quale cagione mi facesse amare più messer rinaldo che cosimo. né ti voglio
stendersi. ariosto, 2-10: ecco rinaldo con la spada addosso / a sacripante
con impeto. pulci, 21-30: rinaldo un colpo alle zampe gli abbricca /
poema di dante. forteguerri, 12-66: rinaldo versione. pellico, 309: oh
e felli / i settecento a cui rinaldo accenna, /... / chi
certezza; sicuramente, veramente. rinaldo d'aquino, xi-1-224: bene conosco che
; / la più parte s'accorda esser rinaldo. g. gozzi, ii-47:
cosa così disorrevole e così sparuto. rinaldo che ogni cosa udito avea'. dove '
questo destriere /... / disse rinaldo: -come vuoi sia fatto: /
che pietà si mosse. / venne rinaldo; e come se n'accorse, /
pel primo! di giacomo, i-567: rinaldo si trovava allora in male acque.
più lettere mandate », / disse rinaldo « e così ricciardetto; / ma non
can rinnegato. idem, 5-46: disse rinaldo: -ignun non si sia mosso
mio core adesso a voi mi manda. rinaldo d'aquino, ii-144: per ciò
2-2 (135): il fante di rinaldo veggendolo assalire come cattivo, niuna cosa
, con dedizione. rinaldo d'aquino, v-117-25: ma 1'tempo
senno e d'adorneze sete ornata. rinaldo d'aquino, v-116-6: amorosa donna
dove sospese stanno / l'arme del buon rinaldo. ciro di pers, iii-502:
d'amor prendo cumiato e vói partire. rinaldo d'aquino, ii-144: in un
donna di grande affare troppo altera. rinaldo d'aquino, v-117-17: quando l'
.). forteguerri, 20-87: rinaldo all'opra santa s'apparecchia; /
leve afferra. pulci, 4-28: rinaldo, quando ulivier vide in terra, /
affetta come pani. idem, 3-73: rinaldo tanti quel dì n'affettava, /
altra. forteguerri, 3-71: e rinaldo affibbiogli un cotal pugno, / che
filato. pulci, 18-96: verso rinaldo n'andava affilato. 7. dimin
di sete. pulci, 10-77: disse rinaldo: « io affogo di sete »
, / tanto scemava il suo furor rinaldo. marino, 306: chi mi spigne
, 10-87: perché tu se', rinaldo, mio cugino, / voler con teco
caso in narrando aggrava molto) / che rinaldo l'uccise. 6. figur
, 42-55: vede il mostro che rinaldo / col brutto serpe in mille nodi
; diletto, amenità, piacere. rinaldo d'aquino, ii-145: com'orno ch'
, sf. latin. allodola. rinaldo d'aquino, v-117-15: quando l'aloda
, 7-3 (162): essendo adunque rinaldo di madonna agnesa divenuto compare ed avendo
/ la sublimata stella de l'albore. rinaldo d'aquino, v-114-9: lgli auscielli
alligna. forteguerri, 1-66: disse rinaldo: non ho da far nulla,
amor in vui, donna, allumare. rinaldo d'aquino, v-116-39: altrui aucidete
, sf. ant. allodola. rinaldo d'aquino, v-3-15: quando taloda intendo
tante alteze lo mio core giunta. rinaldo d'aquino, v-118-20: poi che
pulci, 5-48: io temo sol rinaldo non si stracchi, / tanto ch'un
fosse questa. pulci, 14-3: guata rinaldo ed ulivieri armato / e molta ammirazion
: gl'innamoramenti d'orlando, di rinaldo... vi sono innestati [nel
ancora; finora; di nuovo. rinaldo d'aquino, ii-156: d'amor vi
spalle s'annoda. tasso, 20-54: rinaldo il colse ove s'annoda al busto
pulci, 16-49: ove è, rinaldo, il tuo antivedere? compagnia del mantellaccio
un inganno. pulci, 22-40: rinaldo non volea rifiutar posta, / tanto
i ritorni. ariosto, 38-74: rinaldo intanto e l'inclito ruggiero / apparecchiavan
la mala ventura. forteguerri, 20-87: rinaldo all'opra santa s'apparecchia. baretti
è certo: / rotta del buon rinaldo e sanguinosa / la sopravesta, ed ogni
gli sconfissone. pulci, 12-26: rinaldo a gan terminò far la festa, /
ariosto, 42-38: del caso strano di rinaldo a pieno / fu malagigi dal demonio
machiavelli, 477: fu lodato messer rinaldo, e il consiglio suo approvò ciascuno
50-7 (iv-190): cader lascia rinaldo in abbandono / sopra lo scudo l'ardita
, irrequieto. pulci, 5-47: rinaldo non aspetta la richiesta, / ché
tronco come pratico: / dette a rinaldo una percossa pazza, / tanto che
rosta. pulci, n-12: dicea rinaldo: -ignun non mi s'accosti,
tasso, 19-124: ma tu, rinaldo, assai convien che guardi / il
cerei pulci, 4-35: disse rinaldo: - se ci è il pane e
guido colonna siciliano, e quelle di messer rinaldo d'aquino..., le
asciutto il viso, / quando abbracciò rinaldo. tasso, 9-86: tu piangi
cauta cac- ciatrice, armida aspetta / rinaldo al varco. ei su l'oronte
che vuol veder se potesse acconciare / rinaldo con orlando in buon assetto.
., 7-3 (162) essendo adunque rinaldo di madonna agnesa divenuto compare ed avendo
continuazione. forteguerri, 3-71: dicea rinaldo: frate, s'io t'augno,
profumo, olezzo, odore. rinaldo d'aquino, v-117-8: confortami d'amare
già non sol guerriero / il principe rinaldo, ma dottore; / ed ora appunto
l'amore della persona amata. rinaldo d'aquino, ii-145: tanto m'este
corpo, una pena morale). rinaldo d'aquino, xi-1-212: ond'io mi
, / che su le corna avesse più rinaldo. -chi ha avuto ha avuto
berni, 39-43 (iii-281): rinaldo s'avvampò nel viso d'ira.
a tutti questi testi ha fatto / rinaldo quando addosso andò a colui; /
disparte al lato destro, / e rinaldo ne fa duce e maestro. manzoni,
avviar la battaglia, / sùbito verso rinaldo fu ito. idem, 27-46: e
, 13-14 (i- 334): rinaldo a la battaglia s'appresenta / con molto
berni, 5-45 (i-138): rinaldo che lo vede così fiero, / sta
fatalità, per così dire, di rinaldo, e la superiorità di goffredo, e
tutti i suoi baroni era venuto. / rinaldo e gli altri baciaron la mano,
ariosto, 8-30: mentre a dir di rinaldo attento sono, / d'angelica gentil
mio fratello? / dunque tu chiami traditor rinaldo, / che sai che tu se'
favoleggia t ariosto che fosse il cavallo di rinaldo paladino, appellato baiardo...
. da baiardo, il cavallo del paladino rinaldo. baiare, intr. (bàio
fuggir come ghiottoni. idem, 16-90: rinaldo si levò, come e'fu giorno
io / ch'era de la sorella di rinaldo. firenzuola, 159: la badessa
il randello uscissi d'un balestro. / rinaldo menò il pugno un altro tratto,
macon! m'attaglia. / disse rinaldo: ed a me il tuo cavallo.
: proviàgli alla battaglia. / disse rinaldo: suona pur, ch'io ballo
. pulci, 10-56: noi vedemo rinaldo, o fu il cugino, /
un tale ignocco: / comincia con rinaldo a motteggiare; / rinaldo gli parea buffone
comincia con rinaldo a motteggiare; / rinaldo gli parea buffone sciocco, / ed
debbi ogni cosa sapere: / dove rinaldo si truovi e in qual banda, /
perde. pulci, 22-18: disse rinaldo: -alla barba mia, gano, /
dispetto. pulci, 3-45: dicea rinaldo: « alla barba l'arai »;
). pulci, 16-67: volto rinaldo, l'aste in resta messe /
. pulci, 15-92: e se rinaldo la terra non lascia, / che s'
zenzerava. pulci, 10-78: quando rinaldo ha beuto a suo modo, / a
e tozza. pulci, 4-34: rinaldo intanto tre pani ha trovati / e
testa. pulci, 25-302: rinaldo un pome che si chiama musa, /
nievo, 552: le scarse mesate di rinaldo passavano il più delle volte nelle tasche
tutti i suoi baroni era venuto. / rinaldo e gli altri baciaron la mano,
la disperazione. pulci, 9-19: rinaldo vide ulivier preso al vischio / un'
quel baston è giù calato; / rinaldo per disgrazia gli era sotto / e non
orzo e gran fasci di fieno. / rinaldo disse: - « al mio
dee., 2-2 (135): rinaldo rimaso in camicia e scalzo, essendo
meglio ». pulci, 10-78: quando rinaldo ha beuto a suo modo, /
tolotto ». / dicea rinaldo: « alla barba l'arai »;
a'piedi. pulci, 22-45: rinaldo si crucciò con questo chamel, maggiordomo di
branca addosso non ti metta *. / rinaldo rispondea: « tu riderai, /
. ariosto, 31-107: di timor per rinaldo era ognun bianco. tasso, 8-14
/ ché, se vi fussi stato pur rinaldo, / al qual non può mostrar
le parti di goffredo e quelle di rinaldo, e l'interesse per l'uno e
colpi menando disperati e forti; / rinaldo lo sgridòe poi come un birro,
(iii-184): tre once arà rinaldo di mal peso / di biscottel, che
terra bene impeciato. pulci, 4-34: rinaldo intanto tre pani ha trovati / e
362: ed essendo tuttora da messer rinaldo e dagli altri nostri ribelli sollecitato la venuta
azzo da ferrara, un mercatante chiamato rinaldo d'esti per sue bisogne venuto a bologna
e molti. pulci, 9-55: rinaldo è stato buono amico: / quando
: adirarsi. pulci, 20-41: rinaldo gli montò la bizzarria, / e
: sì che messer francesco vide questo rinaldo nella camera con la donna sua scherzare,
randello uscissi d'un balestro. / rinaldo menò il pugno un altro tratto,
. c. gozzi, 4-19: rinaldo (perché aveva poca entrata, / piacendogli
né ignun ch'ardisse / volger verso rinaldo sol la faccia; / e per paura
di firenze. idem, 497: messer rinaldo, avendo veduta la freddezza di messer
addosso non ti metta ». / rinaldo risponde »: « tu riderai,
rinaldino da montalbano, 891: e rinaldo col brando era tra loro, e chi
berni, 5-45 (i-138): rinaldo che lo vede così fiero, / sta
lancia / mandricardo, rug- gier, rinaldo, orlando, / e gli altri savi
non era bello il brando cinto al guerriero rinaldo dall'amorosa armida. baldini, i-629
cornacchie e'lupi ancora. storie di rinaldo di montalbano volgar. [tommaseo]:
, feroce. pulci, 22-60: rinaldo a questo bosco se n'andava; /
lion presso giugnìa. / vede rinaldo, questa fiera brava: / vennegli addosso
l'oltraggio e vlolenzia / del buon rinaldo. machiavelli, 6-6-465: e subito
idem, 28-14: poi fe'rinaldo, que'quarti, gittàgli / per boschi
piante, / che lo giugneva, e rinaldo è infocato. / disse malgigi:
farai, brigante? » / quando rinaldo sentiva dir questo, / lo riconobbe alla
: mangiava una scodella di tartufi / rinaldo, bene acconcia in un guazzetto: /
bruco in su le frasche, / rinaldo e fuligatto, insino al giorno,
stelle, o la cometa. / rinaldo, quando vide tanti bruchi, / disse
se si rimane brutto / il povero rinaldo a quel boccone. goldoni, i-701
pianto eterno; / per esser di rinaldo guida e duca / gli salì dietro.
