i popoli latini, se volenterosi di rinascere, dovrebbero adottare a norma dei loro
i-154: necessaria cosa sarebbe il far rinascere i popoli mediante una savia distribuzione di
stendere sul letto gli indumenti, sentiva rinascere in sé l'alacrità premurosa di tutte le
, il mondo nuovo, stupito di rinascere sotto un cielo di rosa che a ogni
ambire su la terra gli eletti: rinascere conscientemente. palazzeschi, 3-292: ognuno
iii-2-30: l'anima del malvagio può rinascere in un uomo infame e senza casta
la marcia cadenzata dei legionarii, sembra rinascere nei nostri giovani stormi. panzini,
clericalismo, se non si vuole veder rinascere con singolare asprezza la lotta anticlericale.
mani, state pur certi che fanno rinascere in breve ora le perdute esigenze di
e l'ugo altre di novo fa rinascere. b. davanzali, i-307:
vi spogliate vi mutate e vi sentite rinascere. fagiuoli, 3-3-139: d'un barcaiuolo
oscuro, / per opra più perfetta / rinascere, di me nacqui modello. /
di superstizione: il furore dei crociati parve rinascere negli eruditi viaggianti in cerca di codici
libano in cerimonia a veder morire e rinascere l'augello fenice. -senza cerimonie,
libano in cerimonia a veder morire e rinascere l'augello fenice. brancoli, 4-85
la proprietà: questa non tarderà a rinascere da quella. bocchelli, 2-34:
, / per opra più perfetta / rinascere, di me nacqui modello. / poi
., 4 (64): sentì rinascere più che mai vivo e serio quel
cadere e l'uso altre di novo fa rinascere e dà lor grazia e dignità
le aspirazioni più pure, voi vedete rinascere le figure più ardite del monachismo democratico
superstizione: il furore dei crociati parve rinascere negli eruditi viaggianti in cerca di codici
di superstizione: il furore dei crociati parve rinascere negli eruditi viaggianti in cerca di codici
luminosa e decente, al disgraziato parve rinascere. baldini, 3-315: il quartiere
rapidamente dopo ima solitudine universale, quindi rinascere armate e flotte, guerre e conquiste,
virtù, ed aspirare a farle qui rinascere, quantunque dimenticate per lunga depravazione.
1-108: si dismemora il mondo e può rinascere. = comp. da dis-con valore
con la particella pronom. rivivere, rinascere nella memoria. boine, ii-70:
arte, nel suo compito fortunato di rinascere e di rinnovarsi, cosa febbrile e distruttiva
si diedero ad intendere di poter far rinascere gli uomini dalla carne dell'uomo.
l'uomo degenere suda e travaglia per rinascere di nuovo, e ricuperare la perduta innocenza
si trovò così esuberantemente stufo, che sentì rinascere vivo vivo il pensiero di abbandonare amici
fanno stupire, eh? -stupire, rinascere e disperarmi: ma c'è un latin
: si diedero ad intendere di poter far rinascere gli uomini dalla carne dell'uomo,
e l'uso altre di novo fa rinascere e dà lor grazia e dignità,
. è morire a una forma e rinascere a un'altra. -espressione.
che volevano essere inceneriti a garanzia di non rinascere. -forno per essiccare la frutta.
fredde..., si sentì rinascere nel cuore la sua specie di capriccio per
proprietà mirabili,... come il rinascere nelle fiamme, della fenice: il
che volevano essere inceneriti a garanzia di non rinascere. bocchelli, 12-215: tu,
] e venendo a noi, si vede rinascere e gioire ogni cosa, germinare e
guaimata, sf. agric. il rinascere del guaime alle prime piogge d'autunno
. -rimettere a guaime: rispuntare, rinascere (come l'erba dopo la prima
e a rodere ogni callo e a far rinascere la carne su tossa rase. tramater
e venendo a noi, si vede rinascere e gioire ogni cosa, germinare e
manifestano: l'uomo deve immolarsi per rinascere dio. -figur. dedicare tutto
overo con unguento amaracino, unta fa rinascere i capelli che son cascati per pelagione.
della modernità,... vedete rinascere le figure più ardite del monachismo democratico
sua inclinazione sul raggio, io sento rinascere in me quel sentimento primitivo delle energie
(a così parlare) per di poi rinascere e rinnovellarsi sotto l'influsso e l'
di sé un intero olocausto, non favolosamente rinascere indiato dal suo cenere venerando. de
: dio... ci conceda a rinascere a nuova vita, e per fede
loro carriera senza darsi la pena di rinascere. carducci, iii-15-60: il filicaia
veramente primaverile. -ant. sentirsi rinascere. giacomo da lentini o monaldo d'
. alfieri, iii-1-167: a far rinascere romani in italia, quali insegnamenti più alti
frequenti cadenze. loria, 5-23: sentiva rinascere stanchezza e imbarazzo per la tenace compagnia
se stessi e lo stato, con far rinascere per petuamente delle ricchezze interminabili
. risuscitava la retorica garibaldina senza farne rinascere la generosità. 2. econ.
con unguento amarancino, unta, fa rinascere i capelli che son cascati per pelagione.
