. cattaneo, iii-4-167: si può rimproverar loro d'essersi arresi a sacrificare il
marino, vii-291: alla romana gioventù rimproverar solevano che si lasciassero gli onesti fanciulli
parole ragionando loro, mostrare quasi di rimproverar loro tacitamente la sua laida favella.
, si dee far editto che niuno possi rimproverar loro il fallo, per non dar
gli accidenti aggravava gli aragonesi, con rimproverar loro l'inobbedienza, la crudeltà,
io non ridico, / né voglio altrui rimproverar quel torto. gemelli careri, 2-ii-93
vedere l'infanta, truccidata dal padre, rimproverar la mia debolezza, ch'io la
. frugoni, i-7-20: ah che il rimproverar bella che s'ami / non si
; ma vorreste voi che mi sentissi rimproverar di bel nuovo che io non vi
gli accidenti aggravava gli aragonesi, con rimproverar loro l'i- nobbedienza, la crudeltà
parola crediamo noi che avrebbe usata per rimproverar dante? -supposto che; col
parole ragionando loro, mostrare quasi di rimproverar loro tacitamente la sua laida favella.
infanta, truc- cidata dal padre, rimproverar la mia debolezza, ch'io la lasciassi