detta clinica. idem, 23-5: disse rinaldo: « pel contrario fia / che
cruccia / e, come e'vide rinaldo, si rizza. / rinaldo trasse,
vide rinaldo, si rizza. / rinaldo trasse, e la spada gli smuccia
pulci, 3-43: non si voleva [rinaldo] al pagano scoprire / per nessun
/ e inve- stigòe dell'opre di rinaldo, / delle gran cose che fece
. pulci, 25-288: poi rivolse a rinaldo lo sguardo, / e disse:
. berni, 5-51 (i-140): rinaldo buon non se n'awede ancora
sarà soddisfazione. goldoni, vi-811: rinaldo ch'è mio figlio, anch'ei
pulci, 7-11: poi che udì rinaldo ricordare / ed ulivieri, avea grande allegrezza
, e per la man poi prese / rinaldo presto e * 1 famoso marchese;
, di voi. tasso, 20-54: rinaldo il colse ove s'annoda al busto
gran fretta. ariosto, 25-76: rinaldo nostro n'ho avisato or ora,
mettere in effetto. pulci, 22-69: rinaldo assaporava le parole / del saracin,
mano la spada fatata come quella di rinaldo. vorrei vederlo sopra la terra tra questa
qualche sprazzo. pulci, 21-34: rinaldo guarda quel viso cagnazzo, / che non
cagnesco le ciglia, / e di rinaldo avea gran maraviglia. bandcllo, 1-17
in discesa. pulci, 6-2: rinaldo giù calava il monte, / dove era
tenebrosa. forteguerri, 12-34: scese rinaldo sul calar del sole. monti, x-2-339
a vota sella. pulci, 5-25: rinaldo strette le redine piglia, / e
(140): per la qual cosa rinaldo, iddio e san giuhano ringraziando,
sempre ulivier s'innamora, / quanto rinaldo il partir più sollecita; / ed ogni
, / pur che si faccia piacere a rinaldo, / ché di servirlo son più
modo tal, che, se giugnea rinaldo, / e'gli bastava solamente questa
il rimorso. forteguerri, 24-56: rinaldo, ancorché avesse de'gran calli /
, 16-97: l'un de'giganti a rinaldo cammina, / e in ogni modo
mangiare. pulci, 10-87: a rinaldo scrivea / che del suo minacciar beffe facea
cantari cavallereschi, 104: -e un -disse rinaldo: e poi si scaglia / in
altro giorno aperse l'emispero, / rinaldo l'arme, e il suo baiardo piglia
maravigliosi le geste di orlando e di rinaldo. carducci, i-310: il popolo ascoltava
il iudicai. pulci, 5-22: rinaldo gli venia compassione: / « chi fia
'l capecchio / par che mi stimi rinaldo al suo dire ». lorenzo de'medici
pugnale uccise. pulci, 6-6: rinaldo tanto innanzi cavalcòe, / che in sulla
0 abitazione dimestica. pulci, 9-43: rinaldo corse al palazzo reale, / dove
guardava. pulci, 10-65: il prò'rinaldo giunse al sara- cino / d'un
s'appella, / l'altro è rinaldo con suo'compagnoni. ariosto, 23-106:
berni, 6-61 (i-173): di rinaldo e'cristian conta l'oltraggio, /
e posto in carta, / che rinaldo s'impicchi per la gola. n.
erano di lor contado; e messer rinaldo de'bostoli, che era degli
di ville. pulci, 10-20: rinaldo una corona ricca e bella / donava
la bugia. pulci, 5-57: disse rinaldo: « a quel sasso mi mena
2-2 (135): il fante di rinaldo veggendolo assalire, come cattivo, niuna
e divoto / e chiamò a sé rinaldo e rizardetto, / burato e malagis
pulci, 5-66: era di notte: rinaldo non vuole / che per le selve
medici abbaiano per la fame-, messer rinaldo aveva risposto, ciò non esser vero;
e lui caverò la pazzia *. / rinaldo indietro volgea presto il ciglio. pancrazi
. tasso, 8-38: questi è rinaldo il giovinetto, a cui / il
/ ch'i'non saccio altro dire. rinaldo d'aquino, ii-153: 1'ne
. forteguerri, 4-34: rise rinaldo, e disse: ho un po'
. forteguerri, 1-91: presto presto rinaldo allor raccoglie / il cenerume,
. cantari cavallereschi, 150: disse rinaldo allor: -frate ribaldo, / che
biso- gniasse. pulci, 2-43: rinaldo, il mio signor, mi fa cercare
di tutta soria. pulci, 28-29: rinaldo a carlo magno un giorno disse,
pulci, n-113: per parigi fece [rinaldo] la cercata, / e minacciava
. pulci, 10-56: noi vedemo rinaldo, o fu il cugino, / in
cantari cavallereschi, 124: e se rinaldo lì non fusse stato, / il
d'orzo. pulci, 4-34: rinaldo intanto tre pani ha trovati / e pien
. salviati, ii-1-114: la storia di rinaldo da montalbano, quando che si venisse
dall'infinito, è taciuto. rinaldo degli albizzi, i-15: e perché tu
machiavelli, 496: al quale messer rinaldo si fece incontra, e forte lo
pulci, 11-61: perch'io avevo rinaldo sbandito / quand'io pensai tu mi
pulci, 5-66: era di notte: rinaldo non vuole / che per le selve
/ ch'i'non saccio altro dire. rinaldo d'aquino, ii-144: perciò non
estens.: procacciarsi, procurarsi. rinaldo d'aquino, ii-142: sì è sovrana
e sicuro. ariosto, 31-109: rinaldo se ne va lieto e sicuro, /
nn. 3 e 13). rinaldo d'aquino, ii-154: amante è che
maestro davami il santino / (disse rinaldo) ma tu qual chiamata / avesti
/ gli aveva scritto molto chiaramente / rinaldo saria tosto a montal- bano. savonarola
allo arrivar del duca di baviera / rinaldo, che la fraude avea per certa,
. cantari cavallereschi, 150: disse rinaldo allor: -frate ribaldo, / che
, ch'ebe per noi in marsilia da rinaldo iacopi per due chintali di trama che
un astro. pulci, 25-249: rinaldo arebbe voluto in quel salto / potere
pulci, 27-26: ricciardetto era a rinaldo daccanto, / e non si potre'
dama nostra, / e di vederla, rinaldo, mi grava ». / disse
, mi grava ». / disse rinaldo: « o uliver, qui giostra /
il pianto e 'l tremito che rinaldo faceva, il quale pareva diventato
cielo: in gloria e potenza. rinaldo degli albizzi, ii-302: il tempo molte
schiera di mezo fu il maestro / rinaldo, che quel dì molto era adorno /
con ardore. pulci, 10-52: rinaldo nostro, cavaliere adomo, / che
cantari cavallereschi, 124: e se rinaldo lì non fusse stato, / il danese
da molte spade circundato; / ma rinaldo che a punto intese il tratto, /
sen viene / contra chi vendicar credea rinaldo. brusoni, xxiv-879: trovollo alessandro che
la colga ignuda. pulci, 5-45: rinaldo intanto si mise in assetto: /
sia iddio. tasso, 20-54: rinaldo il colse ove s'annoda al busto /
ed ingiuriandolo. pulci, 3-80: rinaldo allor soggiunse lacrimando: / « e
procinto di alzare le vele. rinaldo d'aquino, v-115-49: le navi sono
salpare. - anche: ammainarle. rinaldo d'aquino, v-115-4: già mai non
molti altri grandi e buoni cittadini. rinaldo degli albizzi, i-7: non è di
lingua della collottola. pulci, 9-27: rinaldo a l'elmo gli pose la mira
cantari cavallereschi, 104: -e un -disse rinaldo: e poi si scaglia / in
propri ordini, a beneplacito. rinaldo d'aquino, 103: amor, che
prep. a e l'infinito. rinaldo d'aquino, v-i 19-49: ed eo
. cantari cavallereschi, 83: rinaldo comenzò storzer le ciglia / e con grande
di un corpo d'esercito. rinaldo degli albizzi, iii-216: rinaldo degli albizi
. rinaldo degli albizzi, iii-216: rinaldo degli albizi k. e astore di
11 comandamento di essere mossi la mattina. rinaldo degli albizzi, i-25: come
il regno. pulci, 3-37: rinaldo in questo tempo alla badia / con
due mesi che dura la pescagione. rinaldo degli albizzi, i-129: sono stati
s'appella, / l'altro è rinaldo con suo'compagnoni. buonarroti il giovane,
era al servizio degli ufficiali. rinaldo degli albizzi, i-332: recaci lettere dalla
parea bestia e non pareva umano. rinaldo gli venia compassione. vasari, iii-510:
. rimedio, medicina. storia di rinaldo da montalbano volgar., 214: rinal-
, di un esito vantaggioso. rinaldo d'aquino, v-i 19-50: ed eo
ch'i'mi disfido de lo compimento. rinaldo d'aquino, v-i 17-35: quelli
cfr. compiutamente). rinaldo d'aquino, ii-142: cortese portamento /
core! tasso, 20-70: ma da rinaldo e da goffredo è morta / e
a una fontana indi vicina: / ove rinaldo seco abbia il cavallo, / che
, avendo già concetto / di menarvi rinaldo paladino. caro, 10-876: gran cose
e divoto / e chiamò a sé rinaldo e rizardetto, / burato e malagis
fanciulla con parole accorte / conchiugga con rinaldo questo effetto, / che se a
. pulci, 10-87: a rinaldo scrivea / che del suo minacciar
che è atto a concludere. rinaldo degli albizzi, i-359: in presenza del
infino in terra. pulci, 10-102: rinaldo stava più che in orazione / d'
magistrati incaricati di assoldare truppe. rinaldo degli albizzi, i-126: i quali danari
signori ch'erano allora, confinorono messer rinaldo degli albizi e i figliuoli, e ridolfo
confortati; conforto, consolazione. rinaldo d'aquino, 97: gioia e confortaménto
pulci, 3-28: tutti quanti confortàr rinaldo / ch'avessi pazienza e stessi saldo
clero fiorentino. ariosto, 4-67: rinaldo ebbe il consenso universale, / che fur
ad aspettarlo. ariosto, 4-67: rinaldo ebbe il consenso universale, / che
figur. e scherz. rinaldo degli albizzi, i-393: presentocci,.
