a tutti abbondevolmente, e non lo rimprovera. m. villani, 9-85: [
aiutava. segneri, iii-3-292: sommamente rimprovera l'arte da loro posta nell'aiutare
), agg. che ammonisce, rimprovera. s. agostino volgar.
ammonisce, esorta, consiglia; che rimprovera. bartolomeo da s. c
voce bassa ed ingiuriosa con cui si rimprovera altrui la sua timidità e poltroneria.
e talora, se non è accettato, rimprovera agramente, e rampogna, dicendo,
che rispetto. 2. chi rimprovera, biasima ingiustamente. pellico, ii-103
-nettati il cappuccio: a chi rimprovera agli altri un difetto da cui egli
. cesarotti, i-181: generalmente si rimprovera allo stile italiano la servile deferenza alla
. cesarotti, i-181: generalmente si rimprovera allo stile italiano... una
, che dice pane al pane, rimprovera a maciste di recarsi dal meccanico per
demostene, quando con grandissima acerbità gli rimprovera i cor- dacismi. = deriv
ant. che corregge, che rimprovera. 1-108: il popolo è
. ant. chi corregge; chi rimprovera; correttore (v.).
trovato rifugio alla povertà e all'alterigia nella rimprovera il papa e lo restituisce a roma;
la chiosa: lo suo dato guasta chi rimprovera. cavalca, ii-43: ciò vuol
modi? cesarotti, i-181: generalmente si rimprovera allo stile italiano la servile deferenza alla
in tanti luoghi o disconsiglia o deride o rimprovera più che può), ma non
. b. croce, ii-8-184: si rimprovera un discostamento dalle consuetudini, non perché
e così si dispaiono, e l'uno rimprovera all'altro, partendosi l'uno dall'
ritorno alla pura economicità, che egli rimprovera ai suoi contraddittori. econòmico,
b. fioretti, 1-2-5-64: rimprovera [il vettori] a cicerone una
cavalca, 18-202: ripensa e rimprovera come è vissuto a ragione e non
o di fortuna, cioè che gli rimprovera povertà o infermità o viltà di nazione
. -trice). ant. chi rimprovera, biasima. cavalca, 9-155
ant. che rinfaccia, biasima, rimprovera; che giudica con severa riprovazione.
di cristo, alla quale il vangelo rimprovera un'eccessiva obbedienza alle pratiche religiose:
ad un uomo finito; come si rimprovera uno che vigliaccamente s'imbranca nel volgare
chiosa: lo suo dato guasta chi rimprovera. cavalca, i-39: priegovi, fratelli
contrizione alla mente vergognosa dell'uomo importunamente rimprovera ora li benefici ricevuti, ora li
ii-n-222: ad essi [gesuiti] si rimprovera... volere sempre ingerenza negli
parla a beatrice: la esagita, la rimprovera: 'non vedi tu la morte
: l'ambiente in cui si trovano immigrati rimprovera ad essi le qualità acquisite, chiama
de'miei laceratori. -che rimprovera duramente, biasimatore severo. liburnio,
cattolica. gramsci, 1-225: croce rimprovera alla filosofia della prassi il suo «
testimon de'miei misfatti ascosi, / che rimprovera a me le colpe mie! alfieri
della colpa commessa, non ce la rimprovera e non ci ama però di meno.
queste tragedie. carducci, iii-23-231: rimprovera agli altri di far le polemiche coi mezzucci
parlar pien di minaccie et onte / rimprovera al pagan la rotta fede. sarpi
il buffone]. 3. che rimprovera duramente, biasimatore severo; denigratore,
, 4-4: il loro rimbombo risveglia, rimprovera, stimola, non lascia luogo all'
danna della colpa commessa, non ce la rimprovera e non ci ama pero di meno
che a caratteri d'orride lividezze le rimprovera l'eccesso de'suoi misfatti? c.
carducci, iii-5-300: a'passi dove dante rimprovera o gli abusi o la potenza temporale
, ch'entrato ostilmente nella città, rimprovera la vostra fede, vi sfida e tutto
, che dice pane al pane, rimprovera a maciste di recarsi dal meccanico per
che puoi tu replicare a chi ti rimprovera, o sordido peccatore, il quale
chiede conto della sua opera e lo rimprovera perché non si rivolse a lui.
18, 16) in cui gesù rimprovera i discepoli per lo zelo eccessivo manifestato
. breme, xvi-86: ci si rimprovera di non avere peranco adottata la grammatica
n'ha per male, e lo rimprovera; e, nella stizza, gli sci-
risparmia la signora giovanna a cui si rimprovera la sottomissione alla figlia, la 'mancanza
né tace, / ché sgrida, rimprovera, accusa, / col suo ticchettìo pertinace
: l'oscillante posizione, che si rimprovera al liberalismo verso il democratismo, si
mia medesima coscienza, che mi rimprovera la negligenza e pigrezza mia,
, significandogli che quel difetto che ci rimprovera e'l'ha lui. pascoli, i-516
: lo storico non consiglia e non rimprovera, per più efficacemente indirizzarli, uomini
de're e de'pochi, perché non rimprovera loro niuna loro operazione. patrizi,
: ad essi [gesuiti] si rimprovera aver fatto della religione un'arma del potere
predicatore è un uomo ben terribile. rimprovera ad ognuno i suoi falli, come
presta. dossi, 1-1-186: egli mi rimprovera perché non sono andato a trovarlo di
carducci, iii-10-195: beatrice... rimprovera l'infedele oblio del poeta, che
di rampognare), agg. che rimprovera con severità; che esprime riprensione,
(femm. -tricé). che rimprovera con rigore e durezza per colpe o vizi
de're e de'pochi, perché non rimprovera loro niuna loro operazione, né minaccia
), agg. ant. che rimprovera, giudica, accusa aspramente.
