nella società medievale e rinascimentale). simintendi, 2-200:
nobiltà e plebe nella società medievale e rinascimentale (una famiglia, anche un modo
della musica. -tipo di danza rinascimentale. citolini, 495: passando a
sviluppo della cultura figurativa e del gusto rinascimentale. r. longhi,
dal lat. post 'dopo'e da rinascimentale (v.). postrinasciménto,
-con connotazione spreg., nella trattatistica rinascimentale allude all'esercizio dell'arte fondato esclusivamente
lat. prae 'prima 'e da rinascimentale (v.). prerinasciménto
si possono considerare premesse della stagione artistica rinascimentale. r. longhi, 1-i-1-306
primaria: secondo una distinzione della trattatistica rinascimentale, la luce che, partendo direttamente
: quella adottata nella teoria medievale e rinascimentale delle proporzioni. = voce dotta,
; fu usata in cartografia dal periodo rinascimentale all'ottocento, ma fu abbandonata
(mm 7). -nella trattatistica rinascimentale, sottomultiplo del modulo di base che
. che imita (secondo il concetto rinascimentale di imitazione); imitativo. castelvetro
, ritrae determinati temi secondo il canone rinascimentale dell'imitazione. castelvetro, 8-1-351:
e passato poi nella filosofia medievale e rinascimentale (ripresentandosi infine in forma nuova nel
7-185: l'ideale ciceroniano (e poi rinascimentale) della poesia è ormai un fatto
ai progetti utopici propri del pensiero politico rinascimentale. landò, 3-135: secondo libro
superficie. -con allusione al periodo rinascimentale. f. galiani. 3-269:
plur.): nella firenze medievale e rinascimentale, cittadino non investito di cariche pubbliche
di rigoglioso comune, di splendida signoria rinascimentale. éanti, 10-223: conosco una
più simmetrico nel disporre, più rinascimentale nell'ornamento, non manca di rimpastare
carattere tipografico che si ispira allo stile rinascimentale. carducci, ii-6-236: magnifica la
. verb. da rinascere. rinascimentale, agg. che si riferisce al periodo
tal modo il concetto che criticamente chiamiamo rinascimentale. e. cecchi, 9-10:
atroni e splendori d'arte della firenze rinascimentale. oldati, 2-250: putrescenti
ridicoli rifacimenti in stile gotico, egizio, rinascimentale, rococò... la stessa
sono i manieristi che riplatonizzano l'idea rinascimentale riportandola alle astratte regioni della fantasia,
: si confondono i tratti del signore rinascimentale, del provinciale rodomontesco e goliardico,
classica, e ripresa poi dall'architettura rinascimentale, costituita da motivi geometrici e floreali
imprevisti'saccheggiati lungo tre secoli di pittura rinascimentale, però parafrasati secondo il più greve
flusso demografico... porterà roma rinascimentale a raddoppiare la sua popolazione in meno
era usata soprattutto in età medievale e rinascimentale come porta di città, di edifici
in primo luogo esse saturarono la cultura rinascimentale francese con la loro inesauribile e pittoresca
sm.); tipo di ballo rinascimentale. firenzuola, 429: ballavano sì
. scena aperta o sfacciata: nel teatro rinascimentale spagnolo, tipo di allestimento scenico
carro: festa tradizionale fiorentina di retaggio rinascimentale durante la quale un carro carico di
a quelle di venezia in età medievale e rinascimentale). boccaccio, dee.,
a firenze, special- mente nell'età rinascimentale. b. pitti, 1-164:
(e in seguito in quella medievale e rinascimentale), intervallo di quinta minore.
minimo, sul quale, nella trattatistica rinascimentale, si fondano le proporzioni armoniche fra
ridotto in rovina e spogliato, in età rinascimentale presentava ancora ruderi su tre piani e
quasi un tempio, di stile tra rinascimentale e barocco: la luce del sole
è più simmetrico nel disporre, piu rinascimentale nell'ornamento, non manca di rimpastare
sinovia. = dal lat. rinascimentale synovia, termine coniato da paracelso,
in tal modo il concetto che criticamente chiamiamo rinascimentale. -caratterizzato da un effuso
., nell'abbigliamento femminile di età rinascimentale). bandi antichi [manuzzi
delle navi dell'india. periodo rinascimentale, magistrato preposto alla revisione dei conti
avesse a scagliare. -nel gioco rinascimentale detto delle sorti, ciascuno dei biglietti
risultato di forze fisiche; il naturalismo rinascimentale ne recepisce la relatività, ma il
di prospettiva geometrica, come nella pittura rinascimentale, per giungere, nell'arte contemporanea
enciclopedico o didascalico di età medievale o rinascimentale. = voce dotta, lat.
ferrara, mantova e modena in età rinascimentale, contribuzione in natura di tale biada
stoica ripresa nel pensiero e nell'alchimia rinascimentale). -nella filosofia cartesiana, la res
patroni e splendori d'arte della firenze rinascimentale. 11. pienezza in cui
7-185: l'ideale ciceroniano (e poi rinascimentale) della poesia è ormai un fatto
a firenze in età comunale e rinascimentale, detenuto nel carcere delle stinche, in
patroni e splendori d'arte della firenze rinascimentale. = deriv. da strafalcione.
monumenti funerari, e ripresa in età rinascimentale nel fregio corinzio. strigile1
(e nei palazzi signorili di età rinascimentale spesso anche adibito alla conservazione di opere
. vino rosso profumato prodotto in età rinascimentale nell'omonimo paese presso orvieto.
che indossano la caratteristica uniforme di origine rinascimentale a bande verticali gialle, rosse e
la proportio duplo nel sistema tardomedievale e rinascimentale delle proportiones, e veniva indicato con
dell'argomento. 6. nell'architettura rinascimentale, iscrizione, stemma o motivo decorativo
; la tipologia del teatro moderno o rinascimentale ha origine nel sedicesimo secolo e il
più antichi o falsi antichi, di stile rinascimentale. pasolini, 181-182: fra due
la giostra sono parte integrante della festa rinascimentale di corte. 2. per
(e poi rigidamente osservato nelle tragedie rinascimentale e barocca d'ispirazione classicistica).
proprio o che si riferisce all'umanesimo rinascimentale, che è manifestazione di tale cultura
stor. dal medioevo fino all'età rinascimentale, titolare di alcune cariche civili o
. stor. in età medievale e rinascimentale, titolare di un potere di natura feudale
. stor. nell'età medievale e rinascimentale, chi sostituiva e coadiuvava il titolare
, quasi un tempio, di stile tra rinascimentale e barocco: la luce del sole
si oppone alla cultura e al pensiero rinascimentale, ispirato agli ideali di classicismo e armonia
. dal gr. àvxi 'contro'e da rinascimentale. antirock [antiròk],
. eco, 15-185: il rapporto rinascimentale con l'ebraico come lingua incomprensibile aveva
disgiunto i vari pannelli di un polittico rinascimentale, riassorbendone le immagini.
teatr. forma di intrattenimento di origine rinascimentale e di derivazione italiana, passata alle
italia. = deriv. da rinascimentale. rincalzatrice, sf. ferrov.
. = comp. da tardo e rinascimentale. tardoromànico, agg. (
di carta usata in età medievale e rinascimentale per la redazione di atti pubblici.
(plur. m. -i). rinascimentale. savinio, 21-127: davanti a