d'esser sicura / e lontana a rinaldo mille miglia, / da la via
sia nipote o consobrino / di quel rinaldo, uom tanto principale, / che fu
la mia donna in ghiora stare. rinaldo d'aquino, ii-145: non credo mai
saporitamente. pulci, 12-10: rinaldo s'era un giorno dipartito, / per
li pisani, vorrave et eligerave. rinaldo degli albizzi, i-326: scrivemo a
/ e mai non me consuma. rinaldo d'aquino, v-116-42: di tale foco
, a ragione di prestigio). rinaldo d'aquino, ii-154: in gioì mi
dovere. pulci, 3-59: disse rinaldo: « falso è il tuo contendere;
quando lor diè conto del romito / rinaldo, e disse, ch'era ferraù,
cercarono il riposo fiel ben vivere. rinaldo contrabbandiereggia e carlo chiude un occhio;
contrabbandiereggia e carlo chiude un occhio; rinaldo s'ubbriaca giuoca e perseguita le serve
lor carcere? fortegucrri, 1-90: rinaldo allor di legne una catasta / le pone
intorno alla necessità di goffredo e di rinaldo, ed a la coordinazione che è fra
di altre nazioni, orlando, rinaldo, gradasso, sacripante e altri molti;
passare il fiato. pulci, 3-71: rinaldo non avea rotta la lancia, /
raccolta sonarono. pulci, 4-29: rinaldo, quando ulivier vide in terra, /
farci cornamusa. pulci, 16-41: rinaldo il volea far pur cornamusa / d'un
a tirar fuor le coma; / perché rinaldo non v'era, non teme.
. anonimo, ix-963: dimmi a rinaldo che in questo sentieri / tu hai trovato
recato in sulle coma, / tu e rinaldo, perch'egli è fedele. b
/ che su le corna avesse più rinaldo. monti, ii-392: questi eminentissimi,
corona d'oro. pulci, 10-20: rinaldo una corona ricca e bella / donava
concorrendo a formare un'unità. rinaldo d'aquino, v-i 16-20: e quello
, investire, aggredire. rinaldo degli albizzi, iii-475: ogni dì parecchi
in casa, e lasciar correre messer rinaldo e i sua seguaci. ariosto, 385
del cocomero. pulci, 3-78: rinaldo, udendo contar la novella, /
sopra coloro che combattessono. storia di rinaldo da montalbano volgar. [crusca]:
parole, gli atti). rinaldo d. 'aquino, ii-142: valore
lieto viso. pulci, 10-77: rinaldo il salutò cortesemente; / e'gli
generosità, munificenza). rinaldo d'aquino, ii-142: aggio credenza,
villano. pulci, 4-46: disse rinaldo: « di tua cortesia / io ti
. a riosto, 43-147: ben che rinaldo con pochi danari / fosse sovente,
noi salire ». pulci, 8-55: rinaldo e gli altri paladini adorni / sappi
alla posta: / trasse uno strale a rinaldo nel petto, / che si pensò
posta: / trasse uno strale a rinaldo nel petto, / che si pensò di
il nuovo giorno venisse. storia di rinaldo da montalbano volgar., 221:
'n palagio. pulci, 4-35: disse rinaldo: « più non l'arrostiàno,
. varchi, 18-2-133: con detto rinaldo e con antonio mini suo creato,
/ divina maiestà, verasio salvator. rinaldo d'aquino, v-115-53: padre criatóre,
io cominzi, non è mispregianza? rinaldo d'aquino, v-i 19-53: vorria
. - anche al figur. rinaldo d'aquino, ii-154: però la tegno
gentile. ariosto, 42-63: corse rinaldo al liquido cristallo, / spinto da caldo
il cristianesimo. pulci, 10-69: disse rinaldo: « per lo iddio ch'adora
lanciarla). pulci, 14-33: rinaldo la sua spada fuor tiròe, / ed
croce: convertirsi al cristianesimo. rinaldo d'aquino, v-i 15-25: la erode
di argento al sole oriente, come il rinaldo purificato. 4. ant.
di sopra. pulci, 4-35: disse rinaldo: « se ci è il pane
che pietra. pulci, 7-53: rinaldo presto frusberta sua trasse, / quella
. anonimo, ix-962: dimmi a rinaldo che in questo sentieri / tu hai
acciaiuoli. pulci, 3-79: io son rinaldo, e fui fìgliuol d'amone;
già insino alla porta, / vide rinaldo, e molta gente morta; / e
, / e non vi mostro amore. rinaldo d'aquino, v-116- 21:
con affetto. pulci, 16-73: rinaldo, ch'avea il cor dato in diposito
, / fa che la donna che rinaldo ha visto, / nei sereni occhi
ed a chi n'avea cura / rinaldo domandò: questo che importa? cellini,
a far il nocchiero a'cercatori di rinaldo. redi, 16-iv-9: da que'
altri da cavallo / si vada con rinaldo a porre in schiera. varchi, 18-1-391
, si è il dolore del nemico. rinaldo degli albizzi, i-279: e perché
danno: riuscire dannoso. rinaldo d'aquino, ii-144: in un gravoso
con uso meno popolare). rinaldo d'aquino, ii-158: in quell'ora
de'quali ne dirò alcuni qui dappiè. rinaldo degli albizzi, iii-33: da firenze
di liberalità, di altruismo). rinaldo d'aquino, v-116-21: e quello bascio
in collo, levollo da cavallo. rinaldo degli albizzi, iii-237: quando vedranno tempo
d'amor prendo cumiato e vói partire. rinaldo d'aquino, ii-143: a voi
d'ogni virtù, stefano poverello. rinaldo degli albizzi, i-4: data in firenze
/ al dilettoso d'ogni ben datore. rinaldo degli albizzi, iii-57: non piccolo
. cieco, 13-79: disse [rinaldo] a gano: poscia che il nimico
a goffredo i bisogni c'avrà di rinaldo, e che gli mostri quant'egli sia
se ella non sapeva quanto bisognava. rinaldo degli albizzi, i-131: te della
uomo di gran riverenza, il maestro rinaldo, decano di san aniano d'aurelia.
.). - anche assol. rinaldo degli albizzi, iii-103: avisandoci, che
che la sua legge ognun declina. rinaldo degli albizzi, ii-31: ché se farà
onora. cantari cavallereschi, 94: disse rinaldo: -cusin mio decoro, / caro
riferimento all'età: molto avanzata. rinaldo degli albizzi, i-180: sapete che sono
così dee fare il prete confessore. rinaldo degli albizzi, i-49: voglino che
mi muoio di sonno. / disse rinaldo: questa gente ria / la vuol far
: essendo il traditore indiavolato / contra rinaldo baron di possanza, / deliberò che rinaldo
rinaldo baron di possanza, / deliberò che rinaldo morisse. machiavelli, 781: si
; carlo era disposto / a far morir rinaldo con vergogna, / e così in
non a scrivere le loro deliberazioni. rinaldo degli albizzi, i-82: scriviamo a ser
quaresima mi sopravvenne una terribile febbre. rinaldo degli albizzi, iii-121: cognosciuto la
alcuno: a sue spese. rinaldo degli albizzi, iii-241: dia loro,
verità, altro che con menzogne. rinaldo degli albizzi, i-133: i quali danari
dire di no; diniego. rinaldo degli albizzi, ii-445: questa mattina ricevono
avire / che se 'l vedessen vesibelemente. rinaldo d'aquino, 115: ormai quando
. cantari cavallereschi, 118: disse rinaldo: -i'son molto contento: /
cui sono tutte ricchezze e gloria. rinaldo degli albizzi, i-272: erami di bisogno
subito misero in deposito dieci mila fiorini. rinaldo degli albizzi, ii-184: ci domandò
-figur. pulci, 16-73: rinaldo, ch'avea il cor dato in diposito
egli al suo servigio diputati avea. rinaldo degli albizzi, i-244: essendo con
attribuito. - anche al figur. rinaldo degli albizzi, i-196: e poi andai
o ricusare di prendervi parte. rinaldo degli albizzi, iii-556: per la lettera
togliendo derrata per danaio. rinaldo degli albizzi, iii- 182:
mettere in desiamo \ far desiderare. rinaldo d'aquino, ii-157: in amoroso pensare
mai non fare / mia diletanza. rinaldo d'aquino, ii-158: in quell'ora
di costanzo, 1-75: avendo fra rinaldo, con arte insieme e con audazia,
no 'l devria voler ni desirar. rinaldo d'aquino, ii-145: tanto m'este
primi ardori / che giovinetto ancor soffrì rinaldo, / e come il trasse in
adunque il messo ». / disse rinaldo: « ed io sarò quel desso »
davanti alla casa di questa donna. rinaldo degli albizzi, iii-582: e'cavallari
quello luogo che iddio signore eleggesse. rinaldo degli albizzi, iii-113: de'fatti
e leggiadro d'aspetto, / nemico di rinaldo in fatto e in detto. serdonati
co- mandamento si canti una canzone. rinaldo degli albizzi, ii-331: né per
macon bestemiava. idem, 20-98: rinaldo si rizzò pur finalmente, / e
de te, altissimo, porta significazione. rinaldo d'aquino, 118: e saccio
traditor di macometto, / e'fia rinaldo, per più mio dispetto, / e
, a dì 28 di giugno 1376. rinaldo degli albizzi, i-4: a dì
avean già combattuto insino a nona / rinaldo e quel diavolo incantato. / rinaldo
/ rinaldo e quel diavolo incantato. / rinaldo gli ha frappata la persona, /
. berni, 9-27 (i-240): rinaldo a la sua spada pon la mano
pulci, 22-11: or chi avessi rinaldo veduto, / e'non capea nell'
sicuramente, senza pericolo di sbagliare. rinaldo degli albizzi, iii-277: noi gli abbiamo
. fissato, stabilito, imposto. rinaldo degli albizzi, i-133: ancora convennero che
luogo; anche fìgur.). rinaldo degli albizzi, iii-502: fanno le nostre
. fondo della schiena, natiche. rinaldo degli albizzi, ii-195: il capitano di
, vietare; impedire; interdire. rinaldo d'aquino, ii-142: e lo suo
purgamento usa alla difèhsion de'frutti. rinaldo degli albizzi, iii-533: per difensióne e
berni, 17-30 (ii-82): rinaldo si dirizza a rubicone; / perché
alcun disegno, / la mattina trovò rinaldo a letto, / e misse a
furto. machiavelli, 487: messer rinaldo degli albizzi dall'altra parte era diffamato
alza il bastone / e inverso di rinaldo si difila; / rinaldo punse baiardo in
inverso di rinaldo si difila; / rinaldo punse baiardo in su'fianchi; /
(prescindendo dai particolari). rinaldo degli albizzi, i-469: e pur vogliamo
, e la ruinosa indifferenza del conte rinaldo che si perdeva a far lunari nelle biblioteche
della mente sì sozzo e strano pensiero. rinaldo degli albizzi, ii-8: come la
se non costei [l'amicizia]? rinaldo degli albizzi, i-282: con ogni
gradito, piacevole, giocondo. rinaldo d'aquino, ii-150: poich'io 'ncontanente
, buono e dilettissimo fratello suo. rinaldo degli albizzi, i-256: michele di
d'importanza, non più urgente. rinaldo degli albizzi, i-550: disse avere avuto
in due parti. pulci, 21-35: rinaldo un colpo alla zucca gli pose,
case degli libertini, donde era costui. rinaldo degli albizzi, iii-14: alla signoria
dimora: subito, immediatamente. rinaldo d'aquino, 104: forte potess'eo
persona. -anche al figur. rinaldo d'aquino, 100: belleze ed adomeze
quella casa, sotto lo sporto della quale rinaldo s'era andato a dimorare. giusto
, 5-66: era di notte; rinaldo non vuole / che per le selve si
. cieco, 1 -77: vieni, rinaldo, e non far più dimoro,
tasso, 3-53: a questo dire / rinaldo si frenò, ch'altrui fu sprone
questo ancora, la ribellione dimostravano. rinaldo degli albizzi, ii-559: di tale coniunzione
intese ciò che dir volea bergamino. rinaldo degli albizzi, iii-55: non ci
, cortesia, degnazione, galanteria. rinaldo degli albizzi, ii-7: andrete a ferrara
divina sono ipostaticamente unite). rinaldo d'aquino, ii-152: santus, santus
esprime acquiescenza alla volontà altrui. rinaldo degli albizzi, iii-307: voi mi dite
dipar- tenzia. pulci, 22-261: rinaldo solo un giorno riposossi, / poi
altra persona; disgiungere, disunire. rinaldo d'aquino, 107: santus, santus
luogo; partire, andar via. rinaldo d'aquino, ii-148: ché fa del
comunicare, informare, ragguagliare. rinaldo d'aquino, ii-152: vassene l'amato
narrò d'alquanti, / sin ch'a rinaldo giunse, e qui fer- mosse.