. soderini, iv-131: per far rinascere il pelo [ai cavalli] adoprisi acqua
... ora mi par di rinascere. beccaria, i-509: è proclive l'
ornamento delle ciglia, e per fare rinascere i peli nelle palpebre spelate.
2-i-81: il futurismo, meravigliosa formula del rinascere cosciente delle razze, non è dunque
foscolo, xi-1-10: crescendo i lumi col rinascere delle lettere, la venerazione verso aristotile
medioevo; particolarmente in filosofia, il rinascere della dottrina neoscolastica. marinetti, 2-i-333
... ai casi suoi, sentì rinascere più che mai vivo e serio quel
a noi toccasse di dovere un dì rinascere su qualche trono della terra e coll'animo
rimettersi di colà in oriente e quivi rinascere: perché dovendo il sole, salva
. è morire a una forma e rinascere a un'altra. -morire civilmente',
il governo decretava dei premi per farli rinascere. comisso, vi-202: non gli
il mitico uccello aveva la facoltà di rinascere. bruni, 284: eterno,
provare un senso di indicibile sollievo; rinascere, rivivere. boccaccio, dee
tutto morto; ma se noi lo facciamo rinascere e lo mettiamo in vicinanza dell'idrogeno
spogliate, vi mutate e vi sentite rinascere. forteguerri, iv-159: andiamo dunque
'1 mese e l'anno del vostro rinascere son fatali. -che segna o
tu resti, / mi sembra di rinascere, nepote. montale, 2-15: mia
elaterio dolcissimo, sembra a novella vita rinascere. poerio, 3-365: entro la
e l'uso altre di novo fa rinascere e dà lor grazia e dignità. cristoforo
ai conti, si sentì un poco rinascere e gli squadrò sul tavolino le colonne di
sofocle né dante o ariosto o shakespeare possono rinascere ai giorni nostri, e che solo
la notte, vogliono confessarsi, distruggersi e rinascere. -anello arrossato intorno agli occhi
con riferimento alla mitica fenice capace di rinascere dalle proprie ceneri. tesauro, 2-ii-183
sua inclinazione sul raggio, io sento rinascere in me quel sentimento primitivo delle energie
, vi mutate, e vi sentite rinascere. marcello, 55: anderà difficilmente
abbrusciata e mescolata con pece liquida, fa rinascere i capelli che sono cascati per pelagióne
scritta. alfieri, iii-1-167: a far rinascere romani in italia, quali insegnamenti più
.. ai casi suoi, sentì rinascere più che mai vivo e serio quel pensiero
venerano il gran lama, che credono sempre rinascere lo stesso; e quantunque siano intestati
volte con così orribili accidenti morire e rinascere nelle proprie viscere, pluralizate in infinito
colla pomata vergine di vemicot ho fatto rinascere le ciglia e i capelli all'illustrissimo
serie di traduttori, che fecero quasi rinascere con nuove bellezze sul nostro elicona gli
addentro l'universo, un'ora sola / rinascere a la terra itala, e sciorre
addentro l'universo, un'ora sola / rinascere a la terra itala e sciorre /
. dico il vero, che vorrei rinascere di qui a dugent'anni, per sentir
/ sentite questa) / le fa rinascere / perfin la testa. -riferito
sacro suono / che annuncia il mio rinascere immortale, / procrastinato ancora in quanto
serie di traduttori, che fecero quasi rinascere con nuove bellezze sul nostro elicona gli
più che ogni altra cosa, il rinascere dei peli, meschiato però con diversi
schizzi andar lontano, e si sente rinascere nel tepore del sole che gli prosciuga
faccia pullulare. -riformarsi, rinascere (il mondo dopo la conflagrazione universale
, 4-ii-486: 1 tagliati capelli soglion rinascere, essendovi rimase le radici. marino
ant. e letter. allignare nuovamente; rinascere. dante, purg
tornò [la pittura] a rinascere sotto annibaie ed altri caracci in bologna,
abolire il proprio passato, tenta di rinascere, di rinverrinarsi; fa all'amato l'
su cui ardeva la fenice per rinascere a nuova vita. fausto da
renàscere e deriv., v. rinascere e deriv. renatista, agg
repubésci). letter. fsngiovanire, rinascere. cinzio pierio, 1-87:
sotto gli occhi di leon x fecero rinascere la tragedia. algarotti, i-vu-128: di
contro l'eresia. -che fa rinascere una lingua, una scienza, un'
. figur. ravvivare la mente, far rinascere un sentimento passato. carducci,
dal dipartirsi, riardere dallo spegnersi, rinascere dal morire. -non spegnersi
sé l'immagine de'fatti; ne fece rinascere l'aura, ricreò il passato.