redarguitóre, sm. ant. chi rimprovera o giudica severamente azioni o comportamenti viziosi
che sia uso francese: e il monti rimprovera la crusca di non averla registrata in
: cne puoi tu replicare a chi ti rimprovera, o sordido peccatore, il quale
di lui ella [s. caterina] rimprovera 11 papa e lo restituisce a roma
di atavismo, si fa brontolona, ci rimprovera, ci sbigottisce. -i segni
prezzi. zanon, 2-xex-341: si rimprovera a queste [manifatture] l'alto
: aa essi [gesuiti] si rimprovera... che, per accrescere il
di rimbrottare), agg. che rimprovera, sgrida. patini, 27-737:
-tricé). che rimbrotta, che rimprovera bruscamente. potaffio, 8: alle
gliele rendo, anco poi mi rimprovera la rimendatura. lan aino
di rimprocciare), agg. che rimprovera (una persona); che ha tono
-tricé). let- ter. che rimprovera severamente. bacchelli, 2-xix-165: «
di rimproverare), agg. che rimprovera, rimbrotta, rinfaccia. d
parlar pien di minacce ed onte / rimprovera al fellon la rotta fede. loredano,
de're e de'pochi, perché non rimprovera loro niuna loro operazione, né minaccia
atavismo, si fa brontolona, ci rimprovera, ci sbigottisce. -tacciare.
dà a ognuno abondantemente e non rimprovera. = comp. dal pref
... / di poftron mi rimprovera e rinceffa. = deriv.
), agg. ant. che rimprovera o biasima. cassiano volgar.,
che riprende; che biasima, che rimprovera, per lo più con l'intento di
. -a). che riprende, rimprovera o biasima un errore, un difetto
critici, chi lo loda, chi gli rimprovera di aver guastato lo stile del suo
risparmia la signora giovanna a cui si rimprovera la sottomissione alla figlia. vittorini,
fagiuoli, xiii-14: di poltron mi rimprovera e rinceffa / e la quiete della
il 'maggiore de'poeti cristiani', ma gli rimprovera qualche poco di ruvidezza d'animo.
allenti; / anzi i secondi città, rimprovera la vostra fede, vi sfida e tutto
per modo indiretto, com'altri per isbieco rimprovera. carducci, ii-6-323: non è
fatto? ecco qua, tutti me rimprovera, tutti me strapazza, tutti me
.. questa è l'erba che aristofane rimprovera ad euripide poeta, che la madre
e giovanni; 'il battista che rimprovera erode'per la tresca con la cognata
scissura con alessandri, il quale gli rimprovera di accarezzare i riformatori della cisalpina aldini
da, la saluta, lei lo rimprovera; lui maravigliandosi si veneziana,
sculacciata alla mucca, che ca ferdulfo rimprovera allo sculdascio argait di non aver
. periodici popolari, ii-115: si rimprovera qualche volta alla società moderna quel che
carducci, iii-8-143: ha ragione quando rimprovera alla scuola toscana l'abuso delle espressioni
. -trice). letter. che rimprovera, che biasima, che ammonisce. -anche
max nordau gli [a zola] rimprovera la mancanza di proporzione, l'accumulazione
universale pel genere umano. ma gli si rimprovera d'indebolire l'affetto della patria,
parini, 615: egli forse mi rimprovera così di soppiatto ch'io non abbia
de're e de'jpochi, perché non rimprovera loro niuna loro operazione,..
la rifà con quell'altra: ogni sottofazione rimprovera le sue prossime. =
. g. averani, iii-40: lucilio rimprovera a un certo gallonio trombetta lo scialacquamento
carducci, iii-8-143: in quel sonetto rimprovera alla scuola toscana l'abuso della personificazione
a proposito della catastrofe del cervino, rimprovera quegl'inglesi che, non contenti
1-ix-155: con grandissima gentilezza ella mi rimprovera la mia stitichezza nel correggere e nel limare
g. contini, 22-m: la signora rimprovera alla critica dantesca di aver trascurato questa
. gramsci, 12-193: questi gli rimprovera di non tener conto dei documenti tedeschi
presente ». pasolini, 18-56: mi rimprovera di essere passato da « vie nuove
né tace, / ché sgrida, rimprovera, accusa, / col suo tichettio pertinace
della giovine. gramsci, 12-280: rimprovera al mioni... di non
che dal ferro nemico, piange e rimprovera ad alì il tirannesco suo lusso;
subito gliele rendo, anco poi mi rimprovera la rimendatura. pallavicino, iii-776:
. abati, 135: un amico rimprovera facetamente all'altro la frequente verbosità delle
viziato. 5. ferrari, 283: rimprovera [zuccoli] a gobetti,
per questi troppi dettagli ch'ella mi rimprovera, ma per i troppo pochi, per
, agg. bizzoso, iracondo, che rimprovera continuamente gli altri. c
. scherz. donna che biasima, che rimprovera con particolare severità e asprezza.
e i portugalisti. 2. chi rimprovera, chi fa aspre ramanzine (in partic
così, se a 'rinnovamento'si rimprovera di avere il filo diretto con il pci
per questi troppi dettagli ch'ella mi rimprovera, ma per i troppo pochi, per