: trattare con esso. storia di rinaldo da montalbano, 59: sendo stato molti
sfasciarsi (una nave). rinaldo degli albizzi, i-528: la nave che
un bastimento, una nave). rinaldo degli albizzi, i-531: cattivo segno è
a). malispini, 1-26: rinaldo si pose colla sua milizia in su
oggi). giacomo da lentini o rinaldo d'aquino, 402: omo è
lucidamente la realtà delle cose. rinaldo d'aquino, 100: già lungiamente è
, a buon diritto, giustamente. rinaldo d'aquino, 100: secondo dirittura,
pelagru co'bolognesi / vi corse. rinaldo degli albizzi, i-327: mandata detto dì
; a voce molto alta. rinaldo degli albizzi, i-223: io vi ricordo
di animali. pulci, 23-37: rinaldo d'ira diruggina i denti. firenzuola,
giacomo da lentini o rugieri d'amici o rinaldo d'aquino, 409: s'eo
dispiacergli. pulci, 6-64: dicea rinaldo: « a caradoro andremo, /
l'opra che terminò nostra certamina. rinaldo degli albizzi, i-456: l'amico
vedere troia. pulci, 23-28: rinaldo il gittò nella fontana, / disaveduto
discettazioni fatte con li nostri ambasciadori. rinaldo degli albizzi, ii-45: al terzo capitolo
giov. cavalcanti, n: messer rinaldo degli albizzi udendo il discipito parlare,
sue voglie. tasso, 5-55: se rinaldo a violar l'editto, / e
cosa deve attendere l'animo suo. rinaldo degli albizzi, ii-276: sono in
, e giuda per quella della disperazione. rinaldo degli albizzi, iii-73: ancora non
che depor lo volesse io; / se rinaldo lo vuol, non disconviene, /
sua fatica facessono a loro discrezione. rinaldo degli albizzi, i-131: della mallevarla del
e in disgrazia alle genti. rinaldo degli albizzi, ii-346: siamo obligato
bcrni, 8-27 (i-215): rise rinaldo disdegnosamente, / che troppo ben di
posson disdire / che non sian di rinaldo e di sua gesta, / tanto
determinata azione. - anche assol. rinaldo d'aquino, 1-45: senza ripentimento /
; dissuadere. pulci, 10-105: rinaldo venne e seco ha ricciardetto / in
, di opportunità). rinaldo d'aquino, 10-36: mi china,
pur, disegna loco / ove possa a rinaldo nuocer poco. dolce, 3-54:
alza il bastone / e inverso di rinaldo si difìla; / rinaldo punse baiardo
e inverso di rinaldo si difìla; / rinaldo punse baiardo in su'fianchi; /
, si trattava per consiglio della madre. rinaldo degli albizzi, iii-329: non guardare
causa di danno, di rovina. rinaldo degli albizzi, ii-346: siamo obligato per
. - anche al figur. rinaldo d'aquino o giacomo da lentini, 401
disfogare il core. pulci, 22-12: rinaldo non potè la bizzarria / disfogar colla
dell'om, che spesso si disforma. rinaldo degli albizzi, i-483: per
comporlo. giannone, 1-v-215: maurizio rinaldo essendo stato condennato alle forche, mentr'
colpa, in peccato mortale. rinaldo degli albizzi, ii-346: siamo obligato per
, / ch'io non conobbi te, rinaldo, prima / che la fortuna troculente
tratto un baston è giù calato; / rinaldo per disgrazia gli era sotto / e
pulci, 22-75: e come e'vide rinaldo partito, / un dì ch'orlando
.; non obbligato. rinaldo degli albizzi, ii-207: in caso noi
il suo pensieri senza disonestarsi fornire. rinaldo degli albizzi, iii-81: benché noi
mostrando orgoglio sì crudele e reo. rinaldo degli albizzi, ii-276: de'fatti
con atti o parole). rinaldo d'aquino, 2-11: non mi dispero
le dispiaccia che per lei sospiri. rinaldo degli albizzi, 1-461: a noi parrebbe
; desistere. ariosto, 42-50: rinaldo da l'impresa si dispicca, / a
-essere di displicenza: dispiacere. rinaldo degli albizzi, i-160: la mansuetudine sua
sono al volere di tutti. rinaldo degli albizzi, i-465: sperava lo
avvilire. giacomo da lentini o rinaldo d'aquino, 402: 3-42: fina
furore / e tra le gambe passa di rinaldo / e fischia, come serpe quando
cavallo). pitici, 11-37: rinaldo guarda se cognosce gano: / vi-
disserra. pulci, 20-64: volle a rinaldo un por le mani a'crini /
che costui il cappello aspetti; / rinaldo si diserra nelle braccia / e con
cinque canti, 5-33: orlando amò rinaldo, e gli fu sempre / a
. - anche rifl. rinaldo d'aquino, ii-158: vostr'amor che
, e quanto di quivi distante. rinaldo degli albizzi, i-439: a bocca
potrebbe distorre. ariosto, 2-27: rinaldo mai di ciò non fece meno /
moderare (sentimenti o persone). rinaldo d'aquino, 114: vostr'amor,
/ lo cor mi distrui -avenenti. rinaldo d'aquino, io7: oi
se ne va sempre veloce. / segue rinaldo, e d'ira si distrugge.
le belleze, ond'eo disvio. rinaldo d'aquino, 107: la croce salva
niuna cosa disinfinta può essere diuturna. rinaldo degli albizzi, i-253: essi si
/ alla diritta della gente mora: / rinaldo alla sinistra con leone; / e
e che la mise al ballo. rinaldo degli albizzi, i-335: nella quale
. ariosto, 43-60: così venia rinaldo ricordando / quel che già il suo
erano use a tanta fatica d'arme. rinaldo degli albizzi, ii-152: do!
e pur quella medesima divisa / hanno rinaldo e torindo e marfisa. d
, svariato; differente, distinto. rinaldo d'aquino, 116: quando lo giorno
e passaggi, trentasei migliaia di fiorini. rinaldo degli albizzi, iii-27: in caso
la doglienza che ciascuno dee estimare. rinaldo degli albizzi, i-56: a dì 18
. tasso, 1-58: il fanciullo rinaldo, e sovra questi / e sovra
/ stare tacenti -e non far dimostranza! rinaldo d'aquino, ii-152: la croce
madonna, come voi vedete, qui è rinaldo vostro marito, e duolsi di voi
più. -anche di animali. rinaldo degli albizzi, i-582: a dì 26
colposo e preterintenzionale). rinaldo degli albizzi, ii-331: mostrare i modi
partisse, prestamente diliberai di donarlati. rinaldo degli albizzi, iii-14: insegnatevi ottenere le
ria- remlo domandasséra sano e salvo. rinaldo degli albizzi, iii-289: le cento
giorni dopo oggi; dopodomani. rinaldo degli albizzi, iii-316: maestri del legname
bartolini, 5-324: riuscimmo, con rinaldo e con talipio, a domare le
domata e quieta. pulci, 22-21: rinaldo, tu se'uomo, / ch'
, a un determinato scopo). rinaldo d'aquino, 408: ma, ch'
alle costituzioni e donagioni del regno. rinaldo degli albizzi, i-259: per lo
turata guerra. pulci, 27-148: rinaldo dopo a te nel mondo resta,
109: vestimenti sommamente belli e dorati. rinaldo degli albizzi, ii-589: una camicia
dormire. pulci, 18-97: rinaldo si stava a dormire. varchi,
del suocero, né la virgiue lavina. rinaldo degli albizzi, i-259: messer benedetto
rispettato, riverito; temuto. rinaldo d'aquino, io7: oit alta potestate
tace la inrazionale? pulci, 11-120: rinaldo pure orlando ritoccava / che si dovessi
tenere loro compagnia si dovessero disporre. rinaldo degli albizzi, iii-235: una lettera
che legittimamente compete a qualcuno. rinaldo degli albizzi, iii-444: veggo questi fornai
xxxim s. xvm la dozzina. rinaldo degli albizzi, 11-579: a dì
camaleonti. forteguerri, 13-31: dice rinaldo: io voglio un po'mangiarne.
di tele, di sete. rinaldo degli albizzi, i-271: aveano in ragionamento
.. fu da loro rivestito. rinaldo degli albizzi, i-415: trovai..