cioè abello. 2. far rinascere spiritualmente, rigenerare nello spirito.
la fedeltà all'idea. -far rinascere, rendere nuovamente credibile (la speranza
forme. -per estens.: far rinascere un sentimento, una condizione spirituale,
specie e l'idea. -far rinascere nella vita eterna; restituire nello stato
nella conoscenza. -che fa rinascere alla vita eterna (cristo).
. 3. risuscitare, far rinascere pensieri, propositi, stati d'animo
alito d'amore e mi hai fatto rinascere; per te si è ridiffuso sul
(ant. regenerante). che fa rinascere alla grazia di dio (il battesimo
tr. (rigènero). far rinascere nella grazia di dio (per mezzo del
generare di nuovo; far rivivere, far rinascere. pico della mirandola, 57:
(ant. regenerato). fatto rinascere nella grazia di dio; redento.
femm. -tricé). che fa rinascere nella grazia di dio; redentore. -anche
nell'evangelio si dimanda e regenerazione e rinascere. segneri, iii-1-34: figliuolo,
lontano,... ogni cosa rinascere e rigerminare e farsi nuove generazioni del
rigermogliavano densi. -figur. rinascere. - anche sostant. diodati [
i platani rimettevano i germogli. -far rinascere l'erba. g. bianchetti,
rimettersi di colà in oriente e quivi rinascere, perché, dovendo il sole, salva
zelatori pur risorgevano. 67. rinascere, rispuntare; riformarsi: (piume,
ognuno dei giorni che nascono e muoiono per rinascere e rimorire. 6.
12-11: la grande lirica può morire, rinascere, rimorire, ma resterà sempre una
il mondo o l'uomo; far rinascere l'uomo per migliorane la natura o un
rinascènte (part. pres. di rinascere), agg. che rinasce,
., 5 (84): vorrei rinascere di qui a dugent'anni, per
. è morire a una forma e rinascere a un'altra. sinisgalli, 9-18:
di pittagora che i morti abbiano a rinascere. d. éartoli, 2-4-297: giovane
il gran lama, che credono sempre rinascere lo stesso. -per estens.
per dir meglio, la crudeltà di farvisi rinascere in altrui? g. ferrari,
loro carriera senza darsi la pena di rinascere. -figur. acquistare nuova vita poetica
prodigiosa serie di traduttori, che fecero quasi rinascere con nuove bellezze sul nostro elicona gli
/ si dismemora il mondo e può rinascere. -in un'espressione enfatica:
rimettersi di colà in oriente e quivi rinascere: perché dovendo il sole, salva la
leva un ventarello che ci par di rinascere. c. boito, 194: a
odiarti, disprezzarti. allora soltanto potrei rinascere alla vita. d'annunzio, iii-1-233
deledda, i-109: egli si sentiva rinascere con la purezza e la dolcezza con cui
al riflettersi diverso / de le cose rinascere i colori. d'annunzio, v-i-
ma dopo tre o quattro giorni io sentiva rinascere e onfiarmisi nell'anima la sorgente della
obesità,... andrea sentiva rinascere stanchezza e imbarazzo per la tenace compagnia
2-2-300 not.: la scuola romana fece rinascere nella musica la perfetta armonia e la
mazzini, iii-1-248: il decimoterzo secolo vide rinascere le belle arti. nella pittura firenze
il governo decretava dei premi per farli rinascere. -ripresentarsi con rinnovata vivezza alla vista
. cecchi, 2-171: costì sembrano perpetuamente rinascere i pastorali, gli stocchi, i
ma un muoversi continuo e un rinascere incessante a nuova vita nello spirito in
. = agg. verb. da rinascere. rinascimentale, agg. che
. = nome d'azione da rinascere. rinàscita, sf. rinnovamento culturale
si manifestano: l'uomo deve immolarsi per rinascere dio: un sacrificio perenne, comunione
togliatti. = deriv. da rinascere, sul modello di nascita. rinascituro
rinascituro, agg. letter. destinato a rinascere, che sta per ritornare alla vita
. di renàsci (v. rinascere). rinascóndere, tr.