rimarginare piccole ferite. -fodera. rinaldo degli albizzi, ii-218: mandamo loro,
la ragione. pulci, 22-219: rinaldo, il me'che sa, dà lor
usanza. tasso, 20-120: tosto rinaldo si dirizza ed erge / e vibra
dubbio, di perplessità; difficoltà. rinaldo degli albizzi, iii-94: voi ci scrivete
se fu corporalmente 0 in spirito. rinaldo degli albizzi, ii-288: lui avisa,
dal sospetto, dalla diffidenza. rinaldo d'aquino, 99: così son dubitoso
, partigiano, seguace di duca. rinaldo degli albizzi, ii-443: molte altre cose
la caccia, per fare male. rinaldo degli albizzi, i-133: ancora convennero
corriere). - anche sostant. rinaldo degli albizzi, ii-204: a dì 29
legge, una convenzione). rinaldo degli albizzi, i-i7: che tu procuri
quanto gli uomini abiteranno la terra. rinaldo degli albizzi, iii-125: in sulle
dica o dolce o dura) / parte rinaldo. della porta, i-ioi: le
ultimamente fu preso dalla sua forma. rinaldo degli albizzi, i-279: i mercatanti
eccellentissimo boezio: « asino vive ». rinaldo degli albizzi, i-251: delle quali
non è alcun fra tanti / (tranne rinaldo) o feritor maggiore, / o
. -sm. e f. rinaldo degli albizzi, ii-94: voi ci scrivete
da noi fatte questo empiere vedrete. rinaldo degli albizzi, ii-12: perché noi
voce / eccitar quei magnanimi baroni / rinaldo, e quello esercito feroce. baldi,
sottile secondo la forma del libro. rinaldo degli albizzi, i-501: onorevole maggior
che poteva secondo il suo stato. rinaldo degli albizzi, i-4: fummo mandati
; e fu assediata la città. rinaldo degli albizzi, iii-242: fo fare le
e fa prodezze, quando il buon rinaldo effeminatamente si giace in grembo ad armida.
paura. pulci, 6-58: quando rinaldo intese quel ch'è scritto, /
reale, concreto, effettivo. rinaldo degli albizzi, i-469: e pur vogliamo
eletta ». ariosto, 38-74: rinaldo intanto e l'inclito ruggiero / apparechiavan
roma più favoreggiava alfonso di spagna. rinaldo degli albizzi, i-215: funne cagione
cuore ed emendazione delle colpe vostre. rinaldo degli albizzi, iii-60: delle terre
la vigna dalle mani di faraone. rinaldo degli albizzi, i-144: fovi fede
alla camera, fiorini tremila cento da rinaldo di messer maso, per lo commune
ch'elli vivette, sanza ritornare. rinaldo degli albizzi, fugge ogni ufficio
. compenso, risarcimento, indennizzo. rinaldo degli albizzi, iii-60: delle terre a
l'erba: andare a falciarla. rinaldo degli albizzi, i-505: e saccomanni di
spada esser erede. / questi è rinaldo, il giovenetto a cui / il pregio
cenni suoi. tasso, 20-120: tosto rinaldo si dirizza ed erge, /
gli sia di mestiere l'aiuto di rinaldo e di tanti altri eroi, anzi
ché di mia vita voi siete colonna. rinaldo d'aquino, ii-158: fortemente mi
, 25-278: ma perché e'gli era rinaldo piaciuto, / l'amaestrò che non
, essere in errore, ingannarsi. rinaldo d'aquino, ii-156: lo meo cor
se n'avvide, / ove contra rinaldo si indemonia / tanto che insino al
forteguerri, 24-79: a quel che rinaldo or ti oppone, / rispondi,
conobbe il furor che la portava, / rinaldo gli are'allor la testa aperta.
del cielo ordina e move / il buon rinaldo, il qual più sempre essalta /
esaltazione. ariosto, 3-38: vedi rinaldo in cui non minor raggio / splenderà
et ora n'è facto contaminatore. rinaldo degli albizzi, i-298: come è
lettura di un testo. rinaldo degli albizzi, iii-14: vegnendo a esamine
e pratiche di pace, voi messer rinaldo andrete. giov. cavalcanti, 22
-assolto. ariosto, 6-16: rinaldo per dalinda impetrò grazia, / che
luoghi, altri cinque anni. rinaldo degli albizzi, i-105: ancora
come esibitóre della presente). rinaldo degli albizzi, iii-527: a ser ridolfo
come titolo di cortesia). rinaldo degli albizzi, i-398: io rinaldo degli
rinaldo degli albizzi, i-398: io rinaldo degli albizi cavaliere mi sono soscritto qui
sviluppo, compimento; decisione. rinaldo degli albizzi, i-175: penso sia bene
assunta fatica, pagare il debito. rinaldo degli albizzi, i-82: scriviamo a
presto prodigo che liberale era reputato. rinaldo degli albizzi, i-54: a dì
. -come titolo onorifico. rinaldo degli albizzi, iii-56: de'fatti del
pianto e doloroso espettàcolo e ricordanza. rinaldo degli albizzi, i-572: gli mandò
e quello che ci fu risposto. rinaldo degli albizzi, iii-527: ad ser
qualità, circostanze, ecc. rinaldo degli albizzi, iii-556: per la lettera
sua virtù: e nondimeno sì credette. rinaldo degli albizzi, i-363: elio in
locanda a prendere il suo fagotto incontrò rinaldo ruschi al quale disse ciò che aveva
compagni c'alora ierano in firenze. rinaldo degli albizzi, iii- 222:
compì, di fine). - rinaldo d'aquino, ii-142: l'amor che
di parnaso / assai mi fu. rinaldo degli albizzi, i-271: quello non vi
, cun tutte le tue creature. rinaldo d'aquino, 97: nullo bon servente
ella; / io fra tei di rinaldo, essa sorella. michele da cuneo,
e di vergini e fanciulli grande morte. rinaldo degli albizzi, iii-268: parci dobbiate
, attendano li difensori delli iddìi. rinaldo degli albizzi, iii-14: alla signoria
di rovinare qualcuno o qualcosa. rinaldo degli albizzi, ii-23: ciascuno dì più
, forestiero (una persona). rinaldo degli albizzi, iii-113: de'fatti delle
che 'fra esti amanti m'à meritato. rinaldo d'aquino, 113: a nuu'
d'incanto, / a lasciarvi ir rinaldo. borsa, xix-4-720: qui la
, 27-3: benché e'sia sopraggiunto rinaldo / e ricciardetto, tuttavolta io temo,
e impasticciando bestemmie ed eresie col conte rinaldo, allora non ti ritraggi punto,
. -pelliccia della faina. rinaldo degli albizzi, ii-312: una fodera di
questo, gittava il falcone / verso rinaldo, e pargli molto bello. getti,
a esaminare la falda della camicia di rinaldo, col suo viso pallido e digiuno
; ingannarsi, fraintendere. rinaldo d'aquino, 103: leanza / le
che voglion mambrin vendicare, / perché rinaldo fe'troppa fallanza, / a tradimento uccider
, a un impegno. rinaldo d'aquino, 101: paremi che falli
; colpa, peccato, vizio. rinaldo d'aquino, 102: altrui ingannare è
-atto o parola offensiva, ingiuria. rinaldo d'aquino o galliziani, 437: se
; trascurare il proprio dovere. rinaldo d'aquino, 95: poi ch'eo
mancanza involontaria, torto. rinaldo d'aquino, 95: venuto m'è
furono sospette con grande danno di loro. rinaldo degli albizzi, i-280: per più
che gli si renda, / da lui rinaldo durlindana prenda. -sbagliare,
, con finzione, con doppiezza. rinaldo d'aquino, no: amante è che
-mancare di fedeltà, tradire. rinaldo d'aquino, 103: ch'i'spero
signore e due suoi figliuoli uomini. rinaldo degli albizzi, iii-527: ad ser ridolfo
lettere di famigliarità allo detto giannozzo. rinaldo degli albizzi, i-17: che tu
la citate. ariosto, 18-148: rinaldo, fuor che dardinel meschino, /
, 7-3 (166): frate rinaldo nostro compare ci si venne, e iddio
bruco in su le frasche, / rinaldo e fuligatto, insino al giorno / ch'
pulci, 16-49: ove è, rinaldo, la tua fantasia? / ove è
la tua fantasia? / ove è, rinaldo, l'arme e 'l tuo destriere
oggi io ho questa risposta da messer rinaldo; e con essa ho aggiunto fantasia.
per via di congetture). rinaldo degli albizzi, i-227: abbiendo assai fantasticato
. i suoi lavori furono il * rinaldo ', la 'climene ', il
-volgere lo sguardo. lanciare occhiate. rinaldo d'aquino, 112: che li sguardi
uso recipr. e al figur. rinaldo d'aquino, io7: lo 'mperadore con
da signori. pulci, 16-67: volto rinaldo, l'aste in resta messe /
di tutta la corte, / e di rinaldo che più d'altri instava, /
, ma la voce s'arretra, / rinaldo qualche cosa alla donzella; / ma
da burla. pulci, 10-59: rinaldo, udendo sì fatto sermone, / a
difesa e di fortificazione). rinaldo degli albizzi, iii-336: trova'vi due
combustione. cattaneo, iii-3-302: [rinaldo da brescia] eloquente, fascinatore,
fatalità, per così dire, di rinaldo e la superiorità di goffredo. battista,
può metter in pratica, attuabile. rinaldo degli albizzi, i-227: e questo,
con qualcuno, avere un abboccamento. rinaldo degli albini, i-446: ieri giunsi qui
concedersi (una donna). rinaldo degli albizzi, i-48: quarto, dire
. con sollicito passo furibondo seguia. rinaldo degli albizzi, ii-394: dubitiamo,
geografica, ecc.). rinaldo degli albizzi, iii-442: il tempo è
un risultato, ecc.). rinaldo degli albizzi, i-54: nostro signore messer
di male operare è conceduto loro. rinaldo degli albizzi, ii-273: dicesi qua,
di ciò ch'io acquistai presente? rinaldo degli albizzi, iii-431: abbiamo una
, si è degno di gran merito. rinaldo degli albizzi, i-95: se veder
primi ardori / che giovinetto ancor soffrì rinaldo, / e come il trasse in
ha seco la donzella, / e che rinaldo l'aveva seguito: / si pose
martella. tasso, 7-11-63: oblia rinaldo i pensieri egri e felli, / e
. cantari cavallereschi, 109: disse rinaldo: -tradi tor, felloni, /
sangue dell'ombra. forteguerri, 4-101: rinaldo, or di punta, or di
, 4-49 (i-105): rinaldo sempre con lor mescolato, / a destra
di sospensione degli atti giudiziari. rinaldo degli albizzi, ii-530: a dì 24
loro, né fermamento alle piaghe loro. rinaldo degli albizzi, i-377: sentiamo che
, confermato (una legge). rinaldo degli albizzi, i-157: come appare per
. - anche: indelebile. rinaldo d'aquino, 1-59: cortese portamento /
. tasso, 1-58: ma il fanciullo rinaldo, e sovra questi / e sovra
e da ruba legname e ferramenti. rinaldo degli albizzi, iii-242: fo fare le
so enzampagliato, 'nvaginato el catenone. rinaldo degli albizzi, iii-382: tiello in modo
liberarlo dalla prigione, scarcerarlo. rinaldo degli albizzi, i-280: sentiamo che a
espressa utilitade. pulci, 6-33: rinaldo, tanto allegrezza lo porta, /
la ricevette. pulci, 3-78: rinaldo, udendo contar la novella, /
affare. ariosto, 5-88: così rinaldo inverso lui [polinesso] si lancia
. panciatichi, 143: trinciò rinaldo quei calzoni a fette / per trofeo
di ricompense di altra natura. rinaldo degli albizzi, i-260: uno feudo che
rendendo la vita come la finise. rinaldo d'aquino, in: dunque no
cavallo. pulci, 11-34: rinaldo, come giunse, al suo baiardo
], più che 'l conte / rinaldo mio, la te aviluppa e ficca.
: ottenere facilmente uno scopo. rinaldo degli albizzi, ii-174: bene aranno caro
e sì la messe in resta; / rinaldo allora non lo stimò un fico,
ch'è d'ogni provedenza alluminato? rinaldo degli albizzi, i-9: quando sarai
rinaldino da montalbano, 884: giunse rinaldo col figliuolo rinaldino, il quale in quel
prolisso e non bene articolato. rinaldo degli albizzi, i-528: ne'dì passati
una struttura unitaria; sproloquio. rinaldo degli albizzi, i-531: voi dite avermi
che tutte ordire intendo, / lascio rinaldo e l'agitata prua, / e tomo
le sue commessioni replico al signor principe rinaldo con ogni termine, ma in modo che
orlando, di virtù divina, / e rinaldo, figliuol del duca amone. a
misse d'asta. pulci, 6-44: rinaldo sempre all'elmetto martella, / perché
di cuore, con assoluta dedizione. rinaldo d'aquino, 96: l'amo tanto
). ariosto, 5-88: così rinaldo inverso lui si lancia, / che
c'à in pregione lo mio core. rinaldo d'aquino o rugieri d'amici o
. -spreg. fiorinàccio. rinaldo degli albizzi, ii-296: il papa a
la caccia di uccelli acquatici. rinaldo degli albizzi, ii-18: più v'aggiugnemo
, 4-56: ulivier nulla rispose a rinaldo, / abbassò gli occhi, che
passare, ond'erano tagliati i ponti. rinaldo degli albizzi, ii-604: le novelle
al fìgur.: fervore appassionato. rinaldo degli albizzi, iii-431: non è speranza
è propriamente il nome della spada di rinaldo di montalbano), incrocio di fiamme
-per simil. e al figur. rinaldo d'aquino, 117: però prego l'
mio, l'inferno / (disse rinaldo), ci saria più folla: /
: ma i nomi lor, quanto rinaldo volle, / celò corbante a tutto il
temerari, strani, inconsulti. rinaldo d'aquino, 118: saccio ben c'
ariosto, 16-49: rotta l'asta, rinaldo il destrier volta / tanto leggier,
non ti par, franco guerriero / che rinaldo a proposito risponda, / e che
bucherarne ch'ebbe dal fondaco nostro. rinaldo degli albizzi, 1-86: a dì
è il non rallegrarsi delle cose vane. rinaldo degli albizzi, ii-215: gli pare
/ ch'io non conobbi te, rinaldo, prima / che la fortuna troculente
trovarsi in una situazione difficile. rinaldo degli albizzi, iii-569: signori, provedete
prima che muoia; / non gli ha rinaldo ancor forbito il muso, / che
forestieri, e massime delle sabine. rinaldo degli albizzi, i-352: tutte le
-ant. decidere, provvedere. rinaldo degli albizzi, i-346: vi piaccia.
arricciassero le chiome, / quando sentì rinaldo e montalbano / sonar per l'aria,
fornace, l'inferno si risente: / rinaldo, dico, che a due mani
, panetteria. pulci, 22-162: rinaldo alla città se ne va drento, /
lasciare una gran macchia nell'onor di rinaldo..., s'e'non gli
berni, 27-15 (ii-301): dicea rinaldo: -io so ch'ai terzo giorno
su cui esso si esercitava. rinaldo degli albizzi, 1-49: posto che a
in forse. pulci, 22-181: rinaldo si piegò tutto e scontorse, / e
me. pulci, 8-48: io conobbi rinaldo un'azione. piovene,
desiderare, godere; attrarre). rinaldo d'aquino, 114: fortemente mi 'navanza
giusta o ingiusta. forteguerri, 7-25: rinaldo ripien di fortezza / è seco.
il luogo che non poteano essere forzati. rinaldo degli albizzi, iii-412: attendemo ieri
mossero ad arbitrio di fortuna, / rinaldo a questa, il saracino a quella
. cantari cavallereschi, 112: rinaldo per la fame era accidioso, / burato
fossatelli cadranno li morti di coltello. rinaldo degli albizzi, i-560: c'è
/ a vederlo pareva tutto fracido. rinaldo degli albizzi, i-503: qui s'
-ant. comportare, implicare. rinaldo d'aquino, 97: gran guiderdon framette
framettare se non di picciole cose. rinaldo degli albizzi, i-452: ho domandato
. -interporsi, intercedere. rinaldo degli albizzi, ii-603: di volontà del
medio. pulci, 6-9: rinaldo, quando vide la donzella, / tentato
, 24-168: ma frappava altre cose di rinaldo. grazzini, 4-278: a me
allo scoperto, all'addiaccio. rinaldo degli albizzi, iii-277: ci stiàno villanamente
ad imbarcar si torna / il buon rinaldo, e dice: in fede mia
camera deh'arme del palagio de'priori. rinaldo degli albizzi, iii-167: debbasi poi
ant. e letter. fraterno. rinaldo degli albizzi, i-76: fraternevoli e amichevoli
avv. ant. fraternamente. rinaldo degli albizzi, i-124: noi siamo disposti
elle non sono emendate, e correggale. rinaldo degli albizzi, i-95: pregando la
, con ponderazione; con cinismo. rinaldo degli albizzi, iii-487: none scritto sopra
ariosto, 42-55: vede il mostro che rinaldo / col brutto serpe in mille nodi
voglia e di frega / che 'l buon rinaldo gli desse il mal anno. redi
. c. gozzi, 4-19: rinaldo (perché aveva poca entrata, /
imbrogliarlo, ingannarlo, truffarlo. rinaldo degli albizzi, iii-307: voi mi dite
che d'oro avea molti fregi. rinaldo degli albizzi, ii-589: una camicia
tasso, 3-53: a questo dire / rinaldo si frenò, ch'altrui fu sprone
, 3-53: a questo dire / rinaldo si frenò, ch'altrui fu sprone,
lor parve. cieco, 2-9: rinaldo in tutto abbandonava il freno / seguendo drieto
mutare direzione. pulci, 10-109: rinaldo volse a vegliantino il freno, /
da provocare sensazione di fresco. rinaldo d'aquino, 10-8: infra la primavera
diversi frescanti. magalotti, 7-203: rinaldo botti, famoso frescante fiorentino, e
in partic.: donna leggera. rinaldo degli albizzi, iii-368: di'con ser
, o ad atteggiamenti). rinaldo d'aquino, 115: infra la primavera
; luogo coperto da folta vegetazione. rinaldo d'aquino, 115: ormai quando flore
numero, gran quantità, congerie. rinaldo degli albizzi, i-348: se noi avessimo
pensate se frulla / il cervello a rinaldo. goldoni, vii-339: è giovinetta,
infino al mezzo giorno / intorno al prato rinaldo frustorno. caporali, i-117: diventato
, 5-266: questo disordine pareva a rinaldo che indicasse una fuga di sua madre
a pezzi. pulci, 20-114: rinaldo e tu per tutta pagania / sete tanto
avea guadagnato da lui molti denari. rinaldo degli albizzi, iii-420: della fuggita
della terra. cieco, 2-9: rinaldo in tutto abbandonava il freno / seguendo
nostro castello, passaste il gran fosso. rinaldo degli albizzi, i-503: qui s'
. pulci, 21-71: malgigi intanto rinaldo su guida, / dove getta il dragon
d'amore; ardore dei sensi. rinaldo d'aquino, in: or dunque no
a ciò ordinati assalirono lo scrambilla. rinaldo degli albizzi, i-60: perché el
, 3-53: a questo dire / rinaldo si frenò, ch'altrui fu sprone,
discorso). forteguerri, 24-21: rinaldo al suon della voce furfanta / grida
. va in furia. tramortisce. rinaldo si parte. garzoni, 5-71:
ti dico d'orlando e di rinaldo; che l'uno al tutto furioso e
croce, iii-9-30: nel « furioso » rinaldo incontra « un cavalier ch'avea una
. pulci, 20- 100: rinaldo, poi che gli passò il furore,
, sf. letter. la spada di rinaldo (nell'« orlando furioso »)
più nave corsara). rinaldo degli albizzi, ii-405: veduto il padrone
e di tutti i suoi santi? rinaldo degli albizzi, i-233: e se
questa fanciulla udito avea per fama / rinaldo nominar molto in soria, / e
, o nessuno... / rinaldo ha nome. cesarotti, ii-24: sì
usato fino al xvii secolo. rinaldo degli albizzi, ii-405: una galeazza catelana
la pena del remo). rinaldo degli albizzi, i-271: le tre galere
. machiavelli, 566: mandògli messer rinaldo degli albizzi, ne'primi tempi del
per farsi onore. cieco, 2-10: rinaldo alquanto baiardo ritenne, / poi cominciò
le gambe per doversi giuso calare. rinaldo degli albizzi, ii-241: il santo padre
nel sangue insino a mezza gamba. rinaldo degli albizzi, iii-307: non
il conte orlando e il suo cugin rinaldo. boccalini, i-107: i bassà
un gatto. pulci, 4-31: rinaldo il colpo schifò molto destro / e
e inebriante (il vino). rinaldo d'aquino, 116: vedendo quell'ombrina
allietare, rallegrare, consolare. rinaldo degli albizzi, ii-453: con debita reverenzia
e grande consolazione per la tua carità. rinaldo degli albizzi, i-25x: delle quali
matassa di fune sottile. rinaldo degli albizzi, iii-281: mandiamo a pescia
anche gazzino, sm.). rinaldo degli albizzi, iii-406: egli è più
dire, im- pirei troppe carte. rinaldo degli albizzi, iii-261: così scrissi
quando sarà fatto, genera morte. rinaldo degli albizzi, i-49: faccendo questo,
bella vernaccia, e invitargli a bere. rinaldo degli albizzi, i-393: presentocci.