rinato (part. pass, di rinascere), agg. (ant. renato
monelli, 2-153: i germani sembravano rinascere continuamente dalla selva, come se il
e venendo a noi, si vede rinascere e gioire ogni cosa, germinare e
, in partic. il dolore; sentire rinascere un affetto, un pensiero, un
desueti col passare del tempo; far rinascere tempi felici; ridare vita e splendore
-rifare nuovo l'universo, ricrearlo; far rinascere le specie naturali. beicari,
giovane, iniziare una nuova esistenza, rinascere (con partic. riferimento al mito
presente nell'animo, attuale; sentire rinascere in sé un affetto, un pensiero
, sm. il ritornare verde; il rinascere di una pianta. oliva,
rivederci. 12. far rinascere la speranza. bembo, 8-58:
di abolire il proprio passato, tenta di rinascere, di rimarginarsi; fa all'amato
rinvergina sempre. 7. figur. rinascere interiormente, rigenerarsi nello spirito.
del tuo pensiere. 3. rinascere a nuova vita (una scuola letteraria)
fortunate tempre. -di piante: rinascere; rifiorire; riprendere le funzioni vegetative
male di me ». 1. rinascere. oiardo, 3-64: qual cervo
nuovamente. -per estens.: far rinascere, far risorgere. giovanni da samminiato
. intr. con la particella pronom. rinascere, risorgere. a. cattaneo,
, che non sapeste migliorar fortuna e rinascere e ripartorirvi in migliore stato di quello
volo. 2. intr. rinascere (un sentimento). guerrazzi,
e molto riconsumare. -far rinascere. giordani, vii-94: l'italia
-riprodursi numeroso, in molti discendenti; rinascere dopo essere stato sterminato (una stirpe,
ripullulazióne, sf. il ripullulare; il rinascere da una radice, da un ceppo
. -riacquistare splendore, rifiorire, rinascere (un'arte, una scienza,
perpetuamente la vita consunta. -far rinascere, ricostituire, ricreare. dante,
2. per estens. risorgere, rinascere (una virtù). iacopone,
e la resurrezzione di cristo, col rinascere e risuscitare ancor voi. g.
risveglia. 3. far rinascere idee, sentimenti, desideri, pensieri,
2. che suscita o fa rinascere nell'animo sentimenti, virtù, stati
altro qui una stella lì un'altra rinascere. -zona ristretta o remota.
poi presto presto. 14. rinascere, vegetare di nuovo (una pianta)
risonanza, l'elasticità. -sentirsi rinascere. buonaccorso da montemagno il giovane,
deverb. da rivincere, sul modello di rinascere, rinascita e ricrescere, ricrescita.
. cecchi, 2-171: costì sembrano perpetuamente rinascere i pastorali, gli stocchi, i
26: se proprio il cinema deve rinascere meglio che... sia un cinema
era sbrodolato gilera sarebbe bastata a farlo rinascere. -per simil. far colare
tempo han parlato e che poteva invero rinascere soltanto -posta la fine del teismo -da
possa fare, te lo faranno sempre rinascere: sei figlio unico, e tuo padre
] not.: la scuola romana fece rinascere nella musica la perfetta armonia e la
morire avrà un senso. moriranno per rinascere anche loro, e non avranno più bisogno
altro qui una stella lì un'altra rinascere. -abbattersi su un bersaglio (
cui l'uomo degenere suda e travaglia per rinascere di nuovo e ricuperare la perduta innocenza
momenti che l'infermo s'era sentito rinascere,... io aveva colto il
la polvere delle strade, si senton rinascere le piante del bosco. 19
fanno per pomamento delle ciglia e per fare rinascere i peli nelle palpebre spelate. ojetti
quali fossero que'testacei che potrebbero far rinascere un'arte mirabile e rappresentarci di fatto
conciliabol che non lascia mai / di rinascere come di cadmo il dente. loria,
tomomi, tal che mi parve di rinascere. = comp. dal pref
targioni tozzetti, 12-4-379: mi parve di rinascere, trovandovi teschio, il
abbattimento o da una sconfitta; sentirsi rinascere. chiaro davanzali, v-46: poria
-letter. far rifiorire il terreno, far rinascere la vegetazione (la primavera).
cniesa non muore e tutto vi può rinascere e sono i suoi canoni e le sue
di quell'apparato che, così ingenuo faceva rinascere in me qualche sopito spirito di veneto
, iii-7-106: il furore dei crociati parve rinascere negli eruditi viaggianti in cerca di codici
e rimette quando le foglie cominciano a rinascere. = voce dotta, lai
(vivisco, vivisci). ant. rinascere, rivivere. attribuito a iacopone,
1 popoli latini, se volenterosi di rinascere, dovrebbero adottare a norma dei loro
l'intermezzo amministrativo, brillantezza che parve rinascere. brinaménto, sm. chim.
parola / che laterradissolvesuifrangenti; / sidismemorailmondoepuò rinascere. = comp. dal pref.
(femm. -trice). che fa rinascere un pensiero, un'idea, un