/ piattine genovese tutte a pònto. rinaldo degli albizzi, ii-405: una galeaza
a la credenza -de lo benvoglienti. rinaldo d'aquino, io7: la croce salva
se non voi, / chiù gente! rinaldo d'aquino, 106: vassene lo
quel sacello cacciarono di fuora virginia. rinaldo degli albizzi, i-415: trovai..
berni, 17-30 (ii-82): perché rinaldo il tagliò per un verso / che
il vero significato di qualcosa. rinaldo degli albizzi, i-348: se noi avessimo
disarmonica voce gli canta le gesta di rinaldo, rinnovando gli esempi dei rapsodi della
io sia nipote o consobrino / di quel rinaldo, uom tanto principale, / che
impossibili a credere del glorioso popolo togato. rinaldo degli albizzi, iii-424: principiando dagli
, lutto, ecc.). rinaldo d'aquino o rugieri d'amici o giacomo
un bene. giacomo da lentini o rinaldo d'aquino, 401: di speranza
ragioni, che aveva detto messer rinaldo degli albizi e i sua seguaci, dell'
mettere sottosopra, scompigliare. rinaldo degli albizzi, iii-336: in questo tal
incapacità di comunicare; ostilità. rinaldo d'aquino, 113: uno foco che
rimanere indifferente. giacomo da lentini o rinaldo d'aquino, 403: la figura
ne piagne e qual ne ghigna. rinaldo degli albizzi, 3-335: io dissi
, / tenuto è più sapere. rinaldo degli albizzi, iii-261: gli è tanto
fuoco ardendo infin presso alle porti. rinaldo degli albizzi, iii-351: di tutta
si è ripetuto altre volte). rinaldo d'aquino, 100: già lungiamente è
. tasso, 3-49: ma già rinaldo, avendo il piè sottratto / al
mai più, in nessun modo. rinaldo d'aquino, 105: già mai non
giausisci). ant. prediligere. rinaldo d'aquino, 98: li occhi per
delle alpi. alvaro, 15-205: rinaldo vide i mobili della stanza come confidenti
congiunzione carnale, atto erotico. rinaldo d'aquino, no: vorria -bella,
seco l'uno e l'altro marte / rinaldo e orlando, a'quali sembran giochi
costor con doglia e con avversitate. rinaldo degli albizzi, ii-559: di tale co-
male. ariosto, 42-64: sappi, rinaldo, il nome mio è lo sdegno
affanni; giubilo, gaudio. rinaldo d'aquino, 98: cortese portamento /
, compiacersi. giacomo da lentini o rinaldo d'aquino, 401: guiderdone aspetto
f. rinuccini, 1-251 ^ rinaldo ghini orafo e gioielliere in mercato nuovo
niun altro che tu n'abbi. rinaldo degli albizzi, li-io: mandava qua
, ilare, giocondo. rinaldo d'aquino, 115: in quell'ora
moltitudine per vedere la ferocissima zuffa. rinaldo degli albizzi, i-469: sempre la
colore diverso e foderata di pelliccia. rinaldo degli albizzi, ii-218: a dì detto
diffonde quando è all'orizzonte. rinaldo d'aquino, 116: quando lo giorno
. berni, 8-17 (i-212): rinaldo stava come stupefatto, / dubitanto fra
ottenere un premio. storia di rinaldo da montalbano volgar., 232: tu
, e meglio / pulci, 22-159: rinaldo rispondea: -tu mi solletichi, meritar
la non domata giovenca tra'monti aoni. rinaldo degli albizzi, i-261: a messer
era canuta. cieco, 33-96: rinaldo che il vedea sì giovincello / disse
il suo destrier girava, / così rinaldo baiardo rivolse. tasso, 18-85: ecco
male giudicare, siamo degni dello inferno. rinaldo degli albizzi, iii-300: chi ha
erba alle giomente ed a'cavalli. rinaldo degli albizzi, i-261: a messer
, 13-57 (i-348): la damigella rinaldo guardava, / perocché innanzi a lui
innanzi a lui s'era svegliata, / rinaldo la giumenta ha ancor legata.
pulci, 10-65: ma 'l prò'rinaldo giunse al saracino / d'un colpo
terra, saranno sciolte in cielo. rinaldo degli albizzi, ii-31: mi disse arebbe
pulci, 8-21: ora ha sbandito rinaldo col conte, / per fargli sol
. adatto alle circostanze, adeguato. rinaldo degli albizzi, i-54: memoria a voi
degli albizzi, i-54: memoria a voi rinaldo, di dire a monsignore messer lo
non aspettaste voi d'assaggiame gocciola. rinaldo degli albizzi, iii-419: qui non
goffi. berni 5-52 (i-140): rinaldo resta goffo e si dispera. grazzini
gran copia; esservi completamente dedito. rinaldo degli albizzi, i-370: noi continuamente siamo
. « gl'inglesi », disse rinaldo. -passare, segare, tagliare la
ha fatto roder osse e goliar spine. rinaldo degli albizzi, iii-334: goliare mi
santissima croce. pulci, 27-148: rinaldo dopo a te nel mondo resta / per
gonfaloniere. vasari, iv-97: messer rinaldo pagò le gravezze di bernardo guadagni,
dodone: - i't'ho inteso, rinaldo: / il gorgozzul ti debbe pizzicare
ii-288): quando non v'era rinaldo, / a suo piacer baiardo governava.
salute, riguardarsi; curarsi. rinaldo degli albizzi, ii-109: del tuo affanno
mandi uno buono governatore quello anno. rinaldo degli albizzi, i-54: si contiene
far pace di nuovo. storia di rinaldo da montalbano volgar., 197-40: ed
già sotto le mura: allor rinaldo / scala drizzò di cento gradi e cento
, e sempre nel sommo grado. rinaldo degli albizzi, ii-595: quello gli crebbe
e bassissimo grado, almeno un moggio. rinaldo degli albizzi, i-223: se 'l
forteguerri, 4-34: veduto scarmigliato / rinaldo, e pien di graffi il viso
veluto in grana foderato di vaio. rinaldo degli albizzi, ii-218: una cioppa
non riuscire nei proprii intenti. rinaldo degli albizzi, i-353: re luigi si
segno è che dio t'ami ». rinaldo degli albizzi, ii-215: gli pare
la dottrina particulare grandemente l'aiuta. rinaldo degli albizzi, ii-200: panni per voi
condiscendenza; cortesemente, benignamente. rinaldo degli albizzi, i-321: fummo ricevuti molto
la trombetta fanno la loro operazione. rinaldo degli albizzi, iii-242: fo fare
-anche: gratuitamente, disinteressatamente. rinaldo d'aquino, 100: senza fallire,
. pulci, 17-30: del traditor rinaldo non mi grava. d. bartoli
in antipatia. giacomo da lentini o rinaldo d'aquino, 401: omo è
. profondamente, intensamente, vivamente. rinaldo d'aquino, no: da poi che
lor tolta e levata papa bonifazio. rinaldo degli albizzi, i-105: ancora vorrei
e devozione. ariosto, 6-16: rinaldo per dalinda impetrò grazia. -in
: trentadue sopravveste alla grechesca / trovò rinaldo, che assai gli fur grate.
erano usati. pulci, 20-114: rinaldo e tu per tutta pagania / sete
o nelle armi da fuoco. rinaldo degli albizzi, iii-300: e1 buco
che questo è segno di grossezza. rinaldo degli albizzi, 1-543: noi
venti in soldi undici la libbra. rinaldo degli albizzi, i-582: a dì 26
grossolana caricatura fare strazio d'orlando di rinaldo e d'ogni cavalleria. d'annunzio,
(cfr. grosso3). rinaldo degli albizzi, ii-173: detto dì tornò
22-44: mangiava una scodella di tartufi / rinaldo, bene acconcia in un guazzetto:
d'agosto, cavatone il guaime. rinaldo degli albizzi, i-505: e'saccomanni
ciascuna casa de le gualchiere uno. rinaldo degli albizzi, i-522: gocciola d'
guarda. cieco, 14-54: conosciuto rinaldo da le guarde, / già per tema
un dolore mortale. -assol. rinaldo d'aquino, 98: l'amor che
corteggiare (una donna). rinaldo d'aquino, in: amorosa donna fina
; sottrarre a disagi o danni. rinaldo d'aquino, io7: 'santus,
la guardia della città e del contado. rinaldo degli albizzi, i-4: a dì
rendere possibile la vigilanza sugli accessi. rinaldo degli albizzi, i-574: la steccata (
coperte, guanciali, ecc. rinaldo degli albizzi, 1-289: per canne 23
cuna cosa del fatto de la coniurazione. rinaldo degli albizzi, i-97: sarebbono bene
questo è guastamente della vostra pace. rinaldo degli albizzi, i-171: teniamo,
guastava tutte le carni e le membra. rinaldo degl-'albizzi, iii-502: fanno le
mai sopportare, fu la penitenza di rinaldo fattosi manovale a portar pietre per il
città di siena e diedono il guasto. rinaldo degli albizzi, i-465: quelli di
22-44: mangiava una scodella di tartufi / rinaldo, bene acconcia in un guazzetto.
si intraprende dopo regolare dichiarazione. rinaldo degli albizzi [rezasco], 27:
. cantari cavallereschi, 22: quel rinaldo gagliardo e possente / ne gastigò parecchi
di aver salva la vita. rinaldo degli albizzi, iii-235: se fusse preso
amor cui la morte fa guerra. rinaldo d'aquino, 106: tanti sono li
in duello. pulci, 10-105: rinaldo venne e seco ha ricciardetto / in
, increscioso, spiacevole. galliziani o rinaldo d'aquino, 437: amor m'à
discreto re verso firenze si ritornarono. rinaldo degli albizzi, ii-579: a dì
; pedaggio, gui- daggio. rinaldo degli albizzi, i-15: a dì 26
, animatore; reggitore, governatore. rinaldo degli albizzi, ii-286: ben so io
lucchese guerra,... messer rinaldo degli albizzi elessero commissario sopra tutta la
comunque; sotto tutti gli aspetti. rinaldo d'aquino, 100: de lo ben
pulci, 22-11: or chi avessi rinaldo veduto, / e'non capea nell'
quanto di cosa che tu abbia. rinaldo degli albizzi, iii-384: provedete che l'
la loro conversazione idonea et onesta. rinaldo degli albizzi, i-226: me troverete
mia camera a dormire meco il menai. rinaldo degli albixxi, iii-190: ricevemmo iarsera
un tale ignocco: / comincia con rinaldo a motteggiare. aretino, 8-194:
venenoso. ariosto, 44-14: or rinaldo lontan dal padre, quella / pratica
ignuna. pulci, ii-in: dicea rinaldo: -ignun non mi dia impaccio: /
. quella persona; quella cosa. rinaldo d'aquino, 108: quando la croce
parte. -come appellativo. rinaldo degli albizzi, 11-577: piacesse, alla
al fìgur. pulci, 3-44: rinaldo cominciava a piluccare, / e tras-
su pel dosso? pulci, 28-12: rinaldo ancor non si chiama satollo, /
sgualciti e imbrattati. -sostant. rinaldo degli albizzi, ii-280: ma ancora ci
città n'andorno,... / rinaldo immaginò la lor venuta: / fecesi
13-51: or sopra esso il destrier rinaldo sprona, / urta or lui ferraù
... / e ritornò a rinaldo immediate. lorenzo de'medici, i-60:
potesse dottorare e ammaestrare in teologia. rinaldo degli albizzi, i-290: alla parte
immutabilità, con alcuno suo accetto messer rinaldo il dimandò come i suoi sembianti si
due e segretamente a trancredi menato. rinaldo degli albizzi, ii-339: trovamo messer
, adescato. pulci, 6-19: rinaldo vide ulivier preso al vischio / un'
impasticciata una scusa da ragazzo, rinaldo sbotta. -raccontare confusamente.
. tasso, 1-10: scorge in rinaldo e animo guerriero / e spirti di
voluto. pulci, 3-26: gridò rinaldo: -questo rinnegato / distrugge pure il sangue
lombardi e la glesia de roma. rinaldo d'aquino, io7: lo 'mperadore con
lo 'mperio stava, / vanno rinaldo, orlando e aldinghieri. machiavelli,
persone / che su le corna avesse più rinaldo, / che la figliuola dei re
importanza, avere importanza). rinaldo degli albizzi, iii-114: perché intorno a
figliuolo di dio, 'iesus '. rinaldo degli albizzi, i-206: andai a
gradìo me d'ubidire l'enposta vostra. rinaldo degli albizzi, iii-358: il parere
ariosto, 42-48: quel ch'a rinaldo in mille e mille imprese / più
insegna, come orlando il quartiero, rinaldo il leone sbarrato, il danese lo
imprigionati da armida, e come liberati da rinaldo. g. bentivoglio, 2-156:
aspettarsi qualcosa. giacomo da lentini o rinaldo d'aquino, 401: di speranza
per me, la fortuna maladiranno. rinaldo iii-392: baldaccio guardia..
. tasso, 1-10: scorge in rinaldo e animo guerriero / e spirti di
, in tema, in doglia: / rinaldo se ne va lieto e sicuro.
molto rilucente. pulci, 23-34: rinaldo non istette a pigliar lucciole: /
— per, a favore di. rinaldo degli albizzi, i-61: per questa cagione
che si chiamano in calende gennaio. rinaldo degli albizzi, i-531: ha in giorni
me scandalizzati / in questa notte. rinaldo degli albizzi, iii-533: e'
iii-92: ogni cosa ama in dio. rinaldo degli albizzi, ii-484: al presente
donna, nel venire del fante di rinaldo nel castello, di questo alcuna cosa
inarcarvi. forteguerri, 2-53: a rinaldo s'inarcar le ciglia. l. gualdo
lo modo della divina intelligenza. rinaldo degli albizzi, ii-458: molto
pulci, 25-214: ma vogliàn noi che rinaldo cavalchi, / e non si facci
a me. alvaro, 5-67: rinaldo si incantava a leggere dove luisella aveva
., 7-3 (162): frate rinaldo si giace colla comare; truovalo il
avean già combattuto insino a nona / rinaldo a quel diavolo incantato. -destinato
così adempierete la legge di cristo. rinaldo degli albizzi, ii-471: il papa
atto, contratto. rinaldo degli albizzi, i-14: perché sii appieno
tasto; accatastare. rinaldo degli albizzi, iii-628: che se per
tonde invita / l'incaute orecchie di rinaldo alletta, / e quei s'assonna all'
sembianti / mi 'ncendon la corina. rinaldo d'aquino, 113: d'uno
. affliggersi, tormentarsi, angustiarsi. rinaldo d'aquino, io7: oi croce pellegrina
sempre inchinarsi. tasso, 5-55: se rinaldo a violar l'editto i e de
è stata compiuta tale operazione. rinaldo degli albizzi, iii-297: perché della inchiovatura
diceva ancor, la lancia ultrice / rinaldo per la bocca entro gli mise, /
omaggi, riverenze); corteggiare. rinaldo d'aquino, 118: fera possanza ne
di tutta la corte, / e di rinaldo che più d'altri instava, /
presentarsi (un'occasione). rinaldo d'aquino, 96: chi vuol presio
fatalità, per così dire, di rinaldo e la superiorità di goffredo. sarpi,
insostenibile (una spesa). rinaldo degli albizzi, iii-14: vogliamo che dimostriate
giov. cavalcanti, 264: messer rinaldo,... da uno sdegno
esitazione; all'istante. rinaldo d'aquino, 104: poi ch'io
ambasciadori fiorentini. tasso, 18-1: giunto rinaldo ove goffredo è sorto / ad incontrarlo
popol lo voleva incoronare, / ma rinaldo non volle. machiavelli, i-iii-
. giacomo da lentini, o rinaldo d'aquino, 402: s'eo
135: essendo il traditore indiavolato / contra rinaldo baron di possanza, / deliberò che
baron di possanza, / deliberò che rinaldo morisse. machiavelli, 1-vi-252: sendo
pulci, 27-95: e'sentia di rinaldo il fracasso, / che par per
un esercito). storia di rinaldo da montalbano, 197-4: la gente di
indietro, leggerò il duro caso al buon rinaldo avvenuto. -tornare indietro: tornare
indulgenza di colpa e di pena. rinaldo degli albizzi, ii-165: dal papa s'
/ il cor de la sorella di rinaldo / subito ritornò pietoso e molle, /
. ariosto, 33-81: or qua rinaldo or là mutando il passo, /
, ai figli cadetti. rinaldo degli albizzi, ii-365: a questi dì
/ non t'infiammi lo core. rinaldo d'aquino, in: quel bascio mi
uno e l'altro sì infiammati, / rinaldo e 'l conte orlando, che l'
al figur. pulci, 21-43: rinaldo l'aiutava con frusberta, / ma di
tagliarla la spada s'infigne; / allor rinaldo la gola gli strigne. brignole sale
che di terigi avean chiara sembianza, / rinaldo fa carezze in infinito / al messaggier
seguito dalla prep. a). rinaldo d'aquino, 99: perch'io non
merito all'adempimento della loro missione. rinaldo degli albizzi, i-9: informazione e brieve
: informazione e brieve ricordo a te rinaldo di messer maso degli albizi, ambasciadore
col significato di dentro. galliziani o rinaldo d'aquino, 436: faccio accordansa
infringere questa pagina della nostra confermazione. rinaldo degli albizzi, i-48: sapendo elio questo
: si trattava di ottenere dal conte rinaldo la facoltà di alienare alcune valli infruttifere
di fede; tradirlo, abbandonarlo. rinaldo d'aquino, 102: altrui ingannare è
.: offeso da infedeltà coniugale. rinaldo d'aquino, 106: vassene in altra
ant. ammalarsi di peste. rinaldo degli albizzi, ii-257: neri di gino
tasso, 8-66: hanno ucciso rinaldo, e con l'umane / l'alte
non lascerebbe, strignendolo il bisogno. rinaldo degli albizzi, ii-506: la lega di
, / però che molto lo sgrida rinaldo, / tanto che tutto il serpente
popoli oltramontani a passare in italia. rinaldo degli albizzi, ii-439: per l'
adempimento di una promessa). rinaldo degli albizzi, iii-338: arei caro sentire
di lodi eccelse, glorificare. rinaldo d'aquino, 104: mi porria alegrare
: passione amorosa, amore. rinaldo d'aquino, 114: fortemente mi 'navanza
inamorata / di sé oltre misura. rinaldo d'aquino, 116: ma 'l tempo
esser preso d'amore per qualcuno. rinaldo d'aquino, 100: narciso in sua
che null'altro omo che sia. rinaldo d'aquino, 100: son di lei
non m'arde il caro signor mio. rinaldo degli albizzi, ii-494: piero da
vestirsi l'arme d'un altro a rinaldo..., e perché poi?
fiorenza non insorge novità di rimarco. rinaldo degli albizzi, i-369: tutte queste
di tutta la corte, / e di rinaldo, che più d'altri instava,
vuol ch'io perda mia intendanza. rinaldo d'aquino, 95: sia di
3. desiderio ardente. rinaldo d'aquino, 98: fammi valere più
: ascoltare qualcuno, prestarvi attenzione. rinaldo d'aquino, 117: ben pot'omo
). cantari cavallereschi, 196: rinaldo gli uccise un suo fratello / e
: condiscendere, indulgere. galliziani o rinaldo d'aquino, 437: ma tutto m'
; rivolgervi le proprie forze. rinaldo d'aquino, 117: quelli c'à
infondergli amore, farlo innamorare. rinaldo d'aquino o rugieri d'amici o giacomo
giovanni boccaccio ne la novella di fra rinaldo e di madonna lisetta a'ca'qui-
pass, arcaico di intendere1. cfr. rinaldo d'aquino, 117: « non
di così strano e misero accidente / rinaldo senza fin si lagna e duole; /
— rimproverare. galliziano o rinaldo d'aquino, 437: tutto m'è
4. rifl. opporsi. rinaldo d'aquino, 101: senza fallire /
corso che fabrizio dalla sua intenzione. rinaldo degli albizzi, i-22: ritornai ad arimino
. ant. comprendere, includere. rinaldo degli albizzi, i-338: fermamo una triegua
quella che noi mandiamo a lui. rinaldo degli albizzi, i-169: vi mandiamo una
. salviati, 9-378: dalla mandata di rinaldo in iscozia doveva prender cominciamento [il
se ne avesse a patire e fare. rinaldo degli albizzi, iii-18: darci per
un desiderio, ecc.). rinaldo d'aquino, 115: infra la primavera
mediatore. - anche: garante. rinaldo degli albizzi, ii-577: alla sua maestà
amante, l'amata ed elti. rinaldo degli albizzi, ii-384: seguendo pace
che odio avere egli sì fiero con rinaldo gianfigliazzi che insieme con gli altri avesse
caldo / girà in levante a spiar di rinaldo. 17. ant. con
, interessamento, mediazione. rinaldo degli albizzi, ii-493: enterremmo nel trattato
una condizione di assoluta incompatibilità. rinaldo degli albizzi, iii-36: le domande nostre
levati, andai alla camera di messer rinaldo... levato che fu,
mare a roma. pulci, 20-37: rinaldo a quei ch'è tristo dava un
per mostrare come e'casi occorrevano. rinaldo degli albizzi, i-123: ora la
). -anche al figur. rinaldo d'aquino, in: quel bascio mi
incamerare). - anche assol. rinaldo degli albizzi, i-261: a messer benedetto
un pretesto, un'occasione). rinaldo d'aquino, 99: grand'abondanza mi
, salpare, prendere il largo. rinaldo degli albizzi, i-537: l'armata di
sembianti / mi 'ncendon la corina. rinaldo d'aquino, in: amorosa donna
): di quel luogo. rinaldo degli albizzi, i-38: a dì 27